Major Stratospheric Sudden Warming – January 7, 2013, showing the breakdown of the polar vortex into three smaller vortices
Questa è la pagina di NIA dedicata alla Meteorologia, non avete vincoli regionale ne nazionali, si parla di tutto il Mondo indistintamente
Allegate pure le immagini dei principali modelli , sbizzarritevi in previsioni più o meno lunghe, ed ovviamente sarà più che gradito anche il nowcasting!
Infine allego un ottimo link con tutti i principali indici teleconnettivi:
Simon
Sicuri no. Peró siamo ormai quasi a fine primavera e le previsioni NOAA prospettano una sostanziale neutralitá dell’ENSO. Al momento é uno scenario abbastanza probabile, almeno per tutto il trimestre estivo, poi si vedrá.
FabioDue(Quote) (Reply)
FabioDue,
http://www.tropicaltidbits.com/analysis/ocean/cdas-sflux_ssta_relative_global_1.png per me arriva la niana, c’è una progressione costante di sst negative vicino all’america del sud.
alessandro1(Quote) (Reply)
alessandro1,
L’analisi delle acque sottosuperficiali di solito preannuncia gli sviluppi futuri dell’ENSO: nei mesi scorsi suggeriva una possibile Niña debole; ora non piú, pare: http://www.bom.gov.au/cgi-bin/wrap_fwo.pl?IDYOC007.gif
Ad oggi l’ENSO sembra destinato ad una sostanziale neutralitá. Trovo peró inusuale la rapiditá con la quale le anomalie negative sono quasi scomparse, nel giro di un mese appena.
Sará questo di sicuro lo scenario dell’estate e dell’autunno? Non é detto ma é per ora il piú probabile.
FabioDue(Quote) (Reply)
Quello che si temeva.. FabioDue l’aveva scritto.. Low Portoghese e prima fiammata africana. Apice a 72 ore poi buone possibilità di temporali in arrivo.. L’anticiclone africano è statico, caldo che avviene perché è l’aria che gira attorno alla zona di bassa pressione iberica. Tutto qui.. Caldo secco durante le giornate più lunghe dell’anno, poca umidità.
Facendo un pò di now casting oggi massima che non ha toccato i 30 °C, minime attorno ai 16°C. Sa molto del solito e simpatico ai freddofili, anticiclone europeo. Controllate le varie sinottiche in rete..
Troppe parole che sanno di economia sulle rinnovabili, di petrolio eccetera… di interessi.. Molto più semplicemente, per la maggiore abitudine nel parlare di caldo africano. Temperature alte invernali e cosi via..
Guardate l’archivio di wetterzentrale
http://old.wetterzentrale.de/topkarten/fsreaeur.html
e vi accorgerete quanto gli inverni e le fasi miti, siano la norma per un paese mediterraneo in una fase climatica come quella attuale, ma anche estati roventi come quella del 1983, spulciando indietro con gli anni si può trovare qualcosa di interessante scommetto. Quando non c’era l’attuale inquinamento..
C’è da dire che con un nino forte , come si poteva pensare un mese fa, ci sarebbe stato l’occasione per parlare di caldo africano, ora non più… QBO che sembra invertire la rotta, sarebbe meglio tardasse verso fine estate, per l’eventuali fasi fredde invernali/tardo autunnali, ma va bene cosi.. restiamo ”temperati” sulla linea di un’estate simil 2014.
Burian(Quote) (Reply)
L’estate ormai avviata sembra voler durare a lungo senza interruzioni significative: le previsioni dei prossimi 7 giorni ed oltre segnalano tempo stabile e discretamente caldo, specie al Nord. Qualche occasione di temporali in settimana, ad esempio giovedí, non muterá granché questo quadro.
Per assistere ad una crisi di questa prima parte dell’estate, occorre attendere.
Purtroppo si sta avverando, per ora, il mio timore di un deficit idrico persistente, specie al Nord, contro la speranza che riponevo in un riequilibrio a maggio e a giugno.
FabioDue(Quote) (Reply)
Scendendo un po piú nei dettagli, GFS vede una parziale attenuazione delle isoterme ad 850hp, e dunque presumibilmente del caldo, durante questa settimana, seguita peró da una nuova probabile avvezione calda a partire da sabato/domenica.
L’assetto barico sembra essere molto stabile, dunque probabilmente destinato a durare a lungo.
FabioDue(Quote) (Reply)
FabioDue,
Le tue preoccupazioni erano anche le mie e, purtroppo, nulla di buono si prospetta, almeno per ora…
Per quanto riguarda le previsioni, ECMWF sembra più “ottimista”: per l’inizio della prossima settimana vede un nucleo distaccarsi dalla bassa pressione nord-atlantica e interessare l’Italia centro-settentrionale e a questo potrebbe seguirne un altro… la previsione è parzialmente appoggiata anche da GEM che, però, delinea un’altra dinamica.
Certo, ci vogliono ancora troppi giorni e tutto può essere rimesso in discussione.
jack1973(Quote) (Reply)
come ho scritto in un commento alcune settimane addietro, per me sta prendendo corpo il fantasma del 2003, ma spero vivamente di sbagliarmi.
carmelo(Quote) (Reply)
Nel 2003 il gran caldo e la siccitá si presentarono a fine aprile e durarono quasi senza interruzione fino a fine agosto.
Giá solo per questo trovo il paragone azzardato.
Per il resto, vediamo cosa succede: verificheremo se una lacuna barica persistente si formerá in Atlantico. In tal caso, dovremo aspettarci un’estate calda e asciutta.
FabioDue(Quote) (Reply)
FabioDue,
ECMWF e anche GFS continuano a prospettare un peggioramento a partire da domenica-lunedì. GFS addirittura lo dà duraturo mentre ECMWF abbastanza rapido.
Cosa ne pensi dei modelli di questa mattina? Secondo te subiranno variazioni “consistenti”? Ci sono altri parametri che possiamo considerare che appoggiano le previsioni di tale peggioramento?
Con il caldo che sta facendo in questi giorni, possiamo aspettarci anche fenomeni di notevoli intesità?
jack1973(Quote) (Reply)
jack1973,
a 6 giorni possiamo attenderci variazioni di rilievo. Per confermare le previsioni dei run principali (giá buono che concordino) puoi vedere gli ensemble e il modello LAM, ad esempio su MTG.
FabioDue(Quote) (Reply)
jack1973,
Anche stamattina GFS vede un guasto importante tra fine settimana e avvio della prossima. LAM invece per ora lo colloca solo a martedí.
Occorre attendere ancora 1-2 giorni per le conferme.
FabioDue(Quote) (Reply)
Non sarà uguale al 2003, ma ci somiglia molto!
sbergonz(Quote) (Reply)
FabioDue,
Grazie. Notavo anche io i modelli di stamane…certo, potrebbe essere un passaggio decisamente strong viste le temperature al suolo. Speriamo non sia così funesto…
jack1973(Quote) (Reply)
Qui al nord le giornate sono calde, ma le sere e le notti spesso sono fresche e persino ventilate. Non é come il 2003. E se il maltempo previsto la prossima settimana si verificherá, col 2003 non avrá nulla a che spartire.
FabioDue(Quote) (Reply)
FabioDue,
Spero fortemente che sia come tu dici. Il 2003 è lo spauracchio.
sbergonz(Quote) (Reply)
Dal 5 al 7 giugno sono previste precipitazioni in Italia, diciamo anche prima se contiamo localmente alcune aree italiane. Spaghi poi che rimangono instabili ..
Situazione che resta invariata, simile al 2014. Le SSTA sul nord atlantico sono difficili da inquadrare, c’è un’area fortemente negativa a ridosso del Labrador.
Comunque ITCZ quasi nella norma, più propenso a sconfinamenti africani attorno alla penisola iberica..
http://www.cpc.ncep.noaa.gov/products/international/itf/west.gif
qui si vede bene la fase calda che si è protatta verso i mari mediterranei occidentali, sulla penisola iberica, sembra poi restare nella norma per buona parte del mese di giugno. ( se non basso).
Vediamo come si assesta il Tripolo Atlantico.
Burian(Quote) (Reply)
sbergonz,
Basta guardare le previsioni a medio-lungo termine per convincersene…..almeno per ora…
FabioDue(Quote) (Reply)
FabioDue,
intanto la qbo sembra in deciso calo, il grafico è stato aggiornato http://iridl.ldeo.columbia.edu/maproom/Global/Atm_Circulation/QBO.html
alessandro1(Quote) (Reply)
[img]http://www.meteosatonline.it/anim-inf/anim.php[/img]
mario(Quote) (Reply)