Meteo

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Major Stratospheric Sudden Warming – January 7, 2013, showing the breakdown of the polar vortex into three smaller vortices

Questa è la pagina di NIA dedicata alla Meteorologia, non avete vincoli regionale ne nazionali, si parla di tutto il Mondo indistintamente

Allegate pure le immagini dei principali modelli , sbizzarritevi in previsioni più o meno lunghe, ed ovviamente sarà più che gradito anche il nowcasting!

Infine allego un ottimo link con tutti i principali indici teleconnettivi:

http://www.meteoarcobaleno.com/index.php?option=com_content&view=article&id=227:indici-climatici&catid=3:climatologia&Itemid=3

Simon


26.408 pensieri su “Meteo

  1. FabioDue,

    Si putroppo devo confermare, da quello che rilevo la situazione sembra peggiorata. Velocemente, tra la seconda decade di luglio alla prima di agosto. Sicuramente è un fenomeno ciclico. L’estensione maggiore del xx secolo è da imputare al raffreddamento della PEG.

    Non mi riferisco certo a te FabioDue, ma più in generale sulle conoscenze sulle ere glaciali che abbiamo attualmente. Non ci sono certezze sulle origini, ma neppure sulle cause che generano un’era glaciale. Non mi sbilancio ma se qualcuno ha iniziato a parlare di raffreddamento globale il secolo scorso, mentre altri continuano a parlarne venendo allontanati dalla scienza.

    In sintese non sappiamo con certezza, cosa sia e da cosa ha avuto origine l’attuale fase interglaciale..

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  2. Fase di minor estensione calotta glaciale, mentre c’è una fase anomala del fronte intertropicale, trabocca quasi sul Mediterraneo occidentale.

    [img]https://s24.postimg.org/upnazl9it/h-image.ashx14.gif[/img]

    Quanta acqua può contenere il Sahara?

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  3. Siamo protetti dall’area anticiclonica mobile europea.

    [img]https://s29.postimg.org/k1v9eh107/2635_fdm9.png[/img]

    [img]https://s11.postimg.org/568uyrlbn/6614_hnc4.png[/img]

    Aria calda che sale verso l’anticiclone mobile europeo, mentre aria più fresca continentale scivola sul bordo meridionale verso la Grecia. Si può dire in generale, che è l’oceano a generare ondate di calore dall’entroterra sahariano.

    [img]https://s3.postimg.org/jw84q2nlf/9858_fdx4.png[/img]

    Ci sono buone possibilità, di una nuova discesa nord atlantica.

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  4. jack1973,

    caro jack,
    mi dissocio completamente da quanto affermato dall’ utente oscar..
    io me ne frego del pil.
    accolgo volentieri la leggerezza che usi per confermare quanto di peggio possiamo
    constatare.
    permettimi solo lo sfogo, il mio quello voleva essere. un “ignorante” nella scienza del clima che manifestava le sue perlpessita’ rispetto all’ unica cosa che la natura gli ha dato la capicita di relazionarsi con il tutto: l’ osservazione.
    per il resto trovo che il blog sia un ottima piattaforma, anche per i pfofani come me che vogliono saperne di piu’. 😉
    ottimo lavoro

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  5. [img]https://s30.postimg.org/gg591n48x/n18_sice_pn_des.png[/img]

    Problemi di lunga data sorgono sull’Artico canadese. Il fenomeno, più che anomalia.. è da attribuire all’andamento ENSO.

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  6. ECMWF nel run 0Z per l’Italia, non prospetta alcuna ondata di calore rilevante. Su alcuni siti si parla di caldo africano. Siamo sopramedia su parte del centro nord la giornata del 19 luglio.
    Caldo che si farà sentire in Emilia Romagna e Toscana, ma credo non abbastanza da interrompere le brezze. Reading si allinea a GFS e dal 20 al 22 luglio prevede un nuovo break, in estensione dal nord ovest verso il resto della penisola.

    GFS nel run 06Z mette luce sull’aumento delle temperature atteso. Bolla calda molto blanda, in estensione dalle Isole maggiori verso l’Italia centrale. Praticamente la massa d’aria dovrebbe persistere tra Emila e Toscana. Ondata di calore a partire dal 17/18 luglio. Avrà una durata breve, è attenso un break a spazzare via tutto dopo la giornata del 19 luglio.

    Oltre non è attesa nessuna ondata di caldo africano.

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  7. Burian,

    In effetti non é attesa alcuna ondata di calore rilevante, ma nemmeno alcuna rinfrescata di rilievo.
    Insomma, l’estate prosegue, pare, senza eccessi né in un senso né nell’altro. Meglio cosí.

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  8. Novitá PDO: a luglio scesa a +0,1, il valore piú basso da quando ha cambiato segno (inizio 2014). Che si appresti a tornare in territorio negativo?

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  9. FabioDue,

    Magari.. Potremmo ambire al trittico PDO- QBO- SF Low.. e probabile NiNa like debole o modoki..
    Insomma, quasi il TOP se non fosse per l’AMO ancora positivo..
    Spero in un ritorno della NAO neutra o mediamente negativa senza eccessi.. 😉

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  10. Reading nel run 12z, tra le 72 e le 96 ore, ridimensiona l’ondata di caldo.. Il modello americano mostra chiaramente quello che ci aspetta. GFS a 96 ore mostra l’atlantico che spazza via la massa d’aria africana, partendo dalle regioni del nord ovest.

    [img]https://s3.postimg.org/sol3i5eo3/h-image.ashx.gif[/img]

    Forse si può immaginare il perché da satellite.. Non si può parlare di una vera e propria bolla calda, con grande subsidenza mediterranea, ma di calura nelle ore centrali della giornata. Avvezione africana in estensione dall’Italia centrale, verso la Penisola Balcanica.

    [img]https://s12.postimg.org/iyt57nt19/h-image.ashx.gif[/img]

    Persistono anche oggi, le perturbazioni sul Deserto Arabico e sopra il Sahara.

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  11. Luca74:
    FabioDue,

    Magari.. Potremmo ambire al trittico PDO- QBO- SF Low.. e probabile NiNa like debole o modoki..
    Insomma, quasi il TOP se non fosse per l’AMO ancora positivo..
    Spero in un ritorno della NAO neutra o mediamente negativa senza eccessi..

    In effetti ad oggi si stanno profilando condizioni teleconnettive ideali per un inverno freddo e nevoso.
    Durante l’autunno capiremo meglio se sará effettivamente cosí. Poi occorrerá capire come si comporterá il Vortice Polare e soprattutto il grande serbatoio di freddo, la Siberia. Per ora é presto per tali considerazioni, attendiamo l’autunno.

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  12. Intanto il fronte intertropicale sembra calare la pressione verso il Mediterraneo. In generale oggi c’è una situazione relativamente tranquilla. Non pare tranquilla invece per la Penisola Iberica. Infatti ITCZ ovest è alto sopra il Marocco, anche se l’Atlantico mitigherà tale situazione. Come già detto un fronte del genere tra giugno e luglio, avrebbe fatto parecchi danni.. ma è solito crescere in questo periodo. Quindi sono solo mere considerazioni, visto che l’andamento degli ultimi trent’anni del clima terrestre, è stato verso uno stato caldo-umido.

    [img]https://s11.postimg.org/pzvjhear7/h-image.ashx16.gif[/img]

    La previsione è caldo moderato la giornata del 19 luglio.

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  13. alessandro1,

    Le previsioni formulate prima dell’inizio dell’estate sono strutturalmente suscettibili di errori anche clamorosi e sappiamo il perché. Dall’estate in poi, di solito, le previsioni non mutano piú granché.

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  14. mario,

    sono un profano anche io e gli unici elementi che ho a disposizione sono l’osservazione e la logica.
    Per natura non escludo nulla perché, come ho sempre detto più volte, la scienza è continua evoluzione e, ciò che può sembrare certo oggi, può essere stravolto un domani.
    Quando si viene a conoscenza di talune informazioni bisognerebbe analizzarle attentamente prima di prenderele come oro colato. Ciò che insegno sempre a mia figlia: di certo c’è solo ciò che tu vivi in prima persona, il resto sono informazioni che ti giungono da terze persone. Il dubbio che siano veritiere ci deve sempre essere, pertanto analizzale e, se c’è qualcosa che non ti quadra, indaga… 😉

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  15. FabioDue,

    Qualche sito inizia a ipotizzare un autunno siccitoso, con possibili eventi alluvionali “lampo”… insomma: un perdurare dell’estate con intervalli “fulmine”, è il caso di dirlo…

    Per quanto riguarda i ghiacci, è vero che non sono messi male ma, almeno per il momento, sembra stiano allontanandosi dal trend 2012. Speriamo continuino così… io voglio credere che la ripresa avvenga anche prima dello scorso anno, la quale aveva già anticipato di qualche giorno quella del 2012.

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