Meteo

fig_2_epv_jan7

Major Stratospheric Sudden Warming – January 7, 2013, showing the breakdown of the polar vortex into three smaller vortices

Questa è la pagina di NIA dedicata alla Meteorologia, non avete vincoli regionale ne nazionali, si parla di tutto il Mondo indistintamente

Allegate pure le immagini dei principali modelli , sbizzarritevi in previsioni più o meno lunghe, ed ovviamente sarà più che gradito anche il nowcasting!

Infine allego un ottimo link con tutti i principali indici teleconnettivi:

http://www.meteoarcobaleno.com/index.php?option=com_content&view=article&id=227:indici-climatici&catid=3:climatologia&Itemid=3

Simon


26.406 pensieri su “Meteo

  1. https://www.ospo.noaa.gov/data/sst/anomaly/2018/anomnight.10.1.2018.gif

    Interessante distribuzione di anomalie, specie in Atlantico: si rafforzano quelle negative a nord, restano quelle positive a sud. Scomparsa del tutto l’anomalia negativa tra Spagna e Marocco, che aveva contribuito a far prolungare l’estate qui da noi. Ne é peró comparsa una, piú debole, in pieno oceano. Da monitorare.

    E ora? Depressioni in gran spolvero a nord, anticocloni in mezzo ma non piú di tanto sul Mediterraneo.

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  2. FabioDue:
    https://www.ospo.noaa.gov/data/sst/anomaly/2018/anomnight.10.1.2018.gif

    Interessante distribuzione di anomalie, specie in Atlantico: si rafforzano quelle negative a nord, restano quelle positive a sud. Scomparsa del tutto l’anomalia negativa tra Spagna e Marocco, che aveva contribuito a far prolungare l’estate qui da noi. Ne é peró comparsa una, piú debole, in pieno oceano. Da monitorare.

    E ora? Depressioni in gran spolvero a nord, anticocloni in mezzo ma non piú di tanto sul Mediterraneo.

    https://www.ospo.noaa.gov/data/sst/anomaly/2018/anomnight.10.8.2018.gif

    Quella che citavo come “da monitorare”, si é sviluppata, sta favorendo frequenti depressioni (ed è a sua volta favorita dalle depressioni e dal richiamo di aria fredda nordatlantica) in quell’area e di conseguenza correnti in prevalenza sudoccidentali sull’ Europa occidentale.
    Quando sparirà, non escluderei un’accelerazione in senso invernale per noi.
    Giá…..quando? Fine ottobre? Novembre inoltrato? Dicembre?

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  3. jack1973:
    FabioDue,

    vorrei sapere cosa ne pensi dei ghiacci artici. E’ una situazione davvero anomala quanto critica; la ripresa della crescita, che in questo periodo dovrebbe essere rapida, procede invece con un lieve incremento…

    https://web.nersc.no/WebData/arctic-roos.org/observation/ssmi_ice_ext.png

    http://ocean.dmi.dk/arctic/meant80n.uk.php

    Le temperature medie nell’Artico, pare, non scendono.
    Forse “la porta del freezer” è aperta, ovvero le carte meteo dell’Emisfero Nord potrebbero fornirci una risposta:
    http://www.wetterzentrale.de/de/topkarten.php?map=2&model=ecm&var=2&time=0&run=0&lid=OP&h=0&mv=0&tr=24

    Non saprei però dirti se le incursioni fredde che vedo nell’Estremo Oriente (Pacifico) siano anomale o meno.

      (Quote)  (Reply)

  4. jack1973,

    http://ocean.dmi.dk/arctic/meant80n.uk.php

    Le temperature medie nell’Artico, pare, non scendono.
    Forse “la porta del freezer” è aperta, ovvero le carte meteo dell’Emisfero Nord potrebbero fornirci una risposta:
    http://www.wetterzentrale.de/de/topkarten.php?map=2&model=ecm&var=2&time=0&run=0&lid=OP&h=0&mv=0&tr=24

    Non saprei però dirti se le incursioni fredde che vedo nell’Estremo Oriente (Pacifico) siano anomale o meno.

      (Quote)  (Reply)

  5. FabioDue,

    E’ una situazione davvero preoccupante. Siamo vicininissimi al minimo storico registrato per questo periodo. Se il trend non dovesse avere una radicale svolta, sarebbe un evento davvero unico, visto l’attuale andamento praticamente “piatto”…

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  6. jack1973,

    Vediamo quanto dura…..non so che dire di piú…..

    Intanto GFS, entro la fine della decade vede il ritorno ad ovest, in Atlantico, dell’azzorriano (ora al suo posto c’é un grosso campo depressionario), preludio a possibili discese fredde in ultima decade del mese.

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  7. Non fidiamoci delle previsioni a medio lungo termine. Ogni anno contano sempre meno. Questo vale sopratutto per i peggioramenti. Negli algoritmi di previsione sicuramente manca qualcosa che ancora non viene ben identificato.

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  8. Ho ripercorso a ritroso l’archivio delle registrazioni sulle anomalie oceaniche di temperatura, fino al 1996: solo nell’ottobre 1997 ho trovato qualche analogia, pur parziale (il Niño era molto più intenso e le anomalie negative in Atlantico settentrionale non erano cosí diffuse).

    Di fatto, negli ultimi 22 anni, non ci sono precedenti. Davvero sorprendente.

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