Meteo

fig_2_epv_jan7

Major Stratospheric Sudden Warming – January 7, 2013, showing the breakdown of the polar vortex into three smaller vortices

Questa è la pagina di NIA dedicata alla Meteorologia, non avete vincoli regionale ne nazionali, si parla di tutto il Mondo indistintamente

Allegate pure le immagini dei principali modelli , sbizzarritevi in previsioni più o meno lunghe, ed ovviamente sarà più che gradito anche il nowcasting!

Infine allego un ottimo link con tutti i principali indici teleconnettivi:

http://www.meteoarcobaleno.com/index.php?option=com_content&view=article&id=227:indici-climatici&catid=3:climatologia&Itemid=3

Simon


26.408 pensieri su “Meteo

  1. Mi permetto di inserirmi aggiungendo alle corrette riflessioni già esposte, che il nostro inter-glaciale volge ormai al termine, che i forcing extra-terrestri (prevalentemente a carico del nostro Sole, ma non solo) prenderanno il sopravvento e che il calore immagazzinato dagli oceani sarà assorbito da processi chimico-fisici, come ad esempio la formazione di CaCO3 per sovrabbondanza di CO2.
    Sui popoli montani delle Alpi ho trovato questo:
    http://www.meteolive.it/news/In-primo-piano/2/i-walser-le-alpi-e-i-cambiamenti-climatici/30776/

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  2. alessandro1:
    FabioDue,

    ora che le previsoni vedono il vp in stratosfera allungato come un sigaro dalla russia all’europa, dovremmo avere una corrente a getto debole giusto? http://www.geo.fu-berlin.de/en/met/ag/strat/produkte/winterdiagnostics/index.html

    https://www.meteogiornale.it/mappe-modelli-meteo/gfs-world?map=js250_globe&hour=0

    Non riesco a cogliere variazioni significative nella corrente a getto. Che ne pensi?

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  3. Stamattina le previsioni stratosferiche GFS ed ECMWF vedono il VPS ruotare, verso i 10 giorni da oghi, fin quasi a disporsi parallelamente all’Eurasia, col nucleo nei pressi della Siberia orientale.
    In passato, configurazioni simili a questa hanno permesso l’avanzata verso l’Europa dell’Anticiclone russo-siberiano, meglio noto come “Orso”.
    Staremo a vedere…..soprattutto a cosa accadrá dal 18-20 dicembre fino a fine anno…

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  4. brigante:
    Mi permetto di inserirmi aggiungendo alle corrette riflessioni già esposte, che il nostro inter-glaciale volge ormai al termine, che i forcing extra-terrestri (prevalentemente a carico del nostro Sole, ma non solo) prenderanno il sopravvento e che il calore immagazzinato dagli oceani sarà assorbito da processi chimico-fisici, come ad esempio la formazione di CaCO3 per sovrabbondanza di CO2.
    Sui popoli montani delle Alpi ho trovato questo:
    http://www.meteolive.it/news/In-primo-piano/2/i-walser-le-alpi-e-i-cambiamenti-climatici/30776/

    Articolo davvero molto interessante.

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  5. brigante:
    Mi permetto di inserirmi aggiungendo alle corrette riflessioni già esposte, che il nostro inter-glaciale volge ormai al termine, che i forcing extra-terrestri (prevalentemente a carico del nostro Sole, ma non solo) prenderanno il sopravvento e che il calore immagazzinato dagli oceani sarà assorbito da processi chimico-fisici, come ad esempio la formazione di CaCO3 per sovrabbondanza di CO2.
    Sui popoli montani delle Alpi ho trovato questo:
    http://www.meteolive.it/news/In-primo-piano/2/i-walser-le-alpi-e-i-cambiamenti-climatici/30776/

    Io in rete ho trovato questo: https://imgur.com/fI1uUqZ
    L’accordo dell’andamento della temperatura (ritardata di 6500 anni) con l’inclinazione dell’asse terrestre sembra incredibilmente buono. Se così fosse, saremmo effettivamente alla fine della fase di riscaldamento, ma il raffreddamento vero arriverebbe tra un po’.

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  6. jack1973:
    FabioDue,

    sbaglio oppure, a parte un po’ di freddo, niente precipitazioni al nord per un bel po’?

    Se ti riferisci a gran parte della pianura, piemontese, lombarda e veneta, non sbagli: niente precipitazioni di rilievo almeno fino a domenica 16 compresa, pare. Poi si vedrà.
    Sulla pianura emiliana, invece, qualche possibilità di neve per questa settimana c’è.

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  7. https://www.meteogiornale.it/notizia/54721-1-meteo-eccezionale-strat-warming-per-natale-conseguenze

    Lo stratwarming natalizio mi ricorda quello che si verificò a cavallo del Natale 1984, quando il riscaldamento di 70 gradi in alta atmosfera (fece scalpore, ne parlarono tv e giornali) provocò a gennaio 1985 una formidabile ondata di gelo sul nostro Paese, terminata con la nevicata del secolo in Pianura Padana.

    Naturalmente ogni accostamento a quell’evento è ad oggi improprio, l’ho citato solo per curiosità.

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  8. alessandro1,

    Vedremo quali saranno gli effetti. Per i prossimi 10 giorni il VPS pare ruoterà in senso antiorario, fino a disporre il proprio asse fin quasi lungo i meridiani. Ma si compatterà…..

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