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NIA aveva ragione: probabile Deep Solar Minimum!

Cari amici di NIA, questo Blog è stato il primo in Italia e non solo a parlare di questo incredibile ciclo 24!

Ricordo ancora le perplessità, le prese in giro a cui il sottoscritto ha avuto a che fare quando in tempi non sospetti parlava di Dalton e Maunder ‘s Minima!

La maggiorparte della gente non sapeva manco di cosa si parlasse!

Mentre oggi, grazie a NIA, tutti sanno qualcosa di più sul Sole e sulla sua reale situazione!

E’ inutile nascondersi ancora, dopo febbraio 2012, abbiamo avuto una sola macchia che ha fatto gridare a qualcuno che il sole stesse ripartendo…e sappiamo tutti cosa ristà accadendo in questi ultimi giorni:

il sole sta colassando!

Notate com’è ridotta la nostra stella, le AR non ce la fanno più ad assumere una grandezza e potenza rilevanti, nessuno mi toglie dalla testa che il massimo solare sia passato lo scorso autunno, ora vedremo se aprile e maggio a causa dei famosi allineamenti saranno capace di produrre un altro picco, ma per me questo ciclo è andato.

E se non fosse per il Sidc ed i suoi conteggi moderni assolutamente non più compatibili col numero di Wolf dei grandi minimi passati, questo ciclo sarebbe già spacciato da un pezzo anche per l’intera comunità scientifica!

Fortuna che esistono il Nia’ SN ed il Solar Flux che gli rendono giustizia!

Non so che fine abbia fatto il grande Ale, spero solo che stia bene e che in silenzio si stia facendo una bella risata, sapendo ora più che mai che le nostre previsioni erano giuste: a deep Minimum is coming on!

Simon

Ciclo 24: inversione magnetica si o no?

Dopo mesi di inattività quasi totale, coincisi con il minimo solare più profondo da un secolo a questa parte, il nostro astro ha fatto registrare alcune “fiammate” interessanti che ci hanno condotto ufficialmente alla fine del suddetto minimo:

Rif.: http://www.solen.info/solar/

Valori relativamente elevati del SN e del Solar Flux hanno cominciato ad essere più frequenti e costanti rispetto ai bassi valori relativi a periodi di “stanca”, che comunque questo ciclo ha continuato a manifestare: recentemente si è avuta anche la sorpresa di un giorno completamente spotless (anche per i centri ufficiali, NOAA e SIDC, mentre per il Nia’s sono stati decisamente più numerosi) dopo diversi mesi di latitanza.

Adesso stiamo vivendo una fase in cui l’attività solare risulta essere sensibilmente aumentata rispetto a poche settimane fa, tanto da far sbilanciare anche il Prof.Svalgaard riguardo al fatto che questo periodo possa costituire il massimo di questo ciclo:

Rif.: http://www.leif.org/research/TSI-SORCE-2008-now.png

Va detto ad onor del vero, che tale livello risulta comunque di gran lunga inferiore a quello fatto registrare nel corso di tutti i cicli precedenti durante gli ultimi decenni, paragonabile al momento ai cicli del Dalton o a quelli di fine ‘800 inizio ‘900.

Rif.: http://www.solen.info/solar/cyclcomp.html

Di sicuro, il comportamento del nostro astro, risulta essere decisamente diverso da quello degli ultimi cicli: questa anomalia mi ha fatto tornare in mente quanto scriveva ALE in tempi non sospetti riguardo alla possibilità che questo ciclo 24 fosse talmente anomalo e debole al punto di non essere in grado, durante la sua fase di massimo, di giungere all’inversione dei poli magnetici.

Conseguenze della mancata inversione: ciclo solare per così dire “imballato” ovvero che non riesce a fare il suo normale decorso; scarsa o nulla produzione di macchie solari; minor energia emessa globalmente dal “sistema sole” e conseguente raffreddamento del clima.

Alla luce di alcuni studi, il minimo di Maunder infatti sembrerebbe essere stato causato dalla stessa situazione appena descritta, anche se va precisato che altri minimi solari precedenti avevano in qualche modo preparato il terreno congeniale perché ciò si verificasse.

La domanda che mi pongo alla fine è: “Il sole ce la farà ad invertire i poli magnetici oppure no?”

Per cercare di capire se davvero questo ciclo solare 24 si trovi ancora nelle condizioni di non essere in grado di procedere con l’inversione magnetica dei poli ho provato a mettere insieme alcune evidenze:

  • Mancata comparsa (almeno fino al momento attuale!) dei giant plasma loops, considerati dai ricercatori una delle probabili cause scatenanti l’inversione magnetica dei poli; cito testualmente da un articolo di ALE http://daltonsminima.altervista.org/?p=3688 : ” Uno dei problemi principali per gli astronomi del secolo scorso è stato trovare un meccanismo avente abbastanza forza per provocare le inversioni polari”. Dopo l’analisi di un decennio di immagini satellitari la Dottoressa Benevolenskaya e i suoi colleghi hanno trovato una parte cruciale di tale meccanismo – un loop gigante di plasma caldo, gas elettrificato che collega i poli magnetici del Sole con aree a polarità opposta di macchie solari situate vicino all’equatore solare. Questo loop gigante è molto simile visivamente a un enorme arcobaleno. Il loop gigante è costituito da intensi campi magnetici che sono potenzialmente abbastanza forti da innescare inversioni polari, secondo i ricercatori di Stanford. I campi magnetici probabilmente originati dalla “dinamo solare” – una regione situata 135.000 miglia sotto la superficie, che gli scienziati credono essere la fonte di tutto il magnetismo del Sole.”

In definitiva, se non dovessero comparire i giant plasma loop nel prossimo futuro vorrebbe dire sostanzialmente due cose: o ci troviamo ancora relativamente lontani dal massimo di questo ciclo solare 24 oppure, se effettivamente questo è il massimo solare come evidenziato anche da fior di scienziati (vedi Svalgaard), ci troviamo nella situazione che, presumibilmente, portò al collasso dei cicli magnetici durante il minimo di Maunder.

  • Emisfero Sud bloccato: ad aumentare i miei dubbi sul possibile mancato “Polar Flip” o inversione polare che dir si voglia, il riscontro diretto dei dati forniti dal SIDC nei suoi bollettini mensili relativamente allo stato di avanzamento del ciclo 24 con specifico riferimento ai due distinti emisferi solari.
mese SN SIDC Tot.Spotless SN Emis.N Spotless N SN Emis.S Spotless S Nia’s SN
gen.2010 13,1 3 7,5 14 5,6 15 10,3
feb.2010 18,6 0 13,9 6 4,7 16 13,6
mar.2010 15,4 3 11,6 3 3,8 19 10,5
apr.2010 7,9 12 5,8 15 2,1 22 4,1
mag.2010 8,8 12 4,5 20 4,3 18 3,3
giu.2010 13,5 2 5,3 15 8,2 11 5,9
lug.2010 16,1 0 6,9 11 9,2 9 8,8
ago.2010 19,6 3 16 5 3,6 17 10,2
set.2010 25,2 2 14,1 13 11,1 11 13,2
ott.2010 23,5 3 15,7 7 7,8 12 13,3
nov.2010 21,6 0 13,4 0 8,2 9 10,3
dic.2010 14,5 4 13,1 7 1,4 26 9,1
gen.2011 19 1 12,6 5 6,4 14 10
feb.2011 29,4 0 18 3 11,4 8 15,8
mar.2011 56,2 0 39 1 17,2 8 26,1
apr.2011 54,4 0 40,9 0 13,5 10 25,9
mag.2011 41,6 0 26,7 5 14,9 8 22,3
giu.2011 37 0 22,8 3 14,2 5 18,1
lug.2011 43,9 0 32,4 0 11,5 14 22,8
ago.2011 50,6 1 42,4 1 8,2 9 20,3
set.2011 78 0 60,8 0 17,2 6 34

Mi sono divertito a raccogliere dei dati a partire dal gennaio 2010, momento in cui è di fatto iniziata la progressione di questo ciclo…. Ciò che mi ha colpito in particolare è il notevole divario tra i due emisferi dal punto di vista dello stato di avanzamento del ciclo: oltre al numero complessivo di giorni senza macchie, che nell’emisfero sud è ancora piuttosto elevato, è l’incapacità di quest’ultimo di generare, ad ormai quasi tre anni dal minimo, un SN (emisferico ovviamente!) superiore a 20.

Come si può vedere l’SN totale è quasi completamente derivante dal SN dell’emisfero Nord, come peraltro è anche normale che accada in fase di crescita del ciclo. Il riferimento al SN emisferico superiore a 20 è però molto importante perché ALE (esatto, sempre lui!) già a Maggio del 2009 metteva in guardia sul fatto che uno dei due emisferi in questo ciclo avrebbe potuto riservarci delle sorprese, non superando tale fatidica soglia: http://daltonsminima.wordpress.com/2009/05/05/corona-holes-e-struttura-monopolare-del-sole-durante-il-minimo-di-maunder/ .

In questo articolo viene posto l’accento sul fatto che per avere la completa inversione dei poli occorre che entrambi gli emisferi raggiungano un SN superiore a 20, non basta che un emisfero totalizzi un SN pari a 100 se l’altro non supera almeno quella soglia, pena la mancata completa inversione ed il probabile avvio di un superminimo in stile Maunder: cito testualmente“… A questo punto occorre fare un inciso, gli autori del lavoro che stiamo commentando affermano che al fine di avere una inversione di polarità senza intoppi occorre che il numero di Wolf relativo alle sunspot per ogni emisfero sia almeno di 20 in corrispondenza del “Sun-Polar-Flip”, maggiore di 40 in totale. Per meglio intenderci pensiamo di dividere il Sole in due distinti emisferi e calcolare l’SSN per ogni emisfero ottenedo un valore N(nord) per l’emisfero nord e N(sud) per l’emisfero sud, in corrispondenza del PolarFlip occorre che N(nord) > 20 e N(Sud) > 20 con condizione NECESSARIA N(tot) = N(Nord)+N(Sud) > 40, se così non fosse il polo con numero di SSN più basso non invertirà la polarità e la stella verrebbe a trovarsi in un “Deep Minimum” paragonabile in tutto e per tutto al Minimo di Maunder.”

Tra l’altro non dobbiamo trascurare il fatto che gli attuali conteggi del SIDC portano ad avere numeri di SN SICURAMENTE più alti rispetto anche ad un passato relativamente recente, in aperto contrasto con il ruolo di Garante dell’uniformità rispetto ai conteggi più remoti che questo Ente dovrebbe rivestire e quindi credo che la soglia di 20 debba essere “ritarata” in funzione di questa difformità.

Alla fine credo, e questa è solo la mia personale opinione, che ci sia ancora una seria possibilità che questo ciclo 24 possa riservarci la “sorpresa” di una mancata/parziale inversione: non ci resta che osservare lo spettacolo che il Sole ci regala e attendere…. I prossimi 3, 4 mesi saranno mesi effettivamente decisivi.

Bruno (Apuano)

Nowcasting Solare: Sole Spotless, ma conteranno ancora, anche se lo sanno anche loro che è Ridicolo!

Ai tempi del Dalton e del Maunder, ma forse anche 100 anni non avevano gli strumenti adeguati per vedere quelle “macchiette” lì…il tutto è assurdo…

perchè sanno di mentire, sanno di continuare a comparare le pere con le mele, ma vanno avanti per la loro strada!

Il ciclo 24 continua a stupire, ma in TV riescono  a parlar solo delle mega tempeste solari e del massimo solare che sarà nel 2013-2014-2015, non sanno nemmeno loro quando ci sarà…tutti che continuano a mettere la testa sotto la sabbia, tutti che continuano a ritenere la grande sfera gialla come un qualcosa di inutile, solo la CO”2 antropica , solo l’uumo è e deve continuare ad essere il vero protagonosta dei cambiamenti climatici…

Intanto per il NIA’s count, con oggi siamo al secondo giorno spotless ed alle 23 di ieri sera il flusso solare aggiustato scendeva ancora (85!)…questa è la Realtà dei fatti, il resto solo propaganda, che mi ricorda molto quella dei tristi periodi delle dittature comuniste e naziste di mezzo secolo fa…

Simon

 

Un mese di Luglio a 2 facce…ed è il terzo mese consecutivo che la media mensile del flusso solare nn supera quota 100!

L’inizio del mese è stato contradistinto da un’attività solare bassa, col solar flux che dal giorno 1 al giorno 16 è sempre rimasto sotto quota 100, poi negli ultimi giorni del mese sono sopraggiunte queste 3 AR abbastanza significative che hanno alzato ovviamente sia il SN che il flusso solare, che nell’ultimo giorno di luglio ha toccato quota 122! (sono sempre i valori aggiustati quelli che prendo in considerazione, perchè sono gli unici che hanno senso prendere)

Ecco quindi il resoconto dei dati mensili di luglio 2011:

SN Sidc : 43.4 (provvisorio, vediamo di quanto avranno il coraggio di alzarlo anche stavolta cn la loro revisione mensile!)

SN NIA’s Count: 22.8

Media mensile Solar Flux: 97.29

Ricordo i 2 link per vedere i dati del sole sempre aggiornati e per confrontarli con quelli degli altri mesi:

http://daltonsminima.altervista.org/?page_id=8780

http://daltonsminima.altervista.org/?page_id=3523

Quindi un mese che alla fine finisce sulla falsa riga dei precedenti 2 (maggio e giugno), con la media del solar flux che è al terzo mese consecutivo che rimane sotto quota 100, rappresentando inoltre il terzo valore più basso da quando è iniziato il 2011!

Agosto partirà come è finito luglio, quindi con un’attività moderata e a tratti alta, dovuta appunto alle 3 AR menzionate prima…mi aspetto un solar flux che per alcuni giorni potrebbe viaggiare tra 120-140, ma poi il tutto dovrebbe riscemare nuovamente.

Notate che come al solito è l’emisfero nord a farla da padrona, mentre quest’altro grafico che vi avevo già mostrato, mostra un emisfero nord già prossimo all’inversione dei poli (quindi al solar max),e  quello sud molto più indietro:

Fonte grafico: http://www.solen.info/solar/polarfields/polarfieldsfiltered.gif

Sarà proprio questa enorme diseguaglianza temporale tra i 2 emisferi a fare in modo che nn avvenga l’inversione dei poli?

Se fosse esisitito questo grafico ai tempi del Maunder, come sarebbe stato, uguale a questo?

Ai posteri l’ardua sentenza, intanto è ormai assodato che questo cicl0 è un Daltons’ like, e a noi non ci resta che continuarlo a seguire con la stessa passione di sempre…

Stay tuned, Simon

PS. E’ uscito il dato mensile del Sidc, si vede che ormai sanno di essere osservati:

http://sidc.oma.be/products/ri_hemispheric/

Praticamente da 43.4 calcolato da me giorno dopo giorno, si passa a 43.9.

Finisce anche giugno, altro mese all’insegna della bassa attività solare!

Il mese di giugno termina sulla falsa riga di maggio…ecco qui i dati:

SN Sidc: 37.0

SN Nia’s Count: 18.1 (con ben 5 giorni spotless!!!)

Media mensile Solar Flux: 98.83

Maggio invece chiuse così:

SN Sidc: 41.6

SN Nia’s Count: 22.3

Media mensile Solar Flux: 97.79

Questo il Grafico di Confronto tra i 2 conteggi


Insomma, dopo la fiammata di marzo ed aprile, negli utlimi 2 mesi il sole è tornato a sonnecchiare, e dato che siamo ormai a 2 anni e mezzo dal minimo di dicembre 2008, la cosa inizia ad essere davvero singolare, soprattutto se paragoniamo questo ciclo a quelli immediatamente precedenti, ma non solo in verità!

I giochi quindi si stanno facendo sempre più interessanti, e dovesse perdurare questa bassa attività solare anche nei mesi futuri, ci sarebbero sempre più probabilità che il massimo solare almeno per l’emisfero nord, sia stato proprio durante i mesi di marzo ed aprile 2011, cosa che non mi stupirebbe affatto visto anche il grafico seguente:

(per vederlo ingrandito: http://www.solen.info/solar/polarfields/polarfieldsfiltered.gif )

dove si vede chiaramente che il nord emisfero del Sole è prossimo all’inversione dei poli! (ricordo che l’inversione dei poli avviene proprio durante il massimo solare).

Quindi potremmo avere 2 massimi distinti in questo bizzarro ciclo solare 24, ovvero per l’emisfero settentrionale nei mesi di marzo-aprile e per quello meridionale entro i primi mesi del 2012, ed in conclusione questo ciclo sarebbe del tutto simile sia in lunghezza che come SN al ciclo che precedette il Minimo di Dalton!

Mentre potrebbe addirittura capitare che non accadda l’inversione dei poli, visto anche il ritardo dell’emisfero meridionale, ed allora sarebbe un Maunder like!

Intanto anche luglio è partito con un Sole bello e tranquillo, e vedendo lo Stereo behind, sembrerebbe che la calma sia destinata a durare anche nei prossimi giorni:

Stay tuned, Simon