SÍNTESI
Durante il settembre si sono mantenute le anomalie positive della temperatura superficiale del mare (TSM) nell´oceano equatoriale centrale e orientale. Gli alisei si sono mantenuti deboli nel margine occidentale. Le condizioni attuali atmosferiche e oceaniche, cosí come i modelli computerizzati, indicano una fase di Niño dell´ENOS che si dovrebbe mantenere fino ai mesi di dicembre-febbraio.
SITUAZIONE OSSERVATA NEL PACIFICO EQUATORIALE.
A settembre le anomalie della TSM nel pacifico centrale e orientale non hanno superato il +1°C. tranne che in piccole aree ridotte. (Fig 1). A est del 120° meridiano, anche se predominano acque calde sopra al normale, si é avuto un piccolo raffreddamento rispetto al mese di agosto. Nel margine occidentale, in generale predominano TSM vicino al normale o lievemente superiori.
Le anomalie sono calcolate in base alla media 1982-1996 Fonte NOAA-CIRES/CDC
Rispetto alla evoluzione settimanale delle anomalie della TSM medie nelle regioni NIño, si é avuta una tendenza negativa, tranne che nella regione Niño4, che si é mantenuta quasi senza cambiamenti. Le anomalie alla fine del mese di settembre sono state di -0,3°C. nella regione 1.2; di +0,6°C. nella regione Niño3; di +0,7C. nella regione Niño 3.4 (la piú importante) e di +0,8°C. nella regione Niño 4.
Ricordo che per aversi una fase di Niño occorre che per almeno 3 mesi di seguito si abbia una temperatura uguale o superiore a 0,5°C. nella regione Niño 3.4.
Al contrario una temperatura di – 0,5° C. per almeno tre mesi si seguito nella regione Niño 3.4 per avere una fase di Niña.
I venti alisei a est della linea mediana si sono mantenuti vicino al normale, mentre a ovest si sono osserbati alisei deboli inferiori al normale. Ai livelli superiori dell´atmosfera si sono viste anomalie di vento da ovest.
Rispetto ai livelli sottomarini del Pacifico equatoriale, in media si é osservato un raffreddamento nei primi 300 Mt. di profonditá tra la linea mediana e il sudamerica. Intanto le continue osservazioni hanno fatto notare lo spostamento del nucleo delle anomalie positive, e circa a metá mese, ha cominciato a intensificarsi un nuovo nucleo di anomalie positive attorno al 170° Est a 100 Mt di profonditá. L´ultima settimana di settembre la zona delle acque piú calde del normale si estendevano al largo di tutto il Pacifico, ad una profondita di 100-150 Mt. I nuclei di acqua piú calda si trovano tra i 180-170° Est attorno ai 125 Mt di profondita, e un altro nucleo a est del 130° tra i 25 e 100 mt di profonditá. In entrambi i casi la maggiore anomalia era di +3°C.. Peró attorno al 140°Est e a 125 Mt di profonditá si é osservata un nucleo di anomalie negative con temperature di -2° C. rispetto al normale.
Durante il mese di settembre, l´indice delle oOscillazioni del Sud (IOS) é passato da valori negativi a positivi, con una media mensile di +3. Intanto negli ultimi giorni di settembre e nei primi giorni di ottobre é di nuovo cambiata la tendenza. Nella Fig. 2 é rappresentata la evoluzione giornaliera dell´indice medio mobile a 30 giorni. Si deve dire che l´IOS ancora non ha avuto valori negativi persistenti come era atteso in una fase di Niño quando i valori tipicamente si trovano inferiori a -7. L´attivitá convettiva tra la linea mediana e i 140°Est sono stati superiori al normale, mentre che a sudest dell´Asia e la maggior parte dell´Australia sono stati inferiori al normale.
FONTE: BUREAU OF METEOROLOGY- AUSTRALIA
L´evoluzione dell´indice Oceanico del Niño- media mobile di tre mesi della anomalia TSM sulla regione Niño 3.4 riflette il riscaldamento menzionato. Il valore corrispondente a luglio-settembre é stato di +0,8°C. per cui giá si sommano 3 mesi con valore ONI superioe a +0,5°C. dichiarando quindi ufficialmente una fase di Niño.
PREVISIONI
Per quanto riguarda l´evoluzione del fenomeno ENOS per i prossimi tre mesi, i pronostici e i modelli dinamici e statistici coincidono in un incremneto delle anomalie positive della TSM nel Pacifico centro-orientale. In particolare per la regione Niño 3.4, le anomalie della TSM previste per il trimestre ottobre-dicembre (OND) oscillano tra i +0,5°C. e i +2°C. (Fig 3) mostrando in generale una diminuzione della stessa a partire da dicembre-febbraio2010 (DJF).
Espresso in valori probabilstici, esiste un 85% di probabilitá che si osservi una condizione di Niño a (OND) e un 80% (DJF). Cioé, a pesare della diminuzione nella grandezza del riscaldamento, si attende una condizione di Niño almeno fino a febbraio 2010.
FONTE: CPC- NOAA – EE.UU., BUREAU OF METEOROLOGY – AUSTRALIA – IRI
RIASSUMENDO:
Attualmente le condizioni oceaniche mostrano un riscaldamento con anomalie superiori in media allo 0,5°C.
I venti alisei si mantengono normali o deboli a ovest.
Sotto la superficie si notano nuclei di anomalie TSM positive al centro e a est.
L´IOS di settembre é stato di +3 che é un valore di condizione neutrale
Nella linea equatoriale, la nuvolisitá a ovest della lina mediana é stata superiore al normale, mentre a sudest dell´Asia e Australia é stata inferiore al normale.
La maggior parte dei modelli predicono un evento Niño nel trimestre ottobre-dicembre con TSM superiore al normale nella regione Noño 3.4 indicando la continuazione del fenomeno.
Da tutto quello che emerge sembra che questo Niño sará tra il debole e il moderato, smentendo ancora una volta chi aveva sbandierato un fenomeno Niño violento inferiore solo a quello del 2003!!!
SAND-RIO