Per caso mi sono imbattuto in questo articolo datato ottobre 2004 nel quale viene intervistato il Dr.Hathaway ignaro di quello che sarebbe accaduto da lì a pochi anni dopo… e pensare che come vi è anche scritto all’inizio dell’intervista, lo stesso Hathaway già ammetteva che questo minimo solare aveva già dato dei segnali premonitori di “stranezza” fin dal 2004!
Buona lettura, Simon…
Qualcosa di strano è accaduto nel sole la scorsa settimana: tutte le macchie solari sono improvvisamente sparite! Questo è un segno, dicono gli scienziati, che il minimo solare è arrivato prima del previsto.
Il fisico solare David Hathaway ha controllato il sole ogni giorno a partire dal 1998, e ogni giorno per un periodo di sei anni ci sono state macchie solari. Di solito le macchie possono durare da alcune settimane ad alcuni giorni. Non appena una scompare, subito ne emerge un’ altra a prendere il suo posto. Anche durante il minimo di attività solare si possono trovare di solito uno o due macchie sul sole. Ma quando Hathaway guardò il sole l’8 di gennaio scorso, non vi era alcuna macchia! Il sole era assolutamente blank. Ciò è accaduto di nuovo la settimana scorsa, per ben due volte, l’ 11 e il 12 ott.
“Questo è un segno”, spiega Hathaway, “che il minimo solare è iniziato, ed è arrivato prima di quello che noi ci aspettavamo.” Il minimo e il massimo solare sono due estremi del ciclo di 11 anni del sole. Durante il massimo, il sole è molto attivo, con macchie, solar flares, e getta miliardi di tonnellate di nubi di gas verso la Terra. Interruzioni di corrente, alterazioni ai satelliti, malfunzionamento dei ricevitori GPS – queste sono solo alcune delle cose che possono accadere durante il massimo solare. Il Minimo solare è diverso, vi possono essere anche giorni o settimane senza macchie solari.
Hathaway è anche un esperto previsore dei cicli solari. Egli considera come traccia ill numero di Sunspot (il più noto indicatore di attività solare) e prevede con anni di anticipo quando ci saranno le prossime fasi di minimo e massimo. Non è facile:
“Contrariamente alla credenza popolare”, spiega Hathaway, il “ciclo solare non è proprio lungo 11 anni”. “ La sua lunghezza, misurata a partire dal minimo al minimo, varia: “I cicli più brevi durano 9 anni, e i più lunghi sono di circa 14.”Che cosa rende un ciclo lungo o corto? I ricercatori non sono sicuri. “Non si sa nemmeno se l’attuale ciclo è lungo o breve – almeno fino a quando non sia finito”, egli spiega.
Ma i ricercatori stanno compiendo grossi progressi. Hathaway e il collega Bob Wilson, entrambi al lavoro alla NASA Marshall Space Flight Center, credono di aver trovato un modo semplice per prevedere la data della prossima minimo solare. (e per fortuna aggiungo io!) “Abbiamo esaminato i dati degli ultimi 8 cicli solari e abbiamo scoperto che il Minimo solare segue il primo giorno spotless dopo 34 mesi il Massimo solare.
Il più recente Massimo solare è stato alla fine del 2000. Il primo giorno spotless dopo questo è stato il 28 gennaio 2004. Quindi, utilizzando la semplice formula di Hathaway e Wilson, il minimo solare dovrebbe arrivare alla fine del 2006.
E fin qui bene direi, ma poi…
Anche il prossimo Massimo solare dovrebbe arrivare prima. Spiega Hathaway: “L’attività solare crece rapidamente dopo il minimo solare. Negli ultimi cicli, il Massimo solare ha seguito il Minimo dopo soli 4 anni. Se la matematica non è un opinione: 2006 + 4 anni = 2010.”
Ovviamente sappiamo tutti com’è andata a finire…
Ma così finisce il nostro eroe:
Per ora, dice Hathaway, siamo nel punto della serie “la calma prima della tempesta”.
Ma il Massimo solare ritornerà molto presto…
…talmente presto che infatti siamo già a maggio 2009, e del Massimo ipotizzato da Hathaway 5 anni fa manco l’ombra…
Lo conoscete il detto errare umanum est, perseverare diabolicum?
Eccovi servito un esempio lampante…
Fonte originale: http://www.spaceref.com/news/viewpr.html?pid=15318
Simon