Ci eravamo parzialmente sbagliati ieri sera…ecco qui che riscappa il giallo!

1111Sicuramente meno evidente della macchia che poi verrà contata il giorno dopo, ma questa immagine soho del giorno prima, ovvero del 11/10/2004, non ha niente a che invidiare a ciò che hanno contato ieri e probabilmente conteranno oggi. (mentre all’epoca sia Sidc che Noaa misero zero)

Sono convinto che se mi mettessi acercare altre immagini soho continum passate ne troverei anche di più clamorose in sostanza quello che dichiaravo con l’articolo poi cancellato rimane immutato, questo Minimo dall’anno scorso è molto surclassato dai conteggi attuali, paragoni con l’anno 1913 sono completamente improponibili.

Meglio concentrarsi sull’attività solare in toto, tralsciando d’ora in poi ogni ben che minimo paragone col passato!

Tra l’altro la dice lunga sul Minimo in corso che due regioni così grandi ed appartenenti al nuovo ciclo, riescano a produrre solo dei moscerini così insignificanti che non solo non sarebbeo mai stati conteggiati 100 anni fa, ma nemmeno 5…chissà perchè da quando è iniziato sto Minimo contato tutto…

Simon

latest

36 pensieri su “Ci eravamo parzialmente sbagliati ieri sera…ecco qui che riscappa il giallo!

  1. Ok, stavolta con i confronti iniziamo a “ragionare”… 🙂
    Però proprio quel giorno, nel bollettino provvisorio il SIDC conteggiava la macchia (http://www.sidc.be/html/SWAPP/dailyreport/2004/meu286, bollettino del 12 ottobre valido per l’11).
    Tale conteggio – che anche all’epoca ti avrebbe scandalizzato – permaneva nel bollettino conclusivo di Ottobre 2004. (http://www.sidc.be/html/SWAPP/monthlybulletin/monthlybull1004.PDF)…
    Solo che i conti al SIDC li fanno alla fine, con molto ritardo rispetto all’istantaneo, e infatti MESI dopo nel bollettino ufficiale trimestrale conclusivo (http://www.sidc.be/html/SWAPP/monthlybulletin/SIDC-NewsOct-Dec2004.PDF) quella macchia non è poi stata conteggiata.

    Il SIDC sbagliò allora a conteggiare, o a rivedere i dati con maggiore calma nel bollettino trimestrale?
    O magari persevera – lo stesso SIDC – quando “segue” Catania e conta, per poi magari tra qualche mese rivedere i dati e a riconsiderare spotless ciò che effettivamente era?
    Solo che noi siamo ansiosi, e vogliamo i dati ufficiali ora adesso e subito. E ci lamentiamo se non ci soddisfano. 😉

    Osserviamo, teniamo conto di tutto e lamentiamoci a tempo dovuto. Intanto SIDC ha sulla coscienza almeno 3-4 macchie conteggiate in più da marzo ad oggi. Vedremo se ci ripensa.
    Anche il NOAA ogni tanto prende cantonate, e più tardi ti posterò tutti i giorni in cui SIDC disse spotless e NOAA disse “macchia”.

    Stay be tuned… 😛

      (Quote)  (Reply)

  2. No Rick, stai facendo lo stesso errore chefeci io ieri…anch’io infatti guardavo i bollettini giornalieri sidc e nel 13 che era appunto valido per il 12 mettevano 0!

    quello che conta è il dato conclusivo, ed è 0!!!

    quando esce il bollettino provvisorio, al 99.9% periodico è anche quello definitivo, lo si sa quindi sempre i primi del mese dopo….

    quella macchia nn fu conteggiata, punto e basta, ora invece la stessa macchia la contano…

    chiuso il discorso sui conteggi per quanto m riguarda…

    ciao

      (Quote)  (Reply)

  3. Secondo me, contare o non contare macchie di questo livello può soltanto variare il risultato da un punto di vista della statistica: come ho già detto, se le macchie sono queste e finchè continueranno a comparire quelle del ciclo 23 credo che si possa tranquillamente affermare che siamo in pieno minimo anche se va detto altresì che il solar flux è già da qualche giorno che sembra dare cenni di risveglio.
    Non ci resta che aspettare e prendere quel che viene con serenità!
    Bruno.

      (Quote)  (Reply)

  4. Hai ragione Apuano!!!
    Comunque se vai a vedere il precedente transito ciclo 22-23 a questo link = http://www.solen.info/solar/history/hist1996.html
    Vedi come una vera uscita da un minimo significa flux che passa da 70 a 105 in una sola settimana, il ciclo 24 ha già fatto balzi del genere, li trovi nella homepage di http://www.solarcycle24.com Record Flux 89 il 25-03-2008 e poi sappiamo tutti come è andata a finire.
    Questi sono dati, solo dati, interpretiamoli in modo distaccato, ricordandoci che in passato con un Magnetogramma così sarebbero venute fuori delle signore SunSpot!!!!
    ALE

      (Quote)  (Reply)

  5. Intanto per completare la frittata, oggi il Noaa da quella caghetta che vedete nel post riesce a ricavare un numero di wolf di 18!

    E ti credo, devono far quadare i conti delle loro previsioni…

      (Quote)  (Reply)

  6. Ciao Simo, non credo di sbagliarmi – i miei dati li ho controllati e ricontrollati più volte (anche “rompendo” il dott. Janssens). 😉
    La lista che segue è ricavata prendendo i dati dai bollettini TRIMESTRALI del SIDC, che “aggiustano” gli eventuali errori di interpretazione, con l’elenco giornaliero anno per anno presente sul sito SWPC (http://www.swpc.noaa.gov/ftpdir/warehouse/200x/200x_DSD.txt), dove ad “x” corrisponde via via l’anno considerato.

    Indicherò per brevità i giorni che SIDC considerò spotless, ma che per NOAA furono macchiati. Non sono pochi, vedrete, e penso che ciò dimostri ai sostenitori dell’infallibilità del NOAA, che di errori gli americani ne fanno e non pochi, per ciò io mi fiderei di chi ha almeno una procedura di revisione periodica dei dati raccolti, meno di chi sentenzia in poche ore ciò che potrebbe essere diversamente valutato.

    2005:
    1 marzo
    13 ottobre
    2006:
    7, 8, 9 e 10 marzo
    14 maggio
    13 e 21 luglio
    21 novembre
    2007
    16 febbraio
    7 e 25 marzo
    2, 3 e 14 e 18 aprile
    31 luglio
    14 agosto
    6 settembre
    1 ottobre
    2008
    28 febbraio
    23 marzo
    15 e 20 aprile
    26 maggio
    30 ottobre *
    10 novembre *
    2009:
    26 febbraio *
    (con l’asterisco i giorni ancora da validare con i bollettini ufficiali trimestrali).

    E’ accaduto 29 volte, non sono poche…
    Il caso contrario è avvenuto in 37 volte, il che appunto porta ad avere il “vantaggio” di 8 giorni del NOAA sul SIDC: fino al 7 settembre 2007 contava più spotless il NOAA, poi ci fu una sostanziale concordanza fino a metà 2008, quando il SIDC ha preso a conteggiare più giorni degli altri, fino al vantaggio attuale.
    Dunque avremmo – teoria complottistica – la NASA che vorrebbe nascondere i dati sul minimo solare e si rivela più di manica larga degli stessi belgi, che contano il minimo bruscolino?
    Dai, non scherziamo… Fermiamoci a considerare che oggi ci sono strumenti migliori, di migliore risoluzione del passato e dunque ciò che appariva sfocato è più nitido e ha maggiore probabilità di essere conteggiato. Magari anche per il 1912-1913, se riferito al Maunder, capitò qualcosa del genere.
    Oggi abbiamo più parametri da considerare, giochiamocela anche con quelli, ben consapevoli che se – nonostante tutto – il 2009 dovesse avvicinare il 1913 sarà il vero vincitore “morale”.

      (Quote)  (Reply)

  7. Stavolta non concordo Simon. Quella macchietta che tu dici hanno dato numero di wolf 18 non è una macchietta ma sono un gruppo di macchie ora. Guarda bene il continuum.

      (Quote)  (Reply)

  8. sei fazioso Simon

    una domanda: ma quando inoltri la richiesta per essere assunto al NOAA?
    sai, non fai altro che criticare e giudicare dall’alto ogni loro decisione……

    umiltà dottore, umiltà…………

      (Quote)  (Reply)

  9. Ma lasciate perdere va là che è meglio…

    appena dimostrato che solo 5 anni fa sti moscerini nn li avrebbero mai contati e voi continuate a dire che le macchiette ce sn…

    Girando per il web di tutto il mondo, tutti a criticare noaa e sidc che contano pure le cacchette di piccione e pixel buciati, e voi me venite a dì che le macchiette ce sono, come se fossero chissà quali robe!

    stanno distruggendo la possibilità di afre ogni ipo di paragone coi superminimi del passato, altrochè…

    saluti

      (Quote)  (Reply)

  10. Ciao Simon, le macchiette questa volta ci sono e sono più evidenti di quella (?) del 6 aprile scorso, che poi nel 1913 queste di adesso non le avrebbero manco viste concordo pienamente e che quindi, statisticamente parlando, non si può creare una qualsivoglia sotra di paragone tra i cicli passati e quelli attuali.
    Bisognerebbe creare un sistema di conta che tenga in considerazione che le strumentazioni usate uno o due secoli fa non sono certo come le attuali, magari con una sorta di coefficiente di correzione da applicare a seconda del periodo delle osservazioni.
    Bruno

      (Quote)  (Reply)

  11. Appunto Bruno +è quello che vado dicendo, ma qui secondo qualcuno sembra che ce stanno delle macchie megagalattiche…

    nn capisco se gente tipo bora sn infinitamente precisini e ultra fiscali, o hanno solo voglia de fà il bastian contrario…

    perchè finchè è Cip che pur di criticare vedrebbe le macchie anche nella sua testa, così solo per il fusto di venirti contro, va bene, ma bora o quell’altro se si attaccano a ste robe qui vuol dire che le macchie solari quelle vere, le uniche che conteranno anhe quando sto sole sarà ripartito, sn un’altra cosa rispetto alle caghette che stanno contando in st giorni!

    Saluti

      (Quote)  (Reply)

  12. Simon…secondo me e’ giusto contarle,con gli strumenti moderni che ci sono adesso..dobbiamo abituarci e farcene una ragione..
    Non possiamo fare confronti con il passato..su questo sono d’accordo..
    ciao e non arrabbiarti..

      (Quote)  (Reply)

  13. Ci dovrebbe essere un sistema che conti non solo il numero di wolf, ma anche l’area di macchia e penombra.
    Perché un Ri di 12 con area fosse anche di 28 ppm è una cosa, quello del 6 aprile con area di 0.25 tutt’altra.
    Macchie sono macchie, ma senza altri parametri è come confrontare le prime piantine di insalata in un campo appena seminato con i baobab nella savana…

      (Quote)  (Reply)

  14. Secondo il mio modestissimo parere che è anche quello che più volte ho visto scrivere a tanti altri e allo stesso Dr.Svalgaard, queste nn sn macchie ma sunspeks…

    nn mi arrabbio bora, ma considerare queste macchie è molto esagerato…che poi loro le contino cm macchie amen…

    il ragionamento di Rick invece nn fa una piega

    Sauti

      (Quote)  (Reply)

  15. Ed aggiungo che poi ognuno è libero di pensarla cm vuole..nel 2004, stesso satellite Soho di oggi, quindi stessi emzzi di conta, queste cose nn venivano considerate, è dmostrato nell’articolo…

    poi ognuno è libero di continuare a pensarla come vuole, ma molte volte ho la sensazione che qui o qualcuno lo fa apposta oppure nn sa leggere…

    nn lo so, senza offesa, ma leggeteli gli articoli prima di parlare

      (Quote)  (Reply)

  16. Ultima considerazione, da amico.
    Simon e soci stanno facendo un ottimo lavoro di analisi e sintesi: grazie comunque per quello che fate.

    Da parte mia, io sono affezionato al SIDC perché credo – spero – che abbiano i metodi per correggere i loro errori di valutazione. Poi è ovvio che con strumenti migliori si vede meglio, ma i casi sono due: o usiamo il telescopio di Galileo, o usiamo tutta la tecnologia a nostra disposizione.
    Si sfalsa la statistica? Un po’, forse tanto.

    Ma del resto, anche per restare terra terra, anche nel calcio si è sfalsata la statistica, cambiando le regole.
    Prendi gli attaccanti: una volta, la minima deviazione di un difensore veniva considerata autorete, adesso è gol di chi ha tirato verso la porta, fosse anche un tiro palesemente sbagliato.
    Per non parlare della regola del fuorigioco: solo dieci anni fa’ bastava che ci fosse un giocatore della squadra oltre la linea della palla, ed era offside, adesso si valuta tra attivo e passivo, tutto è più veloce e sul filo dello stesso: adesso capocannonieri over 20 reti sono frequenti, una volta 14-16 gol a stagione era eccezionale. Attaccanti che con le regole di adesso magari ne realizzerebbero molti di più, ma che dovevano sottostare alle regole di allora.

    Eppure si fanno confronti sui gol assoluti, e uno viene valutato per i gol che ha fatto, non per le condizioni in cui poteva realizzarne di più, o di meno…

    Vabbé, non c’entra nulla, ma spero che abbiate capito quello che volevo dire… 🙂

      (Quote)  (Reply)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Immagine CAPTCHA

*

Aggiungi una immagine

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.