Archivi giornalieri: 20 Maggio 2009

Catania si "ingelosisce" del Noaa, ed oggi rivuole prendersi il primato delle macchie impossibili…

Fonte: http://www.ct.astro.it/sun/solef.jpg

Come potete vedere dal bollettino ufficiale dell’osservatorio siciliano, http://www.ct.astro.it/sun/drawp.jpg, Catania oggi conta qualcosa sempre dalla vecchia regione 1017 che però dallo loro stessa immagine (vedi sopra) non si vede… è probabile che i catanesi, invidiosi del fatto che ieri non avevano contato mentre il Noaa si, oggi abbiano voluto ricordare chi è il primo della classe…hiiiiiiii :)…

Vediamo cosa fa il Noaa, ma in teoria oggi non dovrebbero contare perchè la macchia ormai è sparita completamente da 2 giorni ormai (ambè loro contano anche quelle presenti a mezzanotte ed un minuto come capitato ieri e come di certo facevano anche nel 1913 (: ) come si può anche evincere dal Soho continum qui sotto:

Forse nel sondaggio ho dimenticato di mettere un’altra opzione: cioè quella contano ogni cosa per vedere chi è più bravo a scovare moscerini spiaccicati nel monitor… magari avrebbe avuto la maggiorparte delle preferenze…

Si scherza eh…anche se qui c’è ormai davvero poco da scherzare…

Stay tuned, Simon

UPDATE: Grazie ad Ale, mi sn accorto che in realtà stanno contando la regione 1016, quella del ciclo 23…

Si vede il solito micro-puntino ma sforzandosi molto eh…

cmq se il noaa la conta, altra macchia del ciclo 23!

UPDATE2: Mettiamo le mani avanti:

se contano questa...Catania ha contato un’altra cosa impossibile nella regione 1016 del ciclo 23…vediamo se il Noaa la segue…

Ma io mi chiedo…ma tutte le altre macchiette evidenziate col cerchio ed uguali a quella contata, poi non si offenderanno????

UPDATE3: Il Noaa nn conta: Catania-Noaa 1-1, palla al centro…

Probabili effetti del minimo solare: monsone Africano in ritardo

Da meteoscienze, scritto da Marco-Fiorentino Lubelli

Continua l'anomalia termica positiva nelle acque del Golfo di Guinea, anzi la magnitudine di queste anomalie contiuna ad aumentare sia in termini di valore assoluto che di vastità del fenomeno.
Continua l'anomalia termica positiva nelle acque del Golfo di Guinea, anzi la magnitudine di queste anomalie contiuna ad aumentare sia in termini di valore assoluto che di vastità del fenomeno.

Abbiamo visto negli scorsi articoli come una delle conseguenze del minimo solare sia una diminuzione del vapor d’acqua in atmosfera con diminuite possibilità di precipitazione soprattutto nelle zone equatoriali e subtropicali. In questo contesto stiamo da qualche tempo monitorando la situazione del monsone africano, che come detto potrebbe essere condizionato inoltre anche da una anomalia delle acque del Golfo di Guinea, che come notiamo nella figura di apertura continuano a essere più alte del normale, con una anomalia, anzi, che si sta espandendo di magnitudine.

Evidenti gli effetti dell'anomalia termica con un vistoso ritardo del monsone africano, con pesanti anomalie pluviometriche su tutta l' africa equatoriale, con maggiore intensità sulle zone prospicenti il Golfo di Guinea
Evidenti gli effetti dell'anomalia termica con un vistoso ritardo del monsone africano, con pesanti anomalie pluviometriche su tutta l' africa equatoriale, con maggiore intensità sulle zone prospicenti il Golfo di Guinea
Ecco, gli effetti di queste due variabili iniziano a vedersi, infatti nella seconda figura che alleghiamo al seguente articolo possiamo vedere il resoconto delle anomalie precipitative di questa ultima settimana. Dove possiamo ampiamente notare come la zona prospicente il Golfo di Guinea, zona dove solitamente parte il monsone , sia pesantemente sottomedia pluviometrica. Inutile ricordare le possibili conseguenze di un ritardo del monsone africano, infatti abbiamo più volte detto che un monsone debole ha come conseguenza un arretramento verso sud dell’ ITCZ, con due conseguenze: aumento termico nelle zone subtropicali, che potrebbero dunque subire una estate molto calda quest’anno, e un arretramento verso sud dell’ anticiclone delle azzorre che quindi potrebbe lasciare agio alle correnti occidentali, ecco che il risultato di questo duplice effetto del ritardo monsonico, potrebbe portarci verso una estate con due protagonisti: anticiclone africano, già prtagonista invero nella prossima settimana con due decise puntate verso il mediterraneo centrale, e il flusso occidentale che non avendo l’ anticiclone azzorriano a bloccarlo potrebbe determinare le sorti del tempo italiano, con i suoi movimenti alternativamente a produrre promontori e susseguenti saccature in una estate dai due volti, calda e umida al sud, con frequenti rotture temporalesche di forte intensità, e variabile e fresca al nord, con saltuarie risalite dell’anticiclone africano. Questa è la nostra previsione, vedremo nel proseguio come le cose evolveranno.
Anomalie evidenti su tutta l'area equatoriale del pianeta per quanto riguarda gli apporti precipitativi, sembra che il fenomeni stia prendendo le caratteristiche dell' anomalia globale, che centri il minimo solare?
Anomalie evidenti su tutta l'area equatoriale del pianeta per quanto riguarda gli apporti precipitativi, sembra che il fenomeni stia prendendo le caratteristiche dell' anomalia globale, che centri il minimo solare?
Chiudiamo infine l’ articolo mostrandovi la mappa globale delle anomalie pluviometriche dell’ ultima settimana. E’ evidentissimo come l’ intera cintura equatoriale risenta di una pesante anomalia negativa, è ormai evidente come l’ anomalia stia prendendo le caratteristiche di globalità per cui potremmo essere veramente di fronte al primo tangibile effetto del minimo solare in questa estate 2009.