Archivi giornalieri: 21 Maggio 2009

Il calcolo dell’SSN mensile

Il numero di Wolf o sunspot number dovrebbe essere cosa nota, ma per chi non ne ha nessuna conoscenza può agevolmente far riferimento ai seguenti articoli:
http://daltonsminima.wordpress.com/2009/05/15/attivita-solare-–-conoscenze-di-base-parte-1/
http://daltonsminima.wordpress.com/2009/01/14/facciamo-un-po-di-chiarezza-sul-coefficiente-k/
In questo ci occuperemo del Sunspot Smoothed Number, l’SSN, il più utilizzato indicatore dell’attività solare che trovate in quasi tutti i grafici dove compare il numero di macchie solari. La differenza rispetto al semplice sunspot number sta tutta nella parola smoothed che in inglese significa smussato, lisciato. Molto spesso, nelle scienze fisiche, i dati di una serie temporale vengono livellati, smussati. Lo scopo del livellamento è eliminare le variazioni irregolari in modo da evidenziare il comportamento a lungo termine, quello che in inglese viene chiamato trend. Nell’immagine trovate un grafico con i dati delle medie mensili di sunspot e lo smoothed sunspot number (SSN) mensile dal 2000 al 2009.

fonte: http://www.smeter.net/propagation/sunspots/images/current-sunspot-cycle-8-10-08.gif

Osservandolo solo il sunspot number mensile si nota un certo andamento che non è del tutto riconoscibile. L’andamento nel tempo è più chiaro osservando, invece, il monthly smoothed sunspot number e ciò è fondamentale per abbozzare una previsione sull’inizio di un nuovo ciclo o per capire il momento esatto in cui è stato raggiunto il minimo di un ciclo solare.

Come si calcola l’SSN mensile

L’aiuto ci viene direttamente dal sito del SIDC mediante una semplice formula

R12=(R-6/2 +R-5+…+R+…+R5+R6/2)/12

Si procede nel seguente modo: si prende il sunspot number mensile del sesto mese precedente (R-6) e lo si divide per due, lo si somma al quinto mese precedente (R-5), al quarto (R-4), al terzo (R-3), …., al mese considerato R, al primo mese successivo (R1),…., fino al sesto mese successivo (R6) diviso per due. Il tutto lo si divide, in seguito, per 12. Per capirci facciamo un esempio/esercizio. Supponiamo di voler calcolare il SSN del mese di Febbraio del 2001, che vale come vedete dalla tabella sottostante 104.

data SN mensile SSN
2000/06 124,9 118,7
2000/07 170,1 119,8
2000/08 130,5 118,6
2000/09 109,7 116,3
2000/10 99,4 114,5
2000/11 106,8 112,7
2000/12 104,4 112
2001/01 95,6 108,7
2001/02 80,6 104
2001/03 113,5 104,8
2001/04 107,7 107,5
2001/05 96,6 108,6
2001/06 134 109,8
2001/07 81,8 111,7
2001/08 106,4 113,6
2001/09 150,7 114,1
2001/10 125,5 114

Applichiamo la formula sapendo che (vedi anche la tabella):

R-6= 130,5 (sesto mese precedente, 08/2000)
R-5=109,7 (quinto mese precedente, 09/2000)
R-4= 99,4 (10/2000)
R-3=106,8 (11/2000)
R-2=104,4 (12/2000)
R-1=95,6 (01/2001)
R=80,6 (mese interessato, 02/2001)
R1= 113,5 (primo mese successivo, 03/2001)
R2=107,7 (secondo mese successivo, 04/2001)
R3=96,6 (05/2001)
R4=134 (06/2001)
R5=81,8 (07/2001)
R6=106,4 (sesto mese successivo, 08/2001)

Possiamo a questo punto calcolare il SSN per il mese di febbraio 2001:

R12=[130,5:2+109,7+99,4+106,8+104,4+95,6+80,6+113,5+107,7+96,6+134+81,8+

106,4:2]:12

Il risultato è proprio 104…

[to be continued]

Fonti:
http://www.ngdc.noaa.gov/stp/IONO/sunspot.html
http://sidc.oma.be/html/readme.txt http://ihy2007.org/WHI/WHIDMAW_POSTERS/WHIDMAW_PRESENTATIONS/WG2/Woods_solar_cycle_min_Aug08.pdf

ANGELO

GW ad Aprile 2009

Partiamo con i dati satellitari, quelli che ormai sono ritenuti i più affidabili tra tutte le rilevazioni di temperatura.

Dati RSS:

Aprile 2009 chiude a +0.2°C, lo stesso valore con cui si era chiuso anche Marzo, quindi nessuna sostanziale variazione.

I primi 4 mesi del 2009 chiudono a +0.24°C di anomalia.

Dati UAH:

Aprile 2009 a +0.1°C, in netto calo rispetto ai +0.21°C di Marzo, questa differenza è da ricercare una un diverso modo di calcolare le escursioni termiche rispetto alle RSS ( il periodo di maggiore differenza è quello primaverile )

I primi 4 mesi del 2009 chiudono a +0.24°C di anomalia, la stessa delle RSS.

Ricordo che i dati satellitari si riferiscono alla media 1979-98

Ora passiamo ai dati superficiali, quelli più criticati.

Dati GISS ( NASA ):

Aprile 2009 chiude a +0.44°C, in calo rispetto a Marzo che chiuse a +0.47°C

I primi 4 mesi del 2009 chiudono con una anomalia di +0.46°C, mentre il 2008 chiuse a +0.44°C

C’è da dire che le GISS sono state molto criticate, io però penso che esse rappresentano le rilevazioni superficiali maggiormente realistiche, il che la dice lunga sulle altre, infatti…….

Dati NCDC ( NOAA ):

Aprile 2009 chiude a +0.61°C, in rialzo rispetto a Marzo che chiuse a +0.54°C

I primi 4 mesi del 2009 chiudono con una anomalia di +0.54°C, mentre il 2008 chiuse a +0.49°C

Sia le GISS che le NCDC si riferiscono alla media 1951-80 ed è incredibile che la differenza sia di 0.08°C tra di esse, quando invece la differenza tra UAH e RSS è nulla.

Diffidate dalle NCDC, danno valori molto probabilmente modificati.

Fonti:

NCDC: ftp://ftp.ncdc.noaa.gov/pub/data/anomalies/monthly.land_and_ocean.90S.90N.df_1901-2000mean.dat

RSS: http://www.remss.com/data/msu/monthly_time_series/RSS_Monthly_MSU_AMSU_Channel_TLT_Anomalies_Land_and_Ocean_v03_2.txt

UAH: http://vortex.nsstc.uah.edu/public/msu/t2lt/tltglhmam_5.2

GISS: http://data.giss.nasa.gov/gistemp/tabledata/GLB.Ts+dSST.txt

FABIO