Ken Tapping afferma, grazie al monitoraggio del flusso solare, che il ciclo 24 non è ancora partito!

Questa è una mia traduzione di un e-mail che il dottor K.Tapping ha inviato al gestore del blog climate audit, apparsa di recente anche sul blog di A.Watts.

Fonte originale: http://wattsupwiththat.com/2009/07/12/ken-tapping-still-no-sign-of-the-next-cycle/

In sostanza Tapping afferma che nonostante vi siano state alcune macchie del ciclo 24, alcune delle quali anche molto importanti, tipo la 1024, non vi sono al momento ancora segnali che il nuovo ciclo sia partito!

Le sue convinzioni si basano non solo sull’esperienza, ma anche dal monitoraggio continuo che il suo centro esegue del flusso solare, che sembra proprio non voler decollare in maniera decisa. Come egli stesso scrive, il flusso sembra salire, ma poi ridiscende subito, tornando sempre a valori di assoluto minimo solare.

Questa è la breve traduzione del Tapping pensiero:

Lo scorso fine settimana ho visto davvero un bel gruppo di Sunspot sul sole, che apparteneva al nuovo ciclo. Il flusso solare è salito per un po’ di tempo finchè la regione è stata presente. Tuttavia ora il flusso è crollato ed è ritornato di nuovo a valori molto bassi.

Alcuni teorici hanno suggerito che il nuovo ciclo è attualmente in corso, ma che per qualche sconosciuta ragione noi non riusciamo sempre a vedere le sunspots andare di pari passo con esso. Non so ciò da cosa dipenda realmente, così non mi sto lasciando condizionare da quello che dicono taluni studiosi sul fatto che il ciclo sia ripartito.

Essendo molto conservatore, in accordo alle misurazioni effettuate dalla nostro Solar Radio Monitoring Programm, non abbiamo ancora visto i segni che il prossimo ciclo sia davvero in corso.

Simon

8 pensieri su “Ken Tapping afferma, grazie al monitoraggio del flusso solare, che il ciclo 24 non è ancora partito!

  1. quindi questo ipotetico ritardo, a cosa potrebbe portare? a un massimo davvero basso e quindi ad un ciclo 25 da superminimo?

      (Quote)  (Reply)

  2. X Bora

    Non tutti gli studiosi sono concordi sul fatto che il ciclo 24 sia partito o meno:

    qualcuno dice che è partito (es. Svalgaard), sottolinea le sue stranezze (es. le macchie che non si vedono quasi più) e conclude che sarà un ciclo debole, ben più di quanto finora previsto dal NOAA;

    qualcuno invece dice che non è partito (Tapping, qui citato) e non sembra prendere in considerazione le stranezze ma ritiene semplicemente che il minimo si stia prolungando oltre il solito.

    Senza voler dare vita artificialmente a due partiti (quello pro-anomalie e quello contro), che probabilmente non esistono, mi pare che le conclusioni di Svalgaard e Tapping (e di tutti coloro i quali arrivano alle medesime conclusioni dell’uno o dell’altro) siano sostanzialmente diverse.

    Insomma, è banale ribadirlo ancora, ma dobbiamo aspettare i famosi 6-12 mesi e vedere che cosa combina il nostro Sole.

      (Quote)  (Reply)

  3. Beninteso, sono del parere che le conclusioni a cui i due studiosi giungono siano sostanzialmente diverse anche e soprattutto a causa dell’incertezza circa il reale comportamento del Sole.

    In sostanza, non appena si capirà di più verso che cosa la nostra stella sta andando (un massimo debole, oppure uno molto debole, o addirittura un ciclo 24 sostanzialmente “abortito”), credo che le posizioni si riveleranno riconciliabili senza troppe difficoltà.

      (Quote)  (Reply)

  4. LO stesso Tapping nel febbraio 2008 diceva:
    ” Il fatto che il ciclo 23 ci sia ancora e che il ciclo 24 non sia ancora partito in maniera convinta rientra nelle normali dinamiche solari, si potrà dire che qualche cosa è cambiato nel Sole se il ciclo 23 perdurasse fino alla fine del 2008 o ai primi mesi del 2009 e se contemporaneamente il 24 non sia partito entro la metà del 2009″.
    Questo fu scritto dal sottoscritto (scusate il giro di parole) nel suo primo POST su NIA, nel febbraio 2009!!!
    Ora c’è chi dice che il SC24 non è ancora partito, c’è chi dice che è partito ma non genera macchie “degne” di nota, c’è chi dice che partirà a breve analizzando Jet-Stream di plasma che però “non si sa bene come influenzino la formazione delle sunspots”!!!
    Insomma è un bel caos, occore attendere ancora e aspettare!!!
    ALE

      (Quote)  (Reply)

  5. Eh si quoto Ale su tutto, grande incertezza persino tra i più illustri studiosi…

    intanto col valore aggiustato di oggi, la media del solar flux al 15 luglio 2009 scende a 70.93…vediamo se ce la facciamo a finire il mese con una media inferiore a giugno(70.66)…

    Simon

      (Quote)  (Reply)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Immagine CAPTCHA

*

Aggiungi una immagine

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.