Immagine autoaggiornante
Il sole salvo sorprese dell’ultima ora, sarà spotless anche oggi.
La regione 1024 sta iniziando ad approcciare il lato orientale del sole, bisognerà aspettare domani per vedere se al suo interno vi sono ancora macchie.
Di certo suddetta regione, trovandosi ancora in uno stato magneticamente attivo, farà alzare il solar flux anche se non a livelli di inizio luglio quando era all’apice della sua forza.
La media del solar flux aggiustato aggiornato a ieri, 25 luglio, fa registrare un valore di 70.48, quindi al momento in calo rispetto ai 70.66 con cui aveva finito giugno.
Stay tuned, Simon
Su solarcycle riporta una media di 68.6 per il mese di giugno…
Gianfranco(Quote) (Reply)
io considero il valore AGGIUSTATO che è quello vero, l’unico che conta come dice sempre Svalgaard, in quanto nn tiene conto delle differenze tra la distanza tra sole e terra
ice2020(Quote) (Reply)
oK
Gianfranco(Quote) (Reply)
intanto 16° giorno spotless di fila ufficiale
Simon
ice2020(Quote) (Reply)
Ciao vi posto una curiosità..
l’altra sera perlando con un amico il quale è affascinato e studia gli antichi metodi dei contadini, per quanto riguarda cicli lunari per semina e raccolta ecc.., siamo finiti a parlare di sole e di abbassamento dellla temperatura,alchè mi dice , che secondo lui e suo nonno quest’ anno l’inverno inizierà a settembre..
Io alchè incuriosito gli chiedo come mai, e lui mi risponde che il sole è non scalda.. alche gli chiedo su quale sito o quale libro lo ha letto, e lui mi risponde che lo hanno provato. Alchè ancora più incuriosito gli ho chiesto come, e lui mi ha risposto:
prendi 3 bicchierini di aceto di vino nero fatto in casa, e li lasci al sole tutto il giorno e poi se alla sera hanno il pallino biancastro al centro vuol dire che il sole è attivo se invece nn viene il sole non è attivo e se succede per troppi giorni l’inverno sarà precoce.
Avete giò sentito?
cmq presto appena ho un po’ di ferie propverò l’esperimento!! confrontando il risultato con i dati..chissà..
Alessio(Quote) (Reply)
Che ti devo dire Alessio…nn avevo mai sentito parlare di una cosa simile, ma per esperienza so che alcuni detti popolari nn vanno mai presi sotto gamba!
in bocca al lupo per l’esperimento e…facci sapere!
Simon
ice2020(Quote) (Reply)
x alessio:
si, “l’inverno” inizierà a settembre, ma da ottobre avremo un ritorno del caldo per almeno due mesi a causa del nino.
Michele Rn(Quote) (Reply)
riguardo all’esperimento, dipende dai giorni in cui lo fai, e forse anche dal posto, domani ci provo, non dovrebbe essere un giorno caldo percui credo che possa essere buona come prova.
Nintendo(Quote) (Reply)
Ecco il farside del sole. Qualcosa c´é… peró occorre attendere ancora qualche giorno.
http://soi.stanford.edu/data/full_farside/latest.syn.gif
Sand-rio(Quote) (Reply)
Quella macchia dovrebbe essere molto lontana dalla parte visibile cmq…
e poi nn vedo la legenda coi colori verde-rosso di fianco, che tra la’ltro poi nn mi ricordo cm si legge…ci vorrebbe Ale che la interpreti…
ice2020(Quote) (Reply)
o forse quella macchia del far side è della regione del ciclo 23 di cui parlavamo ieri?
perchè se no sarebbe più vicina, tempo 3-4 giori al massimo
ice2020(Quote) (Reply)
intanto l’IPS australiano ha posticipato il minimo ad aprile 2010 e il massimo a ottobre 2013 :
http://www.ips.gov.au/Solar/1/6
Luigi(Quote) (Reply)
X Sand-Rio:
Okkio all’affidabilità del farside Holographic image, è mezza rossa mezza gialla = inattendibile!!!!
Lo avevo scritto nei miei POST sul MDI-Doppler!!
Seguite gli aggiornamenti su Spaceweather
http://www.spaceweather.com
ALE
ALE(Quote) (Reply)
Quindi Ale?
su spceweather il far side è aggiornto al 22 luglio cmq…
cmq quella macchia nel post di snadrio, a quale regione si riferisce?
a quella del ciclo 23, ala 1024 o ad un’altra ancora?
ice2020(Quote) (Reply)
Sperimentare questo metodo dell ‘aceto può essere utile anche perchè se si rivelasse attendibile c’è la possibilità che all’ epoca dei superminimi si usasse e quindi si può così facendo misusrare i grado di precisione dei dati raccolti in quelle epoche e questo non sarebbe male.. e poi compararle..
Alessio(Quote) (Reply)
Per Alessio
Ho un dubbio sul metodo dell’aceto: come si fa a dimostrarne l’attendibilità? Se compare il pallino bianco, è chiaramente inattendibile, visto che il Sole è in fase di bassa attività; ma se non compare, che cosa possiamo dire? Manca la riprova, a meno di non intervistare i contadini che la utilizzano 😀
Fabio2(Quote) (Reply)
Mi sono divertito a fare la prova, stamattina alle 8 ho inziato
all’aperto e’ gia’ apparso il pallino, mentre al chiuso ancora no.
ciao
Alberto
Alberto Omonimo(Quote) (Reply)
Vi ri porto qui di seguito un curiosissimo articolo (estrapolato da internet) di quest’anno in cui la spiegazione della luminosità giallina di cui sappiamo, qualche sapientone, la interpreta affermando che sarebbe arrivato in Val d’Aosta troppo ozono… (ma, io ero rimasto che ce n’era poco!!!).
buona lettura
Durante alcuni giorni della scorsa settimana (20-21 marzo), l’intensità della radiazione ultravioletta prevista e misurata sulla regione da ARPA Valle d’Aosta ha raggiunto livelli eccezionalmente bassi per la stagione, e la mappa regionale è tornata dal colore arancione al giallo-verde tipico del mese di febbraio.
La forte perturbazione che è transitata durante la scorsa settimana ha causato il passaggio nella stratosfera (a quota 10 Km e superiori) di masse d’aria provenienti dal Nord Europa e ricche di ozono, che, come noto, assorbe i raggi ultravioletti.
18 marzo: la “bolla” in formazione sul Nord EuropaSulla sinistra, l’immagine della massa d’aria ricca in ozono in formazione sul Nord Europa, indicata con la freccia. L’ozono è presente in grandi quantità alle alte latitudini, poiché i raggi solari – che favoriscono le reazioni fotochimiche di distruzione dell’ozono – giungono in queste zone molto inclinati, rendendo la radiazione solare meno intensa.
21 marzo: la massa d’aria è giunta sul Nord Italia.Il 21 marzo (figura a destra) la massa d’aria è ormai sul Nord Italia. Durante questa giornata si registra in Valle d’Aosta un minimo di radiazione UV.
Magari hanno ragione loro….ma non abbiamo sempre avuto troppi raggi UV?, adesso stranamente sono troppo pochi, che coincidenza!
Ciao, Ruggero.
ruggero(Quote) (Reply)
Fabio quella è un ottima idea di intervistare i contadini che la utilizzano…
Alberto mi hanno detto che l’aceto deve essere fatto in casa dal vino rosso..
Poi non so.. cmq..interessante.. beh in effetti a vedere cosa c’è scritto su
“La regione 1024 sta iniziando ad approcciare il lato orientale del sole, bisognerà aspettare domani per vedere se al suo interno vi sono ancora macchie.”
anche se le immagini di catania sono belle pulite http://web.ct.astro.it/sun/solec.jpg
almeno al mio occhio mooolto inesperto.
Boh secondo me è da provare in più giorni e vedere.. nel frattempo cerco di informarmi meglio…
Alessio(Quote) (Reply)