Faccio una piccola introduzione iniziale: io ho semplicemente tradotto questo pezzo che parla di un nuovo metodo inventato da questi 2 ragazzi per contare le macchie solari. Dico questo perchè non mi è perfettamente chiaro nel passaggio dall’inglese all’Italiano il pezzo in cui tecnicamente descrivono il loro metodo. Quindi sono ben accetti commenti e chiarimenti da parte vostra. Invece spiegazioni per mettere in pratica anche noi il Layman’s count si trovano in fondo alla pagina originale, la cui fonte si trova in basso.
The Layman’s count ( che tradotto significa il metodo di conta dei profani): Di Geoff Sharp
Robert Bateman un amatore solare molto motivato ed io stesso abbiamo iniziato già da tempo un thread nel sito www.solarcycle24.com e ben presto abbiamo messo a punto un piano per trovare una sistema affidabile per il conteggio delle macchie solari. Vorremmo utilizzare le immagini del SOHO Continum 1024 x 1024 e misurare i pixel coinvolti nelle macchie solari. Inizialmente si doveva determinare che cosa realmente fosse una macchia in termini di dimensioni e densità, per cercare così di rappresentare un conteggio più simile possibile a quello che Wolf avrebbe potuto fare 200 anni fa. Dopo un pò di discussioni e consigli da parte Robert, che si diletta anche in astronomia con la propria attrezzatura, siamo arrivati a un primo e nuovo metodo di conteggio.
Tutti i pixels in un’immagine digitale hanno una lettura RGB, che si divide in 3 separati canali, il Rosso (R), il Blu (B) ed il Verde (G), che può essere facilmente misurato e contato utilizzando un programma di grafica free chiamato GIMP.
Per essere contata, una macchia deve avere almeno 23 pixels che hanno una lettura nel Canale Verde (Green-G) da 0 a 70 per almeno 24 ore.
Così la norma è stata impostata, che ora ci ha permesso di ripercorrere le registrazioni e togliere le specks ingiustamente conteggiate e rimettere i giorni spotless. Il nuovo metodo di conteggio delle macchie solari “Layman’s Count” viene confrontato con i dati SIDC che è considerato il centro internazionale e conservatore col passato. Fondamentalmente usiamo lo stesso sunspot number del Sidc (RI), ma sostituiamo con zero i giorni che la macchia non ottiene il grado.
Ecco alcune differenze in giorni spotless tra questo metodo ed il Sidc:
Giorni spotless 2009 aggiornanti ad agosto 2009:
Sidc: 195
Layman’s count: 228
Praticamente con questo metodo, il 2009 raggiungerebbe e supererebbe il famoso 1913 con 311 giorni spotless totali!
Ed ecco alcuni grafici:
SIMON