Archivi giornalieri: 11 Ottobre 2009

NIA sta spettando il resoconto odierno del NOAA/SWPC…

1Una mini-specks, pore, chimatelo come vi pare, ha fatto la sua comparsa nel nord emisfero a livello praticamente equatoriale dalla tarda serata di ieri.

Stamani dall’ultimo aggiornamento Continum la mini speck si ripresenta come un puntino irrisorio.

Ho fatto il test col sistemino di Luca Nitopi, dal quale deriva che la suddetta “macchietta” ha un’area di 5 ppm e conta solo 4 pixels, quindi ben lontani dai 23 che sono quelli, in accordo anche con la Laymann’s count di cui parlavamo i giorni scorsi, sufficienti a far prendere un SN. (o per meglio dire, secondo tale metodologia di conta, 100 anni fa quell macchia non sarebbe mai stata contata).

Inoltre la polarità della regione appare di dubbia interpretazione, lo stesso Svalgaard ieri sul forum di solar cycle 24, non riusciva a definirne l’esatta appartenenza.

Secondo il mio modestissimo parere, mi pare più appartenere al nuovo ciclo piuttosto che al vecchio, ed in tal caso la sua latitudine sarebbe davvero “imbarazzante”, nel senso che sarebbe più da massimo che da minimo!

Non ci resta che vedere quali saranno le mosse del Noaa oggi, in gioco c’è ancora un altro pezzo di impopolarità o perchè no, popolarità scientifica nel caso la regione dovesse essere numerata o meno.

Ovviamente i ragionamenti sopra esposti valgono solo con le ultime immagini Continum disponibili, ovvero quelle di stamane alle 8 UTC, è chiaro che se nel frattempo la macchia fosse esplosa, inconfutabilmente visibile e dimostrabile ancora una volta col sistema di Luca Nitopi di cui sopra, non ci sarebbe nulla da ridire.

Simon

UPDATE: Intanto, il centro internazionale che dovrebbe garantire la continuità col passato, tramite sue 4 stazioni sparse per chissà dove (stavolta Catania non centra niente in quanto la domenica non fanno osservazioni), riesce a dare un RI di 6!

http://sidc.oma.be/html/SWAPP/dailyreport/2009/meu284

Ripeto qunto detto sopra, se la macchia è rimasta quella dell’ultimo Continum, sarebbe l’ennesimo scandalo, se è cresciuta sarebbe tutto da valutare. A più tardi

UPDATE2: Per il Noaa, al momento e sottolineo AL MOMEMNTO, siamo a 0!

http://www.swpc.noaa.gov/alerts/solar_indices.html

UPDATE3: Comunque il Noaa non conta anche perchè il pore come pensavo è nel frattempo sparito:

http://sohowww.nascom.nasa.gov/data/realtime/mdi_igr/1024/latest.jpg

Resta indifendibile invece il conteggio del Sidc, e spero tanto che già a partire dalla revisione mensile, o almeno in quella trimestrale, il numero contato oggi venga ritenuto spotless cme è giusto che sia.

Intanto diamo uno sguardo alla regione che ormai sta approcciando il lato visibile nell’emisfero meridionale:

Guardate come si sta iniziando a mostrare nel limbo del magnetogramma con chiara polarità del ciclo 24:

Domani ne sapremo di più

L’indice AMO torna a scendere

Il valore del mese di Settembre 2009 dell’indice AMO è stato di +0.110, in discesa rispetto ai valori di Luglio e Agosto, rispettivamente di +0.282 e +0.205

Il valore è molto più basso rispetto a quello dello scorso anno, ci sono quindi buone possibilità che l’indice durante l’inverno torni negativo, come già fatto quest’anno, inoltre il valore di settembre risulta il più basso dal Settembre 96, quindi le aspettative sono buone e pare proprio che l’indice abbia iniziato la sua fase discendente.

Bisogna a questo punto però dire una cosa, l’indice AMO non è un indice lineare, che basa le proprie anomalie su una media precalcolata, il dato infatti viene ricavato eliminando il trend di fondo che la serie possiede, ecco l’indice come viene realmente misurato:

queste invece le anomalie (media 51-80) con il relativo Trend:

il dato finale è quindi frutto della sottrazione tra l’anomalia del mese direttamente misurata meno la lineare che annulla i quadrati degli scarti, attenzione quindi che uno stesso identico valore può avere quindi anomalie diverse, come due anomalie uguali non significano lo stesso valore misurato.

In Conclusione: L’AMO è importantissimo per la circolazione atmosferica Europea, ma non fatevi prendere troppo da questo indice.

Qui si vede bene la situazione delle anomalie rispetto alla media 71-00 ( e non quindi rispetto alla lineare ) negli ultimi 10 anni (Set 99 – Set 09):

FABIO