Nessuna novità dal sole…15° giorno spotless consecutivo

La 1027 ha ormai raggiunto “spompata” il lato visibile del sole, la 1026 è ancora nel lato nascosto, ma anch’essa si presenta sfaldata.

L’attività solare resta a valori molto bassi.

Simon

UPDATE: Attenzione ad una nuova regione magnetica comparsa in pochissime ore nella parte orientale del sole con polarità del ciclo 24:

Vedremo domani come evolve, ma quando spuntano così dal nulla non mi piacciono, perchè c’è sempre la possibiltà che possano svilupparsi in qualcosa di più importante.

32 pensieri su “Nessuna novità dal sole…15° giorno spotless consecutivo

  1. Le conseguenze prima o poi si vedranno di questo minimo,sinotticamente il quadro in europa e nel mediterraneo dei prossimi giorni(target medio-lungo termine) è uno di quelli che non si vedevano da tempo immemore,ho il sentore di una stagione straordinaria in fatto di freddo e neve,staremo a vedere,ciao Simon,sei un grande con questo blog,complimenti davvero.
    STEFANO(aliante2)

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  2. io non voglio fare il guasta feste, so che adesso stiamo vivendo un periodo fredddissimo per la seconda decade di ottobre, ma non dimentichiamoci che fino a 5 giorni fa avevamo anomalie di +7/+8 dalla media e abbiamo vissuto una delle ondate di caldo più lunghe di ottobre con i +30 sfiorati in pianura.

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  3. Vedremo …
    (Cioe’… chi ci sara’ vedra’… nel 2030…temo che l’eccesso di co2 si sara’ gia’ corretto da se…per quel tempo…)
    Ciao
    Luca

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  4. Sulla situazione ghiacci artici, se avessero fatto lo speciale nel 2007 sarebbe stato più azeccato. Quello è stato l’anno horribilis per l’estensione del ghiaccio artico. la situazione odierna è un 2009 con estensione superiore al 2007 di circa 1.500.000 km quadrati.

    invece sta continuando quel fenomeno con le temperature artiche descritto da Simon qualche blog fa (Strato-warming)

    le temp. si sono rigirate verso l’alto di nuovo

    http://ocean.dmi.dk/arctic/meant80n.uk.php

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  5. secondo me il minimo solare non è in grado di modificare le configurazioni bariche…però non so fin a che punto…
    ciao

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  6. e’ molto simile all’andamento (un picco solo pero’) dello scorso anno…
    Non mi ricordo piu’ quando fu lo strato-warming, allora… Ricordo che dopo aveva cominciato ad arrivare la neve….
    Ciao
    Luca

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  7. Non è propriamente giusto parlare di strat-warming in questo periodo dell’anno…

    diciamo solo che il VP non è ancora partito a mille, daltronde non avremmo il freddo qui…

    tutti fin dallo scorso anno si apettavano che un minimo solare avrebbe portato un VP più profondo, ma questo nn sta accadendo., basti pensare allo storico strat-warming che ci fu lo scorso inverno…

    credo che siano ancora tante le cose che nn sappiamo del nostro clima e soprattutto dell’influenza che un minimo solare profondo può avere su di esso.

    Ma per favore come ha detto Nintendo sopra, nn iniziamo a dire che dato che ha fatto qualche giorno sotto media ora (anche se è stato ed è tutt’ora un freddo straordinario per il periodo), che l’inverno sarà gelido e nevoso: NN CI è DATO SAPERLO!

    Ed anche se sarà, per me le cose nn cambiano, io la penserei uguale sia che il prossimo inverno sarà na ciofeca sia che sarà a storia.

    I camnbiamenti climatici devono essere graduali e soprattutto costanti epr esere definiti dei veri e propri cambi di rotta…

    Da una parte piano piano, step by step, dall’altra però sempre un pò più freddi, anno dopo anno…

    simon

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  8. Su questo punto non sono daccordo:-) (i camnbiamenti climatici graduali) i carotaggi fatti nei ghiacci non sono di questo avviso…è stato dimostrato che il clima in passato ha virato al freddo molto velocemente e improvvisamente,i vikinghi colonizzatori della Groenlandia(terra verde) durante l’optimum climatico medievale(più caldo rispetto ad oggi)ci hanno lasciato le penne con un improvviso ritorno al freddo:-) semplicemente non fecero in tempo a fuggire…quando il clima vira al freddo lo fa molto più velocemente di quanto noi possiamo immaginare…la gradualità è il ritorno a condizioni più miti…..centinaia di anni:-) Buona serata

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  9. l’anomalia artica è spiegabile molto semplicemente:
    ci sono state parecchie rimonte anticicloniche sull’artico, specialmente in alaska e nella zona del mar di kara, questo ha sfaldato il vp, portando prima a discese fredde sugli stati uniti e poi in Europa.
    queste rimonte anticicloniche impediscono al vp di compattarsi e di formare il freddo in quota, che poi grazie alle inversioni riesce a scendere, poi ricordiamoci che l’artico è sensibile al fenomeno del nino.

    la situazione del Vp ieri:
    http://www.wetterzentrale.de/archive/2009/avn/Rhavn00120091015.png
    come si può vedere la 552Dam è abbastanza estesa, cosa in cui incide molto il fatto che siamo in un minimo solare, ma purtroppo è poco profondo, e le termiche sono più alte: http://www.wetterzentrale.de/archive/2009/avn/Rhavn00220091015.png

    mentre lo scorso anno eravamo così: http://www.wetterzentrale.de/archive/2008/avn/Rhavn00120081015.png
    http://www.wetterzentrale.de/archive/2008/avn/Rhavn00220081015.png

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  10. Per quanto ne so, minimo solare e qBo- spesso coincidono con un VP piuttosto disturbato, dunque frequenti colate artiche verso le zone temperate e altrettante risalite di aria calda verso i poli, se non sbaglio anche 2 anni da fu così, la qBo era super negativa, e in quell’inverno si batterono numerosi record di freddo in molte zone dell’asia e degli USA, in europa l’inverno invece fu abbastanza mite complice la Nina strong.

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  11. Vortice polare…

    cmq nintendo ha spiegato meglio di me quello che io volevo dire…

    come sempre è perch vado di fretta, nn perchè nintedo è più bravo di me…

    😆

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  12. Io basandomi solo sui modelli di questi giorni per il long range soffermerei l’attenzione su una cosa che non si vedeva da anni decine di anni e cioè il formarsi precocemente di una super hp sulla Scandinavia con spanciamento verso l’Islanda e la Russia Europea se venissero confermate tali scenari ragazzi preparatevi a un super inverno non so se in stile Peg però è una situazione sicuramente da monitorare anche perchè è un pò di emissioni che i modelli fanno vedere un forte e repentino raffreddamento della Russia e della Siberia centrale
    http://www.meteociel.fr/modeles/gfse_cartes.php?&ech=300&mode=1&carte=1

    veramente ancora belle carte tutte da seguire

    saluti e buonanotte 😀

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  13. …interessante la latitudine della nuova, per il momento minuscola, macchia del ciclo 24 che si è venuta formando nelle ultime ore…vediamo come evolve…

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  14. Lungo termine ricco di sorprese da Est e NE…..sarà la regola qi questo Inverno?Chi lo sa…Ma se cosi fosse sarà quanto meno interessante vedere cosa accadrà con queste correnti…..che voi tutti sapete……. 🙂

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