Quanto il Minimo di Eddy assomiglia al Minimo di Maunder!

Ci sono molti paralleli tra la transizione Ciclo23-Ciclo24 che fanno perfettamente il paio con l’ingresso in un Minimo Profondo: “The MAUNDER’S MINIMUM!”.
Voglio aprire così il mio POST per chiarire subito che prima di scriverlo ho voluto leggere i Lavori originali dei Professori Makarov e Taltov; i due illustri Astrofisici della prestigiosa scuola Russa già dal 2007, analizzando il profondo sbilanciamento dell’attività di picco dei due emisferi solari scrissero in un loro Articolo “Deep Solar Minimum Approach”, questa frase mi è ronzata in testa per molto tempo da quando nel tardo 2008 iniziavo a leggere il Blog NIA e rispolveravo un vecchio amore: L’astrofisica!!!
I Prof. in questione, pensate, non sono nemmeno stati invitati al Convegno SOHO-23 sul Solar Minimum, non voglio dire che sia stato fatto in cattiva fede ma la realtà è questa!
Fortunatamente il Prof. Svalgaard non si è dimenticato del loro lavoro e li ha prontamente citati in una delle sue Slide, proprio in quelle in cui si è paragonato il Minimo di Eddy con il Maunder!!!

Prontamente l’argomento è stato ripreso dal Prof. David Archibald e postato sul Blog di Watt ha fatto un’altro bel botto! Dopo l’argomento della scorsa volta, in cui abbiamo analizzato come la Corona solare proprio non ne vuol sapere di assumere un’orientazione favorevole al Cycle24, dopo i prestigiosi Lavori di Livingston e Penn che dicono “Entro il 2015 il nostro Sole non sarà più in grado di generare macchie solari” ecco che si aggiunge un’altro tassello importante che ci aiuta a capire come e perché il Sole probabilmente si sta veramente preparando a un Minimo Profondo.
Nella presentazione ufficiale del Prof. Svalgaard il 22 Settembre 2009 al SOHO-23 sul Solar Minimum (scaricabile a questo indirizzo: http://www.leif.org/research/Predicting%20the%20Solar%20Cycle.ppt ) viene proposto un interessante diagramma Butterfly-Like che permette di stimare le tempistiche dei cicli solari.

Il diagramma, originariamente dal Prof. Altrock commentato con le frecce verdi e rosse dal Prof. Svalgaard stesso. Quello che ne emerge ed è particolarmente significante dal punto di vista della predizione dell’attività solare è la distanza tra le frecce verdi che contraddistinguono i cicli 23 e 24, la distanza temporale tra le due frecce è di 15 anni!!! Ora, essendo assodato che il SolarMax per il ciclo 23 è stato segnato nel Marzo 2000, l’estrapolazione delle frecce suggerisce un Solar Max per il ciclo 24 nel 2015!!!
Ora qui occorre fare un piccolo inciso: il Solar Cycle 24 penso sarà sempre ricordato come “la Pecora Nera” dei cicli moderni, ha messo in luce l’estrema inadeguatezza dei metodi deterministici per la previsione dell’attività solare (Metodo del Prof. Hathaway), con questo tipo di approccio infatti si prevedeva originariamente un SC24 fortissimo (SSN maggiore di 190) con Solar-MAX nei primi mesi del 2010; altri metodi come quello del Prof. Dikpati che utilizzano parametri fisici misurabili (velocità del nastro trasportatore solare) e sono pseudo-deterministici prevedevano anch’essi un ciclo fortissimo (SSN anche 200) ma il Solar Max spostato avanti di 10-12 mesi, dunque inizialmente lo prevedevano per la fine del 2010 o i primi del 2011.
Le cose poi sono andate un po diversamente dalle previsioni fatte dai più blasonati Ricercatori.
Veniamo ora alla FIgura-2 pubblicata dai Professori Makarov e Taltov nel 2000 mette in evidenza come la concentrazione del radioisotopo C-14 negli anelli dei pini (vale l’equazione “SOLE DEBOLE = Maggiore C-14”) permetta di dire che l’attuale concentrazione è COMPLETAMENTE SOVRAPPONIBILE a quella riscontrata prima dell’inizio del Maunder’s Minimum!!!

In particolare si vede come il 2010 sia stato ricavato per estrapolazione e presenti COMPLETA ANALOGIA con il 1653!!!!
E ora mi permetto di ricordarVi il mio POST NIA sulle “Risonanze Orbitali” dei Supergiganti Gassosi ( http://daltonsminima.wordpress.com/2009/06/29/risonanze-orbitali-la-parola-alleclittica-super-minimum-in-arrivo/ ) per farVi vedere come la situazione sull’eclittica sia proprio analoga con quella del 1653, dunque sembrerebbe esserci completo matching tra il valore “risonanza orbitale” e la concentrazione del C-14 negli anelli degli alberi!!!
Tornando al grafico di FIG-2 e comparandolo con il grafico di ingresso nel Maunder si vede come il 2015 sia estrapolato come MINIMO RELATIVO della concentrazione del C-14 dunque massimo relativo nell’attività solare!
Questo dato sarebbe quindi “consistente” con quanto ipotizzato dal Prof. Svalgaard studiando la “Brillanza Verde Fe-XIV” della corona Solare (FIG-1)!
Vogliamo poi focalizzare un’altro fenomeno: Il Maunder’s non fu totalmente privo di SunSPot! Per dimostrare questo prendiamo i dati di archivio SIDC e andiamo a vedere come la fase di più profonda quiescenza della nostra stella fu tra io 1660 e il 1670 con addirittura 10 anni senza nemmeno un anno con SSN maggiore di 0!

Il periodo 1653-1660 invece fu “una festa” di anni con SSN confinati al di sotto di 5, mi chiedo ora che SSN riuscirebbe a prendere il Minimo di Eddy se invece dei potenti mezzi tecnologici (magnetogrammi che dicono dove puntare i telescopi, STEREO A & B, SOHO & Co.) e sfruttando tutte le 24 ore al giorno di osservazione disponibili oggi fosse catapultato nel 1653!!!
Ultimo diagramma che voglio proporVi è l’ Heliospheric Current Sheet, questa “misurabile” permette di ottenere per estrapolazione la fine di un ciclo solare e la partenza convinta del ciclo successivo, più è perpendicolare all’asse delle X (Asse degli Anni) più il cambio ciclo risulta veloce e il ciclo nascente forte.

Si può vedere come il ciclo23 abbia stentato ad abbandonare la fotosfera solare e resiste oramai da 13.5 anni, con questo ultimo dato Vi lascio riflettere sull’ultima affermazione scritta sul Blog di Watt:

“Activity and timing of the current minimum, as well as the timing of the Solar Cycle 24 maximum in 2015, is paralleling the start of the Maunder Minimum. There is no data to date which diverges from the pattern of the start of the Maunder Minimum.”

Sottolineo “non ci sono dati che divergono dalle condizioni di inizio del Maunder Minimum”!!!
Ora è bene anche sottolineare che il Maunder durò 70 anni, come sempre scrissi negli altri POST “Sarà la Storia a dire quanto sarà profondo e longevo il Minimo di Eddy!”.

Fonte di spunto = http://wattsupwiththat.com/2009/11/12/another-parallel-with-the-maunder-minimum/

ALE

54 pensieri su “Quanto il Minimo di Eddy assomiglia al Minimo di Maunder!

  1. X Giorgio!
    Vedi caro Giorgio il problema è nella definizione di SOLAR MAX con il moderno conteggio delle SunSPot! Supponiamo per assurdo che il Solar MAX del ciclo 24 sia con 8 SSN e avvenga nel 2010, sarebbe molto difficile se non impossibile da determinare, il SC24 potrebbe trascinarsi letteralmente fino al 2015 con SSN variabili da 1 a 8 e allora capisci bene che risulterebbe molto dura indicare con esattezza la posizione del suo MAX!!!A incasinare tutto si mette poi anche la teoria di L&P che potrebbe significare veramente un ciclo abortito!!!
    Un’altra cosa che mi è capitato di osservare in questi giorni è “lo spostamento del max del SC23”, mi spiego, SIDC lo piazza ad aprile 2000, ora mi è capitato di leggere sul sito Scientifico della NASA un commento che faceva più o meno così:”dato che il Solar-MAX del ciclo23 è stato nel 2003 il MAX del 24 sarà nel 2013-2014!!!! Tradotto: il SOlar-MAX del 23 è nel 2000 (LO DICE SIDC NON ALE o SIMON) e quindi applicando la stessa regola…. 2010-2011!!!!
    Ora nelle scorse settimane il Sole ci ha deliziato con AR Ciclo24 a livello subequatoriale (posizione da Pre-MAX) , AR a polarità invertita e ora che vedo in che stato è la 1030 posso affermare che era una “Ciclo dispari” genuina visto che è già completamente sparita mentre quelle di ciclo 24 resistono molto, almeno un giro di stella (Altro indice di Pre-MAX!)
    Inutile dirlo che il Sole ci sta “parlando” ci sta dando una lezione di umiltà e a noi non resta null’altro da fare che “metterci comodi” e ammirare con entusiasmo il bellissimo spettacolo che ci propone giorno per giorno!
    ALE

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  2. X ALE : e proprio vero dobbiamo essere umili osservatori,ma quello che tu hai scritto oggi non concorda con quello che hai sempre sostenuto fino a ieri e cioe SOLAR MAX nel 2010.Allora sono aperte 2 ipotesi:la prima piu data dall”occhio che ci fa presagire a un massimo ormai imminente, la seconda e” quella dell”articolo di stasera che combacia perfettamente con il Mandeur e prevede il massimo nel 2015.Tutto da vedere insomma.Io scusami continuo a sostenere nonostante questo articolo che il massimo si raggiungera l”anno prossimo,anche perche quello che sostengono Livington e Penn e” perfettamente compatibile con la prima ipotesi.Ciao Ale

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  3. Occorre seguire passo passo l’attività solare per cercare di comprendere meglio qule che succede, sono sicuro che comunque questo MAX sarà piuttosto difficile da cogliere con i classici metodi di attribuzione!!!
    Quindi ad ora tutte e due le ipotesi sono percorribili!
    ALE

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  4. dal grafico del maunder sunspot del sidc si nota come il calo sia stato repentino…. a piombo proprio… e che per riprendere un po di vigore, siano passati 10 anni…. bhe’ ne ho 39 … probalbilmente riusciro’ a vedere come va a finire…..cioe’ a iniziare come finisce sicuro no…ahahah ciao bellissimo articolo complimenti vivissimi ( grat grat)

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  5. A volte conta di piu il buon senso che il metodo.Quando osservi il sole con amore entri detro di lui e sembra quasi che ti stia parlando.Scusami se sono un po romantico ma l”amore per qualcosa ti fa vedere cose che altri magari non vedono.Io non sono uno scienziato e neppure un poeta ma un po per quel poco che ho imparato un po per quello che vedo con i miei occhi mi sembra che il sole abbia molta fretta di chiudere questo ciclo ed e” molto difficile che possa ndare avanti per altri 5-6 anni ancora con un trend cresente o perlomeno stabile

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  6. grazie dell’articolo Ale!!!
    Una cosa da dire secondo me è che, conteggi o non conteggi, il Sole se ne è stato bello e blank – non con macchiette, non con specks, ma blanco e piatto – per 8 giorni filati, cosa che ho sentito spesso dire ci si deve scordare in una salita verso il massimo (normale). Otto giorni, su una trentina che mancano per i vari record “ufficiali”, non è affatto poco.

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  7. mi accodo anch’io nei complimenti per l’articolo.
    Riprendendo il discorso di Ida, concordo molto sul fatto che 8 giorni di fila senza spot o pore o speck sia molto strano, e aggiungo ancor più strano è il fatto che il solar flux sia sceso nuovamente sotto la soglia dei 70, quindi valori da pieno minimo e non da minimo finito o spacciato come tale. Si fà sempre più strada in me la convinzione che qualcosa si sia inceppato nel flip magnetico che sembra non essere avvenuto bene, e come più volte ripetuto da ale, lo testimoniano quelle spot genuinamente da ciclo dispari.
    Io aggiungerei anche che complessivamente tutti i dati sul sole siano testimoni dell’attività solare che non solo resta very low ma è anche molto strana. Mi spiego, è ormai da oltre 1 anno che ogni tanto lo vediamo partire e ogni volta ripetiamo sempre le stesse cose….”ecco, ora è partito”, “il minimo ormai è alle spalle”. Queste sono state frasi tipiche di quest’anno appena passato, e che il sole puntualmente ha sbugiardato tornando in letargo o restando comunque su ssn < 5
    Vi invito tutti a guardarvi bene tutti i valori del sole, x-ray aurora solar wind solar flux a e k index e chi più ne ha più ne metta, poi guardatevi le immagini dei vari satelliti e poi fatevi questa domanda: sembra questo un sole che è ripartito e ha imboccato la strada giusta per il massimo o no?
    Io mi rispondo di no, perchè se fosse stata la strada giusta sarebbe iniziata una salita più o meno evidente già da oltre un anno e invece siamo ancori quì.

    Davide

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  8. se il sc 24 è al massimo (e abortisce) e fra un anno iniziazze il sc 25 nel 2015 sarebbe il massimo del ciclo 25 noi ce ne accorgeremmo dal magnetogramma mentre per il diagramma a farfalla dei brillamenti della corona lo mostrerebbe?

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  9. Sognamo, sognamo…scusate ma questo segnale devo postarlo, ho realizzato un bollettino sul possibile scenario entro la seconda decade mensile..Che mostro che ci sarà lassù…
    Per quanto riguarda il Sole, speriamo che i prossimi anni siano ricchi di fenomeni freddi per noi…Ne abbiamo davvero di bisogno dopo annate scialbe! 😉

    http://www.meteoweb.it/cgi/intranet.pl?_cgifunction=form&_layout=sezioni&keyval=sezioni.sezioni_id=4378

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  10. Siamo arrivati a 9 giorni spotless
    e la regione magnetica comparsa ieri
    non si è sviluppata ,vediamo se riusciamo
    con oggi ad arrivare alla decina.
    Sarà interessante vedere se il sole come
    l’anno scorso,dopo una ripresa di attività
    fra Settembre e Novembre,torna ad essere
    magneticamente molto debole.

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  11. Ci sono vari indizi che fanno pensare che potremo essere in procinto di un minimo importante paragonabile ad altri minimi storici, altre piccole ere glaciali.
    E’ impensabile dire invece che potrebbe essere l’inizio di una nuova grande era glaciale?
    Ci sono indizi che escludano ciò?
    Varia bibliografia, prima di oggi, cioè prima delle bizzarrie del nostro Sole, diceva che potevamo essere vicini alla fine dell’attuale interglaciale.
    Avranno ragione secondo voi?

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  12. La riga del ferro…..
    sara’ contrario a tutte le ipotesi di movimento e commistion tra le varie parti del sole ma il Ferro (se ben ricordo) ha un significato profondo nelle reazioni di fusione … Non e’ il “punto di ritrovo” delle varie rieazioni nucleari? (atomi piu’ pesanti fissionano fino al ferro, atomi piu’ leggeri fondono fino al ferro???) ….
    Ciao
    Luca

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  13. Great article….but we must look for solid foundations to compare this grand minimum with the Maunder. Right now we are experiencing a similar solar disturbance to the middle of the Maunder, BUT that is it, there is nothing else following.

    The Maunder had 3 disturbances….this grand minimum that Landscheidt was very close to predicting has substantially less disturbance (1 hit) and should be less than the Dalton minimum. 2010 is the big year, after that it is clear of further disturbance.

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