Archivi giornalieri: 17 Dicembre 2009

La prima tigre del ciclo 24! La REGIONE 1035!

Non aggiornano i sat Soho, ma già dal Continum Gong si intravvede la “maestosità” della regione 1035, la regione con l’area più grande mai registrata finora (al secondo posto abbiamo la 1029):

Come potete vedere dall’immagine elaborata col sistema di

Luca Nitopi, la 1035 prende nella giornata odierna 721 pixels ed un area di 961, credo che dinanzi a tali regioni anche il nostro Ale ammetterà che senza alcun dubbio ci troviamo dinanzi ad un bel tigrotto!

Ma l’importanza di una regione attiva come spiegato tante altre volte non la si intravvede solo dalla sua area o durata, ma anche da quanta energia magnetica riesce ad emanare…e cosa ci troviamo?

Un Kp-index bassissimo, delle B-flare nella giornata odierna mentre ieri al massimo siamo arrivati ad un C-5.3, un vento solare debole (sui 400 kms), insomma tutti gli altri “ingredienti” che accompagnano le regioni solari sono a livelli bassi-moderati!

Qualche anno fa, anche nel finire del ciclo 23, questi indici solari con regioni di siffatta area, raggiungevano dei valori ben più cospicui!

Sempre nel nord emisfero, e sempre all’interno dell’ormai famoso recinto di “Carrington” si sta iniziando a scorgere la sagoma della regione che i giorni scorsi osservavamo al Behind, vedremo domni che combinerà, mentre nel sud emisfero un’altra regione sempre con polarità del nuovo ciclo si sta lentamente formando:

Concludo parlando del solar flux che con la giornata di ieri ha raggiunto una media mensile di 71.93, mentre provvisoriamente alle ore 18 siamo a 85, non vorrei sbagliarmi ma credo si tratti del valore più elevato da quando è iniziato il ciclo 24.

La domanda con cui vi lascio è la seguente: mancano con domani 14 giorni utili alla fine dell’anno, ce la faremo a mettere in saccoccia altri 5 giorni spotless per battere il 2008 (265 giorni senza macchia totali)?

Simon

Sam contro Shelob

Tratto da un Articolo di John Coleman (Originale) (tradotto da google).

L’autore descrive l’antropic global warming (AGW) come un mostro formato da almeno sei zampe, ricordando il gigantesco ragno di tolkeniana memoria, Shelob. Le zampe di questa orrida creatura sarebbero formate:

(1) dai grandi flussi di denaro che sovvenzionano gli scienzati del cambiamento climatico e le loro potenti istituzioni, dai centri governative, alle università,

(2) dalle Nazioni Unite del Gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici (IPCC) con una sede a Ginevra, fortemente finanziato da una burocrazia controllata da un governo mondiale di attivisti politici,

(3) dagli ambientalisti che cercano di usare la minaccia di caos climatico per fermare l’uso dei combustibili fossili e di tornare ad una più semplice, più “naturale”, stile di vita primitiva,

(4) dai governi a tutti i livelli i cui leader politici trovano affrontare il riscaldamento globale come la loro possibilità di salvare tutti noi dal disastro per cementare il loro status e il proprio successo,

(5)dai mezzi di comunicazione popolato da persone che amano per avvertirci di catastrofe imminente e ci dà la consulenza abbiamo bisogno per far fronte, che credono in Al Gore e il suo partito politico e che sanno che “Il cielo cade” è il titolo di migliore tutti,

(6) Al Gore, che usa il suo status di ex-senatore di successo e Vice Presidente per fornire una piattaforma in grado di promuovere il suo messaggio di squallore e di desolazione, un messaggio imparato nella sua classe di scienza al college a cui deve avere veramente creduto per molti anni, ma ora potrebbe essere solo una minaccia a vuoto.

A questa brillante descrizione aggiungerei un letale pungiglione avvelenato fatto di risorse finanziarie e di una struttura di potere impressionante.

Un gigantesco mostro fatto per terrorizzarci con visioni di un mondo senza ghiacci, con i mari che ci sommergeranno, in cui moriremo di caldo, migliaia di specie si estingueranno, gli habitat saranno distrutti, gli uragani saranno più frequenti e intensi. Tutto questo starebbe accadendo, ci viene detto, a causa della anidride carbonica (CO2) prodotta dall’uomo. Per porvi rimedio l’unica soluzione è finire nella sua ragnatela. Copenaghen rappresenta la quindicesima volta in cui i delegati si incontrano per creare una rete (tela di ragno) in cui contrastare queste oscure visioni. Queste visioni sono probabilmente una mera fantasia fatta per ingannarci.

Sam nel Signore degli Anelli spaventa il mostruoso ragno con una spada magica (Pungolo). La spada illuminatasi spaventa il ragno. Sam sfrutta il momento propizio per ferire il ragno, e lo ricaccia nelle oscurità che merita. Anche noi come Sam abbiamo un’arma altrettanto potente ed illuminante ed è la verità.

Anbrea B