Direi che la questione SOLE debba ripartire da qui!

Ma non vedete che le AR si gonfiano e generano Spot quando passano in un ristretto spicchio di Sole di fronte al quale ci siamo noi Terrestri con le nostre sonde?
La 1045 ha fatto così e ora è in decadenza, la 1046 sta gonfiandosi ache lei…
La 1047 NO, è una spot di ciclo dispari!!!!
Guardate Voi stessi e confermatemelo!!!!
Lo spiccho in questione nn è niente altro che la proiezione degli angoli in intersezione delle congiuungenti di Giove e Saturno con il centro di massa del Sistema Solare!!!!
Lo spicchio si chiude, e questo è un dato di fatto, sarà completamente chiuso entro giugno!!!!
Li vedremo se i due Giganti imporranno la loro legge, ricordo che i loro GMF sommati sono circa 22 volte quello solare!!!!”

Su questo intervento del nostro Ale che ho ripescato in un passato articolo, potrebbe essere racchiusa la teoria verso cui Niroma ha speso la sua, ahimè carriera professionale, senza dimenticare i mitici laori di Landsheidt ovviamente…

Come ci dice il nostro Ale è chiaro ormai da tempo che le macchie partono fiacche nel limbo orientale e man mano che si spostano verso l’ormai arcinoto recinto di carrington crescono per poi regredire nuovamente!

So che L. Nitopi sta lavorando ad un sistema per dimostrare se questa è solo una nostra sensazione (basata comunaque sull’osservazione, nel senso che fateci caso, ma succede sempre così) o c’è davvreo qualcosa di più veritiero!

Noi non siamo scienziati, o almeno tranne Ale, il sotoscritto e la stragrande maggioranza dei lettori NIA siamo più che altro dei semplici appassionati che abbiamo però il coraggio di dire le nostre idee, giuste o sbagliate che siano!

Qui non si fanno previsioni, ma solo ipotesi!

Aspettando chiarimenti dal nostro ale, l quale chiederei pubblicamente che appena ha un pò di tempo si cimentasse a scriverci un bel articolo sulla questione in essere, collaborando anche conLuca Nitopi ad elaborare e perfezionare il suo nuovo sistemino!

Avanti così ragazzi, stiamo crescendo sempre più, e in barba ai detrattori!

Inoltre questa ennesima regione a polarità invertita (alla faccia del 3% di possibilità), che sta perdurando incostastata nel sud emisfero,la vogliamo far passare già innosservata come stanno facendogli americani?

http://solarcycle24com.proboards.com/index.cgi?board=general&action=display&thread=1066

Simon

57 pensieri su “Direi che la questione SOLE debba ripartire da qui!

  1. Per fortuna nosta serviranno solo pochi mesi ancora per confermare la teoria dell”allineamento planetario.Inoltre abbiamo pure la fortuna,cosa non da poco, di poter monitorare giornalmente la situazione.Infatti il recinto dovrebbe restringersi costantemente fino alla sparizione da qui ai prossimi 141 giorni.

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  2. sicuramente non seguite questi argomenti, ma antichi testi parlano di un sesto sole, di un cambiamento ciclico nella qualita della luce solare
    il fisico nassim haramein ha fatto una ricerca di venti anni tra scienza moderna e testi antichi arrivando a importanti risultati premiati di recente e anche lui ci accenna a questo cambiamento nella luce solare http://www.theresonanceproject.org/research.html http://www.theresonanceproject.org/best_paper_award.html
    http://www.youtube.com/watch?v=pPgII_4ciFU
    http://www.altrogiornale.org/_/forum/forum_viewtopic.php?82557.14
    la fisica a cui accennate come sconosciuta è stata scoperta da R.Hoagland, per molti un matto, da foto sulla piana di Cydonia e indipendentemente su testi antchi e osservazioni da Haramein
    * Collective Coherent Oscillation Plasma Modes In Surrounding Media of Black Holes and Vacuum Structure – Quantum Processes with Considerations of Spacetime Torque and Coriolis Forces (PDF), by Nassim Haramein and E.A. Rauscher.

    This paper details the dynamics of coherent bodies such as stars, black holes, and galaxies and provides in depth information about the nature of plasma and the vacuum at the quantum level.

    Published in R. L. Amoroso, B. Lehnert & J-P Vigier (eds.) Beyond The Standard Model: Searching For Unity In Physics, 279-331. © 2005 The Noetic Press, ISSN# 1528-3739.

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  3. sicuramente non seguite questi argomenti, ma antichi testi parlano di un sesto sole, di un cambiamento ciclico nella qualita della luce solare
    il fisico nassim haramein ha fatto una ricerca di venti anni tra scienza moderna e testi antichi arrivando a importanti risultati premiati di recente e anche lui ci accenna a questo cambiamento nella luce solare http://www.theresonanceproject.org/research.html http://www.theresonanceproject.org/best_paper_award.html
    http://www.youtube.com/watch?v=pPgII_4ciFU
    http://www.altrogiornale.org/_/forum/forum_viewtopic.php?82557.14

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  4. sicuramente non seguite questi argomenti, ma antichi testi parlano di un sesto sole, di un cambiamento ciclico nella qualita della luce solare
    il fisico nassim haramein ha fatto una ricerca di venti anni tra scienza moderna e testi antichi arrivando a importanti risultati premiati di recente e anche lui ci accenna a questo cambiamento nella luce solare http://www.theresonanceproject.org/research.html

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  5. http://www.theresonanceproject.org/best_paper_award.html
    http://www.youtube.com/watch?v=pPgII_4ciFU
    http://www.altrogiornale.org/_/forum/forum_viewtopic.php?82557.14

    la fisica a cui accennate come sconosciuta è stata scoperta da R.Hoagland, per molti un matto, da foto sulla piana di Cydonia e indipendentemente su testi antchi e osservazioni da Haramein
    * Collective Coherent Oscillation Plasma Modes In Surrounding Media of Black Holes and Vacuum Structure – Quantum Processes with Considerations of Spacetime Torque and Coriolis Forces (PDF), by Nassim Haramein and E.A. Rauscher.

    This paper details the dynamics of coherent bodies such as stars, black holes, and galaxies and provides in depth information about the nature of plasma and the vacuum at the quantum level.

    Published in R. L. Amoroso, B. Lehnert & J-P Vigier (eds.) Beyond The Standard Model: Searching For Unity In Physics, 279-331. © 2005 The Noetic Press, ISSN# 1528-3739.

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  6. http://www.youtube.com/watch?v=59QXOlMaz00
    ..”Avevo speso molto tempo per questa idea di un tetraedro in una sfera come parte della geometria della realtà ed era alla base della mia teoria e trovarla in un libro che parlava di conoscenza antica era pazzesco e dissi “Oh mio Dio mi hanno battuto di 2000 anni!”
    volevo registrare i diritti! Allora c’era l’elaborazione della relazione tra tetraedro e sfera che mostrava come il tetraedro toccava i punti ed erano due tetraedri opposti..
    http://www.youtube.com/watch?v=LOX269IrqTA
    uno che punta a nord, con 2/3 su e 1/3 giu, e interseca la sfera a 19.47° di latitudine dove vivo, alle Hawaii su uno di questi punti. Volevo capire, come mai? Qualcuno ascolta i miei pensieri..Ho capito che questo grafico era risultato da uno studio pubblicato da un ingegnere Americano che ha studiato la città di Teotihuacàn dove ci sono le piramidi e il resto..1:08 Il suo nome era Alliston junior e lo studio è stato pubblicato dall’American society 20 anni dopo la sua indagine a Teotihuacàn, quando ha iniziato ha scoperto una cosa curiosa, tutte le strutture sul posto sembravano posizionate per descrivere il sistema solare, trovo le orbite incluse Plutone e Nettuno! Plutone e Nettuno mi sembra sia stato scoperto nel tardo 800 e Plutono lo abbiamo scoperto nei primi del 900, 2:10 con l’osservatorio in Arizona, come queste persone millenni fa conoscevano queste orbite, sapevano dei pianeti e del giusto posizionamento per fare le loro orbite, sono cose molto difficili da capire spcialmente se non potete vederle!
    Quindi questo lo ha sconvolto e ha continuato a studiare e ha scoperto che ci sono ricorrenze di valori matematici nelle misure che prendeva, queste ricorrenze erano sempre le stesse e puntavano alla matematica di un tetraedro in una sfera, ecco perche ha fatto questo grafico nel suo studio, 3:33 dicendo che se queste persone comunicavano qualcosa a noi, parlavano di una sfera e un tetraedro, ha notato che anche l’antica citta a fianco di Mexico City si trova a 19.47 di latitudine sulla Terra. Quindi non solo contiene la matematica di un tetraedro in una sfera nel suo poszionamento, ma si trova anche dove il tetraedro interseca la sfera sulla Terra.

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  7. NOAA giving a region number 1048 to a magnetic area only. There is yet to be a spot…..Unbelievable.

    IA. Analysis of Solar Active Regions and Activity from 12/2100Z
    to 13/2100Z: Solar activity was low. Regions 1045 (N24W69) and 1046
    (N23W11) were stable during the period producing only low level
    C-class events. Both regions maintained Beta-Gamma magnetic
    classifications. New Region 1048 (N23E90) was numbered during the
    period after producing two C-class flares, the largest a C9.6 event
    at 13/1239Z, observed on SXI from around the east limb. No spots
    have been reported yet.

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  8. Voglio postare parte di un articolo apparso su NIA il 09/04/2010 relativo al compianto Prof. Niroma affinchè non ci dimentichiamo di quanto da lui previsto. Ora sono passati 10 mesi e la prevista ripresa del ciclo24 per Gennaio 2010 è una realtà acquisita. Quindi la prima parte della previsione si è rivelata esatta…….manca la caduta totale del campo magnetico ad inibire le macchie (2014-2015)…..Maunder si avvicina.
    Ecco l’estratto:

    “La capacità del sole di produrre macchie solari è stata dal luglio scorso così debole , che è molto in linea con quanto suggeriscono Livingston-Penn -cioè che le macchie solari dovrebbero svanire entro il 2015. Ciò significherebbe un nuovo minimo di Maunder, ed il ciclo 24 potrebbe essere anche inferiore al Minimo di Dalton. In pratica ciò significa che potremmo dover attendere fino al 2010 per l’inizio del ciclo attivo 24.

    Timo Niroma

    E così è accaduto

    Ora la palla passa a Giove

    Trovo interessante la teoria di Ale sul recinto….sto monitorando la porzione di sole da lui indicata ed effettivamente il comportamento delle macchie da lui descritto ha una corrispondenza empirica nella fase ciclica di crescita e decadenza che stanno avendo le macchie all’interno del “recinto”.
    E’ prematuro dirlo…ma tanti indizi cominciano a fare una prova.

    Inoltre ho visto i filmati postati da rick dove si afferma che il sole raggiunge il max quando le macchie sono a 19,5 gradi. Le macchie del recinto di Ale in che posizione stanno??? 19,5??

    Vorrei che rick spiegasse meglio cosa significa il cambio della luce del sole? cambio relativamente a cosa? Intensità, calore, frequenza? e quali le possibili conseguenze?
    Grazie. Ciao a Tutti

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  9. ciao a tutti
    solo per dire questo ad ARTHUR e a GIORGIO: volevo buttarvi là questo argomento. Ok, le possibili influenze dei pianeti in circostanze e assetti diversi hanno portato a minimi e superminimi, e c’è chi dubita che questo sia il caso. Ma appunto: non è che sia ancora tutto da vedere COME queste influenze agiscano?
    Intendo. Magari un Giove più vicino porta un effetto X, un Giove in diversa posizione porta un effetto Y, e magari la sommatoria degli effetti non è diretta, ma geometrica o in altro modo esponenziale.
    Abbiamo bisogno di dati, ma dobbiamo anche capire che magari l’effetto che abbiamo è la risultante di dati solo apparentemente tutti sullo stesso piano, “basic”, e sommati mostrano differenze. Faccio per dire (faccio un esempio in stile con il giorno di oggi, che è San Valentino):

    prendiamo una donna (Giove): da lontano vedete le forme, più da vicino anche l’espressione, più da vicino ancora sentite la voce e il profumo. Non è detto che tutte queste cose abbiano tutte segno più. Magari da lontano vi piaceva un casino (+), ma da vicino scoprite che è odiosa (-) e ha un profumo da donnaccia (+/-) oppure parla male di voi (-). Potrebbe essere così anche con le forze in gioco, che magari si mixano creando effetti complessi?
    ciao
    buon san valentino

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  10. X Roberto e tutti: Io penso che la catena a reazione sia un po’ più ampia.
    secondo me il sole agisce in primis a livello degli oceani, influenzando quelle che sono le variabili più importanti del clima terrestre, attraverso la modifica degli indici teleconnettivi come nino, nina, pdo, amo etcc..
    Dopodichè bastano piccole variazioni delle temperature superficiali oceaniche per sconquassare il sistema dato che esse sono in grado di intervenire sulla CDG come sulla formazione di campi altopressori a latitudini impensate dai modelli meteoclimatici in determinate stagioni.
    Lo sfaldamento del VP è una conseguenza dell’ingerenza dei campi di alta pressione che si incuneano fino nelle zone polari scalzando via lobi dello stesso.
    il movimento dei venti stratosferici è anch’esso determinato da ciclicità dipendente di base dalle T oceaniche.
    Se consideriamo che durante un minimo solare la superficie terrestre riceve meno energia e questa superficie è al 70% oceani…
    Inoltre non dimentichiamo che anche la teoria dei raggi cosmici si fonda sull’interazione tra bassa attività magnetica solare e superfici oceaniche.
    Gli oceani sono come una enorme centrale energetica in grado di determinare la T e i campi pressori sulla terra, e quindi il nostro clima.
    Il sole con il suo campo magnetico è in grado di influenzare la potenza e gli effetti di tale centrale energetica, la quale a sua volta produce effetti sugli indici teleconnettivi e in ultima analisi sui campi pressori, la T e i trend meteoclimatici delle varie zone della terra.
    Ecco, secondo me, in modo molto grezzo ed estremamente sintetizzato il sistema dovrebbe funzionare così.

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  11. Non hai ancora detto che cosa intendi per “cambio della luce solare”.

    Se è una cosa scientifica inizia ad argomentare.

    Se è una cosa new-age o simili mi sa che è il blog sbagliato XD

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  12. Anche CT segnala il ritorno della 1041!
    http://sidc.be/html/Solarmap.html

    Le macchie attualmente si stanno presentando ad una latitudine intorno ai 22° nord e sud in linea col max vicino che si avrebbe con macchie intorno ai 19,5°.

    Come segnalato da Geoff la nuova regione 1048 appena entrata nel recinto ha la sua sunspot! La latitudine di questa nuova regione é intorno ai 19° Nord,
    http://sohowww.nascom.nasa.gov/data/realtime/mdi_igr/1024/latest.html

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  13. molto interessante lo spunto di Roberto.Ti faccio pero una piccola osservazione.Il minimo a mio avviso agisce in primis sugli oceani(Atlantico per primo e questo e dovuto alla sua dislocazione all”interno del pianeta) poi piu lentamente sul pacifico.la rottura continua del VP di quest”inverno e in parte dovuta all”influenza del NINO.vedremo se nel prossimo inverno senza NINO come si comportera il VP.Io metterei in ordine di successione 1-Sole 2- oceani 3 ghiacci polari 4-convergenze intertropicali 5-effetti sulle temperature terrestri.Per arrivare al punto 5 occorrono piu anni ancora di bassa attivita.Siamo comunque a un bivio e ci sono alcuni fattori tra i quali il raffreddamento Atlantico e il ciclo ENSO molto debole che fanno pensare ad una inversione di tendenza climatica.ma e ancora molto presto per tirare somme.Gia quest”estate avremo altri dati molto importanti, in particolare vedremo come si comportera la porzione Africana del fronte di convergenza intertropicale e a settembre i minimo estivo dei ghiacci artici.Comunque in questo particolare frangente io dedichero tutte le mie attenzioni al punto 1 e cioe il Sole,anche perche da esso dipende tutto il resto.X Ida: ottima osservazione la tua. Non ci resta che aspettare e vedere.

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  14. Non mi stupirebbe un flare di classe x, il ciclo 23 ne produsse già nel 1998 se non erro in agosto, quindi un paio di anni prima del massimo. 😉

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