NIA vi presenta, Il 1° Conteggio alternativo al SIDC

Dopo tanto tempo finalmente abbiamo deciso di partire con questa idea.

Un’idea che da tanto tempo si vociferava nel blog, da almeno un anno direi visto che proprio un anno fa il blog subiva un’impennata di visitatori, noi eravamo sempre stati restii a fare una cosa del genere visto che ci mancavano i mezzi primari per farlo ma soprattutto perché ancora i conteggi moderni non portavano ad aumenti vertiginosi e spropositati del Sunspot Number.

Così, dopo aver visto che la situazione stava peggiorando ancora ( cosa per’altro già difficile ) ci siamo decisi a portare avanti questo progetto.

Veniamo subito al dunque, visto che il resto non ci interessa.

Il conteggio si basa su 4 principali fasi:

1) Rilevazione

2) Verifica delle Macchie

3) Conteggio

4) Correzione del Numero di Wolf

Spieghiamo quindi un passo alla volta:

Rilevazione:

Data la mancanza di un telescopio ci dobbiamo basare su quello che la rete ci offre, prendiamo quindi le immagini della sonda spaziale SOHO delle Nasa come base del nostro conteggio.

Il nostro obiettivo è quello di rimanere il più fedele possibile ai dati rilevati nel 1800 e nei primi anni del 1900, anni nei quali i cicli solari erano più deboli e i minimi più profondi ( quindi cerchiamo di rifarci ai conteggi fatti nei periodi solari più simili a quelli odierni ) per fare questo ci avvaleremo di una singola rilevazione per giorno.

Gli osservatori come ben sapete fanno una singola rilevazione a giorno, e dato che nel 1800 il SIDC aveva contatti solo con i centri europei le varie rilevazioni si rifacevano praticamente tutte alla mattinata, non avendo più quindi la possibilità di cambiare un conteggio se la macchia si formava durante il tardo pomeriggio-sera ( per esempio ).

Noi però abbiamo scelto come orario indicativo quello delle 12.00UTC, orario centrale della giornata.

Ovviamente sappiamo che le immagini SOHO non è detto che aggiornino proprio alle 12.00, per cui si prende quella di orario più vicino.

Nel caso in cui non sia possibile reperire l’immagine SOHO si utilizzerà come SN “ufficiale” il valore dato dal SIDC

Verifica delle Macchie:

Questo passaggio si avvale del Layaman&NIA’s Count secondo il quale una macchia che occupa meno di 23 pixel nel 1800 non sarebbe stata vista e quindi non contata.

Il punto essenziale di questo passaggio è semplicemente determinare il numero di regioni da assegnare al Numero di Wolf.

Nota: I giorni spotless di questo conteggio non hanno valore “ufficiale”, per quelli c’è la pagina specifica del Layman&NIA’s Count che conta i veri giorni spotless, considerando l’intero arco delle 24 ore.

Conteggio:

Il Conteggio è essenzialmente assegnare un Numero di Wolf con la formula che tutti conoscete.

Se qualcuno ha dei dubbi rimando alla pagina sulle conoscenze di base: http://daltonsminima.wordpress.com/conoscenze-base-sole/

Correzione del Numero di Wolf

Dato che il Numero di wolf da solo non sarebbe confrontabile con quello del SIDC che viene corretto con un fattore di correzione tutt’ora non completamente noto anche noi abbiamo deciso di utilizzarne uno, il valore di K è 0.6, lo stesso che usa il centro di Locarno, quello principale del SIDC

D’ora in poi i dati saranno inseriti nella nuova pagina già dedicata a questo nuovo ed alternativo conteggio: http://daltonsminima.wordpress.com/nias-sunspot-number/

I dati del mese corrente verranno inseriti direttamente sul sito così da essere di facile lettura, ma come potete intuire dagli archivi già presenti, per ottimizzare lo spazio a mese concluso sarà tutto archiviato su file pdf.

Guida per leggere i File pdf:

SN: indica il numero di wolf così come viene calcolato attraverso la sua formula

SN Corr. : indica il numero di wolf dopo aver subito la correzione con il fattore K per poterlo confrontare con l’RI del SIDC

Ora Rilev. : indica l’orario dell’immagine SOHO su cui si basa il conteggio

Mens. : indica i 2 valori mensili di SN

(per problemi o chiarimenti è consigliabile scrivere direttamente nella pagina che mettiamo a disposizione, tranne ovviamente per la giornata di Venerdì 23 Aprile dedicata al debutto di questo conteggio).

Il Conteggio sarà interamente gestito da me, prometto nel limite delle mie possibilità di essere il più professionale possibile e di essere sempre presente per aggiornare la pagina.

Se dovesse succedere che non sarà più possibile per me continuare sceglierò io stesso il sostituto.

FABIO

75 pensieri su “NIA vi presenta, Il 1° Conteggio alternativo al SIDC

  1. Cmq sulla questione del k vorrei che agrimensore rispondesse…siamo qui anche per cercare consigli e capire se il nostro metodo di conteggio può essere migliorato…

    Simon

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  2. prendiamo i dati del SIDC perchè non possiamo lasciare un buco nel conteggio, sarebbe impossibile dopo calcolare la media mensile.

    anche se bisogna dire che 100-150 anni fa avrebbero fatto così nei giorni con cieli nuvolosi.

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  3. Fabio esiste anche il continum del gong ed una macchia come quella di ieri si vede ad occhio che nn passerebbe la prova del L&N, quindi ieri sarebbe stato 0 anche se le immagini soho nn sarebbero arrivate…chiedi consiglio in questi casi, io ormai ho l’occhio allenato!

    Simon

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  4. Ok Simon, if you want to do your own thing that is good, but perhaps pick another standard. I already have a standard which I don’t want confused, so perhaps you could come up with your own using another method other than the 23 pixels measuring between 0-70 in the green channel that last for 24 hours?

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  5. Intanto il sidc conferma il conteggio della giornata di ieri, mentre oggi risiamo spotless!

    100 anni fa oggi sarbbe stato il 10° giorno spotless consecutvo, mentre con oggi riparte si riparte da1!

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  6. http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/energia_e_ambiente/10_aprile_23/marzo-caldo-sempre_cfc0cf12-4ec7-11df-83f9-00144f02aabe.shtml

    Propongo una misura alternativa delle temperatura (controllando errori di ricezione, vedi articolo di ieri)

    Perchè non possiamo continuare così, a dire che il marzo passato è stato il mese di marzo “più caldo di sempre”, quando abbiamo appena passato uno degli inverni che ha visto l’europa e il nord america intasati per il freddo e l’eccessiva neve!!!!

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  7. sì, certo, lo so Simon, da ora fino all’autunno il solar flux aggiustato sarà un poco superiore a quello misurato, dunque occorre correggere progressivamente la curva verso l’alto di qualche punto.
    Adesso, ad aprile, quello aggiustato dovrebbe grosso modo coincidere con quello misurato.

    Ma la sostanza non cambia: il grafico si è appiattito verso il basso, il Sole si è di nuovo appisolato e nessuno sa se e quando si risveglierà.

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  8. Our count does not last 24 hours … we choose an image Continum soho every day and using this we apply the L’s count.

    Even observers SIDC are a collection day.

    This method is only a sperimental thing, request a loud voice to all users of the Blog, I see no confusion with your calculations, this is something I am very pleased to readers of NIA, we do not want to overshadow your method …

    Yours sincerely

    simon

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  9. Non ricordo molti interventi da parte tua su Corrente del Golfo, Artico.
    E ne ricordo alcuni sul Sole ma non recenti. La situazione attuale è molto particolare, perchè intervieni nei post quasi sempre in OT ?

    Da un bel po di tempo parli solo di temperature medie e di IPCC.

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  10. Denunciare chi?
    Ma non essere ridicolo, siamo in un forum di discussione scientifica.
    Concentrati sui temi anzichè su inutili polemiche di principio.

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  11. ci penserò, però sono più propenso ad utilizzare i dati SIDC in caso di impossibilità nel calcolare l’SN

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  12. Ma da un “ricercatore” che si chiama “FASULLO” che ci si poteva aspettare….:D

    Scherzi a parte, con questi personaggi in giro c’è ben poco di che ridere!!!

    Complimenti a Fabio (Nintendo)!!! Ci voleva finalmente, era da “una vita” che chiedevi un conteggio autonomo, disinteressato e CORRETTO SCIENTIFICAMENTE PARLANDO!
    Grande NIA!

    Bruno

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  13. Non volevo intervenire in un articolo come questo che é di estrema importanza per lo sviluppo di NIA, ma come al solito alcuni OT vorrebbero dimostrare quello che non esiste e cioé un riscaldamento globale.
    Ho da poco iniziato una ricerca sul sistema di rilevazione delle temperature, salinitá e correnti marine effettuato con 3000 boe e conosciuto come progetto ARGO, che iniziato nel 2003 doveva dimostrare al mondo l´inequivocabile riscaldamento degli oceani.
    Ebbene ARGO ha dimostrato un inequivocabile RAFFREDDAMENTO degli oceani dal 2003 ad oggi!!
    Quando finiró la ricerca penso di fare alcuni articoli sull´argomento.

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  14. ho letto i due articoli e sono rimasto senza parole…….

    “La superficie di ghiaccio dell’oceano Artico è stata pari a 15,1 milioni di chilometri quadrati, con una contrazione del 4,1% rispetto alla media 1979-2000: la quinta superficie più piccola degli ultimi 31 anni.” Invece di dire che è il terzo anno di ripresa dal 2007 +1,5 miliomi Kmq.

    “La desertica provincia cinese occidentale del Xinjiang ha registrato il marzo più piovoso dal 1951, il secondo per le province di Jilin e Shanghai. Per altre due province cinesi, Guangxi e Hainan, marzo 2010 sarà invece ricordato come il più secco della storia.” se piove è colpa del GW se è siccità è colpa del GW

    “la metà del calore non si trova, e si teme che si stia accumulando nelle profondità oceaniche.” non è che non si trova ma forse siamo in una fase di minimo storico e invece il sole (considerato una costante) ce ne fornisce di meno?

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  15. Ottimo Sand!

    Per il resto ragazzi, il ritornello ormai lo conosciamo…

    nn ci resta nel nostro piccolo che cercar di sensibilizzare più gente possibile!

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  16. Per adesso dicono che è la quinta superficie più piccola, ma se l’Artico dovesse recuperare ulteriormente (con questo Sole dormiente è un’ipotesi da prendere sul serio) non potrebbero più scriverlo.

    Basta avere fiducia, i fatti si imporranno su qualsiasi tentativo di sminuirli, questione di pochi anni.

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