Ghiacci Marini Artici – Situazione Aprile 2010

Estensione:

Anomalia Concentrazione:

Area:

Trend Anomalia Estensione:

Curiosità:

Rispetto a 10 anni fa abbiamo 0.1milioni di kmq di estensione in più e 0.1 in meno di area.

Rispetto a 20 anni fa abbiamo la stessa estensione e 0.2milioni di kmq in più di area.

Rispetto a 30 anni fa abbiamo 0.8milioni di kmq di estensione in meno e la stessa area.

FABIO

99 pensieri su “Ghiacci Marini Artici – Situazione Aprile 2010

  1. non occorre postare cose inesatte, esistono delle rilevazioni rigorose e scientifiche e non vedo il bisogno di mentire per travisare la verità…
    Credo che sia più sensato provare fare un’analisi obiettiva dello stato della salute dell’Artico prendendo e valutando il maggior numero di parametri.
    Discutiamo, confrontiamoci sui dati invece di postare considerazioni ridicole da altri siti (poi smentite dai dati stessi)
    http://go2.wordpress.com/?id=725X1342&site=daltonsminima.wordpress.com&url=http%3A%2F%2Fpsc.apl.washington.edu%2FArcticSeaiceVolume%2FIceVolume.php&sref=http%3A%2F%2Fdaltonsminima.wordpress.com%2F2010%2F05%2F04%2Fghiacci-marini-artici-%25e2%2580%2593-situazione-aprile-2010%2Fcomment-page-1%2F%23comments
    questi sono i dati ufficiali

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  2. Scusa. Bora. lo ZERO di quel grafico a cosa corrisponde?
    Giusto per capire quando non ci sarà più ghiaccio per quel modello ….. O se stiamo piluccando intorno ad un valore molto più consistente…

    Ciao
    Luca

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  3. Bora

    La cosa che non mi è chiara del grafico sul volume è perchè nel 2008 e 2009 ci sia un improvviso recupero, rispetto al 2007, e poi nel 2010 un nuovo calo, a dispetto del netto incremento di area tra 2007 e 2010.
    Avrei detto che il volume seguisse di più l’andamento dell’area, almeno nel 2008 e 2009. Mi pare un poco strano, hai una spiegazione?

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  4. In sostanza, intendo, il declino di volume, area ed estensione, procede in parallelo, salvo qualche temporanea divaricazione, almeno nel medio termine.

    Se di declino continuo si tratta, niente paura, Bora, nel giro di 1 anno o poco più anche estensione ed area torneranno a contrarsi in modo sensibile. Basta avere un po di pazienza.

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  5. c’e’ tutto scritto..ragazzi…
    comunque Fabio2 sono dei dati ufficiali..anche se ci sono altre Universita’..
    se ne avete altri postate..ma che siano dell’universita’..che siano affidabili..
    le parole non servono..fuori i dati…ihihih

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  6. Per ora registriamo un recupero di area ed estensione, che sono peraltro i parametri più facili da misurare (Il volume un po meno, ne convieni?)

    E poi sono quelli che hanno un’effettiva influenza sull’albedo delle regioni polari, che è un effetto non trascurabile, visto che si parla di molti milioni di km2.

    Se si tratta di un recupero temporaneo e destinato a svanire a fronte dell’inarrestabile declino dei ghiacci artici, lo vedremo molto presto, ne sono certo, entro 1 o 2 anni al massimo.

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  7. Stiamo parlando di volume Sand..
    comunque anche l’estensione gradualmente sta peggiorando mi sembra..siamo gia’ qualcosa meno dell’anno scorso..
    speriamo bene per settembre..ma sara’ dura..

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  8. Pazienza Bora, pazienza, hai troppa frenesia di dimostrare le tue tesi, senza considerare adeguatamente i segnali opposti (l’estensione dei ghiacci, artici e antartici, la copertura nevosa, la Corrente del Golfo, alcuni ghiacciai alpini che avanzano nuovamente, ecc.).

    Il clima lavora sul medio periodo, le conclusioni sui ghiacci artici, così come sugli effetti del comportamento del Sole, le traiamo tra alcuni anni. E’ da un po che lo dico e lo ripeto, registriamo i fatti, ma per passare dagli indizi alle prove occorre tempo e pazienza.

    Tempo fa non c’erano, ma ora ci sono indizi di un recupero (di ghiacci, di copertura nevosa invernale), di indebolimento della Corrente del Golfo, di un possibile cambio di segno delle temperature globali. Ma per arrivare alle prove occorre tempo e ulteriori riscontri. Questo vale anche per gli indizi a favore di un progressivo e inarrestabile riscaldamento.

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  9. Non dimenticando l´ormai incontrastato piú serio e famoso sito giapponese:
    http://www.ijis.iarc.uaf.edu/en/home/seaice_extent.htm

    Facendo il confronto tra tutti non esistono dubbi che cercare adesso il volume é cercare di arrampicarsi sugli specchi lisci come le mosche.
    L´unico dato di fatto é che il 2010 dopo altri anni di crescita ha confermato il trend pluriannuale di aumento dei ghiacci artici.
    Tutto il resto sono bufale.

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  10. Bora, Bora, non appena ti si postano link che danno indizi di segno contrario, vai in difficoltà e ti concentri sul fatterello di oggi? I conti si faranno a settembre, guardando perlomeno gli ultimi 12 mesi e confrontandoli con gli anni passati.

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  11. Come vedi caro bora, Sandro ti ha dimostrato che sn buoni tutti a fare copia-incolla e a linkare link a destra e a manca, ma a ragionare cn la propria testa, beh, quello un pò meno…

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  12. Oltretutto per l´estensione dei ghiacci occorre giustamente prendere la media “lisciata”
    http://arctic-roos.org/observations/satellite-data/sea-ice/observation_images/ssmi1_ice_ext.png

    E consideriamo anche che TUTTI i centri mondiali misurano i ghiacci con l´estensione. Se qualche univesitá vuole fare esperimenti calcolando anche i volumi dicano come prendono i dati, da dove li prendono, come calcolano il volume ecc ecc.

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  13. intanto sul sole è scomparsa la 1063 (molto prima di quanto avessi previsto), è quasi scomparsa anche la 1068, e la 1066 e 1067 sono sempre più morenti…..ma avremo MILLE MILA SUNSPOT OGGI!!..come diceva l’ingegner cane…numeri che fanno girare la testa!!

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