Ghiacci Marini Antartici – Situazione Ottobre 2010

Estensione:

Anomalia Concentrazione:

Area:

Trend Anomalia Estensione:

Curiosità:

Rispetto a 10 anni fa abbiamo 0.3milioni di kmq di estensione in più e 0.1 in più di area.

Rispetto a 20 anni fa abbiamo 0.6milioni di kmq di estensione in più e 0.6 in più di area.

Rispetto a 30 anni fa abbiamo 0.1milioni di kmq di estensione in meno e 0.1 in meno di area.

FABIO

11 pensieri su “Ghiacci Marini Antartici – Situazione Ottobre 2010

  1. A conferma del trend dell’emisfero sud, sembra che i due emisferi siano climaticamente isolati.

    Qualcuno ha i dati sulla concentrazione del ghiaccio in antartide?

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  2. Paolo :

    A cosa sarà dovuto questo brusco freno rispetto all’impennata di settembre?

    ????

    Settembre è il picco massimo stagionale, ad Ottobre l’estensione comincia a scendere

      (Quote)  (Reply)

  3. OT!!!!!!!!!!!!
    Ho preso un abbaglio oppure anche Voi vedete un minipore in corrispondenza della AR SC25/polarità invertita che si è appena affacciata dall’eastern limb emisfero nord circa 25°?
    Se invece dovesse essere un abbaglio dovuto alla concitazione del momento/evento, scusate il falso allarme.
    Ciao
    Marcello

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  4. Cosa succede se il ciclo dell’acqua non è chiusa ma aperta?. Durante la stagione estiva sopra il polo e dovuto alle radiazioni aumentata, l’ossigeno dell’atmosfera è trasformato in ozono (O3), che durante il periodo invernale e soprattutto quando ci sono razzi di protoni dal sole o un aumento dei raggi cosmici, come durante i minimi solari (principalmente composta di protoni-90% -, che, btw, dobbiamo ricordare sono l’idrogeno nuclei), poi questi reagiscono con l’ozono per la produzione di 2H acqua + … O3 = H2O + O2 e aumentare il “buco dell’ozono” ancora una volta, poi caduta la neve aumenta di ghiaccio. Quindi abbiamo un cubetto di ghiaccio che fa la macchina laggiù.
    http://www.scribd.com/doc/40514613/Unified-Field-Explained-8

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  5. ice2020 :nn c’è niente di niente…cmq attività solare che resta bassa, molto bassa, e secondo giorno spotless consecutivo per il nia’s;
    http://daltonsminima.altervista.org/?page_id=8780

    Non solo resta bassa, ma se continua così, costringerà Hathaway a ritoccare nuovamente al ribasso le sue previsioni sul ciclo 24:
    http://solarscience.msfc.nasa.gov/images/ssn_predict_l.gif

    Osservando attentamente la curva prevista (smoothed) e il sunspot number reale finora calcolato (la spezzata), si nota che quest’ultimo si trova in prevalenza sotto la curva di previsione.

    Ergo, penso che, per confermare la previsione attuale (o superarla) il Sole debba “accelerare”. Altrimenti finisce sotto e probabilmente non di poco……

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  6. FabioDue :

    ice2020 :nn c’è niente di niente…cmq attività solare che resta bassa, molto bassa, e secondo giorno spotless consecutivo per il nia’s;
    http://daltonsminima.altervista.org/?page_id=8780

    Non solo resta bassa, ma se continua così, costringerà Hathaway a ritoccare nuovamente al ribasso le sue previsioni sul ciclo 24:
    http://solarscience.msfc.nasa.gov/images/ssn_predict_l.gif

    Osservando attentamente la curva prevista (smoothed) e il sunspot number reale finora calcolato (la spezzata), si nota che quest’ultimo si trova in prevalenza sotto la curva di previsione.

    Ergo, penso che, per confermare la previsione attuale (o superarla) il Sole debba “accelerare”. Altrimenti finisce sotto e probabilmente non di poco……

    Anche perchè ormai i ritocchini del sidc e company nn bastano più… 🙂

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