Correlazioni esistenti fra manifestazioni geologiche terrestri e dinamiche planetarie da Settembre a Dicembre 2010

Una possibile analisi unificata delle intere fenomenologie.

Concludiamo lo studio con l’analisi della terza ed ultima parte del corrente anno.

In primis, una breve premessa, da dedicare a tutti quei lettori di NIA che per la prima volta si apprestano a leggere quest’ultima ricostruzione grafica del corrente anno. Di seguito ho riportato collegamenti delle due precedenti analisi stagionali. Consiglio caldamente la lettura per una migliore comprensione dei legami esistenti fra le suddette tematiche che a breve andrò a descrivere.

Manifestazioni solari & attività sismico/vulcanica terrestre da Gennaio a Maggio 2010 http://daltonsminima.altervista.org/?p=9411

Correlazioni esistenti fra manifestazioni geologiche terrestri e dinamiche planetarie da Giugno ad Agosto 2010 http://daltonsminima.altervista.org/?p=11023

Di seguito riporto immagine dell’intero grafico elaborato, reperibile al seguente link :

http://img560.imageshack.us/img560/2567/graficoo.jpg

FIGURA N°1

Questa volta, rispetto alle precedenti ricerche, ho deciso di impostare questo articolo evitando di riportare un elenco minuzioso e dettagliato degli avvenimenti. La spiegazione di questo mio nuovo orientamento risiede in due semplici motivazioni . La prima è per rendere più fluida e snella la trattazione evitando di elencare ogni singola correlazione venutasi a realizzare giorno per giorno, cosa che invece avevo minuziosamente trattato e riportato nei precedenti scritti.

La seconda motivazione prende invece spunto dagli studi che sto portando avanti sul Bendandi . Nello specifico in questi mesi di monitoraggio ed analisi di tutti quei parametri di natura sia geologica che astronomica planetaria ho preso coscienza che non era così corretto “dividere” tutte queste fenomenologie in più aspetti. Nelle passate ricerche per una migliore comprensione avevo deciso di dividere gli aspetti “elettromagnetici” (vedi disturbi Corona Hole, flare, Cme) dagli aspetti di natura “gravitazionale” (vedi allineamenti planetari, fasi lunari, perigei lunari). Questa suddivisione se da un lato permetteva di comprendere “singolarmente” ogni dinamica da l’altra non faceva piena luce sul come i veri e propri scambi energetici cielo-terra avvenissero ! C’è tuttavia da specificare che il precedente approccio non è tuttavia così “erroneo”. Infatti per comprendere determinate dinamiche è necessario ,in una prima analisi, operare una scomposizione del fenomeno per una migliore comprensione di ogni singola sua componente, per poi successivamente riunire tutti i pezzi del “puzzle” !

Questa volta quindi cercherò di descrivere tutto l’insieme delle fenomenologie in maniera più COMPLETA , SINCRONICA e UNIFICATA.

Comunque, per tutta quella utenza, curiosa d’individuare ogni singola correlazione consiglio d’osservare la leggenda sotto riportata, dove sono elencati, tutti quei segnali d’incremento dell’attività vulcanica che si sono manifestati in contemporanea a disturbi di natura solare . Disturbi, nello specifico prodotti da Corona hole in posizione earth-facing. Ripeto per l’ennesima volta la sequenza della dinamiche che in questo 2010 ho constato rivitalizzare l’attività vulcanica terrestre :

Buco coronale fronte Terra—-> Incremento Vento Solare (600 km/s.<Vmax< 700 km/s.) —> Disturbo geomagnetico —> Incremento indice Ap —> A partire dalle 48h./72h. successive all’incremento dell’indice “Ap”—-> Incremento attività vulcanica .

Legenda grafico.

http://img507.imageshack.us/img507/1449/legendas.jpg

FIGURA N°2

Adesso, partiamo con l’analizzare la situazione planetaria che si è andata a formare dalle prime settimane di settembre fino a fine Ottobre inizio Novembre . Come è possibile osservare dall’immagine sotto riportata, fig n°3 , quattro dei principali pianeti del sistema solare, per massa e caratteristiche elettromagnetiche (ad esclusione di Saturno), si sono andati a posizionare (nei mesi di Settembre-Ottobre) su un’ipotetica linea o piccolo spicchio del sistema solare.

FIGURA N°3


Questo configurazione planetaria ha raggiunto il suo apice fra il 20 Ottobre e il 10 Novembre con l’oramai noto allineamento planetario Sole-Venere-Terra.

Ricordo che il 16 Ottobre il Sole presentava,  fronte terra un bel cerchio !                                                                                                                                                                     Curiosa e misteriosa come manifestazione.  E’ troppo fantasioso ipotizzare che questa manifestazione sia dovuta ai quattro pianeti ?

Allineamento planetario Sole-Venere-Terra che ha prodotto una forte ripresa dell’attività vulcanica sul nostro pianeta. Ricordo oltre agli articoli pubblicati dal nostro Alex reperibili ai seguenti collegamenti ,

http://daltonsminima.altervista.org/?p=12129

http://daltonsminima.altervista.org/?p=12403

che secondo il Bendandi : http://www.informarmy.com/2009/09/raffaele-bendandi.html

Il ciclo un decennale della attività del sole non è che il prodotto di una poderosa marea solare determinata dal periodico sommarsi degli sforzi attrattivi dei pianeti Venere, Terra e Giove. Le ben note leggi che presiedono alla produzione della marea oceanica, servono quindi egregiamente, nel nostro caso, a darci la spiegazione più esatta e rigorosa di ogni particolarità del fenomeno.

Infatti, osservando il grafico possiamo notare che a cavallo fra il 20 settembre e il 1 Ottobre l’attività solare si è notevolmente incrementata, non siamo su valori e parametri paragonabili ai precedenti cicli solari, tuttavia questi moderati innalzamenti, possono creare delle forti sollecitazioni alla geologia terrestre. Fanno la comparsa fronte terra le Ch 418 e 419 e il solar flux tocca il valore di 90 il 30 settembre. C’è da domandarsi allora, è una coincidenza che i parametri solari si siano impennati proprio una decina di giorni prima ( per la precisione il 19-20 Settembre fig.n°4 ) che si verificasse l’allineamento Saturno-Terra- Giove ed Urano ?

FIGURA N°4


E’ una coincidenza che l’attività sismico/vulcanica terrestre sia aumentata ?

26 Settembre M6.0 in Indonesia – M6.1 alle isola Aleutine – 29 Settembre M7.2 a Papua Nuova Guinea

Naturalmente la sollecitazione geologica avviene sia durante la fase di “carica” o “ascesa” dei principali parametri solari che nella fase di “scarica” o “discesa” degli indici (vedi più avanti il solstizio d’inverno con l’indice “Ap” che è letteralmente crollato a zero !). In sintesi, ritengo che la caratteristica che rende, nel vero senso della parola “minacciosi” ed “imprevedibili”alcuni minimi solari e proprio quella di alternare queste vere e proprie fasi“altalenanti”!

Una conferma, il 4 Ottobre in 48h. il SF crolla da 90 a 80

http://www.ilsecoloxix.it/p/esteri/2010/10/04/AMOZpx6D-giappone_terremoto_magnitudo.shtml

Terremoto magnitudo 6.4 a Okinawa.

Nel periodo che va da fine estate – inizio inverno questo “trend” è facilmente osservabile dalla fig.n°1. Osservate la linea di colore Verde che mostra l’andamento dell’indice planetario “Ap” che presenta una vera e propria fase d’ascesa con il suo massimo in corrispondenza dell’allineamento Sole – Venere –Terra e una succesiva fase di “discesa” dopo l’uscita da questo oramai famoso allineamento . Infatti i pianeti, come ho riportato più volte sul blog si stanno posizionando/ruotando in differenti posizioni del sistema solare. Ho citato nei miei commenti sul blog, il termine “spalmati su più aree “.

Se l’ipotesi di lavoro è giusta , come mostrato nella Fig.n°4 nei mesi di Gennaio-Febbraio-Marzo i pianeti non si concentreranno in una singola area del sistema solare, ma si disporranno ( i principali e più influenti da sia un punto di vista gravitazionale e /o elettromagnetico) in aree distinte! Avremo quindi una moderata comparsa di macchie solari fronte Terra e scarsi fenomeni come flare e CME ? Di nuovo mi scuso per lo scarabocchio. Nei mesi a venire le dovute conferme.

FIGURA N°5


Passiamo adesso ad analizzare quest’ulteriore interessante “dinamica”, che ho notato in quest’ultimi mesi di studi.

L’ottimo utente “ab2010” ha battezzato la sollecitazione prodotta dai buchi coronali fronte Terra con il termine di “fase scaldante” della litosfera. Di seguito riporto questa particolare immagine in formato “poster”. E’ il 26 Settembre e lasciatemi proprio dire il magma bolle ! Osservate come l’epicentro delle scosse si va proprio a posizionare nelle strette vicinanze (della regione/nazione presa in esame) di una serie di vulcani. In alcuni casi sembra proprio mirare nel centro ! Ecco come il vento solare prodotto dalle Ch 418 e 419 ha “stuzzicato”, nel vero e proprio senso della parola , i vulcani terrestri ! Non c’è zona della Terra che non abbia subito questa sollecitazione, occhio quindi ai luoghi (nazioni) ed ai triangoli di colore verde che rappresentano vulcani.

FIGURA n°6

L’intera immagine è reperibile al seguente link :

http://img529.imageshack.us/img529/3066/magma.jpg

In ordine numerico, riferito all’immagine abbiamo :

1 Trenggalek – Papua Nuova Guinea

2Villa Alota, Departamento de Potosi – Bolivia Chile

3 Zhigalovo, Irkutskaya Oblast’ – Isole Kuril

4 Long Valley Usa

5 San Miquel, Departamento de San Miguel El Salvador

6 Rio Bueno, Region de Los Lagos Chile

7 Manjimup, Western Australia

8 Ngombak, Central Java

9 Leningradskiy, Chukotskiy Avtonomnyy Okrug – Kamachaca Russia

10 Kirkjubajarklaustur, South Islanda

11 Huangyan, Zhejiang Sheng Cina

Un’altra particolare configurazione planetaria si è andata a realizzare a cavallo del solstizio d’inverno. Nello specifico fra il 19 Dicembre e il 21 Dicembre abbiamo avuto l’allineamento Sole-Mercurio-Terra con la Luna in fase piena il 21, ed in Perigeo il 25, che ha prodotto il noto sisma a largo del Giappone di M7.4 e il sisma di M7.3 a Vanuatu. L’estrema particolarità venutasi a verificare in questo periodo è stata ulteriormente accentuata anche dall’indice planetario “Ap” che a cavallo dei giorni sopra detti è sceso fino ad un valore pari a zero ! L’attività solare come precedente esposto si è letteralmente inchiodata.

Quindi, animato da una forte curiosità ho deciso nuovamente d’utilizzare la solita piccola applicazione Java reperibile all’indirizzo :

http://math-ed.com/Resources/GIS/Geometry_In_Space/java1/Temp/TLVisPOrbit.html nel tentativo di conoscere le prossime manovre solari !

Faccio scorrere il calendario, ma non osservo nessuna particolare configurazione planetaria nei mesi ad inizio 2011. Infatti non noto alcun settore o area dove si possono andare a sommare le forze in gioco necessarie, secondo l’ipotesi di Bendandi, alla formazione di macchie solari significative ( macchie caratterizzate da buona consistenza elettromagnetica). Noto soltanto che a partire dall’inizio di Maggio una buona parte dei pianeti si disporranno su un quadrante del sistema solare.

FIGURA N°7


Avremo quindi una nuova ripresa della dinamo solare? Avremo quindi una nuova e significativa ripresa dell’attività vulcanica e sismica del pianeta ? Nei prossimi mesi potremmo sciogliere i primi interrogativi monitorando sia l’attività solare che quella geologica !

Spingendoci oltre….è una coincidenza che in rete si trovino alcuni siti che riportano l’affermazione secondo cui il Bendandi aveva previsto che un sisma devastate (o più ?!? ) colpirà la Terra l’undici maggio 2011 ?

Tornando a parlare della sincronicità esistenti fra le dinamiche solari / planetarie / geologiche è interessante osservare come i disturbi geomagnetici sul nostro pianeta prodotti dai buchi coronali e/o le riprese / rigonfiamenti delle macchie solari accompagnati da Flare o CME si verifichino in contemporanea o leggermente anticipati di alcuni giorni da allineamenti planetari (vedi rettangoli di colore verde n°1 – 2 – 3 – 4 – 5 ).

E’ come se degli invisibili fili collegassero i pianeti alle macchie solari !

Fili ….Filamento, ricordate,  in precedenza ho detto che l’attività solare ha raggiuntoil suo apice fra il 20 Ottobre e il 10 Novembre.

Il 16 Ottobre avevamo un bel cerchio sul Sole, ecco invece cosa avevamo fronte Terra il 4 Novembre 2010 :


E’ sempre più chiaro come più volte ho scritto nei miei articoli che tutto si muove di pari passo ! Non esiste un fenomeno separato dall’altro…tutto è INTERCONNESSO su più livelli !

Credo che questo sia l’ultimo articolo della serie delle correlazioni esistenti fra manifestazioni geologiche terrestri e dinamiche planetarie. Le domande e gli interrogativi sarebbero molti. Ad esempio, uno dei tanti interrogativi che mi frullano per la testa è il seguente :

Ma com’è possibile che nessun importante geologo o appassionato del settore non si sia mai reso conto di una cosi tale correlazione ?

In questi mesi e mesi di ricerche per la rete non ho trovato nessun articolo scientifico degno di nota. Se non dei brevi articoletti scritti da ricercatori poco conosciuti come il suddetto. Che si tratti della “classica” paura del ricercatore d’invadere il settore altrui…..sei un geologo non conoscere niente d’astronomia ….sei un astronomo non invadere …..? Sei un “bischero” come il presente si è reso conto di una così fondamentale è stretta correlazione …come è possibile che la scienza d’oggi dotata delle più sofisticate apparecchiature non abbia notato una cosa del genere ? Ci siamo capiti….

In conclusione, lasciamo da parte tutte queste inutili polemiche e facciamo un rapido programma per la nuova stagione. Personalmente per come son fatto, le motivazioni mi spingono oltre. In breve, nel 2011 cercherò d’orientare/convogliare l’energie nel tentativo di ricostruire/spiegare il metodo utilizzato dal Bendandi nel realizzare il poligono delle forze planetarie . Del suo metodo qualcosa ho già compreso ma per comprendere a pieno i suoi calcoli devo ancora trovare la vera e propria “chiave di volta” nelle sue tavole !

Spero che la collaborazione con l’Osservatorio Bendandiano di Faenza possa in futuro portare a dei buoni risultati.

Quindi adesso mi fermo (per il momento) ….sperando a breve o medio termine di poter scrivere nuovi articoli riportandovi nuovi ed interessanti aggiornamenti in merito a queste affascinanti tematiche astronomiche .

Michele


61 pensieri su “Correlazioni esistenti fra manifestazioni geologiche terrestri e dinamiche planetarie da Settembre a Dicembre 2010

  1. L’ 11 MARZO vettore lungo 190 mm , con angolo 205 °! Allora dopo giorni di misure ho trovato che esistono 205 ° fra la proiezione del vettore LUNA del giorno 13 marzo ED IL PUNTO D’ ARIETE 23° 27′
    E’ SCRITTO NEL FOGLIO n°1/4 del 2011 DI BENDANDI, nello stesso foglio c’e il 13 maggio !
    Non capiso a quali pianeti pero’ si riferisce , perche’ ci sono tre vettori che collegano la poligonale + la risultante di 190 mm ! .
    Andando alla poligonale del 13 maggio dice che e’ associata al 29 gennaio lunga 167 mm , argomento 345 ° ed io ho capito che sono sempre riferiti alla proiezione del vettore luna per il 13 maggio !Li ho misurati e sono esattamente 345 ° ! Vi dico che e’ strabiliante nella precisione degli angoli !Ma non capisco di quali pianeti stia parlando ! Anzi per il 13 maggio mette solamente un vettore, oltre la luna, perche’ trascura tutti gli altri pianeti ?
    Questo e’ un GENIO , che ha l’ abilita’ di effettuare calcolali solo con l’ uso del suo cervello, superando calcolatori e pc che allora non sistevano !E’ talmente abile, ha acquistato una tale capacita’ , che non ha bisogno ne’ di effemeridi, ne’ di calcolatrice per disegnare rappresentare la situazione delle forze in gioco, che scateneranno il Sisma ! GENIALE E’ RIDUTTIVO !

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  2. Matteo, mi pare che tu abbia esaminato i fogli di Bendandi, volevo chiederti se per caso hai potuto leggere in uno di essi se fa riferimento ad Istanbul o alla Turchia in qualche caso.

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  3. trovati gli interventi scusate.

    Comunque volevo chiedere una cosa. Nell’articolo si dice che nei primi 3 mesi del 2011 non c’è nessun particolare allineamento dei pianeti, quindi seguendo la teoria di Bendandi il terremoto in Giappone non dovrebbe essere correlato. Quindi o non abbiamo capito niente della teoria di Bendandi o c’è qualcosa che non quadra. Ed anche il fatto che Paola Lagorio dica che sui fogli c’era scritto 11 marzo il giorno dopo dell’evento, sinceramente puzza un bel po’.

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  4. la data dell’11 maggio viene smentita. La vera data della previsione di Bendandi su un terremoto in centro italia è 10 Giugno

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  5. Scusate se mi intrometto… mi presento: sono un tecnico radiologo di medicina nucleare;… sono rimasta attirata dai vostri commenti in quanto, guarda caso sto facendo una ricerca sulla prevenzione dei terremoti (anche se non è il mio lavoro). Ho iniziato nel 2009… da ottobre sono iscritta al corso di geologia e attualmente sto collaborando con i carabinieri del cctta in quanto anch’io, da sempre, sostengo che per studiare i fenomeni della Terra bisogna analizzare bene il contesto in cui si trova, ovvero il sistema solare, il sole ecc. Credo ciecamente nel fatto che l’attività solare influenzi direttamente ciò che accade sulla Terra (es. riscaldamento terrestre). Anche se secondo le mie opinioni non spiegherei l’attività vulcanica partendo dagli allineamenti planetari in quanto difficile da spiegare,ma partirei dal sole, dalle variazioni della sua attività, dal vento solare, quindi dalle radiazioni e particelle emesse. Dallo stuio delle radiazioni in genere si sa che ci sono radiazioni direttamente ionizzanti e atre no. Ovvero che maggiore è la loro frequenza, maggiore è la loro capacità di penetrazione nei corpi. Così che si vanno a ben distinguere le onde radio dai raggi gamma! Seguendo la teoria delle radiazioni, mi concentro sulla emissione da parte del sole di quelle piccole particalle che sono i neutrini. Avendo elevata capacità di penetrazione, sappiamo che si possono rilevare solo dopo che hanno attraversato numerosi strati di materia e quindi frenati. Quindi mi viene spontaneo pensare che una variazione dell’emissione dei neutrini da parte del sole possa andare a modificare la consistenza interna del mantello terrestre, dopo che con la loro frequenza sono riusciti ad attraversare la crosta terrestre. Se le cose sono così, allora i neutrini sarebbero responsabili della variazione della consistenza del mantello terrestre che in particolari condizioni diventa più fluido e caldo. Quindi di conseguenza trasferisce più calore alla crosta terrestre che si surriscalda. E magari tale fenomeno si estende anche all’atmosfera.
    Praticamente il calore trasferito all’esterno va ad aumentare l’attività vulcanica terrestre, ma prima di tutto aumenta la velocità di spostamento delle zolle tettoniche, con conseguente intensificazione dei fenomeni sismici. I fenomeni sismici, però, li vedo collegati anche direttamente al fenomeno degli allineamenti planetari, in quanto già evidente nell’attrazione Terra-Luna-Sole con conseguenti effetti marea. Se in condizioni normali, di non allineamento planetario, la Terra è sottoposta alle forze attrattive gravitazionali della luna e del Sole, cosa succede quando si aggiugono anche gli altri pianeti? La mia risposta da appassionata di geologia e non in sintonia con quello che i geologi italiani dicono! è che in condizioni di allineamento planetario sicuramente, oltre che all’acqua, anche le zolle terrestri si spostano! e quindi aumento dell’attività sismica e dell’energia sprigionata nel movimento delle placche. Per richiamare i vostri commeti sopra scritti, volevo dire che nelle mie ricerche ho letto un articolo che prima di marzo alcuni scienziati hanno notato che la luna ha cambiato la sua orbita, ovvero che proprio a marzo, prima del terremoto, la luna avrebbe percorso un orbita attorno alla Terra di tipo elittico e non circolare; per tale motivo nella posizione della luna nuova, ovvero in posizione anteriore al sole, la Luna (superluna) si sarebbe trovata più vicina alla Terra rispetto agli altri mesi, andando di gran lunga ad intensificare l’effetto marea. Se a questo viene aggiunto il fatto che due mesi fa due grandi pianeti come Giove e Urano, e Mercurio si trovavano nella costellazione dell’ariete, formando un “medio” allineamento planetario, si può capire allora perchè è avvenuto il terremoto in Giappone. Ma tale teoria non è riconosciuta dai geologi itailiani ufficialmente, come pure la possibilità di prevedere i terremoti. Altro allineamento molto importante si è appena verificato alla fine del mese di aprile, dove ben 5 pianeti erano nella costellazione dell’ariete: mercurio, venere, marte, giove, e urano. Ciò mi fa molto preoccupare perchè le energie messe in gioco non hanno effetto immediato sul pianeta Terra come alcuni credono, andando a sminuire le teorie di Bendandi; ma al contrario, questo IMPORTANTE nuovo allineamento di fine aprile, sommato al fatto che la luna, in posizione di luna nuova è ancora vicina alla Terra ( l’11 aprile si è verificato un altro forte terremoto, sempre in Giappone perchè la luna nuova si era avuta il 3 aprile) , sicuramente questi eventi astronomici in coincidenza avranno un effetto nei prossimi giorni sul nostro pianeta. Non importa se il terremoto non sarà l’11 preciso; lasciando pure un lasco di giorni attorno a tale data prevista da Bendandi come concetto di “errore matematico” , quello che importa, a mio parere, è IL FENOMENO ASTRONOMICO APPENA AVVENUTO in COINCIDENZA CON LA SUPER LUNA che DA SOLO MERITA ATTENZIONE DEI GEOLOGI ANCORA NON SEGUENTI TALI TEORIE. CHE TALE FENOMENO, sommato alla luna, sommato all’attività solare e ai neutrini, ecc… ALZANO LA PROBABILITA’ DI VERIFICA DI FENOMENI SISMICI A UN VALORE TALMENTE ALTO DA ESSERE QUASI CERTEZZA. In tal modo i TERREMOTI DIVENTANO PREVEDIBILI!…. QUESTA QUASI CERTEZZA DI UN FENOMENO SISMICO VA ESTESA A TUTTO IL PIANETA E NON SOLO A ROMA! però, se le maree si verificano su tutta la superficie del pianeta e non solo in un punto solo es. Giappone, è altresì vero che anche i terremoti si possono manifestare in più zone contemporaneamente. Allora dobbiamo guardare al paese “Italia” come ad alto rischio sismico nei prossimi giorni, allo stesso modo degli altri paesi del mondo! Tutta l’Italia, quindi, comprese le Alpi, che dalla ricerca che sto facendo sono da me individuate come zone ad alto rischi sismico. La probabilità di eventi grandi in Italia sarà però maggiore nelle zone documentate del centro Italia!, Tutte, compresa Roma! Essendo una seguace delle teorie che ammettono i fenomeni planetari correlabili con i terremoti, devo ribadire che sono in netto contrasto con ciò che gli enti di ricerca sismici italiani dicono, che attualmente monitorando i terremoti dell’ultimo anno ho trovato un’ulteriore supporto per attestare la possibilità di prevenzione dei terremoti, e che sto effettivamente collaborando con i carabinieri del cctta per portare queste novità al nostro paese in quanto vedo in loro gli unici in grado di poter cambiare le false credenze che continuano ad esistere , lasciando le persone nell’ignoranza e nella falsa credenza che i terremoti non si possono prevedere e che quindi la gente deve essere lasciata morire sotto le macerie! Spero di non avervi annoiato; sarei contenta di ricevere dei consigli da parte vostra ovvero importanti informazioni planetarie! in quanto sia i miei studi geologici che la mia ricerca sono agli inizi! oltre al fatto che sono vari anni che ho terminato gli studi tecnici e riprendere in mano i libri è più difficile. Non posso vedere la laurea come un traguardo a breve termine però l’università mi fa sognare la possibilità di poter mostrare il mio materiale a qualche professore e di poter cambiare le cose, sempre che poi qualcuno non mi denunci per “teorie che procurano allarme”… Per ora mi accontento delle lettere scritte al cctta… Vi saluto, una studentessa univ. Alice Ram

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  6. @AliceRam

    seguici nella sezione Vulcani e Terremoti!!
    Ci sono tanti utenti che aggiornano continuamente la situazione mondiale, nonchè si discutono e si propongono teorie…

    Ciao
    Fano

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  7. Ciao Alice,

    trovo di estrema importanza quanto affermi nel tuo post.
    Al momento ti posso solo consigliare di studiare ANCHE e SOPRATTUTTO sui libri di inizio 900. Il motivo e’ semplice: dalla 2a Guerra Mondiale in poi, TUTTI i libri di fisica e materie scientifiche in generale sono stati “riscritti” eliminando, omettendo, modificando o sminuendo importanti principi che portarono personaggi come Bendandi, Tesla & Co ad effettuare i loro studi e le loro ricerche!

    A parte questo, da alcuni anni e’ emersa una importante novita’: non e’ solo il nostro pianeta a scaldarsi, ma tutto l’universo. Questo fenomeno, insieme all’anomali riscontrata nella rotta del Voyager 1, porta a pensare che da qualche anno il nostro sistema planetario e’ entrato in una porzione di spazio particolarmente “energetico”.
    Di sicuro e’ un fenomeno che si ripete in modo ciclico… ed oserei dire che la ciclicita’ e’ di circa 15.000 anni… anno piu’ anno meno… Ed e’ tra l’altro collerala all’inversione dei poli magnetici e conseguente dislocazione dei continenti.

    Quello che sta accadendo sotto i nostri piedi e’ quindi un fenomeno che va ben oltre le nostre limitate capacita’ di osservazione. Specialmente se abbiamo i paraocchi e ci rifiutiamo di toglierceli!

    Buona ricerca… e se hai modo… continua a postare. Magari scrivendo un articolo sulle tue ricerche. Sono sicuro che gli amministratori del sito saranno lieti di pubblicartelo!

    😉

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  8. Interessantissimo questo articolo, e anche il lavoro di AstroTime. Sono un’astrologa dilettante e studio le carte dei fenomeni catastrofici (terremoti, eruzioni e tsunami soprattutto) da diversi anni, dopo che sono avvenuti, x capirne le meccaniche, dopo aver notato che gli eventi più violenti avevano a che fare con fasi lunari (luna piena, soprattutto, ma anche nuova) oppure particolari configurazioni lunari in concomitanza con quelle di altri pianeti (es. dell’11 maggio, la luna era sì al primo quarto, ma opposta a Nettuno, in concomitanza con la quadratura Saturno-Plutone retrogradi, e altri aspetti vari non propriamente positivi). Per quanto riguarda l’orario ipotetico del sisma, avevo supposto che Plutone dovesse essere sul Fondo Cielo o nelle vicinanze. Purtroppo stabilire il luogo è assai più difficoltoso, a priori, ma è interessante studiarlo dopo. La carta del sisma dell’Aquila x esempio è assai bizzarra, con un ascendente al grado zero dell’Acquario… e tanti aspetti che fanno pensare che la natura da sola non c’entra, x quell’evento… Ho sentito parlare di Bendandi solo lo scorso anno a Voyager e trovo il suo lavoro assolutamente affascinante. Faccio un grosso in bocca al lupo ad Alice x il suo lavoro e la sua collaborazione con il cctta.

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  9. Buongiorno a tutti!! e grazie; fra qualche giorno vi scrivo, sono a corto della mia ricarica di internet, e questo mese l’ho usufruita per il monitoraggio dei terremoti. Stando a casa accedo a internet anche due volte al giorno… La prossima volta vi racconto del mio nuovo monitoraggio e della curva sismica che ho ricavato studiando gli eventi avvenuti prima e dopo il ‘6 aprile 2009. E’ molto interessante e, a mio avviso è un ottimo modello matematico che può essere applicato nel monitoraggio dei terremoti futuri e quindi per fare prevenzione. Niente di eccezionale o straordinario, o cose da scienziati laureati come voi…
    e magari anche professori universitari, da quello che ho capito… o molto di piu’… ovvero non studenti universitari di astronomia che scrivono su un blog come credevo io!!!
    Praticamente avete presente le onde del mare in un giorno di sole, con una brezzolina…. sono di ampiezza molto piccola, a propagazione costante. Cosa succede quando andiamo a fornire piu’ energia e le agitiamo di più? come un mare in burrasca o uno tsunami? L’ ampiezza dell’onda cresce notevolmente e trasporta una maggiore di quantità di energia, tanto che, a seconda di quanta energia viene coinvolta, le onde rientrano verso la terra provocando danni maggiori. Ciò vuol dire che se disegnamo una retta tangente alla curva di un onda piccola vediamo che la sua pendenza è bassa, ovvero la sua derivata e piccola, ma se cresce l’ampiezza dell’onda, anche la derivata della retta ad essa tangente aumenta, in quanto aumenta la pendenza, quindi la retta cresce molto rapidamente. Allo stesso modo ovviamente si comportano anche le onde materiali sismiche che si generano da una sorgente, ovvero la loro ampiezza e la quantità di energia trasportata sarà maggiore se maggiore è la forza applicata. Quindi se un evento sismico origina da un’ onda materiale di alta energia tale onda cresce molto più rapidamente di un’ onda leggera. L’analisi delle energie registrate giornalmente è la soluzione per capire cosa succede alle onde materiali sismiche, e quindi quando siamo in prossimità di un terremoto. A mio parere, credo che questo concetto fisico e matematico sia molto banale a cui tanti studenti delle superiori possono tranquillamente arrivare… In effetti non vi sto scrivendo con l’idea che quello che ho analizzato sia qualcosa di così speciale e avanzato come le ricerche che voi fate ogni giorno, tutt’altro. E’ proprio invece, qualcosa di molto semplice! e ciò mi fa chiedere come mai scienziati- geologi- laureati- ricercatori ecc… rifiutano tali concetti per prevedere i terremoti!!! Alla prossima da Alice Ram

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  10. Buongiorno a tutti! volevo fare una precisazione sul fatto che non mi aspetto delle risposte dirette ai miei commenti in quanto so che sto camminando in un campo minato. Volevo ringraziare in prof. Mattiucci e chi ha inserito il mio primo commento in quanto, scritto alla sera, avevo letto velocemente il vostro blog e pensavo foste un gruppo di giovani… Pero’, se posso, vorrei in futuro mantenere i contatti con voi, soprattutto per quanto rigarda le curiosità astronomiche ovvero allineamenti planetari che non si trovano registrati su altri siti, attività solare più intensa ecc… sarò molto contenta se potrò farvi delle domande di astronomia in quanto anche questa è sempre stata per me una delle materie preferite, e ricevere delle risposte da professionisti scienziati direttamente credo che sia un’ occasione unica da non perdere!! Adesso penso: ecco cosa può arrivare a fare un blog. Altro che scrivere del più o del meno, se il giorno è bello o no.
    Per quanto riguarda il mio “progetto” è cominciato tutto per caso. Per hobby. Nel 2009 a settembre sentivo sempre parlare di terremoti, e ho cominciato a dirmi: ancora! ma non finiscono mai! Ho preso il computer con l’idea di guardare i siti preferiti: astronomia! quindi marte, le avventure dei robottini Spirit e Hoportunity (?) ecc… le stelle, le comete, il sole… Ma qualcosa ha attirato la mia attenzione da un’altra parte: a fine novembre 2009 al tg hanno parlato di una nuvola anomala formatasi sopra il pelo dell’acqua in Sicilia, ovvero davanti a Ustica e hanno detto: “anomala, …” e basta. Così subito mi è venuto in mente che Ustica è un vulcano ritenuto spento da un po’ di tempo. Per curiosità sono andata su un sito di metereologia a controllare le temperature del giorno e ho notato che solo lì, a Ustica c’erano 20°. Da questa curiosità ho iniziato a guardare le immagini tutti i giorni per vedere se la temperatura aumentava. A poco a poco ho iniziato a vedere tali immagini in modo “diverso” in quanto notavo che le aree calde dei mari, nel periodo invernale, erano sempre quelle. Da ciò ho capito che quelle aree non erano calde solo per un riscaldamento dovuto al sole, alla corrente del Golfo o all’Aria africana; tali aree si evidenziavano più calde proprio al di sopra del gradiente termico proveniente da sud. Per passione ho iniziato a raccogliere le immagini, con la curiosità di vedere cos’altro notavo. Ad aprile ho iniziato a scrivere su alcuni blog in quanto si era diffusa una fobia del vulcano Marsili il quale era l’unico che non si evidenziava mai in tali immagini, a differenza di Ustica, successivamente di Fillicudi (non vorrei sbagliarmi con Allicudi, per cui il 2′ vulcano da sinistra), alcuni vulcani al centro del Tirreno, e vari, almeno 7 che sono nel mar Ionio. Per trovarli basta tirare una linea verticale dalla punta più lontana della Puglia, i giù e una orrinzontale dalla punta più a sud della Sicilia. Si viene a formare un triangolo rettangolo: 3-4 vulcani sono lungo la linea verticale e altri 4-5 lungo quella orizzontale. A proposito, in questi giorno tali zone sono apparse molto calde, dovuta alla spinta dell’Africa verso l’Italia in questo periodo di maggio.
    Da aprile 2010, su altre immagini ho notato tutti i giorni un’area calda sopra l’aquilano; tale area si è evidenziata per 60 gg di fila. Intanto che scrivevo sui blog e osservavo le immagini, ho notato che quando entravo nel sito dei cc sicilia- oiv Ustica, erano in collegamento con il mio computer, ovvero non si visualizzava il sito come dai computer del centro oncologico, va si vedevano una serie di immagini, quadretti, alcuni dei quali riportavano le foto dei cd che ho mem. sul mio computer ecc. Li ho osservati per un mese perchè all’inizio mi chiedevo se mi stavano controllando per aver riferito che il Marsili non si visualizzava tra le zone a rischio! Poi ho iniziato a notare dei messaggi sotto le loro immagini, volevano qualcosa sulla mia ricerca. A quel punto mi sono chiesta: l’iscrizione all’università l’avrei fatta i primi di ottobre; portare la ricerca alla laurea era un percorso ancora troppo lungo, e davanti a me avevo una “zona intensamente calda” sull’aquilano che ha continuato a persistere da aprile a luglio del 2010. Mi sono chiesta: cosa faccio? Non si era mai visualizzata un’immagine così da dicembre 2009, era una cosa di lieve entità o di importante entità? Mi sono detta, sicuramente i metereologi avviseranno il centro di geologia e faranno le loro ricerche… si… poi i risultati non si verranno a sapere così immediatamente. Per me, però mi sono chiesta: aspetto di trovare un prof. univ. a cui mostrare quello che ho raccolto per sentire cosa dice o preparo le immagini per i cc in quanto tale area potrebbe essere veramente pericolosa? Ho pensato che un avviso in più non facesse male, anzi. Così ho raccolto una serie di dati, e da giugno dell’anno scorso, attraverso la connessione del mio computer scaricano video, lettere, immagini ecc. e ancora non hanno smesso. Piano piano ho iniziato a maturare l’idea di trovare un modo per capire meglio come si comportano i terremoti osservando liste e eventi esteri. A dicembre ho iniziato a farmi delle tabelle partendo dagli eventi lontani ai confini delle placche dell’est per vedere se c’era correlazione diretta con gli eventi del territorio italiano. Ora ho trovato si questa relazione, e mi sono chiesta perchè non ci avessi pensato prima: perchè ero influenzata dalla concezione che gli eventi avvengono in modo casuale. Ora mi sento un po’ inbecille a non aver capito che l’Africa è come una ruota di un grande ingranaggio, immensa, e i suoi “denti” sono ovviamente tutti a contatto con placche continentali piu’ piccole. Quando gira lascia i sui effetti su tutti i territori contigui. Inoltre è una specie di ruota che si sposta anche lateralmente ecc.. A seconda di quanta energia ha accumulato prima di uno spostamento, tenendo presente l’immensa quantità di materia in essa inglobata, si può capire che anche un “piccolo spostamento” può gererare effetti disastrosi. Praticamente ciò che avevo visto l’anno scorso mi ha costretto a scegliere se aspettare di laurearmi in geologia o collaborare con loro attraverso la connessione con il mio computer: ho scelto la seconda strada perch

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  11. … sono sempre io… è uscita la pagina… praticamente ho scelto la seconda strada in quanto ciò che avevo visto poteva essere qualcosa di terribile e un’avviso in più era doveroso. Da l’hanno scorso sono sempre in contatto con loro. Ora sono contenta di questo in quanto credo di essere una persona che per ora non ho nulla da perdere, a differenza di tutti quei geologi che vorrebbero dire la loro ma non possono farlo per non perdere il posto di lavoro. Come pure chi lavora negli altri settori scientifici in quanto non si possono intromettere, ed è giusto così, perchè è giusto che ognuno si occupi del suo settore. Cos’ ho da perdere io? il posto di lavoro no, in quanto lavoro in un centro oncologico… La laurea? va beh, non so quando ci arrivo. I colloqui con i professori? ancora non so, ci devo ancora provare. Mi buttano fuori dall’università? Pazienza. Una cosa so, che non essendo dipendente degli enti geologici, da esterna, posso non avere alcun problema a riportare le nuove teorie geologiche in quanto non ho nulla da perdere. Teorie che gli enti non vogliono acquisire per rimanere attaccati a quelle antiche…. Inoltre credo che il cctta, a questo punto sia l’unico ente in grado di risolgere grossi problemi geologici… Che con le ultime lettere scritte a loro in questo periodo di maggio ho rivelato la possibilità di monitoraggio delle energie sismiche e la loro analisi, prima di un evento sismico. Ho consegnato a loro le mie tabelle. Non voglio mettervi in imbarazzo come ente, per cui spero non sia un problema se anticipo solo questo: per il prossimo periodo abbiamo il 50% di probabilità di notizie buone e il 50% no. Buon lavoro da AliceRam.

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  12. @AliceRam
    Ciao Alice Ram, ti rinnovo l’invito che ti ha fatto Fano a seguire le discussioni nella sezione “Vulcani e Terremoti” oppure direttamente in home quando gli articoli trattano nello specifico quel genere di argomenti.
    Michele & C. saranno lieti di darti il benvenuto! 😉
    Bruno

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  13. @APUANO 70
    Ciao, si, avevo visto l’invito di fano, e l’ho preso in considerazione; per ora però ho voluto solo raccontare la mia esperienza personale, ovvero, sono partita dalla ricerca degli allineamenti planetari per correlarli agli aventi sismici, e sono capitata in questa sezione. E qui ci sono rimasta per raccontare sono quello che sto facendo e la mia esperienza. Non so se gli enti di ricerca geologici, in sintonia con le leggi che denunciano il fatto che prevenzione e previsione sono considerati in Italia “motivo di PROCURATO ALLARME”, accetterebbero novità che secondo loro sarebbero appunto procurato allarme, anche se per un professionista geologo non dovrebbe esserlo perchè il suo lavoro è anche avvisare la gente quando è nel pericolo, per DOVERE PROFESSIONALE! allo stesso modo di un MEDICO che in certe situazioni difficile si ritrova, mal volentieri a dire che ad. es. la situazione di salute di una persona, non è buona, e trova il metodo DEONTOLOGICO PROFESSIONALE più adatto per dire anche questo. Nella mia esperienza lavorativa ho difatti assistito di persona un medico in pronto soccorso che è dovuto uscire dal suo studio e incontrare in corridoio la moglie di un paz. appena deceduto e informarla del fatto. Ovviamente lei si è messa a piangere, ma non se l’è presa con il dottore, perchè non era colpa sua se suo marito stava male, lei lo sapeva, e sapeva che a lui toccava il DIFFICILE COMPITO DI AVVISARE!!!
    Anch’ io vorrei passare nella sezione terremoti che è accessibile direttamente a un gran numero di untenti! Quello che non so è, che oltre a parlare delle mie esperienze personali (veramente con ieri le avrei esaurite e con le prossime volte volevo solo intervenire per fare domande di astronomia che mi servissero ugualmente alla ricerca) non so se posso parlare direttamente del metodo di prevenzione che ho appena adottato,nella sezione terremoti, che anticipatamente ci può dire quando siamo in prossimità di un terremoto. Non so se posso farlo, viste le LEGGI SBAGLIATE che sono in vigore, e se lo facessi so che potrei mettere in difficoltà anche questo blog! Ditemi voi come posso fare…. Alice Ram

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  14. Buongiorno Bernardo, (i miei messaggi sono sempre distanti perchè mi sto tenendo stretta un’ offerta internet di 30 ore al mese a 10euro ogni 30 gg… credevo di usarlo poco il computer, ovvero internet, e non volevo neanche farla, invece vado sempre over buond…)
    Avrei tante cose da dire ma non tutto si può raccontare… (chi non accetta questo pensi che i segreti professionali, se esistono, ci sarà un perchè! …. Per non creare allarmismi!!!… Ah! Ah! Ah!…)…. Posso dirle che ho alle spalle una “ricchezza di informazioni ot” fuori tema vulcani… E per questo motivo mi sono permessa tra le ultime volte che ho scritto, di trattare l’argomento Elenein e questioni planetarie come se fossero il mio settore… Ma c’era una motivazione! Non volevo “superare” il suo bagaglio culturale astronomico, astrofisico e non so cos’altro! … Credevo di possedere un “informazione” che è a conoscenza di pochi… così ho voluto IRONIZZARE su Elenein, faccendola passare per un aggeggio sconosciuto chiamandola con un nome da me “inventato”, ovvero che ha un origine nel passato storico dell’ umanità, ma per scoprirlo bisogna occuparsi di arche- astronomia (?). Oppure di contatti ebe moderni…. Siccome questo nome inventato lo conoscevo solo io tramite un mio amico, devo dire che sono rimasta ben sorpresa che le SUE CONOSCENZE siano così INFINITE. Così che lei diventa un pilastro molto importante per questo blog…
    Per quanto riguarda i “segni” potrei dirle quello che so io: la maggior parte ormasi si sono già presentati, rimane uno che l’ho letto su un libro, e riguarda un ALLINEAMENTO PLANETARIO a forma di rombo: cosa ne dice? Potrebbe essere già avvenuto e nessuno ci ha fatto caso…. Altre cose sono in corso… Io sono sempre ottimista perchè credo che i segni siano solo un modo per avvisare le persone a cambiare la propria vita, a crescere, a migliorare, a rivolgerla al bene, e quando non è così le cose funzionano male… Ma ogni giorno della nostra vita scopriamo gli errori che facciamo e ne paghiamo le conseguenze… Per cui non ci resta che guardare in su e convincerci tutti a prendere una posizione positiva personale, così tutti potremo vivere meglio! Senza bisogno di perderci dietro ai segni che mettono ansia. Ad ogni modo mancherebbe questo allineamento planetario. Tutto il resto è già in corso: la pornografia, le infezioni batteriche dovute all’aumento della temperatura terrestre (CHE alcuni studiosi dicono che avrà il suo PICCO MASSIMO NEL 2012 a causa DELLE TURBOLENZE DEL SOLE e poi dovrebbe scendere, e dal 2014 le cose dovrebbero ricominciare ad ESSERE NORMALI come negli anni passati…. ). Certo che in questi 2-3 anni DOVREMO TROVARE LA PAZIENZA PER SOPPORTARE LE CONSEGUENZE DEL SURRISCALDAMENTO TERRESTRE, ACCETTARLE, FARSENE UNA RAGIONE, E ASPETTARE CHE TUTTO RITORNI ALLA NORMALITA’! Bella sfida per le persone che non sono abituate!. …
    AliceRam

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  15. Sempre a Bernardo, se posso dire ancora una cosa un po’ ot, ma che è in piena sintonia con L’ARCHEO- ASTRONOMIA, (PRIMA HO FATTO UN ERRORE DI SCRITTURA… Scrivo troppo in fretta e alcuni errori mi sfuggono… e poi non posso più cancellarli… ). Essendo una sezione del blog che parla di astronomia, ho pensato di continuare a scrivere qui, anche se posso sembrare OT… Alcuni anni fa ho seguito per un po’ il Prof. Chiumento, che si occupa di ufologia, e ha formato vari gruppi locali per sensibilizare le persone a tale fenomeno, ovvero per aiutare a capire a non avere paura…. se una cosa la conosci sai come si comporta…. Successivamente ho letto vari libri di archeoastronomia che parlano delle civiltà antiche… Ho poi trovato un libro che riusciva a fare un “ponte” tra il presente, ancora poco conosciuto, e il passato antico, così che l’anello veniva a chiudersi. Ho ripreso il mio contatto con il prof. Chiumento con una visione più moderna delle cose antiche, più attuale! Ho cominciato a frequentare questi “gruppi di lavoro” per portare anch’io le conoscenze acquisite e acquisirne di nuove. Ora, di questi GRUPPI, nella mia zona ce ne sono tanti! Anche nel mio ambiente di lavoro! IN OGNI paesino della provincia, MOLTO ATTIVI, e in PROVINCIA! Poi, parlando con il prof. ho saputo che ce ne sono anche a Roma, Torino, e in tante altre città. E’ fantastico che questi gruppi ora siano così tanti in Italia, così diffusi e integrati. Questo vuol dire che la gente è aperta e accetta di essere informata sul “nostro passato antico e presente”! L’ARCHEO-ASTRONOMIA è una materia molto affascinante che sfiora il MISTERO e te lo SPIEGA! TE LO RIVELA! COSI’ CHE LA COMPRENSIONE DEL NOSTRO MONDO E DEL MISTERO DELLA NOSTRA VITA SU QUESTA TERRA VIENE SEMPRE PIU’ A GALLA!
    Ovviamente questi gruppi di lavoro sono diffusi anche all’estero, e lavorano sempre a livello locale. Saluti da Alice Ram
    PS. a proposito, a che livello è arrivata la COMETA ELENEIN? E’ già in linea con la terra? Oggi si sono verificati due terremoti molto forti nel Kermandek pari a 8.1 e 8.0 Momento del Magnitudo Sismico!

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  16. Uffa! con la storia che su vulcani e terremoti la velocità di scrittura degli utenti è paragonabile a quella della luce, leggo sempre troppo velocemente i post, cercando l’essenziale, e così ho trasformato la cometa Elenin in Elenein!!!! Alice.R.

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  17. Volevo raccontare un’esperienza personale, ma non so dove scriverla. Un’esperienza astronomica che si fonda con la new age, con la fede positiva, con l’archeologia… insomma io non so se sono nella sezione giusta. A dir la verità ho trovato alcune sezioni chiuse di questo blog, e volevo chiedere a MICHELE se si poteva inserire una sezione New Age a patto però che viaggi parallela ai fatti scientifici geologici, astronomici, fisici ecc.. Per non inserire “spazzatura” ….

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  18. puoi scrivere liberamente nella sezione vulcani e terremoti.
    non è obbligatorio restare nei temi principali, si può anche uscire un po’ 😉

    cmq nella sezione so che scrive molto michele, quindi ci penserà lui poi a dire se va bene parlare dio certi argomenti nella sezione

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