Aggiornamento NIA’s Sunspot Number: Il satellite di riferimento è l’SDO

Ripartiamo con il nostro conteggio con il nuovo aggiornamento che ci permette di utilizzare il nuovo satellite che la NASA ha messo a disposizione per sostituire il SOHO.

Il conteggio ovviamente avrà come pagina principale sempre la stessa: http://daltonsminima.altervista.org/?page_id=8780

Cosa comporta questo aggiornamento?

Prima di tutti vi rimando all’articolo di presentazione del conteggio inizialmente basato sul SOHO

http://daltonsminima.wordpress.com/2010/05/25/nia-ci-riprova-ecco-il-1%C2%B0-conteggio-alternativo-al%C2%A0sidc/

In pillole la situazione attuale:

  • Il sistema di verifica di macchie è del tutto identico al precedente ed è stato assestato sulla diversa colorazione dell’SDO ed al suo diverso contrasto, sono quindi stati modificati i parametri che prima permettevano alla macchia si essere contata. In questo frangente ovviamente ci sono i problemi più complessi, perché potrebbe succedere che i parametri che adesso stiamo utilizzando non siano del tutto performanti come prima nel giusto compromesso tra grandezza e visibilità della macchia, non è detto che tali parametri possano essere soggetti a modifiche le quali si ripercuoterebbero anche nei conteggi precedenti che sarebbero da rifare. Per ora andiamo avanti così, con i parametri da me scelti come migliori
  • Per quanto riguarda la rilevazione ovviamente adesso useremo le immagini SDO che ci permetteranno tra l’altro di avere valori di SN molto vicini alle ore 12UTC che ci siamo prefissati di mantenere come standard di orario di rilevazione
  • La correzione del numero di wolf è sempre 0.6 che ricordo essere quello usato dal centro principale del SIDC, quello di locarno
  • I conteggi eseguiti sul SOHO quando l’SDO era già presente non saranno ne rifatti ne aggiornati, resteranno definitivi così come erano stati calcolati al tempo
  • Siccome ci siamo prefissati anche l’impegno di risalire all’SN a ritroso fino al Dicembre 2008 (mese di inizio del ciclo 24) tali conteggi verranno ovviamente fatti con il vecchio programma e il SOHO come satellite

Ripropongo infine la guida per leggere i PDF:

SN: indica il numero di wolf così come viene calcolato attraverso la sua formula

SN Corr. : indica il numero di wolf dopo aver subito la correzione con il fattore K per poterlo confrontare con l’RI del SIDC

Ora Rilev. : indica l’orario dell’immagine SOHO su cui si basa il conteggio

Mens. : indica i 2 valori mensili di SN

(per problemi o chiarimenti è consigliabile scrivere direttamente nella pagina che mettiamo a disposizione)

Informazioni Generali:

Il NIA’s SN subisce una prima rilevazione di tipo giornaliero da parte del nostro amministratore Simon, tale conteggio ha validità totale fino a fine mese, quando il nostro conteggio subisce una revisione, definitiva, da parte del titolare del conteggio ( Fabio-Nintendo ), tale revisione viene pubblicata quindi a mese concluso in forma completa sotto forma di file PDF, assumendo validità “ufficiale” in maniera continuativa.

Ovviamente adesso con Febbraio andremo un po’ a rilento, per mettere a posto le ultime cose, ma i dati giornalieri verranno aggiornati il prima possibile, così come il riassunto mensile, che potrebbe tardare qualche giorno.

FABIO

32 pensieri su “Aggiornamento NIA’s Sunspot Number: Il satellite di riferimento è l’SDO

  1. Il Sole pare essersi svegliato dal suo letargo. Dopo la spettacolare eruzione della settimana scorsa, la più potente degli ultimi 4 anni e responsabile di numerosi disagi in Oriente, ieri lo spettacolo si è ripetuto. Il satellite della Nasa Solar Dynamics Observatory (Sdo) ha inviato a Terra le immagini di un’altra spettacolare eruzione. La zona entrata in attività si trova nella parte orientale della stella e l’eruzione ha prodotto una forte emissione di particelle. Il vento solare non ‘soffia’ in direzione della Terra. Scongiurato pertanto il rischio di eventuali tempeste magnetiche, responsabili di interruzioni nelle comunicazioni.
    3bmeteo

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  2. Bello Fabio, gran bel lavoro davvero, me lo leggerò con calma, con i conteggi completi da dicembre 2008 vorrei scrivere poi un articolo di confronto e analisi tra diversi conteggi di SN (o forse di SSN, non ho ancora deciso), per mostrare le differenze e trarre qualche conclusione in proposito.

    Strano però che nessuno commenti stamattina, è un risultato importante. Io posso farlo perchè sono in ferie 🙂 , spero che più tardi qualcuno legga l’articolo.

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  3. Meno male che riprende il conteggio. Non ci preoccupiamo se potrebbe esserci qualche piccola differenza tra i conteggi SDO e SOHO dell’1%: è sempre meglio dei conteggi ufficiali che secondo me rispetto al passato a volte fanno errori dell’ordine del 50%.
    L’eruzione più potente degli ultimi 4 anni… Per forza, con questo minimo eccezionale praticamente non ce n’erano state di significative da 4 anni! Mica si sta spegnendo il sole, è solo nel suo periodo di quiete secolare.

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  4. FabioDue :

    Bello Fabio, gran bel lavoro davvero, me lo leggerò con calma, con i conteggi completi da dicembre 2008 vorrei scrivere poi un articolo di confronto e analisi tra diversi conteggi di SN (o forse di SSN, non ho ancora deciso), per mostrare le differenze e trarre qualche conclusione in proposito.

    Strano però che nessuno commenti stamattina, è un risultato importante. Io posso farlo perchè sono in ferie :-) , spero che più tardi qualcuno legga l’articolo.

    quando avremo i dati dal Dicembre 2008 potremmo anche calcolare lo smoothed per un numero di mesi accettabile

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  5. grandissimi! il NIA’s sunspot number è un riferimento prezioso per chi vuol capire da sè come sta evolvendo questo ciclo solare! per cui ringrazio chi si è dato da fare per sistemare il sistema di conteggio.
    Mi auguro che non lancino nuovi satelliti almeno per una decina di anni, direi che il SDO è ottimo!
    Sleepy

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  6. A parte il solito bora che fa copia incolla perchè nn sapendo argomentare mai cn la sua testa, il suo unico scopo è appunto quello di fare il bastian contrario, nn rendendosi conto di fare sempr più la parte del ridicolo, ma, ahimè, a lui va bene così, direi che Fabio ha fatto un ottimo lavoro!

    avanti cos’!

    oggi e ieri, puor parler caro bora, siamo spotelss per il nia’s e lo saremo stati anche 100 anni fa…:)

    Simon

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  7. Comunque e’ sempre la solita configurazione… due zone attive pressochè agli antipodi…
    vediamo se le macchie che arrivano ora si “gonfiano” in corrispondenza del punto dove si sono espanse le altre….

    Ciao
    Luca

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  8. Peter_pan :
    Is it possible that the reverse of magnetic field of SSN1163 has been happened?

    It’s more likely the AR has a complex magnetic field and not a simple – reversed one.

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  9. ancora qualche dubbio rimane,ma se venisse confermata la disparita’ dell’AR allora cambierebbero tutte le carte in tavola ì,nel senso che rischieremo di andare incontro ad un’affossamento prematuro del ciclo 24,con conseguente minimo profondo

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