Vulcani irrequieti ….approccio ad un massimo (o minimo..!?!?) solare

La cronaca delle correlazioni solari – geologiche degli ultimi giorni

Negli ultimi giorni sono state registrate, a livello globale, varie scosse prossime o superiori alla magnitudo 6, accompagnate da vari sciami sismici nelle vicinanze di numerose aree vulcaniche del pianeta.

Alcune zone calde del pianeta sono la nostra Sicilia con l’Etna, El Hierro alle Canarie , l’Islanda con il Katla e l’indonesia con il temuto Tambora. Inoltre in questi giorni vi ho segnalato nella sezione V&T di un persistente sciame sismico che sta interessando l’area vulcanica di Long valley negli States. Poi come non segnalare il vulcano Shiveluch in kamchatka ed il Popocatepetl in centro america , abbiamo lo sciame sismico al confine fra la Germania e la repubblica ceca e molti altri vulcani o aree sensibili poco conosciute che adesso mi sfugguno.

Per la cronaca proprio in Indonesia c’è da segnalare che il governo ha innalzato il livello d’allerta di ben ventidue vulcani.

http://www.thejakartapost.com/news/2011/09/03/increased-activity-22-volcanoes-alert-raised.html

Di seguito riporto le principali e significative scosse che negli ultimi giorni hanno colpito il pianeta.

M 7.0 2011/09/03 22:55:36 -20.585   169.696 132.4 VANUATU

M 6.2 2011/09/03 04:49:01 -56.551   -27.039 106.0  SOUTH SANDWICH ISLANDS REGION

M 6.7 2011/09/02 13:47:11 -28.422   -63.146 592.8  SANTIAGO DEL ESTERO, ARGENTINA

M 6.8 2011/09/02 10:55:54 52.185  -171.684  35.5  ALEUTIAN ISLANDS, ALASKA

In questa sede non è mia intenzione elencarvi o riportarvi per l’ennesima volta tutti i passati e/o presenti studi e/o ricerche che avvalorano le correlazioni geologiche astronomiche, realizzate dalla mia persona o da altri ricercatori, reperibili al seguente indirizzo: http://daltonsminima.altervista.org/?cat=42 , ma sottoporre alla vostra attenzione un’interessante dinamica solare che si è manifestata pochi giorni fa. Per dovere di cronaca ritorniamo allo scorco 20 Agosto, data, che se ricordate bene aveva registrato negli USA due particolari eventi sismici.

Eventi geologici particolari ed anomali perchè hanno interessato una regione, ad esempio la Virgina, non particolarmente nota per essere una zona sensibili e a rischio da un punto di vista sismico.

M 5.8 – VIRGINIA
http://earthquake.usgs.gov/earthquakes/recenteqsww/Quakes/se082311a.html
M 5.3 – COLORADO
http://earthquake.usgs.gov/earthquakes/recenteqsww/Quakes/usc0005idz.php

Ecco che di seguito vi riporto immagine dei due allineamenti planetari, che il 20 Agosto, ha mio parere, hanno fatto da innesco (trigger) .

Allineamento Saturno-Venere-Giove

Allineamento Sole-Mercurio-Terra

A seguire abbiamo avuto il “trigger lunare” di fine Agosto, entrata in luna nuova e perigeo lunare del 30 . Occhio, nell’immagine sotto riportata, all’orario e al passaggio lunare sopra l’area colpita (prisma di colore rosso) dal sisma nel pacifico.

Ricostruzioni effettuate con Solar system simulator. http://www.sssim.com/en/product/studio/

Magnitude 6.8 – BANDA SEA

http://earthquake.usgs.gov/earthquakes/recenteqsww/Quakes/usc0005lkk.php


Passiamo invece adesso alla cronaca degli ultimi giorni, che ha visto dopo mesi e mesi di sollecitazioni solari dovuti a vari buchi coronali di media grandezza alternarsi fronte Terra, un particolare e quanto anomalo salto su valori estremamente bassi del vento solare, anche con svariate macchie solari (AR1277,1279,1282,1280,1281) e piccoli buchi coronali di passaggio fronte Terra.

Ricordo infatti che il “solar wind” il 1 Settembre è sceso fino ad un valore pari a circa 270km/s. ! e in sincro abbiamo avuto un crollo del campo magnetico interplanetario (IMF) !

http://www.srl.caltech.edu/cgi-bin/dib/rundibviewbr/ACE/ASC/DATA/browse-data/browse-curr?ACE_BROWSE_2011-001_to_current.HDF!hdfref;tag=1962,ref=5,s=0

Ricordate questa mia ricerca :

http://daltonsminima.altervista.org/?p=11690

Il campo magnetico dell’eliosfera e gli eventi sismici sul nostro pianeta

Ecco l’allerta geologica lanciata dalla mia persona nella sezione di NIA su facebook :

In sintesi , in questi giorni ho avuto il tempo libero e l’occasione per monitorare costantemente tre delle principali grandezze EM che interagiscono con la magnetosfera terrestre.

Grandezze che sono, il sopra citato “solar wind”o vento solare , la densità di “protoni” in p/cm3 e il Bz in nanoTesla . Dinamiche che sono costantemente e minuto per minuto aggiornate al seguente indirizzo web:

http://www.spacew.com/plots.php

Di seguito riporto “collage fotografico” dei dati numerici e grafici delle grandezze, che evidenziano, a mio parere , come la sopra citata dinamica solare, registrata in un’arco di tempo che va dalle 48h.  alle 72h.  sia stata una delicata e quanto anomala dinamica solare per la geologia terrestre. Ogni figura rappresenta un giorno di campionamenti.

La regola è sempre la solita , grandi minimi solari = incremento attività geologico-vulcanica. Di seguito una ricerca:

http://adsabs.harvard.edu/abs/2002AGUFMPP61A0298A

The Role of Explosive Volcanism During the Cool Maunder Minimum

Questi veri e propri “tre giorni a campione” a mio parere, sono stati molto importanti e significativi per i miei studi perchè possono mettere in luce, una volta per tutte, a cosa possiamo andare incontro in un prossimo futuro , nel caso , la dinamo solare cada in un vero e proprio letargo o stallo stellare o monopolio elettromagnetico , come nel passato minimo solare del Maunder.

Ho inserito anche l’ultimo evento significativo di magnitudo M7 registrato nell’arcipelago di Vanuatu.

Il perchè lo potete osserva da voi. Ora del sisma 22:55 UTC. Osservate i “jump” che il vento solare e il Bz hanno registrano alla medesima ora, minuto prima… minuto dopo ! Questo non significa assolutamente che ogni salto o variazione improvvisa di questi parametri sia da correlarsi ad un’evento geologico ma può a mio parere essere in buona percentuale statitica una causa “scatenante” dell’evento geologico.

Vedi le ricerche grafiche che ho condotto nel 2010 (uscita minimo solare SC23—>SC24).

A questo punto delle ricerche, degli studi alcuni potrebbe logicamente e razionalmente dubitare di queste ricerche di stampo amatoriale-catastrofico da parte del suddetto.

Infatti secondo gli organi ufficiali non c’è correlazione (posizione ufficiale rilasciate dall’INGV in merito all’oramai famoso undici maggio 2011).

Video : http://www.youtube.com/watch?v=KslHsZKGaqM&feature=player_embedded

Citazione di Antonio Meloni (minuto 6:20)  in riferimento al 6 Aprile 2009 terremoto dell’aquila uscita allineamento Terra-Venere-Sole :

“Non c’è stata alcuna disposizione particolare dei pianeti che possa far pensare che ci possa relazione fra questi due fenomeni ….”

Poi se approfondiamo la questione e le ricerche troviamo viceversa in rete questa ricerca condotta da un certo G.Duma e Giuseppe Vilardo ricercatori dell’INGV di napoli :

http://ipf.ov.ingv.it/pages/vilardo.html

Link ricerca : http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0079194698001219

Nella quale si afferma :

A local seismic network has been continuously monitoring the earthquake activity around the volcano Mt. Vesuvius for about 25 years. A total number of 7800 events have been recorded. The earthquakes have not exceeded a magnitude of 3.4. This considerable volume of data makes it possible to carry out several analyses regarding temporal changes of seismic activity in the volcano region, which are of interest for geodynamic and risk considerations. From the analyses, results of general nature can also be obtained: The present study indicates that the variations of solar activity and of the Earth’s magnetic field are in close relation to earthquake activity. The latter relationship between geomagnetic field and seismicity has already been suggested by an earlier study (Duma, 1996). However, mainly observational results will be presented in this paper, rather than explanations of these phenomena.

Le variazioni dell’attività solare e del campo magnetico terrestre sono in relazione con l’attività sismica ! Abbiamo quindi una correlazione astronomico-geologico che secondo l’INGV in un caso non è possibile ( per il popolo ) mentre nell’altro (cerca..cerca su Internet ) è possibile !

Due pesi ….. due misure ?

Potrei continuare riportando decine e decine di ricerche come queste :

http://adsabs.harvard.edu/abs/1984RpESc…….97P

Statistical relationship of strong earthquakes with planetary geomagnetic field activity Pogrebnikov, M. M.; Komarovski, N. I.; Kopytenko, Y. A.; Pushel, A. P.

Earlier studies reported a significant decrease in the geomagnetic field before strong earthquakes. Possible relationships between earthquakes with magnitude greater than 7 (Soviet scale) and planetary terrestrial magnetic field activity as characterized by the K sub p index were investigated. A total of 100 cases of strong earthquakes on magnetically quiet days in 1965 to 1975 were studied. The K sub p indexes were studied for two days before and two days after the earthquakes. The dispersion curve shows a significant decrease one day before each event. The relationship of the planetary K sub p index with seismic activity indicates that the period of preparation for an earthquake and at the moment of the shock are reflected in the terrestrial magnetic field.

Oppure con la seguente :

http://lanl.arxiv.org/abs/1104.2036

Astronomical alignments as the cause of ~M6+ seismicity  Mensur Omerbashich

I here demonstrate empirically my georesonator concept in which tidally induced magnification of Earth masses’ resonance causes seismicity. To that end, I show that all strong (~M6+) earthquakes of 2010 occurred during the Earth’s long (t > 3 day) astronomical alignments within our solar system. I then show that the same holds true for all very strong (~M8+) earthquakes of the decade of 2000’s. Finally, the strongest (M8.6+) earthquakes of the past century are shown to have occurred during the Earth’s multiple long alignments, whereas half of the high-strongest (M9+) ones occurred during Full Moon. I used the comet C/2010 X1 (Elenin), as it has been adding to robustness in terms of very strong seismicity since 2007 (in terms of strongest seismicity: since 1965). The Elenin will continue intensifying the Earth’s very strong seismicity until August-October, 2011. Approximate forecast of earthquakes based on my discoveries is feasible. This demonstration proves my hyperresonator concept, arrived at earlier as a mathematical-physical solution to the most general extension of the georesonator concept possible.

Qui mi fermo, attendendo una riposta ufficiale dal nostro ente nazionale. Una cosa è sicura o siamo difronte ad una delle più grandi scoperte censurate della storia scientifica oppure chiedo gentilmente al popolo di Nia di fornirmi numero di telefono di un’ottimo psichiatra per documentargli personalmente questo nuovo tipo di “malattia mentale” che da più di un secolo sta colpendo numerosi ricercatori di confine o forse più….non mi fate aggiungere altro….

Il morbo delle correlazioni astronomico-geologico !


In conclusione, tornando in tema, non mi stancherò di ripeterlo il sistema solare non altro che un circuito elettrico dove il generatore (source) è il Sole, i deviatori (switchs) i pianeti e/o variazioni EM e il carico (load) è la nostra Terra .

In realtà, questa descrizione è errata, perchè “tutto è collegato” il circuito è un’unica cosa, ed è per questo che esiste la scienza per il divide et impara….togli uno solo dei componenti ed il circuito non funziona più !

P.S.

L’animazione del circuito elettrico è stata ripresa dal sito J.Naudin http://jnaudin.free.fr/ , magari un giorno vi parlo un po’ dei dispositivi free-energy !

Michele

46 pensieri su “Vulcani irrequieti ….approccio ad un massimo (o minimo..!?!?) solare

  1. straquoto Lorenzo
    qui non si puo’ mai contraddire…mai!!
    spesso si legge articoli pieni di errori,ma nessuno puo’ mai dire niente..
    alla fine rimarrete 4 gatti convinti delle vostre idee strampalate!!

      (Quote)  (Reply)

  2. intanto
    “Questi anni 2000 stanno battendo e stracciando tutti i record di anomalie positive annue, mensili, decadali, giornaliere!”
    anomalie ANNUE di TRIESTE Ismar
    ..L’anomalia annua ad oggi si attesta attorno al +0.8° (senza settembre che probabilemnte finirà sopra, ..=

    Gli anni 2000 sono questi:

    2007: +1.65
    2008: +1.33
    2009: +1.31
    2000: +1.12
    2003: +1.11
    2002: +1.04
    2001: +0.91
    2011: +0.80 (destinati a +1.0 almeno a fine mese)
    2006: +0.64
    2004: +0.16
    2010: -0.08
    2005: -0.29

    In 9 casi su 12 media sopra i 15.0°! (media 71/00: 14.5).
    Mettiamo dentro anche il 1999 con 15.0° e siamo a 10 su 13.
    Prima del 1999 bisogna andare al 1961 per trovare un altro anno sopra i 15.0°. Fra il ’40 e ’52 6 casi sopra 15.0.

    Questi anni 2000 stanno battendo e stracciando tutti i record di anomalie positive annue, mensili, decadali, giornaliere!

    Dal 1870 al 1961 (quasi 100 anni) 11 casi sopra i 15.0°, dal 1999 al 2011 (13 anni) 10 casi!

    Potrei scrivere all’infinito, ma credo che questi dati parlino da soli, il clima su una vasta zona europea, dove si trova anche Trieste (e non voglio dire che è lo stesso per la Sicilia, per la G.B., per la Spagna) ha avuto un drastico cambio di marcia verso l’alto, senza soluzione di continuità, tutt’ora in atto, vivo e vegeto e in ottima salute.

    Rammento che i dati dal 2007 al 2009 sono dell’A.M., quindi vanno leggermente ritoccati verso il basso (di circa -0.5) per renderli omogeneei agli altri dati dell’Ismar. Risulterebbero in ogni caso superiori a 15.0° di qualche decimo!
    (dal forum mtg)….

      (Quote)  (Reply)

  3. antonio :

    dissento pervicacemente sulla possibilita’ di utilizzare un supercomputer.
    la complessita’ del sistema e’ talmente elevata che i calcoli non potrebbero essere realizzati, a mio avviso, da un cluster di supercomputer che unisca i primi 10 supercomputer al mondo. secondo me Lucio ha inquadrato bene l’insieme dei set di variabili in gioco. gia’ il solo problema a n corpi, utilizzando newton, terrebbe occupato il miglior supercomputer per tantissimo tempo.
    guardate al caso della dinamica atmosferica. anche li’ e’ un gran casino, e i modelli che girano su cluster e superpc ci mettono davvero poco a cannare pesantemente.
    ora, trovo assolutamente divertente vedere bernardo e michele affannarsi a fare strampalate ipotesi, nonche’ a dire frasi dal senso “del campo magnetico in realta’ non ne sappiamo niente”.
    in realta’ del campo magnetico sappiamo tutto. il piccolo piccolo problema e’ che e’ cosi’ poco intenso, cosi’ poco rilevabile che estrapolarne gli effetti e’ impossibile (ecco perche’ rido delle ipotesi di michele e bernardo).
    un importante aspetto e’ proprio incentrato sull’accuratezza della previsione numerica. e’ chiaro che posso approssimare il mio sistema complesso (si chiama cosi’, teoria dei sistemi complessi), ma non posso prescindere dal fatto che per tenere in considerazione valori bassissimi dei campi elettromagnetici (e mi viene da ridere anche quando sento effetti del campo -magnetico- a grande distanza e per corpi in movimento, al limite campo -elettromagnetico-), ho bisogno di accuratezze elevatissime del mio modello numerico.
    insomma, se devo misurare un elefante, non posso prendere come unita’ di misura una portaerei.

    per quanto ne so io, l’unica influenza reciproca da interazione gravitazione e elettromagnetismo si ha per energie pari al contenuto energetico dell’universo, posto che esso sia un sistema chiuso. cioe’ gli strampalati campi elettromagnetici che dovrebbero interagire con la gravitazione dei pianeti, e viceversa sono ipotesi su cui farsi grasse risate. direi che bisogna arrivare al big bang per trovare unificazione (vedi http://it.wikipedia.org/wiki/Teoria_del_Tutto )

    Adesso citatemi pure Einstein, e inveite contro me, GAC e qualche altro. Nessun problema :)
    Io continuero’ a leggervi (cosi’ come continuero’ a leggere i difensori dell’omeopatia, come il direttore di repubblica salute) quando ho voglia di farmi quattro risate.
    Grazie

    Volevo chiederti cosa ne pensi di questo circuito :

    quando impulsi una bobina Caducea su ferrite con in parallelo un diodo Schottky …

    Ignettando un’impulso della durata di circa 2-7us …

    Hai studiato i brevetti di tesla ?
    http://www.tesla.hu/tesla/tesla.htm

    In particolare di questo test , cosa ne pensi ?

    http://www.tesla.hu/tesla/patents/p-787412.099/index.htm

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  4. @Michele

    Quei circuiti sono dei buzzer, o cicalini. Circuiti simili sono nei campanelli elettromeccanici. Oscillano grazie all’inerzia del campo magnetico che viene caricato da una corrente. Quando il campo raggiunge un certo livello il sensore reed stacca la corrente e il campo magnetico si scarica. Quando il campo magnetico passa sotto un certo livello il sensore reed si chiude e la corrente riprende a scorrere nell’induttanza e il campo magnetico rincomincia ad aumentare.
    Dicansi oscillatore.

    Ciao
    Fano

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  5. @Lorenzo
    Hai ragione: non ha offeso nessuno, ha “semplicemente” preso per il culo, la qual cosa è anche peggio. Un conto è confutare, tutt’altra cosa è deridere, e per di più con saccenteria.
    Io sono un semplice utente che esprime il proprio parere personale, quindi non riferirti alla pluralità del popolo di NIA. Frequento questo blog da quando è nato e ti posso assicurare che a tutti, e sottolineo tutti, viene data la possibilità di esprimere il proprio pensiero, ma quando si travalica la linea dell’educazione e del rispetto a volte (troppo poche secondo me) gli utenti vengono bannati provvisoriamente e se poi insistono vengono bannati “ad vitam”.

      (Quote)  (Reply)

  6. @ fano Lo sò…. lo sò …. è che ci sono tanti tipi d’oscillatori …comprati un’oscilloscopio analogico e vedrai che le cose non stanno proprio come è scritto nei libri di elettronica o elettrotecnica…cmq siamo total ente OT , il mio era solo un messaggio per cercare di ‘smuovere’ nelle menti delle persone …. creatività ‘, il domandarsi il perché di certi misteri irrisolti , curiosità e molte altri doti che sono alla base delle ‘intuizioni’ …. ma da quel che leggo ultimamente non si fa altro che recitare il rosario della scienza del tutto saputo dove tutto è già conosciuto e schematizzato … sembra quasi che per fare una nuova scoperta scientifica c’è bisogno che questa sia a priori conosciuta in precedenza ! Assurdo ! La realtà è sempre la solita i grandi geni rivoluzionari sono sempre derisi ed isolati proprio perchè le loro idee sconvolgono e demoliscono i precedenti pensieri !

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  7. Ho letto qualcosa di Tesla. Era un grande scienziato, e un grande inventore. Ha brevettato delle idee, fisicamente (quasi) corrette (il potenziale magnetico A, non esiste fisicamente, è solo un metodo matematico per fare il paio con il potenziale elettrico E :)).
    Ma brevettare non significa dimostrare che funzioni. Significa “bloccare” l’idea. E i suoi brevetti di trasferimento dell’energia sono largamente inefficienti su larga scala. Punto, è questa la verità.

    Per quanto riguarda le mie risate, beh. Io le trovo totalmente strampalate appunto perché non sono scientifiche. Avete mai letto il pendolo di foucault? L’autore si perde in una serie di sillogismi e inferenze tra numeri, avvenimenti e cabala israeliana. L’impressione è la stessa con i vostri dati. Non ci sono pattern regolari. Non parlo di cause ed effetto, parlo solo di evidenze statistiche di quanto dite. Correlazioni allineamenti effetti geofisici. Mah. Mi sembra tutto così senza pattern regolari che non si può dire niente. Come i sogni e la cabala. Ogni tanto capita di azzeccare qualcosa, ma ciò poi non si ripete. Questa è la mia impressione.

    Non mi intendo di circuiti magnetici. Anche se ho una certa dimestichezza con i ragionamenti scientifici.

    Mi intendo di altro. Cosa faccio o cosa non faccio, non credo vi interessi.
    L’utente che mi considerava pinco pallo però sbaglia.

    Posso solo darvi un consiglio, sempre il solito.
    Sottomettete anche solo analisi di patter di dati ad una rivista specializzata.
    L’editore selezionerà, solitamente, tre reviewer. La selezione avverrà in maniera mirata: essi saranno esperti in materia.
    Poiché in media la scienza e il metodo scientifico compensa eventuali bias di opionione tra gli scienziati, se una rivista vi manda a cagare, ripetete con un’altra e un’altra ancora.

    Ci sono quindi solo due possibilità.
    – I vostri non hanno pattern, non sono significativi e il vostro lavoro verrà rifiutato da tutte le riviste specializzate che avrete tentato.
    – Il vostro lavoro verrà accettato, e stimolerà altri a pubblicare.

    Il secondo punto è la cosa più bella che NIA potrebbe donare alla scienza. In ricerca il vero successo non è il funding, ma la creazione di una comunità che si occupi di un determinato problema.

    Sapete perché, un po’ impudemente rido? A parte la mia intuizione di inconsistenza scientifica (che potrebbe essere fallace), rido perché le comunità che si occupano di tutte queste teorie geo-magnetico-allineanti sono blog, siti e forum su internet. Neanche il peer-review nativo di wikipedia (che ho citato solo perché si trattava di considerazioni di base, non avevo bisogno in quel caso di lavori specialistici) si applica a blog, forum e siti come il qui presente.

    Ecco, se mi dimostrate che esiste un solo articolo scientifico pubblicato su una qualunque rivista specialistica (per favore, niente Focus) che adotti peer review, sono pronto a interessarmi all’argomento e smettere di ridire. 🙂

    Grazie 🙂

      (Quote)  (Reply)

  8. Andreabont :
    Saluti, è da tanto che non scrivo. Per chi se lo fosse perso:
    http://www.legnostorto.com/index.php?option=com_content&task=view&id=32764
    Un’occasione per stappare una bottiglia di champagne XD

    Personalmente preferisco lo spumante…
    Dubito che le condizioni dell’esperimento abbiano rappresentato idealmente l’atmosfera con i vari strati d’aria a varie temperature e pressioni, l’irraggiamento solare , l’effetto albedo e cosi’ via…
    Per questo motivo credo che nelle condizioni reali l’esperimento avrebbe dato conferme piu’ consistenti ma la strada e’ quella giusta…

    @Andreabont

      (Quote)  (Reply)

  9. @antonio

    G. Duma and G. Vilardo, Seismicity Cycles in the Mt. Vesuvius Area and their Relation to Solar Flux and the Variations of the Earth’s Magnetic Field, Phys. Chem. Earth 1998, 23(9-10), 927-931.

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  10. @antonio
    In fondo però c’ é qualcosa che non funziona … una galassia, un sistema solare un sole la nostra terra la vita ed anche gli uomini …
    La scienza ha difficoltà serie a spiegare la presenza della vita sul nostro pianeta … che statisticamente é molto ma molto meno probabile della possibilità che il sole possa influire sul clima.
    Qui veri scienziati non ce ne sono … al massimo dilettanti e appassionati che spesso non si prendono neanche sul serio. Nessuna rivista scientifica ci darebbe seguito … ma forse Focus sì. L’ ambiente é quello del Bar Sport però parliamo di Sole Meteo Clima Vulcani Terremoti Glaciazioni etc. etc. … può anche essere divertente e tra una arrabbiatura-sbruffonata e l’ altra forse viene fuori anche qualcosa di buono.

      (Quote)  (Reply)

  11. @Luci0

    La soluzione matematica di un problema come quello da te proposto mi pare impossibile. Una simulazione numerica sarebbe più semplice, ma il modello dovrebbe essere molto semplificato, e i modelli sono sempre oggetti pericolosi (soprattutto quando inizi a semplificare). Si fa in fretta a mettere un parametro che non si sa cos’è ma fa tornare tutto. Soprattutto se non si ha chiara la fisica del problema (e qui direi che è proprio così).

    Però ci sono altre tecniche per individuare quali sono i parametri più influenti su un fenomeno (x es. il robust design) o per scoprire correlazioni tra fenomeni (e lì basta un computer non troppo sgrauso, excel, magari matlab, e un bel po’ di fantasia).
    Io credo che il primo passo sia trovare correlazioni. Poi inizi a scrivere delle equazioni molto empiriche. E piano piano magari inizi a capire qualcosa di più.

      (Quote)  (Reply)

  12. Interessante la foto di questo articolo con nome m68bandasealunanuovaper.jpg

    EQ-20110907-209825-PH Common Alerting Protocol
    Magnitude: 5.1
    Mercalli scale: 5
    Date-Time [UTC]: 07 September, 2011 at 06:07:35 UTC
    Local Date/Time: Wednesday, September 07, 2011 at 06:07 at night at epicenter
    Location: 10 1.800, 126 10.800
    Depth: 80 km (49.71 miles)
    Region: Pacific Ocean – West
    Country: Philippines
    Distances: 11.44 km (7.11 miles) of Buhing Calipay,
    Source: EMSC

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  13. C’è un aumento netto dei tremori su gran parte dei grafici dell’islanda al momento.Pero’ non sembrerebbe la zona del katla bensi la penisola verso la capitale

      (Quote)  (Reply)

  14. @Michele
    io faccio l’ingengere elettronico e l’oscilloscopio lo uso tutti i giorni. Quello che c’è scritto nei libri ha 2 difetti:
    _ smorza la fantasia e standardizza le menti
    _ funziona

    Leonardo Da Vinci affermava:
    ” Chi biasima la somma certezza della matematica, si pasce di confusione e mai porrà silentio alle contraditioni delle soffistiche scientie con le quali s’impara uno eterno gridare” .

    Ciao
    Fano

      (Quote)  (Reply)

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