La notizia ….è tornato il vero Inverno !
Siamo alle porte di un nuovo, crudo e violento peggioramento meteo. La dinamica di questa nuova incursione gelida è di natura e caratteristiche pressocchè simili alle precedente. Una breve cronaca. Nella passata serata abbiamo avuto l’ entrata franca di una veloce ed imponente massa d’aria dalla porta italica ad oriente ed in contemporanea si è formato un profondo minimo barico fra la Francia e la Liguria.
Ci troviamo quindi di fronte ad una nuova ciclo-genesi nel mediterraneo.
Quindi, in queste ore, tutti noi, ci poniamo gli stessi interrogativi :
– Quali saranno le regioni più coinvolte ?
– Le precipitazioni nevose saranno meno copiose dell’evento storico verificatosi nella passata settimana ?
– Le località più duramente colpite saranno le medesime della passata irruzione ?
Tutti interrogativi che nelle prossime ore troverrano una risposta.
I modelli sembrano un copia-incolla della passata irruzione. Prime spolverate di neve in Toscana, emilia-romagna e poi il vortice ruoterà per 48h. ed oltre sopra la nostra penisola. Nello sua discesa a sud, molto probabilmente, la capitale sarà nuovamente imbiancata, con accumuli, che si ipotizza, superino in alcune zone i 20cm. !
La proiezione non lascia scampo !
In pole-position in termini di accumuli nivometrici abbiamo nuovamente al primo posto l’emilia-romagna, seguita in questa occasione, sempre secondo i modelli, da tutto l’alto,medio e basso adriatico. In particolare, mi preoccupa molto, la situazione che molto probabilmente si andrà a realizzare nella sopra citata emilia-romagna.
Tutti noi abbiamo osservato tramite i servizi alla televisione o video o immagini riprese dalla rete, il metro e mezzo di neve che si è depositato in alcune province della regione. Che cosa potrà mai succedere se in tali località le precipitazioni dovessero assumere nuovamente i connotati della passata irruzione ? Non dimentichiamoci poi dell’ Umbria del nostro Silvio Cecchini , del molise, dell’abruzzo e di tutte le altre regioni coinvolte in minore o maggiore misura.
Rivolgo quindi un forte appello a tutti gli utenti di Nia per un’attiva e continua segnalazione di tutti quei dati e osservazioni, non solo di natura meteorologica, ma anche cronache di vita quotidiana.
Mi domando, perchè non riportare anche tutte quelle situazioni di pericolo che si potranno andare a verificare nelle proprie città o comuni di residenza nelle prossime ore.
Cerchiamo quindi di trasformiamo Nia in una vera e propria piattaforma di segnalazione e informazione di tutte quelle possibili situazioni di pericolo.
Ed inoltre, questo nuovo ed estremo evento meteo cade in un fine settimana, evitiamo quindi inutili RISCHI o situazioni di PERICOLO, riducendo al minimo gli spostamenti e prendiamo viceversa questa situazione, nel vero senso della parola, come un’ottima occasione per ritrovarsi tutti uniti in famiglia, magari vicino ad un bel camino.
Prima di lasciarvi alle vostre osservazioni e cronache di questo evento, leggo che questa nuova bomba gelida non sarà comunque l’ultima, infatti i vari modelli stanno già inquadrando una nuova discesa gelida, artico-marittima a metà della prossima settimana.
Avremo comunque modo e tempo, per sviscerare e analizzare questa ulteriore dinamica, la prossima settimana.
Mi vogliate scusare per la semplicità e la scarsa quantità di dati tecnici riportati in questo post.
Questo è un breve e semplice post che ha il solo scopo di fare da trampolino di lancio alle vostre osservazioni, commenti e cronache locali.
Avanti popolo di Nia, che questo nuovo nowcasting abbia inizio !
Michele
@ Fabio Due
Avevo letto dell’uscita di un nuovo modello previsionale della NASA, il NASA GEOS che si può trovare su MTG, ma fa le previsioni sino alle 120 ore…non so quindi se stiamo parlando della stessa cosa….
comunque è stupefacente come abbia indovinato la dislocazione delle anomalie, con la perfetta lettura di un ponte altopressorio sull’Europa sino al nord della Scandinavia (ponte di weikoff)….
tra l’altro, come ho già specificato ieri, la previsione che ho formulato per il lungo termine vede proprio la reiterazione di una situazione simile….
Riccardo(Quote) (Reply)
nasa GEOS sostituirà tutti gli altri modelli?
alessandro(Quote) (Reply)
Eh zero mica tanto: le stazioni in città segnano temperature comprese tra i -2,3 ed i -3,3. Per lo zero c’è tempo.
A Pennabilli ci devi arrivare, però 🙂 preparati pure con calma, forse nel frattempo riaprono la strada
FabioDue(Quote) (Reply)
In realtà il riferimento che citavo non è al modello di previsione classico, ma ad uno di quelli a lungo termine, che fanno previsioni stagionali.
Ebbene, la NASA prevede un marzo storico per il freddo. Dunque tu e la NASA siete in pieno accordo.
FabioDue(Quote) (Reply)
Qui a Cernusco sono in massima a -4,3!!!!!
Ragazzi volevo spendere due parole a favore di NIA:
Seguo questo blog fin dall’inizio e vi posso dire che abbiamo fatto passi da gigante!!!
Tutto questo grazie a Simone ed a tutto lo staff del blog che è stato capace di farci crescere in modo esponenziale.
Complimentoni anche a Michele che ha saputo prendere in mano le redini di NIA in maniera egregia.
Ed infine un ringraziamento a tutto il popolo di NIA !!! Siamo veramente bravi 🙂
Abbiamo seguito veramente bene questo finale di inverno direi storico con aggiornamenti in tempo reale da tutta Italia!!!
P.s.: Simone torna presto !!!!!!!
Simone
Simone(Quote) (Reply)
Tutti gli altri? E perchè mai? 😮
ECMWF ed UKMO, tanto per citarne due noti, non c’entrano nulla con la NASA, sono rispettivamente l’ente europeo di previsioni ed il servizio meteo inglese.
FabioDue(Quote) (Reply)
@Simone
Intanto si è messo a nevicare a Bergamo e Brescia.
FabioDue(Quote) (Reply)
Cernusco sul Naviglio (MI)
Nevica fitto e fine!!!!!! Non ci posso credere non perdo un fiocco!!!!!
Temp. -3,8
Simone(Quote) (Reply)
Il mio termometro segna zero ma è su un balcone interno in mezzo alle case quindi risente molto dei riscaldamenti.
A dire il vero ne ho due: uno è sulla ringhiera esterna (e segna zero) un altro appoggiato al muro esterno della casa e segna costantemente un paio di gradi in più dell’altro (mi serve a monitorare la temperatura dei vasi delle piante che sono rimaste fuori e stanno ovviamente attaccate al muro).
A Pennabilli ci vado al disgelo e poi aspetto…. tanto se abbiamo ragione non ci sarà da aspettare molto 🙂
Federico(Quote) (Reply)
Anche a Milano centro cadono fiocchi molto fini. Temperatura alla stazione Cadorna -1,3. Altrove in città si oscilla tra i -1,8 ed i -2.
Non sarà mica neve chimica? 😉
FabioDue(Quote) (Reply)
Com’ è possibile!!!! Io sono in zona C.so Vercelli, praticamente a 500 metri da Cadorna e non viene giù assolutamente niente.
Questa sembra la nuvoletta di Fantozzi al contrario.
Federico(Quote) (Reply)
@Federico
Questo succedeva alle 13:15 !!!! Ed è durato poco adesso qui non nevica più e temperatura risalita a -2,9
Simone(Quote) (Reply)
@FabioDue
leggo adesso e ti dico che a Bussero in zona periferica verso Carugate stamattina alle 6,19 ho toccato -11,1, anche qui intorno alle 13 ha sfiocchetato per una ventina di minuti, ora la temperatura è a -3.
dario(Quote) (Reply)
Anche oggi a Milano centro (Cadorna) si è fermata sotto lo zero, precisamente a -0,4. Dal 31 gennaio, se ho fatto bene i conti, sono 7 o 8 giorni di gelo in città, di cui 5 consecutivi.
E a Linate oggi -2 di massima. I giorni di gelo invece sono almeno 10, di cui 7 consecutivi e poi gli ultimi 3.
E con il cielo sereno che si sta profilando per stasera, è sempre più probabile un’altra super gelata anche stanotte. Vediamo se si arriva a -10 o sotto anche stavolta.
Non ho più parole…..
FabioDue(Quote) (Reply)
@ Fabio Due
No aspetta, non corriamo troppo…non ho detto assolutamente che mi aspetto un marzo storico per il freddo…..ho detto solo che i modelli principali evidenziano per il lungo la ripresa di movimenti che potrebbero risultare nuovamente produttivi per la causa europea…ma si tratta ancora di una visione in fase embrionale, pertanto bisogna aspettare ancora molto prima di trarre conclusioni….anche perchè i modelli potrebbero tranquillamente rimangiarsi tutto da un giorno all’altro e questo lo sai meglio di me….dal canto mio posso confermare che le premesse ci sono tutte a livello di contesto predittivo e di situazione a livello emisferico….ma per ora non ci si può spingere oltre a questo…quindi anche per quell’eventuale lavoro suggerito da Michele consiglio di aspettare qualche giorno prima di procedere……
Riccardo(Quote) (Reply)
@Riccardo
Lo so, lo so, la prudenza è d’obbligo, come lo era a dicembre. Anche allora si poteva arrivare ad un passo dall’evento e poi poteva sfumare tutto. Lo stesso vale adesso.
Ho solo sottolineato che le premesse che hai indicato vanno nella stessa direzione delle previsioni stagionali NASA citate dal TG2. Vedremo…..
Per quel lavoro fammi sapere non appena vedi che c’è qualcosa di concreto. Metà-fine settimana prossima potrebbe essere il momento buono per il go-no go.
FabioDue(Quote) (Reply)
Ok….. 😆
Riccardo(Quote) (Reply)
Diminuzione bicentenario della Total Solar Irradiance Porta a sbilanciato bilancio termico della Terra e la Piccola Età Glaciale
Habibullo I. Abdussamatov
http://icecap.us/images/uploads/abduss_APR.pdf
Adolfo Giurfa(Quote) (Reply)
Ottima segnalazione adolfo.
Quando trovo del tempo scrivo un articolo !
😉
Nella tua traduzione del titolo manca la parola…
Leads….
—->Conduce.
😎
“….Since the Sun is now approaching the phase of decrease of bicentennial luminosity on the basis of observed accelerating drop in both the 11-year and bicentennial components of TSI from early 90s, we can forecast its further decline similar to a so called Maunder minimum down….”
Michele(Quote) (Reply)
@Michele
Perchè non tradurlo e pubblicarlo integralmente?
FabioDue(Quote) (Reply)