Non andremo spotless, ma questo Sole sembra passare il testimone all’emisfero sud ?

Update delle ore 23:45 del 20/06/2012
Ce la possiamo fare ? Il nostro Ice2020 segnala nella serata la decadenza della AR 1510 in un commento :

ice2020 :

faccio notare come ormai l’insulsa macchietta sta scomparendo del tutto!

C’è la concreta possibilità che per la giornata di domani non solo per il Nia’s possiamo andare spotless, http://daltonsminima.altervista.org/?page_id=8780, ma anche per i centri di monitoraggio ufficiali.

Di seguito i link :

CATANIA : http://web.ct.astro.it/sun/draw.jpg

NOAA : http://www.swpc.noaa.gov/ftpdir/latest/SRS.txt

SIDC :  http://sidc.oma.be/uset/
Il SIDC al termine di questa giornata, segnala così l’Ar 1510 :

Di seguito il print screen della regione alle 12 UTC e successivamente alle 22 UTC . Evidente la decadenza !

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Arresto del sistema in corso .....
Arresto del sistema in corso .....

Non ci nascondiamo ragazzi. Vi vedo, siete lì che lo aspettavate 🙂

Eravamo tutti pronti, me compreso a festeggiare l’evento storico ! Un giorno spotless, quando viceversa dovevamo essere in piena corsa per il massimo. Un Sole privo di una benchè minima macchia, a più di tre anni dalla partenza di questo anomalo SC24. Ahimee caro enzor, mai festeggiare prima dello scoccare dei 90 minuti + recupero. Ecco infatti, che pochi minuti fa, controllando nuovamente il continuum di SDO, osservo un piccola regione in formazione nell’emisfero sud. Regione subito segnalata dall’osservatorio di Catania.

http://web.ct.astro.it/sun/draw.jpg

Non ci facciamo illusioni. Questa immagine ( elaborazione effettuata con le riprese dalla sonda STEREO ) parla chiaro. Infatti, anche se in quest’ultime ore non si fosse sviluppata questa nuova regione o plage, sarebbe stato molto difficile finire spotless. Infatti, osservando il behind si nota una buona attività EM alla destra della regione AR 1497 (vedi il behind). Riuscirà comunque questa nuova regione a svilupparsi ulteriormente passando da plage a vera e propria macchia ? Interrogativo che verrà sciolto nelle prossime ore (vedi regione cerchiata al centro dell’immagine sotto riportata)

 

Non c’è quindi nulla di nuovo da segnalare in questo breve nowcasting infrasettimanale ? No ! Una interessante osservazione c’è da riportarla. Situazione o dinamica già riportata, dagli utenti più affezionati ed interessati alle  dinamiche solari, nel corso di quest’ultime due settimane.

In breve, Il Sole ha deciso silenziosamente in quest’ultimi 15 giorni di passare il testimone ( la maggiore attività EM) all’emisfero sud ? Ricordo infatti che la caratteristica del doppio massimo solare si era già manifestata nel ciclo solare SC23. Dinamica che è in procinto di manifestarsi anche in questo ciclo solare ?

In conclusione c’è solo un dato di fatto che oramai col passare dei mesi e sempre più evidente, e del quale tutta l’utenza affezionata o non affezionata di questo blog sta facendo propria ossia, dovevamo essere in proiezione massimo solare. Il SF doveva passare i 200 le macchie dovevano circondare, come in  un vero e proprio campo minato,  l’equatore solare. Flare di categoria M & X dovevano bombardare continuamente la magnetosfera terrestre. Invece questa è l’attività magnetica della nostra stella oggi ! Ulteriori analisi saranno necessarie e verranno sicuramente portate avanti su questa piattaforma.

Magnetogramma SDO/HMI. Immagine autoaggiornante.

 

Stay tuned, with NIA

Michele

96 pensieri su “Non andremo spotless, ma questo Sole sembra passare il testimone all’emisfero sud ?

  1. Paolo 72 :

    enzor :I poveri illusi che hanno contato l’insulso brufolino della 1510 possono toglierla dal conteggio ufficiale, perchè in un batter d’occhio si è sfalfata come neve al sole!!Ragazzi domani saremo spotless e molto probabilmente questa soddisfazione non ce la tirerà via nessuno!!Questo per molti non vorrà dire nulla, per me sarà un evento memorabile!!

    Per noi vorrai dire…!!!Intanto ora 102…entro oggi andremo sotto i 100 secondo te?Io dico di si!

    Caro Paolo, l’attività per i prossimi giorni è destinata a rimanere più o meno così come ora.
    Il SF a questo punto potrebbe scendere a livelli anche di 90. Tra l’altro dal behind abbiamo veramente poco 😆

    A questo punto oggi possiamo dire di essere spotless!! 😉

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  2. @Michele

    “…..Riepilogando, i giganti gassosi Giove e Saturno sono i veri propri gestori del ciclo solare nel medio-breve termine, mentre Urano e Nettuno lo modellano nel lungo termine.

    Ed a mio parere, aggiungo io…I pianeti interni giocano un ruolo fondamentale su una scala temporale molto più piccola, interna al ciclo solare undecennale ( mi riferisco in particolare a Venere e alla Terra)”.
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    Ecco Michele, quello che ti avevo chiesto è esattamente questo. Lasciamo stare gli effetti al lungo termine sul sole e concentriamoci su quelli a brevissimo termine come faceva Bendandi. IL 26 V avevamo una risultante planetaria molto forte sul sole per effetto degli allineamenti di giove venere mercurio e terra con il regista interno sulla risultante. Quella situazione doveva produrre qualcosa subito e immediatamente riconoscibile nei giorni successivi. Chiedo allora, la piccola accelerazione di fine maggio inizio giugno con aumento del solar flux e del n° di sunspot è tutto quello che è riuscito a fare quel 220? Non so te ma io onestamente mi aspettavo di più.

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  3. @francobelgio
    Stavolta il SIDC ci da tre macchie perchè in effetti ci sono tre macchioline.
    http://www.solarham.net/pictures/regions.jpg
    In generale, ritengo poco importi se oggi o domani si vada o meno spotless.

    La cosa realmente importante è che il Sole è in prossimità del massimo del ciclo 24, se non l’ha già superato (uno molto probabilmente c’è stato a novembre). Ma il comportamento attuale a tutto assomiglia fuorchè a quello da massimo: poche macchie, piccole e poco attive (pochi flare e CME), solar flux davvero basso rispetto a massimi passati.

    E poi c’è l’anomalia dell’inversione dei poli.
    Insomma, un ciclo 24 davvero strano, oltre che debole, tanto da far pensare che, dopo 60-70 anni di attività molto intensa, da qualche anno (2006) per il Sole sia iniziato un periodo ben diverso.

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  4. enzor :

    Paolo 72 :

    enzor :I poveri illusi che hanno contato l’insulso brufolino della 1510 possono toglierla dal conteggio ufficiale, perchè in un batter d’occhio si è sfalfata come neve al sole!!Ragazzi domani saremo spotless e molto probabilmente questa soddisfazione non ce la tirerà via nessuno!!Questo per molti non vorrà dire nulla, per me sarà un evento memorabile!!

    Per noi vorrai dire…!!!Intanto ora 102…entro oggi andremo sotto i 100 secondo te?Io dico di si!

    Caro Paolo, l’attività per i prossimi giorni è destinata a rimanere più o meno così come ora.
    Il SF a questo punto potrebbe scendere a livelli anche di 90. Tra l’altro dal behind abbiamo veramente poco
    A questo punto oggi possiamo dire di essere spotless!!

    E così sarà…

      (Quote)  (Reply)

  5. francobelgio :Buongiorno,
    Cerco di capire.
    Dunque oggi saremmo spotless. Vuol dire che sara un giorno senza macchie.
    Come capire allora che
    http://sidc.oma.be/DATA/uset/archdrawings/2012/06/usd201206210600.jpg
    ci da 3 macchie gia oggi ?
    PS : via questo sito ho scoperto che il sidc era a Uccle (Bruxelles), da me, in Belgio.

    Parlando seriamente quelle 3 macchie dovrebbero già aver girato da poco o si apprestano a farlo, nella parte non più visibile a noi.
    Infatti il conteggio è di questa mattina alle ore 6.00.
    Se non succederà nulla di improvviso ma dubito, domani il tipo sarà disoccupato! 😆 😆

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  6. @john carter
    non si puo’ ignorare l’andamento sul lungo termine dell’attivita’ solare. Questa, di fatto, modula tutto il resto.
    Probabilmente Bendandi quando faceva le sue previsioni non teneva conto della variabilita’ sul Lungo e Lunghissimo tempo dell’attivita’ Solare. E questo ha portato al calcolo del 220 di cui parli.

    Faccio un esempio…

    hai un iPod “… che ti alimenta un paio di cuffiette. Con il volume al massimo riesci a sentire la musica solo se le indossi… Questo equivale al breve termine dell’attivita’ solare.
    Prendi l’iPod e collegalo all’impianto di diffusione di casa… Chiunque si trovi nella stanza ora puo’ sentire bene la musica… Questo equivale al medio termine dell’attivita’ solare.
    Ora prendi il tuo iPod, lo colleghi agli amplificatori installati per il concerto di Vasco Rossi… Chiunque nel paese o comunque in una vasta area, puo’ sentire la tua musica. Questo equivale al lungo termine dell’attivita’ solare.
    Ora prendi il tuo iPod, lo colleghi ad una trasmittente multifrequenza e multibanda… chiunque sia in ascolto a livello mondiale potra’ sentire la tua musica. Questo equivale al lunghissimo tempo dell’attivita’ solare.

    Morale della favola… non e’ molto importante qual’e’ il volume del tuo iPod ma quello che “amplifica” la musica e la diffonde nell’ambiente. Urano e Nettuno, forse, hanno talmente “smorzato” l’attivita’ solare da rendere ininfluente quel 220.
    Oppure c’e’ qualcosa di ancora piu’ lontano che sta modulando al ribasso l’attivita’ della nostra stella.
    Quel qualcosa che periodicamente si ripresenta in “formazione” e che ha gia’ provocato il Maunder o anche quelli precedenti…. Oppure… ma lo scopriremo solo vivendo… e’ la stessa causa che provoca la glaciazione sul nostro pianeta! 🙂

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  7. Malleus :
    Sbaglio o confrontando l’immagine del sole carico di macchie all’emisfero nord del marzo 2001 con quella attuale si nota palesemente che il “livello di intensità dell’arancione” e’ molto più debole nella seconda?
    Nel caso ciò risultasse anche a qualcun’altro di voi mi piacerebbe saperne la causa se conosciuta.
    Ciao, Ruggero.

    perchè quella del 2001 è un immagine del continuum del satellite SOHO mentre ora abbiamo il continuum del satellite SDO

    come vedi c’è una semplice spiegazione a tutto

      (Quote)  (Reply)

  8. Bernardo Mattiucci :

    🙂
    Studiatevi per bene questo post.
    In particolare il commento di TB alle April 16, 2012 at 11:37 am
    Tradotto significa questo :

    Un evento gravitazionale può avere conseguenze durature e resistenti.
    Effetto volano dei giganti gassosi sul plasma solare.

    http://translate.google.it/translate?sl=en&tl=it&js=n&prev=_t&hl=it&ie=UTF-8&layout=2&eotf=1&u=http%3A%2F%2Ftallbloke.wordpress.com%2F2012%2F04%2F15%2Fthe-influence-of-planetary-attractions-on-the-solar-tachocline%2F%23comment-23388

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  9. Michele… questo e’ vero… lo avevo gia’ letto da qualche altra parte…
    Ad ogni modo bisogna ricordarsi che cio’ che noi vediamo sulla “superfice” del Sole sotto le sembianze di una o piu’ macchie solari, e’ il risultato di processi (immagino) magnetici e chimico-fisici risalenti ad almeno 10 anni prima.

    per cui… se oggi abbiamo il sole spottless o quasi, e’ perche’ 10 anni fa circa si e’ verificata una particolare situazione che ha provocato tale “mancanza”.
    E se oggi e’ cosi’, tra 10 anni cosa avremo?

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  10. Vento solare in costante aumento da questa mattina. Siamo quasi a 500 Km/sec.

    Ma cosa lo sta facendo salire visto che il sole è quasi spotless???

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  11. Grazie Bernardo ho capito i concetto ma ci sono troppi forse sull’influenza di nettuno ed urano. Purtroppo di Bendandi non abbiamo il materiale necessario per approfondire il suo pensiero e quindi quel 220 del 26 maggio rimarrà un’incognita almeno per il momento.
    Intanto sul sole è spuntato un brufoletto nell’emisfero nord…ma non era collassato?
    http://www.tesis.lebedev.ru/show_img.php?did=0&url=upload/images/hmiigr/2012/201206/20120621_1220_hmiigr_1024.gif

      (Quote)  (Reply)

  12. Credo che dovremo rimandare i “festeggiamenti” (in effetti c’è ben poco da festeggiare) per il sole spotless: nuova AR in formazione nell’emisfero Nord (zona centrale) e c’è già una macchietta ben più evidente di quella di ieri (che è collassata nel frattempo).
    Lasciando perdere i giorni spotless, che sicuramente non tarderanno a ripresentarsi se il sole continua a non “lavorare” come dovrebbe, la cosa che incuriosisce è proprio il torpore in cui è caduto e che sembra inibire qualunque tentativo di ripresa dell’attività…
    Vedremo.
    Bruno

      (Quote)  (Reply)

  13. A parte il fatto che non andremo in spotless con la piccola regione nell’emisfero nord in rapida crescita e altre che entro una settimana/10 giorni si affacceranno fronte terra, e a parte che non fa nessuna differenza perchè di fondo il Sole sta uscendo dalle dinamiche del solito modellino undecennale rendendo le previsioni future solo scommesse, cosa c’è da festeggiare? E’ il compleanno di qualcuno?
    E’ ovvio che un modellino undecennale non si può usare per capire le dinamiche solari a lungo termine, sarebbe come analizzare una funzione in un intervallo troppo breve, sembrerebbe sempre lineare. Quelli di 11 anni sono cicli entro cicli secolari entro cicli millenari … Purtroppo brancoliamo nel buio nel cercare di capire le ciclicità a lunga cadenza, ci mancano dati adeguati. In passato però sono stati pubblicati qua su nia articoli su ricerche di cicli su intervalli di tempo centenari e maggiori, potrebbero tornare utili.

      (Quote)  (Reply)

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