Archivio mensile:Giugno 2012

Ghiacci Marini Artici – Situazione Maggio 2012

Estensione:

 

 

Anomalia Concentrazione:

 

 

Area:

 

 

Trend Anomalia Estensione:

 

 

Curiosità:

Rispetto a 10 anni fa abbiamo la stessa estensione e 0.4 in meno di area.

Rispetto a 20 anni fa abbiamo 0.2milioni di kmq di estensione in meno e 0.7 in meno di area.

Rispetto a 30 anni fa abbiamo 1.1milioni di kmq di estensione in meno e 0.4 in meno di area.

 

 

Fabio Nintendo

 

Non andremo spotless, ma questo Sole sembra passare il testimone all’emisfero sud ?

Update delle ore 23:45 del 20/06/2012
Ce la possiamo fare ? Il nostro Ice2020 segnala nella serata la decadenza della AR 1510 in un commento :

ice2020 :

faccio notare come ormai l’insulsa macchietta sta scomparendo del tutto!

C’è la concreta possibilità che per la giornata di domani non solo per il Nia’s possiamo andare spotless, http://daltonsminima.altervista.org/?page_id=8780, ma anche per i centri di monitoraggio ufficiali.

Di seguito i link :

CATANIA : http://web.ct.astro.it/sun/draw.jpg

NOAA : http://www.swpc.noaa.gov/ftpdir/latest/SRS.txt

SIDC :  http://sidc.oma.be/uset/
Il SIDC al termine di questa giornata, segnala così l’Ar 1510 :

Di seguito il print screen della regione alle 12 UTC e successivamente alle 22 UTC . Evidente la decadenza !

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Arresto del sistema in corso .....
Arresto del sistema in corso .....

Non ci nascondiamo ragazzi. Vi vedo, siete lì che lo aspettavate 🙂

Eravamo tutti pronti, me compreso a festeggiare l’evento storico ! Un giorno spotless, quando viceversa dovevamo essere in piena corsa per il massimo. Un Sole privo di una benchè minima macchia, a più di tre anni dalla partenza di questo anomalo SC24. Ahimee caro enzor, mai festeggiare prima dello scoccare dei 90 minuti + recupero. Ecco infatti, che pochi minuti fa, controllando nuovamente il continuum di SDO, osservo un piccola regione in formazione nell’emisfero sud. Regione subito segnalata dall’osservatorio di Catania.

http://web.ct.astro.it/sun/draw.jpg

Non ci facciamo illusioni. Questa immagine ( elaborazione effettuata con le riprese dalla sonda STEREO ) parla chiaro. Infatti, anche se in quest’ultime ore non si fosse sviluppata questa nuova regione o plage, sarebbe stato molto difficile finire spotless. Infatti, osservando il behind si nota una buona attività EM alla destra della regione AR 1497 (vedi il behind). Riuscirà comunque questa nuova regione a svilupparsi ulteriormente passando da plage a vera e propria macchia ? Interrogativo che verrà sciolto nelle prossime ore (vedi regione cerchiata al centro dell’immagine sotto riportata)

 

Non c’è quindi nulla di nuovo da segnalare in questo breve nowcasting infrasettimanale ? No ! Una interessante osservazione c’è da riportarla. Situazione o dinamica già riportata, dagli utenti più affezionati ed interessati alle  dinamiche solari, nel corso di quest’ultime due settimane.

In breve, Il Sole ha deciso silenziosamente in quest’ultimi 15 giorni di passare il testimone ( la maggiore attività EM) all’emisfero sud ? Ricordo infatti che la caratteristica del doppio massimo solare si era già manifestata nel ciclo solare SC23. Dinamica che è in procinto di manifestarsi anche in questo ciclo solare ?

In conclusione c’è solo un dato di fatto che oramai col passare dei mesi e sempre più evidente, e del quale tutta l’utenza affezionata o non affezionata di questo blog sta facendo propria ossia, dovevamo essere in proiezione massimo solare. Il SF doveva passare i 200 le macchie dovevano circondare, come in  un vero e proprio campo minato,  l’equatore solare. Flare di categoria M & X dovevano bombardare continuamente la magnetosfera terrestre. Invece questa è l’attività magnetica della nostra stella oggi ! Ulteriori analisi saranno necessarie e verranno sicuramente portate avanti su questa piattaforma.

Magnetogramma SDO/HMI. Immagine autoaggiornante.

 

Stay tuned, with NIA

Michele

L´ideologia verde fanatica, nulla di piú egoista.

Con l’avvicinarsi della Conferenza Rio +20, http://www.uncsd2012.org/index.html le dichiarazioni apocalittiche danno il tono al dibattito. Il ministro Gilberto Carvalho, ad esempio, ha dichiarato che “il mondo sarebbe rapidamente estinto se si universalizzasse il modello di consumo delle élite”. Allo stesso modo, il neoconservatore Delfim Neto – niente meno  uno degli ideatori e fan della scandalosa Transamazzonica, è stato irremovibile in un’intervista al giornale “O Globo” : “I conflitti sono inevitabili. Non c’è modo per il pianeta di sostenere nove miliardi di persone con un reddito di 20.000 dollari ciascuno. ” 

Queste persone non hanno immaginazione. 

Nel XIX secolo, quando la Terra era abitata solo da 1 miliardo di persone, Thomas Malthus predisse che la popolazione mondiale sarebbe cresciuta in proporzioni geometriche, mentre la produzione di cibo e altre risorse sarebbero cresciute in proporzioni solo aritmentiche.  “La morte prematura dell’umanità sará presto inevitabile, soccomberà di fronte alla scarsità di cibo, epidemie, parassiti e altri parassiti”, ha profetizzato. 

Nel 1968, quando la popolazione mondiale era di 3,5 miliardi, l’ecologo Paul Ehrlich , un collezionista di premi e onorificenze scientifiche, ha scritto un libro (The Population Bomb), che prevedeva che, a causa del sovraffollamento, centinaia di milioni di persone sarebbero morte di fame nei decenni successivi. In un discorso del 1971, aveva previsto che “entro il 2000, il Regno Unito sarebbe stato solo un piccolo gruppo di isole impoverite, abitate da circa 70 milioni di persone affamate”. 

Da allora, la popolazione mondiale è raddoppiata, e anche se ci sono grando problemi sociali ancora da risolvere, soprattutto legate alla povertà,  le previsioni allarmistiche e disastrose di Malthus e di Ehrlich non si sono materializzate. Invece, grazie alle nuove tecnologie e la crescita esponenziale della produttività, la percentuale delle persone sottonutrite nei paesi in via di sviluppo, in relazione alla popolazione totale, ha mostrato una costante tendenza al ribasso per quattro decenni, passando dal 33% nel 1970 al 16% nel 2004.

Il cosiddetto “movimento verde” è nato per la giusta indignazione per la deforestazione, l’inquinamento atmosferico, fiumi e mari, al di là della preoccupazione per i rischi per la salute umana provenienti da attività industriale. Ed io ero sempre in prima fila per difendere queste giuste preoccupazioni, e ci sono ancora. Col tempo, tuttavia, il movimento veniva dominato e trasformato da ideologi non preoccupati per l’inquinamento o la nostra salute, ma con la politica, il potere e soprattutto col denaro. 

Partendo da questo punto, indottrinamento e proselitismo, diffondendo il panico erano così forti che le teorie più bizzarre sono diventate politicamente corrette. 

L’essenza dell’ideologia verde è la convinzione che l’umanità dovrebbe minimizzare il suo impatto sulla natura costi quel che costi. Vedere la protesta contro l’adozione del nuovo Codice forestale brasilano, una legge estremamente preservazionista e fortemente restrittiva sulle attività economiche, un codice unico al mondo che comunque è riuscito a scontentare gli oltranzisti verdi senza se e senza ma. Ma i loro principali nemici sono gli stessi combustibili fossili, l’energia idroelettrica e termonucleare, che, non a caso, il tutto significa quasi il 98% della produzione di energia sul pianeta senza il quale il mondo si ferma. 

Quello che   i sostenitori  radicali si rifiutano di vedere è che noi esseri umani solo sopravviviamo e prosperiamo  attraverso la trasformazione della natura, senza il quale non si riuscirebbe a  soddisfare  le nostre esigenze minime. Il nostro benessere è direttamente legato alla nostra capacità di rendere l’ambiente che ci circonda meno aggressivo e più ospitale. Pensate per un attimo cosa faremmo senza sistemi di depurazione moderni, senza acqua corrente senza gli edifici più sicuri e resistenti alle intemperie e protetti e senza cibo naturale fresco e abbondante, vaccini e medicine, mezzi di trasporto e la comunicazione veloce ed efficiente. 

Grazie a Dio, le generazioni prima di noi hanno cercato il progresso. Erano orgogliosi di costruire fabbriche, strade aperte, perforare  pozzi e scavare la terra alla ricerca di nuove risorse. Fortunatamente, non sono stati contaminati dall’ideologia verde. Lo sviluppo economico che ci hanno lasciato, lungi dall’essere dannoso, è un vero dono, che ci ha dato gli strumenti e le tecnologie necessarie per rendere il nostro habitat più sano e più accogliente. È vero che tutto questo ha portato in alcuni casi inquinamento e  deforestazione, soprattutto causate dall´ingordigia umana. Tuttavia, anche questi effetti negativi indesiderati sono stati affrontati con notevole successo da parte delle nazioni più avanzate. E ‘chiaro che la soluzione non sta nel ridurre il consumo, ma in un aumento della produttività e dello sviluppo tecnologico. Senza contare che i più colpiti, se il fanatismo ambientale prevale, saranno i più poveri se sono privati dell’uso delle fonti energetiche efficienti e meno costose, e quindi dalla possibilità che essi possano godere un giorno delle stesse condizioni di vita dei paesi ricchi.

SAND-RIO

 

Ghiacci Marini Antartici – Situazione Maggio 2012

State pur certi che nessuno vi darà notizie sui Ghiacci Antartici finché saranno in buona salute

 

Estensione:

 

 

Anomalia Concentrazione:

 

 

Area:

 

 

Trend Anomalia Estensione:

 

 

Curiosità:

Rispetto a 10 anni fa abbiamo 0.9milioni di kmq di estensione in più e 0.9 in più di area.

Rispetto a 20 anni fa abbiamo 0.5milioni di kmq di estensione in più e 0.5 in più di area.

Rispetto a 30 anni fa abbiamo 0.3milioni di kmq di estensione in meno e 0.2 in meno di area.

 

 

Fabio Nintendo

Esplosione di massa coronale in arrivo ! Vento solare su valori molto bassi, effetti geofisici in arrivo ? Update – La CME impatta e M6.1 nelle Filippine & M5.7 Isole Salomone

Update delle ore 00:45 di Domenica 17 Giugno 2012

La seconda CME ha impattato alle ore 21 UTC.

Il magnetometro di GOES salta da +200nTesla a -50nTesla poco dopo le 22 UTC.

Risposta immediata della geologia terrestre. Sisma di magnitudo M6.1 nelle Filippine + M5.8 Isole Salomone

http://earthquake.usgs.gov/earthquakes/recenteqsww/Quakes/usb000ahkr.php

Magnitude 6.1 – LUZON, PHILIPPINES

Magnitude 5.7 – SOLOMON ISLANDS

Sincronia perfetta fra le variazione EM e l’orario degli eventi sismici.

In primis, tengo nuovamente a specificare che questo nuovo post, non è una previsione, di un probabile evento sismico del quale non conosciamo ne il luogo ne l’ora, ma uno studio,  in questo primo fine settimana  dalle tinte decisamente estive, che la mia persona e tanti altri utenti o non di questo blog  stanno portando avanti con passione e dedizione,  sulle  evidenti relazioni che intercorrono fra la geologia terrestre e le varie dinamiche astronomiche.

In questa occasione, non starò quindi a riportare tutta una serie di ricerche scientifiche che postate in questi anni dimostrano a chiare lettere questa relazione. Ricerche e lavori svolti amatorialmente dalla mia persona o più o meno ufficialmente da scienziati o professori sparsi per tutto il mondo, sia in passato che attualmente.

Lavori disponibili al seguente indirizzo :

http://daltonsminima.altervista.org/?cat=42

In sintesi, i tre principali input o fenomenologie, che in questi anni ci siamo accorti con analisi e grafici, possono determinare o innescare ( Trigger)  un possibile evento geologico significativo sul nostro pianeta nelle prossime ore :

– Il vento solare, che da più ore, si attesta su valori estremamente bassi.

– L’entrata in Luna Nuova e quindi una nuova farovole situazione da parte dei contribuiti gravitazionali di innescare l’evento.

– Lo shock prodotto da una CME, che a breve impatterà con il nostro pianeta.

Di seguito la configurazione planetaria a rischio evidenziata ad Aprile.

Configurazione n°5

http://daltonsminima.altervista.org/?p=20042

Gli eventi sismici delle passate giornate parlano chiaro. La placca euro-asiatica è sempre sotto il tiro della componente gravitazionale e delle chiare interferenze sia gravitazionali che EM della lunga coda di Venere. Dalle prime luci dell’alba e per tutta la mattina, da due giorni a questa parte, si registrano nuove scosse in emilia-romagna e in calabria, anche se con minor frequenza e con una magnitudo minore. In questo giorni, in questo contesto, si inserisce anche un atipico sciame sismico al largo della Francia tra Nizza e Marsiglia.

Riepilogo eventi sismici lungo la placca euro-asiatica, con magnitudo superiore alla 4,  nell’ultima settimana.

Dalla tarda mattinata di Sabato 16, oppure tra il primo pomeriggio o la sera è previsto l’arrivo di una CME, originatasi Giovedì dalla macchia AR 1504. Esplosione di massa coronale che sta viaggiando con una velocità stimata di circa 1300 Km/s., secondo i tecnici del Goddard Space Weather. In origine le CME che dovevano impattare con la Terra erano due, ma secondo gli ultimi calcoli di questo centro, la seconda CME ha assorbito la prima. Abbiamo quindi una sola CME in rotta verso la Terra.

 

 Il centro WSA-Enlil Solar Wind Prediction stima invece l’arrivo dell’onda per le 18 UTC.

Seguiamo quindi in diretta questo evento. Una nuova e importante e significativa fenomenologia planetario-solare, che vede in poco più di 24h. , coinvolgere molti degli aspetti che stiamo cercando di comprendere  in questi anni, in confronti e dibattiti qui su NIA.

Sperando naturalmente con tutto il cuore, che questo probabile evento geologico non vada ad interessare alcun persona.

Michele