Come è in alto, così è in basso

La scorsa settimana, avevo riportato alcuni suggestivi ed intricanti commenti, in relazione, ad un possibile legame, (ancora sconosciuto da un punto di vista fisico), che unisce varie ed importanti fenomenologie naturali, alla forma geometria esagonale. Rimaniamo in tema, allontanandoci di poco, da quel mondo misterioso che è, il mondo dei frattali, i numeri aurei oppure i solidi platonici, in cerca di una nuova sorprendete relazione.

Quindi, ospite del nostro blog, in questo fine settimana è Tim Cullen con questo affascinate articolo, a titolo :

Quello che succede su piccola scala, sembra obbedire alle stesse leggi su scale molto più grandi

La cosa che sembra incredibile, è che la stessa legge di risonanza che sembrare giocare fra la posizione dei pianeti, con la legge di Titus-Bode, sembra regnare anche nel nucleo di un atomo, attraverso il peso atomico(la media della carica degli isotopi).

Quando il peso atomico è moltiplicato per una costante (k), che corrisponde a decine di milioni di chilometri, otteniamo la distanza del pianeta. Distanza del pianeta dal Sole, che corrisponde al peso atomico del numero dell’elemento 2.5 * n. Dove (n) è il numero del pianeta dal sole.

http://malagabay.wordpress.com/2014/05/03/as-above-so-below-timo-niroma/

Michele

12 pensieri su “Come è in alto, così è in basso

  1. Ciao, mi permetto di commentare il titolo della frase.
    Come quasi tutti sanno, è una frase presa dalla tavola di smeraldo, attribuita da Ermete trismegisto ( tre volte grande se non erro ), che viene anche considerato il padre dell’alchimia.
    E’ importante sapere che i scritti alchemici sono del tutto indecifrabili per coloro che non siano iniziati all’Arte ( ed io sono solo poco più che appassionato ). Quindi è del tutto probabile che in realtà significhi tutt’altro.
    Tuttavia ad un buon osservatore non sfugge che ci siano leggi “superiori” che “legano” il tutto ( in fin dei conti sarebbe estremamente logico ), e
    per chi ha una mente aperta, priva di pregiudizi e dogmi, potrebbe sembrare estremamente naturale tutto ciò.
    Questo purtroppo è un percorso estremamente delicato, dove facilmente si rischia di cadere vittima di discriminazioni e venir additati di “eresie”.

      (Quote)  (Reply)

  2. Adolfo Giurfa,
    Non capisco a cosa ti riferisci……….?!?!?!?!?!?!?!??!!
    the my opinion is : you can find the explanation all things earthly and not, if you have the mind open, if you can seeing over the things than you learned. it’s the kind of work of the brilliant minds.
    What did you think?
    In Italy there is a famous scientist than I admire his name is Antonino Zichichi, for me is the best example I do you

      (Quote)  (Reply)

  3. Adolfo sta dicendo che il “tutto” o la “creazione” è impregnato di estro,genialità,irrazionalità,cratività,pazzia,fantasia e semplicità…
    In due parole, Bambini che fanno le bizze !

    In quel momento i discepoli si avvicinarono a Gesù dicendo: «Chi dunque è il più grande nel regno dei cieli?». 2 Allora Gesù chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: 3 «In verità vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli.

    Ricordo che la parola scienza deriva dal latino scientia, che significa conoscenza, molto vicino a coscienza.
    😉

      (Quote)  (Reply)

  4. ciao!

    Questa analogia tra i pianeti e gli atomi mi pare non abbia proprio senso. Perché dovremmo far la media tra due elementi? (salvo che per far tornare i conti)
    Perché tra tutti gli elementi proprio quella decina lì? Inoltre, ci fosse stata un’analogia tra specifici elementi e specifici pianeti sarebbe stato più interessante, ma la media? Oppure estrapolare elementi che non è neanche dimostrato che possano esistere (119, ancora peggio 178.5, che è di nuovo una media) per far tornare i conti?
    Per chiarire, prendiamo per esempio i numeri interi più vicini:
    6 –> 96.7%
    11 –> 98.2%
    15 –> 100.0%
    23 –> 99.1%
    47 –> 100.4%
    78 –> 99.7%
    143 –> 100.2%
    287 –> 100.0%
    450 –> 100.0%
    In un elenco di roba con numero crescente non mi pare così difficile tirare fuori un elenco di numeri tipo questo, soprattutto inventandosi di sana pianta gli ultimi due elementi.
    E la tavola periodica è proprio un elenco crescente di numeri. Per i primi sei numeri (fino al 78) protremmo tranquillamente usare il numero atomico, e allora sceglieremmo:
    carbonio
    sodio
    fosforo
    vanadio
    argento
    platino
    Non male anche questi, no? 🙂

    Senza parlare del numero della cintura degli asteroidi, che non so quanto possa essere preciso, e sul fatto che sul sito citato fanno delle considerazioni tipo che ossigeno e azoto sono i due principali costituenti dell’atmosfera. Cosa verissima. Ma allora il neodimio e il praseodimio?

    ciao
    Kjai

      (Quote)  (Reply)

  5. Kjai,
    Suonate una nota sul pianoforte e vedere che, al suo interno, c’è una ottava, e all’interno di questa ottava nota interna è un’altra ottava …..
    Un’altra cosa, anche se è stata fatta la tavola degli elementi in base alla Legge dell’Ottava, da parte delle ottave interiori mai inclusi, o quello che vorremmo dire, i campi elettromagnetici di ogni atomo. La scienza fino ad oggi è stato meccanicistica. Stiamo solo iniziando a vedere la realtà. Vi invito a leggere il mio “campo unificato” (sopra)

      (Quote)  (Reply)

  6. Siamo perduti in una “confusione delle lingue”, da Babilonia. Dobbiamo accettare, ci convincono che la realtà è più semplice di quanto la nostra persona EGO può, a sua presunzione. Dobbiamo tornare agli insegnamenti del grande italiano: Pitagora, il quale, per spiegare come funziona l’universo necessaria solo una canna per disegnare il triangolo nella sabbia e un umile Monocordio.
    I lati del triangolo pitagorico, elettricità e magnetismo, sono sempre tenuti a 90 ° come Yin e Yang. La lunghezza di loro per cambiare mantenendo l’angolo di 90 ° (regola di “destra” o Oersted) generare la spirale sacra della creazione.

      (Quote)  (Reply)

  7. Adolfo Giurfa,

    ciao Adolfo,

    non voglio dire che non possano esistere correlazioni tra il grande e il piccolo, dico però che questa specifica correlazione mi pare molto campata per aria.
    Ti chiederei di scrivere la tua risposta anche in inglese, perché ho capito vagamente il senso generale, ma le singole affermazioni proprio no.
    (Can you write your answer also in English? I understood only the general sense of you answer but not the single points you discuss)

    grazie
    Kjai

      (Quote)  (Reply)

  8. buongiorno
    non sono riuscito a dormire, tra pioggia scrosciante, fulmini e saette come si suol dire…

    ”La cosa che sembra incredibile, è che la stessa legge di risonanza che sembrare giocare fra la posizione dei pianeti, con la legge di Titus-Bode, sembra regnare anche nel nucleo di un atomo, attraverso il peso atomico(la media della carica degli isotopi).”

    non credo mica ragazzi..

    la risonanza potrebbe essere legata ad un altro fattore, quindi una grandezza adimensionale mancante, non scoperta eccetera..
    una mia ipotesi fantascientifica, quanto la ricerca,
    può essere tutto e di più…
    la causa di questa risonanza secondo me è da verificare in campo astrofisico.., ma non dico altro.

    tempo fa..
    qualcuno non mi aveva passato il commento e spero passi questo se ne capisce..
    premetto che mi scuso precedentemente, non riuscivo a scrivere in italiano..
    adesso riesco ad esprimermi e scrivere in varia prosa..
    saluti

    ps
    @kjai

    si non ha senso..

      (Quote)  (Reply)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Immagine CAPTCHA

*

Aggiungi una immagine

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.