Si tratta di uno studio effettuato dal ricercatore Dan Pangburn, che ha cercato di correlare le variazioni del numero di macchie solari dal 1610 ad oggi con la variazione della temperatura globale terrestre.
Il lavoro può essere trovato in modo dettagliato al sito Global Warming Unveiled , ed esamina scrupolosamente le variazioni dell’attività solare secondo un’equazione che mostra, a partire dal 1941, un significativo aumento energetico dell’attività della nostra stella.
L’equazione include anche parametri come le oscillazioni periodiche oceaniche delle temperature, che tanta influenza hanno sul nostro clima.
Il grafico che si ottiene coincide magnificamente con quella che è la variazione della temperatura globale dal 1850 ad oggi, non solo, ma introducendo il parametro della forzante della CO2, esso risulta praticamente irrilevante!
Il primo grafico mostra la correlazione tra la variazione dell’attività solare e le temperature globali misurate dal 1850 (fonte HADCRUT).
Il secondo grafico mostra una previsione della temperatura per i prossimi decenni, nel caso in cui il Sole torni alla sua attività tipica del periodo 1925-41, oppure che torni in Maunder – like, cioè del tutto privo di macchie solari.
Michele