Ho una domanda …. con due possibili risposte

Quando il ghiacci si sciolgono è l’acqua finisce in mare. In mare che cosa fa l’acqua?

🙂

…………..

A) Aumenta il livello del mare

Risposta n°1 – da Science :

Le immagini satellitari scattate dall’ESA tra il 1994 ed il 2012 rivelano un calo accelerato in enormi piattaforme di ghiaccio galleggianti del continente.

Nuovi dati satellitari riportano sotto i riflettori mediatici l’allarme per le sorti dell’Antartide: il pack del Polo Sud sta andando incontro ad un rapido scioglimento, con tassi di fusione dei ghiacci addirittura inaspettati. A rivelarlo è il nuovo studio internazionale pubblicato in questi giorni sulla rivista Science, e bastato su 18 anni di osservazioni continue dell’Agenzia spaziale europea. Le immagini satellitari scattate dall’ESA tra il 1994 ed il 2012 mostrerebbero infatti una riduzione del 18% della porzione di ghiacci galleggianti  in Antartide.

Mappa che mostra le variazioni delle piattaforme di ghiaccio antartiche dal 1994 al 2012. L’ombreggiatura delle piattaforme di ghiaccio mostra il tasso di variazione dello spessore (in metri al decennio), dal diradamento (rosso) a ispessimento (blu). Nell’immagine è riportato lo spessore perduto (rosso) o acquisito (blu). Il cerchio centrale mostra l’area non coperta dai satelliti. Fonte: Paolo et al. (2015)

Durante la prima metà del periodo di studio, intorno al 2003, il calo volume complessivo risultava ancora contenuto, con piccole perdite nei ghiacci dell’Antartide occidentale quasi compensate dai guadagni in Antartide orientale. Ma dopo quella data il ritmo di scioglimento ha premuto il pedale dell’accelerazione. “Se i tassi di perdita che abbiamo osservato nel corso degli ultimi due decenni rimarranno sostenuti, alcune piattaforme di ghiaccio nei mari Amundsen e Bellingshausen potrebbero scomparire entro questo secolo, ha spiegato Fernando Paolo, ricercatore dell’University of California, che aggiunge “di questo passo nei prossimi 200 anni metà dei ghiacci si sarà sciolta e di conseguenza il livello dei mari si innalzerà”.

http://www.rinnovabili.it/ambiente/antartide-fusione-dei-ghiacci-666/

…………..

B) L’acqua ghiaccia nuovamente

Risposta n°2 – da National Snow and Ice Data Center :

Confronto anomalie ghiaccio marino antartico 1994 – 2015 per il mese di Gennaio.

Clicca sopra l’immagine e osserva i tre rettangoli di colore giallo.

Antartide

http://nsidc.org/cgi-bin/bist/bist.pl?annot=1&legend=1&scale=100&tab_cols=2&tab_rows=2&config=seaice_index&submit=Refresh&mo0=01&hemis0=S&img0=anom&mo1=01&hemis1=S&img1=anom&year0=1994&year1=2015

P.S. Il confronto è stato effettuato sul mese di gennaio. Potete tranquillamente giocare con la banca dati NSIDC per verificare il confronto su i restanti undici mesi dell’anno..

Buon fine/inizio settimana.

😉

Michele

4 pensieri su “Ho una domanda …. con due possibili risposte

  1. Due importanti carte :

    http://daltonsminima.altervista.org/2014/06/10/vulcani-o-co2/

    “Il calore geotermico ha contribuito in modo significativo alla fusione della parte inferiore del ghiacciaio, e questo, potrebbe essere un fattore chiave nel permettere lo slittamento della calotta di ghiaccio, influenzando la stabilità della coltre di ghiaccio e contribuendo al futuro innalzamento del livello del mare.
    La causa della distribuzione variabile di calore sotto il ghiacciaio si pensa essere dovuta al movimento di magma e dall’attività vulcanica associata, derivante dalla rottura della crosta terrestre sotto la calotta antartica occidentale.”

    E poi ….

    http://daltonsminima.altervista.org/2015/01/21/neve-e-ghiaccio-in-antartide-i-cambiamenti-daltezza-rilevati-da-misure-di-gravimetria-e-di-altimetria-satellitare/

    “…..utilizzando sia l’altimetria satellitare di Envisat, che la gravimetria di GRACE, tra il 2003 e il 2010. I dati mostrano che la maggior parte delle aree di ghiaccio sono stabili o stanno aumentando di massa, compresa la calotta di ghiaccio dell’antartide orientale, che da sola contiene oltre l’80% della massa totale di ghiaccio dell’antartide. I ghiacciai Pine Island e Thwaites nell’antartide occidentale, che si sovrappongono a fonti di calore geotermiche si trovano a perdere il ghiaccio, ma rappresentano, relativamente piccole regioni della calotta di ghiaccio….”

      (Quote)  (Reply)

  2. Ottimo articolo! Ma guardate un po’ quest’altro contributo del 2010?
    http://meteolive.leonardo.it/news/In-primo-piano/2/quello-che-non-vi-dicono-penisola-antartica-dove-il-ghiaccio-scivola-in-mare-anche-per-isostasia/27771/
    C’è anche un fattore di isostasia non indifferente in molte zone dell’Antartide che, guarda caso, coincidono quasi fedelmente alla presunta accelerazione.
    Qualcuno accelera con le notizie bomba perché sa che fra qualche anno masticherà amaro…

      (Quote)  (Reply)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Immagine CAPTCHA

*

Aggiungi una immagine

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.