Il vento solare guida le anomalie dell’altezza dei geopotenziali che hanno origine in antartide, nella bassa troposfera

di M. M. Lam, G. Chisham and M. P. Freeman

doi:10.1002/2014GL061421, 2014

 

Riassunto

Utilizziamo i dati delle rianalisi NCEP/NCAR per stimare l’altezza e il tempo di dipendenza della correlazione tra la componente del campo magnetico interplanetario(By) e l’anomalia di altezza geopotenziale sopra l’Antartide. Dal punto di vista statistico la correlazione è maggiormente significativa all’interno della troposfera. Il picco nella correlazione si verifica in maggior misura nella tropopausa (~ 6 – 8 giorni), a metà della troposfera (~ 4 giorni) e nella troposfera inferiore (~ 1 giorni ). Ciò supporta il meccanismo che coinvolge l’azione del circuito elettrico atmosferico globale, modificato da variazioni del vento solare, nelle nuvole troposferiche inferiori. L’incremento del tempo di dipendenza, in relazione alla quota, è coerente con la propagazione verso l’alto dei processi atmosferici convenzionali della variabilità solare-eolica indotta nella troposfera inferiore. Questo è in contrasto con la propagazione degli effetti atmosferici verso il basso, dalla stratosfera alla bassa troposfera, a causa dei meccanismi di variabilità solare che coinvolgono la radiazione ultra-violetta o le precipitazioni energetiche delle particelle.

Alcune significative immagini che descrivono il meccanismo, riprese dal documento :

Figura 1Figura 1 – Una rappresentazione schematica di come il meccanismo del circuito elettrico atmosferico globale proposto, produce la correlazione tra le fluttuazioni della componente del campo magnetico interplanetario (IMF), By, e la pressione superficiale atmosferica. La correlazione osservata (IMF)- By, la pressione supeficiale nota come effetto Mansurov, è rappresentata da (A), mentre il meccanismo fisico proposto agisce tramite il percorso (B) – (E).Figura 3

Figura 3 –  Analisi che riporta la prova a sostegno dell’ipotesi che l’effetto Mansurov ha origine nella bassa troposfera (~ 1000 hPa) e si propaga, attraverso la media troposfera (ad esempio, 600 hPa), alla regione tropopausa (~ 250 hPa). Δhz (λ, τ, p), variazione dell’altezza dell’anomalia geopotenziale,  tra il 1999-2002, per la componente del campo magnetico interplanetario IMF By ≥ 3 nT e IMF By ≤ -3 nT.

 

Fonte : http://gec-bas.info/publications/4580987878

 

Michele

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