Archivi giornalieri: 24 Aprile 2016

Raggi cosmici e copertura nuvolosa un nuovo documento scientifico

Anomalia della copertura nuvolosa alle medie latitudini: i collegamenti con le dinamiche troposferche e la variabilità solare

di S.Veretenenko e M.Ogurtsov

doi: 10.1016/j.jastp.2016.04.003

Riassunto

In questo lavoro si sono studiati i legami tra l’anomalie delle nubi basse (LCA) alle medie latitudini, nel Nord e Sud del mondo e la variazione dei raggi cosmici galattici (GCR) utilizzati come proxy della variabilità solare su una scala temporale decennale. Si è dimostrato che questi collegamenti non sono diretti, ma realizzati attraverso l’influenza dell’attività solare e dei raggi cosmici nello sviluppo dei sistemi barici extratropicali (cicloni e depressioni) che formano il campo delle nuvole. La violazione di una correlazione positiva tra LCA e l’intensità GCR è stata osservata negli anni 1980 – 1990 e si è verificata contemporaneamente nel Nord e Sud del mondo nei primi anni 2000, ed è coincisa con l’inversione di segno dei GCR sulla circolazione troposferica. È stato suggerito che un possibile motivo per l’inversione della correlazione tra l’attività ciclonica alle medie latitudini e il flusso dei GCR, è il cambiamento dell’intensità del vortice polare stratosferico che influenza in modo significativo l’accoppiamento troposfera-stratosfera. Le prove del notevole indebolimento dei vortici polari nella regione artica e nella stratosfera antartica nei primi anni 2000 sono forniti. I risultati ottenuti suggeriscono un ruolo importante dell’evoluzione vortice polare come motivo della variabilità temporale degli effetti dell’attività solare sulla bassa atmosfera.

low-cloud-cover-and-cosmic-raysVariazione temporale della LCA [anomalia della bassa copertura nuvolosa] e GCR [flusso dei raggi cosmici galattici] (valori mensili Detrended) per l’emisfero Nord (a) e Sud (b). Le linee spesse sono una media consecutiva di 12 mesi della LCA; c) i coefficienti di correlazione tra i valori annuali della LCA e il flusso dei raggi cosmici GCR per gli intervalli di 11-yr nel nord (linea continua) e meridionale (linea tratteggiata) emisfero. Le linee tratteggiate mostrano i livelli di significatività: 0,95 (curve 1) e 0.99 (curva 3) per l’emisfero settentrionale; 0.99 (curva 2) per l’emisfero sud

 

Fonte : http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1364682616300979