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Il destino è scritto nelle stelle, vita più lunga per chi è nato sotto un sole calmo

sole-raggi-uvSiamo davvero ‘figli delle stelle’, come suggerisce una storica canzone di successo di Alan Sorrenti? In un certo senso sì, stando ai risultati di uno studio condotto da scienziati norvegesi: il destino degli uomini, la durata della loro vita, potrebbero essere davvero scritti negli astri. In uno in particolare: il sole. La sua attività al momento della nascita di un bebè, secondo gli esperti, sarebbe in grado di incidere sulla lunghezza dell’esistenza. E così i nati sotto il segno di un sole ‘calmo’ vivrebbero in media 5 anni in più degli sfortunati venuti alla luce durante un periodo di iperattività della stella più importante per la terra.

Una conclusione alla quale gli scienziati, che firmano uno studio pubblicato su ‘Proceedings of the Royal Society B’, sono approdati dopo aver analizzato circa 10 mila nascite avvenute in Norvegia tra il 1676 e il 1878 e relative morti. Gli esperti ritengono che l’incremento delle radiazioni ultraviolette durante il picco di attività solare possa causare danni alle cellule e al Dna nei bebè in fase di sviluppo, con ripercussioni sulla durata delle loro vite. Per esempio, recenti periodi di ‘massima attività’ del sole sono datati marzo 2000, luglio 1989, dicembre 1979, novembre 1968 e marzo 1958.

Il sole è una palla vorticosa di plasma che produce un enorme campo magnetico e passa attraverso fasi di attività che durano circa 11 anni. Durante i picchi, la sua superficie è sporcata da aree di intensa attività magnetica note come macchie solari. In queste fasi le radiazioni ultraviolette aumentano drammaticamente, colpendo l’atmosfera della terra. Secondo l’autore principale dello studio, Gine Skjærvø della Norwegian University of Science and Technology, dai dati della ricerca emergerebbe che “per le persone nate in anni di alta attività solare la probabilità di sopravvivere fino all’età adulta risulta minore rispetto ai nati negli anni con bassa attività solare”.

Questo perché “la radiazione ultravioletta può sopprimere meccanismi molecolari e cellulari essenziali durante il primo sviluppo degli organismi viventi. E variazioni dell’attività solare in questa fase potrebbero quindi influenzare la salute e la riproduzione”. L’analisi, a detta degli esperti norvegesi, mostra che la durata della vita dei bambini nel corso di un massimo solare era 5,2 anni più breve. Anche la fertilità si sarebbe ridotta per le persone di classi economiche basse e la mortalità infantile è invece risultata più alta.

Lo scienziato ipotizza che una maggiore luce ultravioletta possa ostacolare la produzione di folati (vitamina B), essenziale per lo sviluppo e con un ruolo importante per malattie cardiovascolari e cancro. “I folati sono necessari per la sintesi del Dna e per il mantenimento dell’epigenoma e sono quindi essenziali per lo sviluppo di individui sani”, rileva il ricercatore.

In base a questa teoria, questo momento potrebbe essere propizio per i bebè. Sulla carta dovremmo trovarci in un periodo di massimo solare ma in realtà il sole starebbe vivendo uno dei suoi periodi più tranquilli della storia recente. E, rassicurando chi ha nel suo destino un ‘sole iperattivo’, va precisato che la ricerca firmata dal team norvegese fa discutere e altri scienziati hanno espresso scetticismo sui risultati. Per esempio c’è chi fa notare che ci sono prove di forti venti solari in grado di proteggere la terra quando l’attività solare è alta.

Il documento : http://rspb.royalsocietypublishing.org/content/282/1801/20142032

Fonte : http://www.adnkronos.com/salute/2015/01/08/destino-scritto-nelle-stelle-vita-piu-lunga-per-chi-nato-sotto-sole-calmo_hvLH3sgn8ZsuzUqKtAvoYN.html

Meteorologia spaziale e il sistema cardiovascolare. Nuovi risultati

Yury Gurfinkel (1) and Tamara Breus (2)

(1) Scientific Clinical Center JSC “Russian Railways” , Space Research Institute (IKI RAS) ,Moscow,Russian Federation

([email protected]) , (2) Space Research Institute (IKI RAS) ,Moscow,Russian Federation ([email protected])

Sistema vascolareRicerche condotte negli ultimi due decenni, hanno dimostrato che il sistema cardiovascolare rappresenta il bersaglio più probabile per l’influenze solare e l’attività geomagnetica. Sia il sistema cardiovascolare, che il sistema del sangue sono collegati fra loro molto strettamente: un sistema non può esistere senza l’altro. Per lo stesso motivo, gli effetti percepiti da un sistema, possono essere facilmente trasferiti ad un altro. I test di laboratorio come la coagulazione del sangue, l’aggregazione piastrinica e la velocità del sangue capillare (CBV), eseguita nel Centro Clinico Scientifico JSC “Russian Railways”, su pazienti affetti da malattia coronarica (CHD), hanno rivelato una forte dipendenza con il livello dell’attività geomagnetica.
I risultati di questi ed altri risultati permettono di ipotizzare che il sangue per sé può essere un sensore di variazioni dei campi geomagnetici perché gli eritrociti, le piastrine ed i leucociti portano cariche elettriche sulle membrane, e in un campo magnetico comparabile possono variare con proprie caratteristiche e le proprietà di flusso sanguigno. E’ interessante notare che non solo i disturbi geomagnetici, ma anche i periodi di condizioni geomagnetiche molto tranquilli interessano la velocità del sangue capillare, rallentando esso. Questo è stato dimostrato, durante l’esperimento  a lungo termine, con isolamento, denominato “Mars – 500”, in ambiente spaziale dall’Istituto di Problemi Biomedici di Mosca, come imitazione di una missione spazio estesa su Marte. Utilizzando i capillaroscopi digitali “Russia“, due membri dell’equipaggio, i medici, hanno effettuato delle registrazioni sui propri parametri microcircolatori e su gli altri quattro partecipanti della squadra “marziana“. Le registrazioni su i capillari, sono state eseguite prima, durante e dopo il periodo di isolamento nella struttura del modulo medico di MARS -500. Al termine dell’esperimento, nessuno dei membri dell’equipaggio era a conoscenza delle condizioni geomagnetiche reali. Nei giorni di condizioni geomagnetiche attive, nella media, il CBV registrato era pari a 389 ± 167 um/s , che è statisticamente significativa (  p < 0.05 ), in confronto al CBV nei giorni con condizioni geomagnetiche tranquille. Abbiamo separato, le condizioni geomagnetiche tranquille in due parti: condizioni geomagnetiche molto tranquille ( Amsk 1-4 ) e le condizioni geomagnetiche semplicemente tranquille (Amsk 5-7),  il nostro studio ha rivelato una differenza significativa nei valori di CBV. Mentre nelle condizioni geomagnetiche semplicemente tranquille il CBV era pari a 643 ± 178 um/s, con condizioni geomagnetiche molto tranquille il dato del CBV era di CBV : 435 ± 223 um/s ( p < 0,02 ). Questo fenomeno probabilmente dipende dall’intensità dei raggi cosmici, che aumentano, quando l’intensità del vento solare diminuisce. Durante 14 anni, abbiamo raccolto più di 25.000 casi di infarto cerebrale e infarto acuto, in sette ospedali medici situati in Russia ed in altri paesi. Abbiamo preso in considerazione solo i casi con la data stabilita di attacco acuto di malattie. Casi non datati sono stati esclusi dall’analisi. Sono stati confrontati, il numero medio di pazienti, con le giornate attive geomagneticamente e i giorni con condizioni geomagnetiche tranquille. E’ stato dimostrato statisticamente che durante i disturbi geomagnetici, la frequenza di infarto del miocardio e ictus cerebrale ( i casi ) aumentato in media di un fattore di due, rispetto alle condizioni geomagnetiche tranquille . Questi risultati sono molto vicini ai risultati ottenuti da E.Stoupel (1999) per i pazienti che soffrono di simile patologie cardiologiche. Il nostro studio recente (effettuato con L. Parfeonova ) ha rivelato una correlazione positiva tra l’attività ventricolare ectopica del cuore  (VEA) e le condizioni geomagnetiche in pazienti con CHD. Durante i periodi di tempeste geomagnetiche è stato rivelato una maggior quantità di VEA in pazienti con CHD. Minime quantità di episodi VEA sono stati trovati durante le condizioni instabili ( p < 0,05 ).

Fonte : http://meetingorganizer.copernicus.org/EGU2014/EGU2014-13457.pdf

Michele

Sul Wi-fi ….

Premessa

Nia tratta spesso tematiche riguardati fonti di energie, tecnologia e relative interazioni con la salute umana. Non sono stato certo a controllare una ad una la lista delle referenze scientifiche, credo però che al di là della visione cospirazionalistica o non, di determinate piattaforme, che ci siano gli esseri umani, “noi” intesi come persone dal loro buon equilibrio della psiche e del corpo. Riprendo questo ottimo articolo dalla piattaforma ComeDonChisciotte .

Michele

 

 

Sommario

Come affermato da ricercatori universitari, scienziati governativi e consulenti scientifici internazionali, almeno il 57,7% delle studentesse esposte a radiazioni a microonde di basso livello (Wi-fi) sono a rischio di avere aborti, malformazioni fetali o bambini con tare genetiche. I danni genetici possono essere trasmessi alle generazioni successive.

 

Wi-fi, un caso Talidomide in divenire: chi se ne preoccupa?

Il professore John R Goldsmith è consulente internazionale per le comunicazioni in R.F., consulente per l’Organizzazione Mondiale della Sanità in Epidemiologia e Scienze della Comunicazione, consulente militare e universitario nonché ricercatore. A proposito dei bassi livelli di esposizione (sotto il livello termico) all’irraggiamento da microonde aventi le donne come bersaglio ha scritto:

“Nelle donne esposte a radiazioni di microonde, nel 47.7% dei casi ci sono stati aborti prima della settima settimana di gravidanza….”(1)

Il livello di irraggiamento incidente sulle donne in esame partiva da cinque microwatt per centimetro quadrato. Un tale livello può sembrare privo di senso per un non scienziato, diventa però più significativo se diciamo che è al di sotto di quello che la maggior parte delle studentesse riceve in un’aula dotata di trasmettitori wi-fi, a partire dall’età di circa cinque anni in su.

Si deve fare una distinzione molto importante: le studentesse non sono ancora donne, sono bambine e i bambini sia neurologicamente che fisiologicamente sono diversi dagli adulti. Il tessuto cerebrale e il midollo osseo di un bambino ha proprietà di conducibilità elettrica diverse rispetto agli adulti a causa del maggior contenuto di acqua (2) (questo rende il SAR, Specific Absorption Rate, obsoleto). L’assorbimento della radiazione a microonde nei bambini può essere dieci volte superiore rispetto agli adulti. L’esposizione a microonde a basso livello permanente può indurre ‘stress’ cronico ossidativo e nitrosativo e quindi danneggiare i mitocondri cellulari (mitocondriopatia). Questo ‘stress’ può causare danni irreversibili al DNA mitocondriale (esso è dieci volte più sensibile allo stress ossidativo e nitrosativo del DNA nel nucleo della cellula). Il DNA mitocondriale non è riparabile a causa del suo basso contenuto di proteine istoniche, pertanto eventuali danni (genetici o altro) si possono trasmettere a tutte le generazioni successive attraverso la linea materna. (3)

Quindi, stiamo danneggiando non solo questa ma anche tutte le future generazioni femminili. Se questi due aumenti di dieci volte si ‘combinino’ per diventare 57,7% o siano addizionali, quindi pari al 67,7% di chi è danneggiato, non è chiaro. Ma in entrambi i casi ci troviamo di fronte all’equivalente di una vera pandemia. Di recente sono stato invitato a presentare una lezione all’Università di Brighton e un medico ha commentato un danno fetale tasso di natalità +60% in animali da fattoria. In effetti, tutte le specie di mammiferi subiscono ovviamente le stesse conseguenze dovute a bassi livelli di irradiazione a microonde in quanto ‘biologicamente’ c’è poca differenza tra le nostre cellule embrionali e le loro.

Invito il lettore a esaminare il mio diagramma e a leggere la mia semplice spiegazione relativa alla cottura a microonde dei follicoli ovarici delle studentesse.

Una Spiegazione Semplice

Immaginate di essere una bambina di cinque anni e di essere a scuola, seduta con un computer portatile wi-fi vicino al vostro addome. Teoricamente, le ovaie possono essere irradiate fino a quando lascerete la scuola all’età di 16-18 anni. Quando poi rimarrete incinta, ognuno dei vostri follicoli (che poi diventeranno uova) sarà stato esposto alle microonde. Quindi, potreste avere un bambino sano oppure no.

Se rimaneste incinta da studentessa, il vostro embrione (per i suoi primi 100 giorni, se è femmina) produrrà circa 400.000 follicoli (nelle sue ovaie) per la futura neonata.

Il problema è che queste cellule follicolari in sviluppo non hanno la protezione cellulare delle cellule adulte mature. Di conseguenza le vostre ‘nipotine’ potrebbero aver avuto ogni singola cellula follicolare irradiata e danneggiata ancor prima del concepimento. Pertanto quando la bambina diverrà una donna adulta (con i suoi follicoli irradiati) vi sarà una maggiore probabilità che il suo bambino (vostro nipote) soffra dei disturbi menzionati in precedenza, durante il concepimento o le fasi di sviluppo embrionale e fetale.

Oltre Ogni Immaginazione

La sconvolgente verità è che non solo tutto questo era noto e documentato molto prima che il wi-fi fosse messo in prossimità dei bambini, ma addirittura gli effetti biologici pericolosi sono stati nascosti al pubblico (com’è tutt’ora), per preservare i profitti delle industrie.

Il professor Goldsmith scrive:

“…..effetti dell’esposizione alla radiazione RF in certe popolazioni: effetti riprodutivi….aumento degli aborti spontanei….aumento dell’incidenza dei cancri infantili e di altri cancri…..” (1)

A conferma di ciò, con più di 2000 riferimenti, c’è il Naval Medical Research Institute con un proprio documento: ‘Bibliografia dei fenomeni biologici segnalati (effetti) e delle manifestazioni cliniche attribuite alla radiazione a microonde e radio-frequenza ‘principali evidenze’……Attività mestruale modificata / sviluppo fetale modificato…..’ (4)

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha sottolineato in un documento di 350 pagine – ‘International Symposium’ Research Agreement No. 05-609-04 – ‘Effetti biologici e danni alla salute dalle radiazioni a microonde’: Effetti biologici, la salute e la mortalità in eccesso da irradiazione artificiale di microonde a radio frequenza. La sezione 28 tratta dei problemi riguardanti la funzione riproduttiva.

Questo documento è stato classificato ‘Top Secret’ e i suoi contenuti celati dall’OMS e dall’ICNIRP (International Commission on Non-Ionizing Radiation Protection – Commissione Internazionale per la Protezione dalla Radiazione Non-Ionizzante). (5)

Eldon Byrd, uno scienziato del Centro di Armamento Navale di Superficie della Marina US, in una delle sue conferenze del 1986 sugli effetti di microonde a bassi livelli lezioni, si riferisce abbia detto:

‘…..possiamo modificare il comportamento delle cellule e dei tessuti…..provocare un aumento di sei volte della mortalità fetale e dei difetti alla nascita….’. (6)

Infine, l’Industria delle Telecomunicazioni Mobili ha condotto propri studi scientifici accurati ed esaustivi sul proprio prodotto. La conclusione è stata:

Sec. 7 “…..si può concludere che i campi elettromagnetici le cui frequenze siano nell’intervallo delle telecomunicazioni mobili rivestano effettivamente un ruolo nello sviluppo del cancro.” “…..Danneggiamento diretto del DNA a anche influenze sulla sintesi del DNA e sui meccanismi di riparazione del DNA…..” (7)

(Queste sottolineature sono mie)

NB: La sintesi del DNA è essenziale per una sana crescita dell’embrione, del feto e del bambino.

Questi non sono che alcuni articoli di circa 8000 ricerche che dettagliano questi fenomeni. Al fine di proteggere il profitto di queste industrie, l’Intelligence Agency della Difesa statunitense ha inviato un ‘documento’ alle ‘nazioni avanzate’ che descrive il problema e suggerisce ‘come ingannare il pubblico’.

Vi si legge:

“……. se le nazioni più avanzate dell’Occidente sono rigorose nell’applicazione di severe norme all’esposizione, si potrebbero avere effetti negativi sulla produzione industriale ….. esposti a radiazioni a microonde al di sotto dei livelli termici testimoniano più…..” (8)

NB: Produzione industriale vuol ovviamente dire…profitto. Norme di esposizione molto blande servono a rendere quasi impossibile la citazione in tribunale dell’industria.

Questo “e altri due documenti in riferimento 8” continuano poi ad elencare molti pericoli fisiologici e neurologici dell’irraggiamento a microonde a bassi livelli, non termici: disordini sanguigni, cardiaci, sintomi psichiatrici e ‘disordini mestruali’.

* Naturalmente il Wi-fi è irraggiamento a microonde a bassi livelli, non termici.*

Al fine di placare il governo degli Stati Uniti, alcuni governi hanno adottato le linee guida ICNIRP, secondo le quali l’unico limite di sicurezza è di soli sei minuti di riscaldamento. Il che significa: se non ti senti troppo caldo in sei minuti, allora il wi-fi si può considerare sicuro.

Non è stata data nessuna considerazione alla pur ben studiata interazione cellulare che avviene prima del verificarsi degli effetti termici. Tale interazione è citata negli studi di diverse nazioni, Stati Uniti compresi ed è noto che causavano (e tutt’ora causano): cancro, sintomi neuropatologici severi, difetti fetali e, letteralmente, centinaia di malattie connesse a scompensi cellulari.

Le nazioni che seguono l’ ICNIRP continuano ad argomentare che l’effetto termico dopo sei minuti è tutto quello che è richiesto per l’irraggiamento con microonde.

Il lettore potrebbe chiedersi se io non sia ‘pazzo da legare’ e pensare che ‘nessun governo farebbe mai del male a dei suoi cittadini per soldi, specialmente alle donne in gravidanza. In questo caso invito il lettore a considerare alcune decisioni che il governo ha alle spalle: il fumo, l’amianto, la BSE (mucca pazza), il piombo nella benzina, esperimenti su 20.000 inglesi in servizio militare negli anni ’60, il talidomide e, naturalmente, l’agente arancio spruzzato sopra le colture alimentari in Vietnam. A tutt’oggi, molti difetti di nascita globali derivano da queste decisioni governative, scientifiche, militari assunte avvalendosi di consulenti industriali.

Se sono necessarie prove ulteriori, invito il lettore a consultare i documenti rilasciati sotto il Freedom of Information Act, e precisamente le operazioni: Pandora, MK Ultra, MK Chaos, Cointelpro, MK Delta, MK Naomi, MK Search, Bluebird, Artichoke, Chatter, Sleeping Beauty e Grill Flame.

In questi casi ci sono stati esperimenti segreti effettuati dagli scienziati militari/governativi su civili ignari, vale a dire: studenti, militari, pazienti psichiatrici, poveri, bambini di età superiore ai 4 anni, donne in stato di gravidanza, musulmani, cattolici, carcerati, disabili, sordi, ciechi, omosessuali, donne single, anziani, scolari, ‘gruppi marginali’ e dissidenti; serviti per aumentare la loro conoscenza e la comprensione di ciò che è comunemente conosciuto come … Stealth Warfare. (NdT: tipo di azioni di guerra in cui si colpisce il nemico senza essere visti e senza che il nemico sappia nemmeno di essere attaccato)

I progressi sullo studio delle malattie causate da bassi livelli di irraggiamento a microonde continuano anche oggi. E’ in corso uno studio sul cancro e i danni neurologici: continuerà fino al 2018 e coinvolge donne che potrebbero essere incinte. (9)

Relazioni periodiche sono altresì trasmesse all’amministrazione da scienziati governativi:
“…..gli studenti comprenderanno la natura della ricerca dei bioeffetti…della RF, includendo studi umani e animali…..gli studenti familiarizzeranno con lo stato attuale della conoscenza sui potenziali effetti della RF sulla salute, quali cancro, amnesia e difetti di nascita.” (10)

NB: RF è divenuto un termine generico (Radio Frequenza) per evitare di usare la parola ‘microonde’. RF solleva un minor numero di ‘richieste di sicurezza’ in quanto la parola ‘radio’, che solitamente si riferiva a ‘onde radio lunghe’ non ha connotazioni di pericolo per il suo consolidato uso domestico.

Ignoranza Intenzionale

L’intransigenza governativa impone una moratoria sui rischi di esposizione alle generazioni future. Sia gli studi governativi che quelli dell’Industria hanno dimostrato che la sintesi proteica (l’utilizzo delle strutture chimiche per ‘costruire’ le circa 4050 strutture note biologiche e neurologiche fetali e 4500 negli adulti) può essere influenzata dall’irradiazione a microonde a bassi livelli. Questa moratoria sembra diffondersi alle organizzazioni o affidandosi su finanziamenti governativa, o per qualsiasi motivo; acquiescenza. Tuttavia, non tutti i dipartimenti di ricerca sopprimono la verità.

Una ricerca brillante pubblicata dall’Università di Dundee conferma che l’irradiazione a microonde a bassi livelli, pur non provocando nessun riscaldamento, può disturbare i processi di segnalazione cellulare. (11)

Il Rischio Principale per i Bambini

L’irradiazione di microonde a bassi livelli influenza i processi biologici che danneggiano la crescita fetale. Non solo: gli stessi processi biologici sono coinvolti per:

Barriera Ematoencefalica: si forma in 18 mesi e protegge il cervello dalle tossine. Si sa che viene alterata.

Guaina Mielinica: ci vogliono 22 anni perché si formino i 122 strati di cui è composta. E’ responsabile di tutti i processi cerebrali, organici e muscolari.

Cervello: ci vogliono 20 anni perché si sviluppi (vi assicuro che i cellulari non lo aiutano in questo).

Sistema Immunitario: ci vogliono 18 anni perché si sviluppi. Il midollo osseo e la densità ossea sono notoriamente influenzati dalle microonde a bassi livelli come pure i globuli bianchi del sistema immunitario.

Ossa:¬ ci vogliono 28 anni per lo sviluppo completo. Come menzionato, il grande contenuto di acqua nei bambini rende sia le ‘ossa molli’ che il midollo particolarmente attraenti per l’irradiazione con microonde. Il midollo osseo produce le cellule del sangue.

Chiaramente, quelli che decidono per noi stanno sottovalutando una pandemia di malattie infantili finora sconosciuta nelle nostre 40.000 generazioni di civiltà, che può coinvolgere più di una metà delle mamme/bambini irraggiati al mondo.

La Tristissima Verità

Durante gli anni ho avuto la felice opportunità di parlare con circa 40 altezze reali, governatori, leader di governo, capi di stato e ministri.

Le mie considerazioni (in formato testo) sui numeri dei bambini malati che ho rivolto ad un Re, sono reperibili su internet. (12)

Ho riferimenti di più di 200 cluster di cancro/leucemia nelle scuole (fino al momento della raccolta dei dati) da trasmettitori a microonde a basso livello nelle scuole. Ci sono molti tipi di tumori, leucemie, aborti e cancro al seno del personale. E continuano ogni giorno, registrati per lo più soltanto a livello locale.

Quando questi fatti sono stati discussi nel Parlamento Inglese (in quanto uno dei Paesi europei coinvolti), un ministro ha respinto tutto e ha mentito davanti alla House of Commons (NdT. Uno dei due organi del Parlamento britannico). La mia richiesta di provare questa menzogna è stata rifiutata.

Forse, la più rispettata organizzazione al mondo per la tutela dei bambini, l’UNICEF, si è alleata con l’autorità leader a livello mondiale sugli effetti del danno da basso livello di irradiazione a microonde.

Il Comitato Nazionale Russo per la Protezione dalle Radiazioni NON-Ionizzanti, nel proprio documento di ricerca ‘Effetti sulla salute dei bambini e adolescenti’ ha trovato:

85% di aumento delle malattie del Sistema Nervoso Centrale
36% di aumento dell’epilessia
11% di aumento di ritardo mentale
82% di aumento di malattie immunitarie e rischio per il feto. (13)

NB. Il lettore può pensare che l’irraggiamento del telefono cellulare, avendo maggior potenza, sia diverso da quello del wi-fi. In effetti il wi-fi può essere più dannoso proprio a causa della sua bassa potenza! La bassa potenza può entrare nel corpo inavvertita e causare danni. Tutte le onde elettromagnetiche sono cumulabili. Se sono sotto la soglia corporale che provoca l’attivazione delle proteine preposte a difendere e riparare i tessuti, il danno si accumula molto lentamente e non è rilevabile, come un cancro. Basti pensare a come in una giornata nuvolosa si prenda lo stesso il sole e che ci si può lo stesso bruciare la pelle.

Lista dei Buoni

Ho una lista di nove paesi (con alcuni dei quali sto lavorando) che stanno attivamente rimuovendo il wi-fi dalle scuole o che sono impegnati nella fase giuridica propedeutica a questa rimozione. Non nominerò pubblicamente questi paesi in quanto ciò potrebbe interferire con le trattative legali in corso.

L’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa, Documento 12608, pubblicato il 6.5.2011 alla sezione 8.3.2. riporta:

‘…..divieto di tutti i telefoni mobili, telefoni DECT o Wi-Fi or sistemi WLAN nelle classi e nelle scuole…..’

Per motive legali la dicitura è stata variata in ‘si deve preferire un sistema cablato’. Comunque, il significato è chiaro.

In un documento tradotto, il professor Yuri Grigoriev del Comitato Russo per la Protezione dale Radiazioni Non-Ionizzanti ha scritto il 19.6.2012

‘…..raccomanda l’uso di reti cablate e non di reti che usino sistemi di accesso a banda larga wireless, come il wi-fi, nelle scuole e nelle strutture educative.’

Un documento datato 25.3.2013 (aggiornato al 19.3.2013) del Comitato Esecutivo dell’Accademia Americana di Medicina Ambientale ha scritto una lettera al Distretto Scolastico Unificato di Los Angeles con la seguente raccomandazione:

‘…..non aggravare il carico della salute pubblica installando connessioni internet wireless nelle scuole di Los Angeles.’

Poco prima di ciò, nel Dicembre 2012, L’Accademia Americana dei Pediatri (che rappresenta 60,000 Pediatri) ha scritto al Congresso richiedendo maggior protezione dall’irraggiamento a microonde a bassi livelli per i bambini e le donne incinte: riferendosi al wi-fi nelle scuole, ha scritto:

potenziale riproduttivo di una generazione.’ (14)

Nel 2002, 36.000 Medici e Scienziati ecc. hanno firmato l’ ‘Appello di Friburgo’. Dopo dieci anni, l’Appello è stato rilanciato e mette in guardia in particolare contro l’uso del Wi-fi e l’irradiazione di bambini, adolescenti e donne incinte. Quello di Friburgo è un appello medici internazionali.

Il lettore dovrebbe considerare che in totale ci sono circa 100.000 dei professionisti più esperti al mondo che condividono questo stesso avvertimento.

Per inciso, qualora il lettore si chiedesse perché non ho menzionato gli scolari e se essi possono essere influenzati in modo simile alle ragazze: la risposta è ‘sì’.

Ricerche sulla frammentazione del DNA dello sperma provocata dai livelli wi-fi di irradiazione, sono già stati pubblicati. (15) Ci vorrebbero molte più pagine per commentare questo fenomeno ed esiste già una pletora di dati disponibili e pubblicati.

Pulsazioni / Modulazioni

Durante il periodo della ‘Guerra Fredda’, mentre stavo studiando gli effetti degli impulsi e delle modulazioni di microonde causati dal trascinamento cerebrale, la risonanza (sia ciclotronica che circadiana), la rettificazione (al confine, all’interno del corpo) generate dalla transizione di fase indotta elettricamente, mi è venuto in mente che potevo pubblicare un elenco valido per tutti i sistemi di comunicazione a microonde. (16)

In quella Lettera Aperta, ho elencato le frequenze da 1 a 40 Hz (pulsazioni / modulazioni per secondo) e la rispettiva risposta neurologica / fisiologica.

Nel suo scritto maggiormente esplicativo e descrittivo, il dr. Andrew Goldsworthy scrive…..

‘…..Per esempio, Grigoriev et. Al. (2010) hanno mostrato che l’esposizione per 30 giorni alla frequenza non modulate di 2450 MHz, radiazione a microonde, innescava un piccolo ma significativo aumento degli anticorpi anti-cervello nel sangue dei ratti…..che potrebbe pertanto condurre in un attacco auto immune nel cervello e/o nel sistema nervoso. Un esempio di malattia auto immune del cervello è la malattia di Graves in cui è la ghiandola pituitaria (posta alla base del cervello)ad essere affetta.’ (17)

NB. 2450 MHz è esattamente una frequenza wi-fi.

Se si aggiunge la frequenza/modulazione degli impulsi a quanto sopra, si capisce come possano essere indotti anche stanchezza, depressione, problemi psichiatrici (come la rabbia), perdita di appetito e problemi con il movimento.

Lista dei Cattivi

Con profitti giganteschi da realizzare, non sorprende che il sistema parlamentare inglese abbia scelto di seguire l’ICNIRP e la relativa ben nota politica del ‘Rifiuto Attivo’.

Ho conosciuto la nostra ‘corruzione’, quando alla fine degli anni ‘60 ‘70, fui incaricato di indagare (nell’ambito di un programma avviato da Sir William Melvin (1911)), sulla corruzione all’interno della gerarchia della polizia metropolitana di Londra e dei membri non eletti del Parlamento inglese. Se il lettore non fosse al corrente di tali avvenimenti, suggerisco di consultare qualcuno dei nostri giornali della domenica da 45 anni in qua, fino ad oggi.

Quando un reverendo scrisse ad un ministro, Nick Gibb, a riguardo del Wi-fi nelle scuole, la sua risposta standard (che ho visto molte volte) riportava:

“…..consiglio dato….dall’Agenzia per la Protezione della Salute inglese….. ‘Non ci sono prove consistenti di effetti sulla salute a seguito di esposizione a RF sotto i livelli di riferimento e non ci sono ragioni per cui le scuole o altri non dovrebbero usare dispositivi Wi-fi.” (18)

Questa risposta è concepita per ingannare e ci riesce molto bene. Consideriamo l’espressione ‘non ci sono prove consistenti’ e lasciatemi dire qualcosa a riguardo.

Supponiamo di effettuare un esperimento su tutti gli individui che attraversino le porte del vostro principale aeroporto in un giorno lavorativo qualsiasi dicendo loro che dovranno bere una pinta di birra (NdT: circa mezzo litro) e fumare dieci sigarette al giorno, per sempre. Alcuni, specialmente i bambini, avrebbero reazioni fisiche immediate. Altri ne avrebbero in giorni, settimane, mesi e anni (molti anni in alcuni casi). Poi ci sarebbero quelli che vorrebbero godere a fondo l’esperimento e probabilmente non si ammalerebbero mai. Ciò non implica che l’alcol e le sigarette siano sicuri. Mostra solo che le persone non sono omogenee (tutti uguali / identici). In altre parole, anche la conclusione del mio esperimento sarebbe che: ‘non ci sono prove consistenti’.

Altre lettere ministeriali sono solite dire: ‘la maggior parte della nostra ricerca’ o ‘la maggior parte dei nostri scienziati’ due espressioni ugualmente prive di senso.

Quello che non dicono mai è: il Wi-fi è sicuro.

Il lettore non sarà sorpreso di sapere che mi è stato rifiutato il permesso di avere un incontro faccia a faccia con il mio rappresentante in parlamento, mr. Mel Stride. Da allora egli ha boicottato con successo qualsiasi mio contatto col Governo. Questo atto di chiusura di mr. Stride è divento una ‘caratteristica’ anche del nostro giornale West Country nella persona del giornalista di spicco Paul James. (19)

Durante il mio ultimo tentativo di contattare Mel Stride, il suo segretario, Dominic mi ha semplicemente riappeso il telefono in faccia

Anni fa, quando cominciai a ‘consigliare cautela’ a irraggiare col microonde bambini e donne incinte, la Cancelleria Accademica della mia Università (Exeter) mi ingiunse di non contattarla mai più. Un messaggio simile venne dal Dr. Jamie Harle della Open University (Fisica Medica), che mi disse: ‘Il tuo lavoro è troppo politico’.

Chiaramente in Inghilterra, alcune università e alcuni rappresentati parlamentari hanno più paura delle rappresaglie governative che voglia di dire la verità. A prescindere dalle conseguenze.

Due Storie di Donne

Il Prezzo Reale dell’Ignoranza Intenzionale e dell’Avidità. Ecco le Conseguenze. Per me, ricevere dieci telefonate al giorno non è inusuale. Ne ricevo anche a Natale e Pasqua. Due chiamate che riassumono quelle che ricevo da donne sono riportate di seguito. Si tratta di due conversazioni reali.

i. “…..mia figlia è appena morta. Sto ancora tenendo la sua mano. Ha appena compiuto 11 anni ed è stata la numero 11 a morire da quando il trasmettitore per il Wi-fi è stato messo vicino alla scrivania sua e degli altri…..”
ii. “….mio figlio è uno dei tanti con cancro / problemi genetici dalla nascita. Questi sono iniziati solo dopo che il trasmettitore è stato acceso. Le mie preoccupazioni sono duplici e occupano ogni secondo della mia vita. Il mio bambino potrà mai sposarsi o trovare un partner ed essere felice? Cosa accadrà quando morirò? So che morirò preoccupata. Indipendentemente da chi abbia la colpa, sono io, la Madre che porta la colpa e la responsabilità…..” (20)

Lettori, vi prego, aiutatemi.

Immaginate il 57,7% di tutte le studentesse con Wi-fi nelle loro aule: tutto il giorno per tutto l’anno per tutta la loro carriera scolastica, usandolo in tutti i paesi del mondo!

In sole due generazioni potremmo avere più bambini morti / malati di quelli risultanti da entrambe le guerre mondiali. E questi non sono dati miei, ma provengono da consulenti e ricercatori governativi.

Sono state ricevute richieste per questo ‘studio’ da rappresentanti di Reali, funzionari governativi (al di fuori del Regno Unito) e da persone che mi limiterò a descrivere come ‘interessanti’.

Mentre le saracinesche politiche si stanno chiudendo ogni direzione verso cui mi dirigo, mi chiedo: “Potrebbe il lettore avere successo e prevenire questa ‘Pandemia’ laddove io fallissi?”

Ho due richieste:

i. Se sei uno personaggio di corte o un rappresentate governativo ufficiale per favore chiedi al Primo Ministro Britannico, faccia a faccia, perché abbia detto al mio rappresentante parlamentare, mr. Stride, che è ‘troppo impegnato’ per vedermi anche per una sola ora e discutere di questo tema.
ii. Se ogni lettore inviasse anche solo due copie di questo ‘studio’ a persone che potessero essere in grado di prendere una decisione (preferibilmente donne influenti), con progressione matematica, le originali 100 richieste avanzate arriveranno presto sulla scrivania di qualcuno che può fare la differenza.

Sfida Internazionale

Quando sono invitato a parlare in altri paesi, invariabilmente finisco in radio, TV, News, canali di documentari. Da lì, lancio ogni volta una sfida:

Chiedo che qualsiasi scienziato dell’industria o del governo mi ‘umili’ in diretta con le proprie conoscenze, rispondendo a una domanda:

“Qual è il limite di sicurezza per l’irraggiamento con radiazione a microonde per i follicoli ovarici durante i primi 100 giorni di sviluppo dell’embrione?”

Ad oggi, nessuno scienziato si è fatto vedere.

Cito questo perché si tratta di una domanda che il lettore può rivolgere ad ogni direttore scolastico, governatore, uomo politico, ecc.

Se qualcuno poi dovesse fornire una risposta, la frase successiva sarebbe:

“Bene, lo manderemo a una delle principali Riviste Scientifiche per essere sottoposta a Peer Review.” (Con la vostra ricerca). (21)

La Soluzione

La Didattica non soffrirà se il Wi-fi dovesse essere abolito in tutto il mondo: disponiamo di ottime linee telefoniche in fibra ottica.

L’argomento contro quest’opzione è il costo. Ma confrontato con i costi medici futuri e pur trascurando l’alto costo umano, il cablaggio sembra un’opzione molto a buon mercato.

Grazie per l’attenzione.

Barrie Trower
3 Flowers Meadow
Liverton
Devon TQ12 6UP
United Kingdom
In GranBretagna – 01626 821014
Dall’estero ¬ 00 44 1626 821014

1 Settembre 2013

(Questo Studio è copyright free)

Epilogo

Prego notare che ho sempre lavorato gratuitamente e rappresenterò qualsiasi persona al mondo senza costi. PER FAVORE VEDETE L’ADDENDUM

Addendum ¬ Pubblicazioni Recenti

I professori e dottori Panagopoulos, Johnasson e Carlo descrivono nel loro studio, pubblicato nel Giugno 2013, come le onde elettromagnetiche prodotte dall’uomo (come quelle usate per l’industria delle comunicazioni) possono provocare interferenza, e quindi oscillazioni indotte, da queste onde polarizzate. Questo a sua volta, può provocare alterazioni biologiche e rendere obsoleto il concetto di SAR (Specific Absorption Rate).

Essi scrivono:

Le onde elettromagnetiche prodotte dall’uomo…sono polarizzate… • ….può produrre effetti interferenziali…Questa oscillazione indotta sarà più intensa sulle particelle libere che hanno una carica elettrica netta … una parte della sua energia … viene trasferita alle molecole cariche / polari del mezzo … nel tessuto biologico ci sarà ulteriore assorbimento di energia da parte dei dipoli d’acqua … proteine, lipidi o acidi nucleici, anche loro costretti ad oscillare dal campo applicato.

• … gli EMF artificiali possono produrre gravi alterazioni biologiche, come il danneggiamento del DNA, senza riscaldare il tessuto biologico … possono portare al cancro, decessi neurodegenerativi, cali riproduttivi o anche mutazioni ereditarie … la conduttività varia a seconda dei tessuti e delle frequenze. La permittività relativa di un cervello adulto è calcolato a circa 40, mentre il valore corrispondente per il cervello di un bambino in giovane età è compreso tra 60 e 80 con conseguente quasi doppio assorbimento di radiazione e di SAR …

…il SAR non offre nessuna informazione per ciò che riguarda frequenza, forma d’onda o modulazione... (Ref (22))
Il dr Dimitris Panagopoulos, del Dipartimento di Biologia, Università di Atene nel suo studio del 2013: L’Interazione Elettromagnetica tra i Campi Ambientali e i Sistemi Viventi Determina la Salute e il Benessere, scrive anche:

Disturbi della comunicazione tra i singoli orologi corporali possono sfasare il sistema circadiano, il che a sua volta può portare a malessere, stanchezza cronica, diminuzione delle prestazioni, obesità, disturbi neuropsichiatrici, e lo sviluppo di diverse malattie …

• … l’equilibrio elettrico endogeno negli organismi viventi non può verificarsi in presenza di inquinamento innaturale elettromagnetico creato dall’uomo ….. si è scoperto che la radiazione GSM dei cellulari causa danni al DNA delle cellule riproduttive degli insetti (gameti) e influisce negativamente sulla riproduzione per intensità fino a 1 microwatt per centimetro quadrato, dopo solo pochi minuti di esposizione ….(Ref (23))

Brarri Trower
Fonte: http://rense.com
Link: http://rense.com/general96/trower.html
24.08.2013

Scelto e tradotto per www.comedonchisciotte.org da STEFANO PRAVATO

Riferimenti

1. Professor John R. Goldsmith Possible Effects of Radiofrequency
Radiation Environmental Health Perspectives
Sup. 6 Dec. 1997 P. 1580

2. Microwave News Children’s Brains are Different May 3rd. 2010 P.3
3. Andrea Klein & Barrie Trower Wireless Laptops and Their Transmitters Using Microwaves in Schools
P.3 (Senza data)

4. NMRI AD750271 Research Report MF12. 524.015-004B
4-10-1971 Bethesda, Maryland, USA

5. WHO Biological Effects and Health Hazards of Microwave Radiation International Symposium, Warsaw, Poland (1973)
With US Dept of Health, Food and Drug Administration
Document 05-609-04

6.Microwave Mind Control Mind Control and the UK Chapter 4. Tim Rifat P.83 2001

7.Hennies ¬ Neitzke – Voight Mobile Telecommunications and Health Review of Current Scientific Research
T-Mobile Hannnover April 2007 Section 7

8.US Defence Intelligence Agency DST ¬ 18105-076-76 March 1976
NB: Anche DST-18105-074-76 e ST-CS-01-169-72 si riferiscono a questo fenomeno

9.Barrie Trower Most Confidential Report on the TETRA (Airwave) Communication System Strictly for the Public and Commercial Services -Union (PCS) June 2009

10. P. Phillips, L.Brown, B. Thornton US Electromagnetic Weapons and Human Rights Course No. 11 Page 40
Sonoma State University As a study of the History of US Intelligence Community Human Rights Violations and Continuing Research in Electromagnetic Weapons Project Censored: Media Freedom Foundation

11.J. Simon C. Arthur MAPK Aclivation by Radio Waves MRC Protein Phosphoryiation Unit
School of Life Sciences University of Dundee DD4 5EH UK
Published by Journal of Biochemistry (405) e5 e6 2007

12. Barrie Trower www.magdahavas.com/wordpress/wp-content/uploads/2010/08/Barrie_Trower_SA.pdf

13. Electromagnetic Fields from Mobile Phones: Health Effects on Children and Teenagers
Russian National Committee on Non-Ionizing Radiation Protection April 2011

14. Private letters
disponibili in internet – come da tiolo e data nell’articolo in inglese

15. C. Avendano, A. Mata, C.A Sanchez Sarmienta, G. Doncel Use of Laptop Computers Connected to Internet Through Wi-fi Decreases Human Sperm Motility and Increases Sperm Fragmentation Nascentis Medicina Reproductiva, Cordoba, Argentina
Dept of Obstetrics and Gynaecology, Eastern Virginia Medical School, Norfolk, Virginia (2012)

16.Barrie Trower The Communications Industry is in the Position Where it is Sprialling out of any Person’s Ability to Control it An Open Letter (senza data)

17. Dr. Andrew Goldsworthy The Biological Effects of Weak Electromagnetic Fields ¬ Problems and Solutions March 2012 P.14

18. Stuart Gallimore, Director of Children’s Services Personal Letter.
Nick Gibb MP House of Commons, London, SW1A 0AA 30 August 2011

19. Paul James Physicist: I’m Stopped From Seeing my MP Mid Devon Advertiser
3.5.13 P. 13

20. Personal Conversations
Numeri telefonici celati per rispetto della privacy

21. Nature Publications ¬ Nature or Scientific American
75, Varick Street, 9th Floor, New York, NY 10013-1917, USA

22. Dimitris J. Panagopoulos, Olle Johansson & George L. Carlo Evaluation of Specific Absorption Rate as a Domestic Quantity for Electromagnetic Fields Bioeffects 4.6.2013 Pages ¬ i) 1 ii) 2 iii) 4 iv) 6
PLOS ONE June 2013 Vol 8 Issue 6 e62663

23. Dimitris J. Panagopoulos
University of Athens Electromagnetic Interaction Between Environmental Fields and Living Systems Determines Health and Well-Being Electromagnetic Fields: Principles ¬ Biophysical Effects ISBN 978-1-62417-063-8 Editors M.H Kwang and S.O Yoon
2013 Nova Sciences Publishers, Inc Pages ¬ i) 20 ii) 35

 

 

La prova che il ciclo lunare influenza il sonno umano

 

Christian Cajochen1,  Songül Altanay-Ekici1,  Mirjam Münch2,  Sylvia Frey1,  Vera Knoblauch3, Anna Wirz-Justice1

  • 1 Centre for Chronobiology, Psychiatric Hospital of the University of Basel, 4012 Basel, Switzerland
  • 2 Solar Energy and Building Physics Laboratory, Swiss Federal Institute of Technology Lausanne, 1015 Lausanne, Switzerland
  • 3 Centre for Sleep Medicine, Hirslanden Clinic, 8702 Zollikon, Switzerland

 

Riassunto

 

Ritmi endogeni di periodicità lunare di circa (~ 29,5 giorni) e le loro basi molecolari e genetiche di fondo sono state dimostrate in un certo numero di specie marine [1 e 2]. Al contrario, vi è una grande quantità di folclore, ma alcuna consistente associazione, fra i cicli lunari, con la fisiologia umana e il comportamento [3]. Qui mostriamo che le misure soggettive e oggettive del sonno variano a seconda della fase lunare e quindi possono riflettere una ritmicità lunare nell’uomo. Per escludere fattori confondenti come l’aumento della luce di notte o la potenziale distorsione nella percezione, per quanto riguarda un influsso lunare nel sonno, abbiamo analizzato retrospettivamente la struttura del sonno, l’attività elettroencefalografica durante la fase di non-rapid-eye-movement NREM del sonno, e la secrezione degli ormoni della melatonina e il cortisolo, trovati, in condizioni di laboratorio, rigorosamente controllate, in un ambiente trasversale. In nessun momento durante e dopo lo studio erano volontari o investigatori consapevoli della analisi a posteriori rispetto alla fase lunare. Abbiamo scoperto, che circa nel plenilunio, l’elettroencefalogramma (EEG) e l’attività delta durante il sonno NREM, un indicatore del sonno profondo, è diminuita del 30%, il tempo di addormentarsi è aumentato di 5 min, e la durata totale del sonno si è ridotta di 20 min. Questi cambiamenti sono stati associati con una diminuzione della qualità soggettiva del sonno e una diminuzione dei livelli di melatonina endogena. Questa è la prima prova attendibile che il ritmo lunare è in grado di modulare la struttura del sonno negli esseri umani, se misurati in condizioni altamente controllate, in un protocollo di studio circadiano di laboratorio, senza riferimenti temporali.

 

Figura 1. Tempo di caduta nella fase di addormentamento e fase lunare

Ogni punto dei dati (totale di 64 notti doppio tracciato) rappresenta l’EEG definito come tempo di insorgenza del sonno (cioè, la latenza del sonno: tempo tra luci e la prima occorrenza EEG di fase 2 del sonno in minuti). Il diverso codice e il colore dei simboli, raffigurano il diverso genere e fasce di età: rosa per le giovani donne, blu per i giovani uomini, bianco per le donne più anziane, e grigio per gli uomini più anziani. Nota: la dipendente distribuzione delle fasi lunari (immagini superiore ascissa) potrebbe essere dotata di una funzione di sinusoide [f = y0 + a, sin (2, pi, x / b + c); bontà di adattamento, r = 0,46]. Le caselle colorate delineano le classi luna 1, 2, e 3, con la luna di classe 1 le notti che si sono verificate tra -4 e + 4 giorni intorno alla luna piena, luna di classe 2 le notti che si sono verificate tra 5-9 giorni prima o dopo la luna piena, e la classe di luna 3, per quelle notti che si è verificate tra 10 e 14 giorni prima e dopo la luna piena.

 

 

Fonte :  http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0960982213007549

 

Michele

I campi elettromagnetici ambientali influiscono sul comportamento ?

Questa recente carta redatta nel 2005, è un’ulteriore documento scientifico a sostegno della tesi che lega le disfunzioni o alterazioni neurobiologiche umane alle variazioni elettromagnetiche di natura ambientale. Legame già evidenziato in questa precedente lavoro a titolo :

Effetti delle variazioni dell’attività geomagnetica sullo stato fisiologico e psicologico, su soggetti funzionalmente sani : alcuni risultati di studi in Azerbaijan

http://daltonsminima.altervista.org/?p=22823

 

Una dimostrazione del rapporto tra le tempeste geomagnetiche e il suicidio

Autori: Berk M, Dodd S, Henry M.

Fonte: Dipartimento e clinica di scienze biomediche – Barwon Health, Università di Melbourne, Geelong, Australia.

Il rapporto tra i campi elettromagnetici ambientali e l’umore e il comportamento umano è di grande interesse per la salute pubblica. In questo studio è stato studiato il rapporto tra gli indici Ap delle tempeste geomagnetiche e le statistiche dei suicidi nazionali in Australia, tra il 1968 ed il 2002. I dati dell’indice Ap sono stati normalizzati in modo da essere omogenei a livello internazionale e hanno dato una misura dell’attività magnetica delle tempeste per ogni giorno. Un evento di tempesta geomagnetica è stato definito come un giorno in cui l’indice Ap era pari o superiore i 100 nT. I dati sui suicidi sono un conteggio nazionale di dati relativi alle morti  quotidiane maschili e femminili in cui il suicidio era stato documentato come la causa della morte. Un totale di 51 845 uomini e 16 327 donne sono state incluse. Il numero medio di suicidi è stato maggiore in primavera per maschi e femmine, e il più basso in autunno per i maschi ed in estate per le femmine (Fig.1,2). Il suicidio tra le femmine è aumentato significativamente in autunno durante i periodi concomitanti le tempeste geomagnetiche (Fig.3). Questo schema non è stato osservato nei maschi (p = 0,16). Ciò suggerisce, che l’impatto ambientale delle perturbazioni del campo elettromagnetico, sulle attività comportamentali, è clinicamente significativo. Lo studio solleva inoltre questioni relative ad altre fonti di campi elettromagnetici vaganti e il loro effetto sulla salute mentale.

Bioelettromagnetismo. (c) 2005 Wiley-Liss, Inc.

Fig. 1. Media di suicidi al giorno per le femmine in primavera e estate, rettificati per l'anno.
Fig. 1. Media di suicidi al giorno per le femmine in primavera e estate, rettificati per l'anno.
Fig. 2. Media di suicidi al giorno per i maschi per la primavera e l'autunno, rettificati per l'anno.
Fig. 2. Media di suicidi al giorno per i maschi per la primavera e l'autunno, rettificati per l'anno
Fig.3 Il numero medio di suicidi per le femmine in autunno è maggiore nei giorni in cui l'indice planetario Ap è maggiore di 100, rispetto alla media dei suicidi nelle restanti stagioni
Fig.3 Il numero medio di suicidi per le femmine in autunno è maggiore nei giorni in cui l'indice planetario Ap è maggiore di 100, rispetto alla media dei suicidi nelle restanti stagioni

CONCLUSIONI

Questo studio mostra risultati simili ai precedenti studi che l’attività geomagnetica ha un sottile impatto, ma comunque misurabile, sull’incidenza del suicidio delle donne. Questi risultati supportano l’ipotesi che lo stato d’animo può essere in effetti, influenzato da perturbazioni del campo elettromagnetico del nostro ambiente e che può avere un impatto negativo sulla salute mentale.
La modulazione dell’umore e del comportamento è probabilmente da attribuire, ad un effetto diretto di perturbazioni del campo elettromagnetico ambientale sulla neurobiologia, forse interrompe la regolazione del sonno, e la pineale funzione o permeabilità della membrana cellulare. La natura delle perturbazioni elettromagnetiche a bassa intensità, in termini di intensità, durata e altri descrittori, necessari per influenzare l’umore e il comportamento, sono per ora sconosciuti, come lo è l’interindividuale suscettibilità.
Questi risultati suggeriscono che potrebbe essere possibile che l’umore e il comportamento umano possono essere influenzati da altri fattori EM artificiali, le perturbazioni ambientali elettromagnetiche di campo, come quelle causate dal potere delle reti di distribuzione elettrica.

Ulteriori ricerche sono necessarie per determinare l’impatto sulla salute mentale umana, di queste negative perturbazioni.

 

Fonte : http://www.avaate.org/IMG/pdf/suicide_geomagnetic_pdf_early_view.pdf