Archivi categoria: ghiacciai artici

Ghiacci Marini Artici – Situazione Maggio 2009

Estensione:

http://img141.imageshack.us/img141/3339/n200905extn.png

Anomalia Concentrazione:

http://img54.imageshack.us/img54/4091/n200905anom.png

Area:

http://img54.imageshack.us/img54/412/n200905conc.png

Trend Anomalia Estensione:

http://img149.imageshack.us/img149/9858/n05plot.png

Curiosità:

Rispetto a 10 anni fa abbiamo 0.5milioni di kmq in meno sia per area che per estensione.

Rispetto a 20 anni fa abbiamo 0.4milioni di kmq in più per estensione e 0.2milioni di kmq in meno per area.

Rispetto a 30 anni fa abbiamo 0.7milioni di kmq in meno di estensione ma 0.1milioni di kmq in più di area.

FABIO

Ottime prospettive per il recupero dei ghiacci marini artici

Come già riportato nel seguente articolo:

http://daltonsminima.wordpress.com/2009/05/02/lartico-sta-diventando-un-incubo-per-serristi/

i ghiacci marini artici sono in gran recupero rispetto agli anni scorsi, ma le prospettive, come vi mostrerò in questo articolo, sono addirittura rosee.

La possibilità di una rinnovata crescita del ghiaccio artico è in linea con la recente tendenza a una notevole diminuzione delle temperature superficiali dell’Oceano Atlantico, che è riflessa nell’indice AMO (Atlantic Multidecadal Oscillation).

fonte: http://www.stormx.com/Journals/GetJournalObject.ashx?mode=v&object_id=3201&maxw=540
fonte: http://www.stormx.com/Journals/GetJournalObject.ashx?mode=v&object_id=3201&maxw=540

Un confronto tra l’indice AMO e l’estensione dei ghiacci marini artici rivela che il ben noto calo dei ghiacci marini artici avvenuto dal 1980 si è verificato in concomitanza con una marcata tendenza all’aumento della temperatura superficiale dell’oceano Atlantico. Come, negli ultimi anni, l’Atlantico si è raffreddato l’estensione del ghiaccio artico ha smesso di diminuire. Il recente corposo raffreddamento osservato non può che suggerci un incremento dei ghiacci artici. Questi cambiamenti mettono in evidenza l’importanza della variabilità naturale nel sistema atmosfera-oceano, come messo in luce da un notevole studio russo.

Il prestigioso Istituto di Ricerca Artico e Antartico (AARI) di San Pietroburgo ha recentemente pubblicato tre libri che ricapitolano i risultati scientifici dei cambiamenti climatici nella regione artica per il secolo scorso.

fonte: http://icecap.us/images/uploads/AARIPOLARFORECASTT.JPG
fonte: http://icecap.us/images/uploads/AARIPOLARFORECASTT.JPG

Gli autori hanno indicato che questi cambiamenti sono di origine naturale e parecchi ordini di grandezza superiori all’effetto di origine antropica. Costoro hanno fornito delle stime, per il corrente secolo, sui possibili cambiamenti della temperatura sia atmosferica che marina della regione artica per sulla base di oscillazioni cicliche stabili di 10, 20 e 50 – 60 anni. Come vedete nell’immagine la media annuale di temperatura è prevista in discesa per i prossimi venti anni!! Non c’è che dire ultimamente ci sono solo ottime notizie.

Fonti:

http://www.stormx.com/agriculture/weather-risk/2009/04/atlantic-cooling-may-presage-arctic-ice-increase/

http://icecap.us/index.php/go/joes-blog

ANGELO

Ghiacci Marini – Situazione Aprile 2009

Artico:

senza indugi, facciamo una bella raccolta di grafici.

Dati conclusi mensili

ftp://sidads.colorado.edu//DATASETS/NOAA/G02135/Apr/N_200904_extn.png

Sottotitolo: estensione ghiaccio marino Aprile 2009 ( mensile )

ftp://sidads.colorado.edu//DATASETS/NOAA/G02135/Apr/N_200904_anom.png

Sottotitolo: anomalie della concentrazione ghiaccio marino Aprile 2009 ( mensile )

ftp://sidads.colorado.edu//DATASETS/NOAA/G02135/Apr/N_04_trnd.png

Sottotitolo: trend anomalie delle Concentrazioni ghiaccio marino dal 1979 ( mensile )

ftp://sidads.colorado.edu//DATASETS/NOAA/G02135/Apr/N_04_plot.png

Sottotitolo: trend anomalie estensione ghiaccio marino dal 1979 ( mensile )

ftp://sidads.colorado.edu//DATASETS/NOAA/G02135/Apr/N_200904_conc.png

Sottotitolo: concentrazione ghiaccio marino Aprile 2009 ( mensile )

Situazione Odierna:

http://arctic.atmos.uiuc.edu/cryosphere/IMAGES/current.365.jpg

Sottotitolo: linea nera = estensione, linea rossa = anomalie estensione ( giornaliero )

http://nsidc.org/data/seaice_index/images/daily_images/N_daily_extent.png

Sottotitolo: ultimo aggiornamento estensione ( giornaliero )

http://nsidc.org/data/seaice_index/images/daily_images/N_daily_concentration.png

Sottotitolo: ultimo aggiornamento concentrazione ( giornaliero )

http://www.ijis.iarc.uaf.edu/seaice/extent/AMSRE_Sea_Ice_Extent.png

Sottotitolo: comparazione con gli ultimi anni ( giornaliero )

In più: http://arctic.atmos.uiuc.edu/cryosphere/IMAGES/current.anom.jpg

Sottotitolo: trend anomalie estensione ghiaccio marino dal 1979 ( giornaliero )

Curiosità: Rispetto a 10 anni fa abbiamo 0.5 milioni di kmq in meno di estensione e 0.6 milioni in meno di area Rispetto a 20 anni fa abbiamo 0.2 milioni di kmq in più sia per l’estensione che per l’area Rispetto a 30 anni fa abbiamo 0.9 milioni di kmq in meno di estensione ma 0.1 milioni in più per l’area ( ghiaccio più esteso ma meno concentrato )

FABIO

L'artico sta diventando un incubo per i serristi…

amsre_sea_ice_extentFonte: http://www.ijis.iarc.uaf.edu/seaice/extent/AMSRE_Sea_Ice_Extent.png

Premesso che i conti li faremo alla fine, cioè durante l’estate e soprattutto al suo termine, non possiamo rimanere in silenzio dinanzi la situazione dei ghiacci artici che ormai da giorni hanno preso il sopravvento dinanzi gli anni passati!

Tra l’altro, e se ne è parlato tanto anche nei blog internazionali, i 2 principali centri per l’analisi dell’estensione del mare ghiacciato al polo, presentano delle sensibili differenze nei loro dati:

qui ad esempio il Norsex che ci vede indietro rispetto la media di circa 500.000 km2

ssmi1_ice_ext1Fonte: http://eva.nersc.no/vhost/arctic-roos.org/doc/observations/images/ssmi1_ice_ext.png

e qui invece l’Nsidc che invece ci vede molto vicini alla media:

n_timeseries1Fonte: http://eva.nersc.no/vhost/arctic-roos.org/doc/observations/images/ssmi1_ice_ext.png

Tra l’altro la cosa è davvero molto strana perchè in teoria ci si dovrebbe aspettare l’esatto contrario, in quanto Norsex usa una media di riferimento 1979-2007, mentre Nsidc 1979-2000, quindi un lasso temporale che non tiene conto degli ultimi anni 2000 quando i ghiacci artici iniziarono la loro debakle. Ci si aspettava dunque di essere più lontani dalla media nel primo caso piuttosto che nel secondo!

Sembrerebbe che la spiegazione di tutto ciò sia dovuta o a un diverso algoritmo di calcolo usato dai 2 centri, o forse ancora più probabile al fatto che Norsex non consideri l’area di ghiaccio nel mar di Bering invece calcolato dall’Nsidc, differenza quindi che si dovrebbe assotigliare e sparire col proseguire della bella stagione, quando i ghiacci presenti nel mar di Bering andranno incontro al fisiologico declino.

Noi siamo qui ad aspettare e monitorare come sempre quello che accadrà, è innegabile che la prossima estate la posta in palio è molto alta, intanto i sostenitori dell’AGW hanno già messo le mani avanti, forse preccupati da questo eccezionale Minimo solare, dicendo che il GW andrà in corso ad una pausa di crca 20 anni, per poi riprendere più forte che mai… della serie quando non si sa che dire di fronte la realtà, si cerca di soppravvivere come si può…

Simon

Perchè nessuno ne parla?

Fonte: amsre_sea_ice_extent.png
Fonte: amsre_sea_ice_extent.png

L’estensione dei ghiacci artici ha raggiunto e superato quella di metà aprile degli ultimi anni 2000, ma nessuno ne parla…

Dove sono finiti gli orsi polari che muoiono affogati?

Addirittura se uniamo l’estensione dei ghiacci artici con quelli antartici ne viene fuori che siamo ben 0.70 milioni di km2 oltre la media di riferimento!

Di certo sappiamo anche che non è ora che si fanno paragoni, e che quindi il vero banco di prova lo avremo solo durante l’estate e soprattutto nel periodo di agosto e settembre. Ma ci fa comunque piacere constatare che il livello dei ghiacci marini del polo nord non è al momento deficitario rispetto gli altri anni del nuovo milennio, ma anzi sembra godere di buona salute nonostante le terribili estati 2007 e 2008!

Simon