Meteo

fig_2_epv_jan7

Major Stratospheric Sudden Warming – January 7, 2013, showing the breakdown of the polar vortex into three smaller vortices

Questa è la pagina di NIA dedicata alla Meteorologia, non avete vincoli regionale ne nazionali, si parla di tutto il Mondo indistintamente

Allegate pure le immagini dei principali modelli , sbizzarritevi in previsioni più o meno lunghe, ed ovviamente sarà più che gradito anche il nowcasting!

Infine allego un ottimo link con tutti i principali indici teleconnettivi:

http://www.meteoarcobaleno.com/index.php?option=com_content&view=article&id=227:indici-climatici&catid=3:climatologia&Itemid=3

Simon


26.473 pensieri su “Meteo

  1. FabioDue:
    Ad oggi, sia GFS che ECMWF escludono ondate di caldo per i prossimi 7-8 giorni almeno. Pare tramontata l’ipotesi di un intenso prefrontale per il 24/25, prospettata da ECMWF ma poi ritrattata.
    Il modello europeo, non GFS, la ripropone in qualche modo a 10 giorni da oggi. Ma, data la distanza temporale, occorre attendere.

    Naturalmente, l’avvio di maggio ci mette ogni anno in allerta per verificare un eventuale avvio anticipato dell’estate, come nel famigerato 2003: ad oggi si tratta di timori infondati.
    Non sappiamo che carattere prevalente avrà maggio, ma al momentonon si intravvede alcun segnale di un tale avvio precoce.

    Peraltro, quest’anno veniamo da molti mesi di Nina, che solitamente non sono associati con stagioni estive particolarmente durature, calde e siccitose.

    più che altro anche aprile sarà un mese siccitoso, con correnti da est. mi auguro che comincino i primi temporali alpini, siamo molto in ritardo

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  2. alessandro1,

    Occorrono però decine di esplosioni e violente. Tutto dipende dai volumi di gas e materiale fine emessi. Questi conti si potranno fare solo alla fine dell’eruzione.
    Per la cronaca, quella del 1979 non fu eccezionale, VEI 3 o 4, se ricordo bene.

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  3. http://www.climatemonitor.it/?p=54811

    Il contributo in questione risponde al timore di un periodo troppo siccitoso. Riporta cifre e confronti che dimostrano come alla siccità di marzo e novembre si stia contrapponendo una buona piovosità degli altri mesi del semestre.

    Peraltro, i dati delle stazioni meteo in Provincia di Milano, ad oggi, segnalano precipitazioni dal primo gennaio variabili: si va da un minimo appena superiore a 200 millimetri ad un massimo superiore a 300. Dunque una variabilità già importante, dopo 3 mesi e mezzo, da verificare nel prosieguo del 2021.

    Che ne pensate?

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  4. FabioDue:
    Mauro,

    È record, oppure è già capitato in un passato non troppo lontano?

    da quando prendo i dati con regolarità , dal 2005 con Weatherlink, è record, mai tante minime negative in aprile

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  5. FabioDue:
    http://www.climatemonitor.it/?p=54811

    Il contributo in questione risponde al timore di un periodo troppo siccitoso. Riporta cifre e confronti che dimostrano come alla siccità di marzo e novembre si stia contrapponendo una buona piovosità degli altri mesi del semestre.

    Peraltro, i dati delle stazioni meteo in Provincia di Milano, ad oggi, segnalano precipitazioni dal primo gennaio variabili: si va da un minimo appena superiore a 200 millimetri ad un massimo superiore a 300. Dunque una variabilità già importante, dopo 3 mesi e mezzo, da verificare nel prosieguo del 2021.

    Che ne pensate?

    https://www.meteogiornale.it/magazine/2021/04/ciclo-solare-in-atto-il-25-ecco-situazione/ prima fanno loro gli annunci catastrofici, poi danno colpa ai politici, poi il sole conta niente, poi il sole conta tutto. Mai visto un sito più incoerente

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  6. FabioDue,

    Penso che siano cicli che si ripetono con una certa regolarità a conforme del variare dei vari indici climatici mondiali. Noto che certi cicli variano ogni 4/5 anni in Italia, ma non necessariamente per altre zone del mondo. Ribadisco quanto detto in questo forum qualche giorno fa, ovvero che gli eventi meteo non si ripetono fedelmente al crearsi delle medesime condizioni iniziali. discorso diverso invece per il clima.

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  7. alessandro1,

    Sono anni che non seguo più quel sito. Inizialmente mi sembrava onesto ed equilibrato poi invece si è buttato nel commerciale acchiappa “clic”. Forse troppo acchiappa “clic”. Personalmente preferisco meteolive.

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  8. Oggi, dopo una minima compresa tra 4 e 5 gradi, la massima ha raggiunto i 20 gradi. Tutto sommato, è una valore abbastanza fisiologico nella seconda metà del mese.

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  9. Stamattina sia GFS che ECMWF concordano su una possibile avvezione calda africana su di noi proprio all’avvio di Maggio. Si tratterebbe di un intenso prefrontale, prima di un peggioramento.
    Da confermare.

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  10. Stamattina, invece, sia GFS che ECMWF ridimensionano un po’ la portata dell’avvezione calda, limitata un poco più a sud e di entità lievemente minore: probabile peggioramento nella prima metà della prossima settimana, soprattutto al Nord, un po’ meno al Centro e poco o nulla al Sud.

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  11. Le previsioni indicano un po di pioggia, da lunedì, specie al Nord, e un po di caldo al Centro ma soprattutto al Sud.
    Al Nord, invece, temperature nella media.

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  12. Stamattina GFS propone un graduale riscaldamento, ad 850hpa e inevitabilmente anche al suolo, tra oggi e l’avvio di maggio. L’isoterma 10 ad 850hpa è già presente al Sud: nei prossimi giorni gradualmente raggiungerà il Centro e poi, forse, anche il Nord.

    Le ragioni di questo progressivo riscaldamento sono forse da ricercare nel comportamento dell’Anticiclone delle Azzorre: non presidia più, già ora, le coste occidentali europee e il vicino Atlantico, ma risulta defilato ben al largo ed in posizione più settentrionale. Ciò favorisce la presenza, pur non stabile, di depressioni poco ad ovest del Portogallo che contribuiscono a richiamare aria calda e umida da sudovest verso la nostra Penisola.
    Nulla di anomalo, se non dovesse durare troppo a lungo.
    Peraltro, le stesse masse d’aria porteranno, già da lunedì, caldo al Sud e in parte al Centro, e instabilità al Nord e in parte al Centro.

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  13. http://www.bom.gov.au/cgi-bin/wrap_fwo.pl?IDYOC007.gif

    Le anomalie negative sottosuperficiali, che nei mesi scorsi hanno causato una importante Niña, sono quasi scomparse.

    Ma quelle positive non si sono estese per prenderne il posto. Dunque, per ora, sotto la superficie si è in condizioni di neutralità.

    Attendiamo gli sviluppi dei prossimi mesi. Vedremo se sarà ancora Niña (come da tempo le previsioni NOAA propongono), oppure altro (sarebbe una sorpresa).

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  14. FabioDue:
    Stamattina GFS propone un graduale riscaldamento, ad 850hpa e inevitabilmente anche al suolo, tra oggi e l’avvio di maggio. L’isoterma10 ad 850hpa è già presente al Sud: nei prossimi giorni gradualmente raggiungerà il Centro e poi, forse, anche il Nord.

    Le ragioni di questo progressivo riscaldamento sono forse da ricercare nel comportamento dell’Anticiclone delle Azzorre: non presidia più, già ora, le coste occidentali europee e il vicino Atlantico, ma risulta defilato ben al largo ed in posizione più settentrionale. Ciò favorisce la presenza, pur non stabile, di depressioni poco ad ovest del Portogallo che contribuiscono a richiamare aria calda e umida da sudovest verso la nostra Penisola.
    Nulla di anomalo, se non dovesse durare troppo a lungo.
    Peraltro, le stesse masse d’aria porteranno, già da lunedì, caldo al Sud e in parte al Centro, e instabilità al Nord e in parte al Centro.

    ECMWF, invece, propone un maggior presidio anticiclonico ad ovest, specie nel lungo termine e di conseguenza nessuna avvezione calda al Nord, che continuerebbe ad avere isoterme inferiori alla +10 ad 850hpa.

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  15. GFS oggi corregge la propria impostazione precedente, ora più simile a quella di ieri di ECMWF: prospetta ancora prefrontali caldi, ma solo al Centro e ancor più al Sud, seguiti poi da cali termici generalizzati, dopo il passaggio dei fronti.

    Dunque, pare, nessuna partenza a razzo dell’estate a maggio, per intenderci, ma un decorso stagionale tutto sommato fisiologico.

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