Meteo

fig_2_epv_jan7

Major Stratospheric Sudden Warming – January 7, 2013, showing the breakdown of the polar vortex into three smaller vortices

Questa è la pagina di NIA dedicata alla Meteorologia, non avete vincoli regionale ne nazionali, si parla di tutto il Mondo indistintamente

Allegate pure le immagini dei principali modelli , sbizzarritevi in previsioni più o meno lunghe, ed ovviamente sarà più che gradito anche il nowcasting!

Infine allego un ottimo link con tutti i principali indici teleconnettivi:

http://www.meteoarcobaleno.com/index.php?option=com_content&view=article&id=227:indici-climatici&catid=3:climatologia&Itemid=3

Simon


26.408 pensieri su “Meteo

  1. stamattina ecmwf rivede un poco la sua previsione per venerdi prossimo e naturalmente cancella le precipitazioni al nord, come era prevedibile, vediamo i prossimi aggiornamenti, ma quest’anno proprio non c è verso.

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  2. L’anticiclone nei prossimi giorni sarà ancora piuttosto invadente, come le previsioni prospettano.

    Tuttavia, entrambi i principali modelli propongono un arretramento del nucleo (quello a pressione più elevata): dalle isole britanniche, nei pressi delle quali si trova ora, si sposterebbe di centinaia di km verso ovrst/sudovest. Da capire se a febbraio ciò possa contribuire a “scoprire” la nostra Penisola, oppure no.

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  3. Un altro elemento: entrambi i principali modelli propongono anche lo spostamento di un nucleo depressionario, uno dei lobi del Vortice Polare, dalla regione canadese e groenlandese verso la Scandinavia.

    Forse per questa ragione, GFS06 azzarda una potente discesa artica verso l’Europa occidentale e il Mediterraneo nella prima settimana di febbraio.

    Per realizzarsi tale scenario, occorre però che il VPS fallisca nel condizionare la sua controparte troposferica.

    Staremo a vedere.

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  4. Se un simile scenario si realizzasse, sarebbe come essere riportati indietro di due mesi, all’inizio di dicembre.
    Molto strano.
    Sono curioso di vedere se tale ipotesi previsionale abbia un qualche fondamento.

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  5. Le manovre che ho descritto, se confermate, naturalmente possono portare anche a risultati diversi: ad esempio, compattamento del VP, distensione anticiclonica sui paralleli e tanti saluti all’inverno.
    Ma non è ancora detto.

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  6. FabioDue:
    Se un simile scenario si realizzasse, sarebbe come essere riportati indietro di due mesi, all’inizio di dicembre.
    Molto strano.
    Sono curioso di vedere se tale ipotesi previsionale abbia un qualche fondamento.

    poi bisogna vedere se ci sarà davvero un forte stratwarmin a fine gennaio, comunque sembra che fallirà il trasferimento di moto da strato a tropo, mi ero sbagliato. Il grafico del nam segna di nuovo una destabilizzazione della bassa troposfera . comunque per la cronaca la PDO negativa non sta influenzando la posizione dell’anticiclone aleudino che puntualmente risale della montagne rocciose, infatti le anomalie negative sotto l’alaska stanno svanendo di nuovo http://www.centrometeo.com/modelli-numerici/teleconnessioni-indici

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  7. Stamattina ECMWF conferma l’arretramento anticiclonico cui ho accennato ieri e propone un marcato peggioramento di stampo artico per il 31 (al Nord) e il 1 febbraio (altrove). Data la distanza temporale, si tratta solo di una ragionevole ipotesi ancora tutta da confermare.
    Già tra domani e mercoledì vedremo se ritratta o meno.

    GFS vede il peggioramento ma spostato più ad est, tale da sfiorarci soltanto. GEM conferma la tesi di ECMWF, per quello che vale.,
    ICON e UKMO paiono anch’essi confermare, fermandosi a circa 7 giorni.

    Occorre attendere qualche giorno per capire se arriverà l’ennesima smentita, oppure se il periodo anticiclonico sarà archiviato e per quanto tempo.

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  8. FabioDue:
    Stamattina ECMWF conferma l’arretramento anticiclonico cui ho accennato ieri e propone un marcato peggioramento di stampo artico per il 31 (al Nord) e il 1 febbraio (altrove). Data la distanza temporale, si tratta solo di una ragionevole ipotesi ancora tutta da confermare.
    Già tra domani e mercoledì vedremo se ritratta o meno.

    GFS vede il peggioramento ma spostato più ad est, tale da sfiorarci soltanto. GEM conferma la tesi di ECMWF, per quello che vale.,ICON e UKMO paiono anch’essi confermare, fermandosi a circa 7 giorni.

    Occorre attendere qualche giorno per capire se arriverà l’ennesima smentita, oppure se il periodo anticiclonico sarà archiviato e per quanto tempo.

    comunque non riescono a decidersi sull’irruzione continentale a 48 ore, ieri mattina nord Italia coinvolto, ieri sera zero, stamane di nuovo coinvolto. E poi non bisogna prendersela coi modelli

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  9. alessandro1,

    Finchè non si propaga alle quote inferiori, risulta irrilevante, tant’è vero che per ora i modelli troposferici propongono irruzioni artiche anche su di noi, ignorando bellamente ciò che accade ai piani alti.

    Quanto durerà questa mancsnza di comunicazione? Nessuno lo sa; peraltro già a dicembre se ne prospettava la fine e invece…..

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  10. FabioDue:
    alessandro1,

    Finchè non si propaga alle quote inferiori, risulta irrilevante, tant’è vero che per ora i modelli troposferici propongono irruzioni artiche anche su di noi, ignorando bellamente ciò che accade ai piani alti.

    Quanto durerà questa mancsnza di comunicazione? Nessuno lo sa; peraltro già a dicembre se ne prospettava la fine e invece…..

    A me sembra proprio che il condizionamento sia gia in atto http://www.centrometeo.com/modelli-numerici/teleconnessioni-indici ache perchè non ci sarebbe l’anticiclone permanente altrimenti

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  11. alessandro1,

    Se il condizionamento fosse in atto e pienamente efficace, a breve dovremmo avere un anticiclone ben disteso sui paralleli e soprattutto nessuna incursione fredda, artica o continentale.
    Invece, volendo dar retta alle tendenze meteo attuali, non è proprio così.

    Per toglierci il dubbio, non resta che attendere i prossimi aggiornamenti delle previsioni troposferiche: nel giro di un paio di giorni capiremo se il condizionamento ci sarà e in quale misura.

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  12. Le proiezioni ECMWF a 6 settimane non lasciano molto spazio alle illusioni: pressioni costantemente più elevate della media, deficit pluviometrico costante e temperature spesso sopramedia. Ciò significa, pare, che la situazione attualmente in corso sarebbe destinata a protrarsi per altre settimane, senza interruzioni: anzi, dopo la prima settimana di febbraio, l’anticiclone si distenderebbe sui paralleli e l’inverno, di fatto, ci saluterebbe.

    Non resta che augurarsi si verifichino sostanziali modifiche a tale impianto, in corso d’opera.

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  13. FabioDue:
    Le proiezioni ECMWF a 6 settimane non lasciano molto spazio alle illusioni: pressioni costantemente più elevate della media, deficit pluviometrico costante e temperature spesso sopramedia. Ciò significa, pare, che la situazione attualmente in corso sarebbe destinata a protrarsi per altre settimane, senza interruzioni: anzi, dopo la prima settimana di febbraio, l’anticiclone si distenderebbe sui paralleli e l’inverno, di fatto, ci saluterebbe.

    Non resta che augurarsi si verifichino sostanziali modifiche a tale impianto, in corso d’opera.

    be non si poteva aspettare un risultato diverso, il condizionamento è gia arrivato, di fatti quelle che dovevano essere irruzioni artiche, ora non sono che refoli freschi da est. solo un miracolo può fermare il vp cosí forte. inoltre abbiamo riconosciuto ufficialmente che le HP possono durare 3 mesi ininterrotte

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  14. c’è un però comunque, vero che gfs non vale niente ma continua a riproporre quello warming siberiano e uno canadese nel lunghissimo termine supportati da due hp stabili. Forse non sono fantasie, e hanno a che fare col cambio di segno della QBO
    https://www.wxcharts.com/?panel=default&model=gfs,gfs,gfs,gfs&region=polar&chart=10temp,850temp,snowdepth,snowdepth&run=12&step=384&plottype=10&lat=51.500&lon=-0.250&skewtstep=0

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