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La Rubrica di NIA: Analisi Delle 4 Irruzioni Più Fredde Occorse in Italia Negli Ultimi 50 Anni

Ricomincia dall’ultima Rubrica di NIA…..

Analizziamo quindi i 4 episodi di gelo che hanno caratterizzato il clima Europeo e Mediterraneo dagli anni 50 in poi, periodo nel quale abbiamo a disposizione la mappe di reanalisi con Pressione e Geopotenziali a 500hPa, io ho scelto di analizzare il Febbraio 56, il Gennaio 63, il Gennaio 79 e il Gennaio 85.

Per ogni evento mi limiterò ad analizzare poche carte e a spiegare i movimenti barici e come essi sono avvenuti, in fondo all’articolo lascerò il link dove poter consultare tutto l’archivio ad oggi disponibile:

Feb56:

1° Carta:

Come si può ben vedere l’Azzorre si erge verso la Scandinavia ed una piccola depressione comincia a richiamare aria fredda.

2° Carta:

Si isola una bella fetta di vp sulla Russia, l’Azzorre si porta sopra la Scandinavia, mentre l’atlantico spinge

3° Carta:

Si forma una classica configurazione da Scand+ dove però il vp ha avuto tutti il tempo di scendere in Europa, intanto l’atlantico crea alcune depressioni che richiamano l’aria gelida sul mediterraneo.

4° Carta:

L’Azzorre si riunisce all’anticiclone scandinavo che a sua volta crea un ponte con l’anticiclone formatosi dal richiamo mite in Russia ( dovuto alla discesa fredda sull’Italia )

Il resto del mese è un’apoteosi di ponti di Weikoff ( figura barica che avviene quando l’Azzorre di unisce anticiclone scandinavo )

Gen63:

1° Carta:

Si isola l’anticiclone delle Azzorre sull’alto atlantico e richiama una discesa fredda sull’Europa

2° Carta:

Una piccola depressione richiama aria gelida sull’Italia.

Facciamo un salto temporale, e passiamo alla 2° irruzione più forte di quel mese, visto che ebbe una dinamica interessante.

3° Carta:

L’atlantico basso isola una cella alto pressoria che porta giù aria gelida in Russia.

4° Carta:

L’atlantico si sfalda e l’anticiclone richiama un vero burian sull’Italia.

Gen79:

1° Carta:

Atlantico alto e una discesa pazzesca di geopotenziali ( richiamati da un anticiclone piazzato sul comparto groenlandese ) fa pensare ad un nulla di fatto, visto che l’aria gelida verrebbe richiamata sulla scozia

2° Carta:

Discesa fredda che colpisce le isole britanniche perché richiamata dall’atlantico, pazzesco invece l’anticiclone che prende quasi tutto il Canada.

3° Carta:

Improvvisamente l’atlantico si sfalda, ma il freddo è ancora sul nord Europa, ma la depressione che si è formata sopra le alpi richiama l’aria fredda più in basso

4° Carta:

Ecco che la discesa gelida piomba sull’Italia con una dinamica incredibile.

Gen85:

1° Carta:

Per via dell’ormai famoso strat-warming si isola un lobo del vp in Siberia, la risalita anticiclonica intanto inizia e un sistema depressionario nel mediterraneo aiuta a tirare giù aria fredda dalla Russia.

2° Carta:

L’anticiclone delle Azzorre trova la strada spinata dall’assenza del vp e porta giù aria gelida dal lobo siberiano, inoltre la formazione di varia depressioni aiuta il tutto.

3° Carta:

Ormai gran parte del vp si trova sull’Europa, l’hp spinge ( aiutato anche dal fatto che nella stratosfera il vp era spinto verso di noi ) e l’atlantico forma delle depressioni interessanti.

4° Carta:

L’atlantico molto basso porta delle depressioni sull’Italia che richiama ulteriormente il freddo che ormai ha trovato casa in Italia.

Concludo qui questa spiegazione e questa analisi relativamente semplicistica, non so se si capisce abbastanza bene, avrei potuto ampliare di più il discorso, ma per problemi di eccessiva lunghezza ho preferito restare più sul breve, e ho dovuto comunque dividerlo in 2 parti.

Ecco il link dove poter consultare le carte di reanalisi dal 1948, con anche le termiche in quota a 850hPa: http://www.wetterzentrale.de/topkarten/fsreaeur.html

FABIO

se dovesse interessare questo tipo di analisi potrei farne di separate, così da potermi concentrare su un singolo episodio (magari anche quello appena vissuto)