Da meteoscienze, scritto da Marco-Fiorentino Lubelli
Abbiamo visto negli scorsi articoli come una delle conseguenze del minimo solare sia una diminuzione del vapor d’acqua in atmosfera con diminuite possibilità di precipitazione soprattutto nelle zone equatoriali e subtropicali. In questo contesto stiamo da qualche tempo monitorando la situazione del monsone africano, che come detto potrebbe essere condizionato inoltre anche da una anomalia delle acque del Golfo di Guinea, che come notiamo nella figura di apertura continuano a essere più alte del normale, con una anomalia, anzi, che si sta espandendo di magnitudine.
Ecco, gli effetti di queste due variabili iniziano a vedersi, infatti nella seconda figura che alleghiamo al seguente articolo possiamo vedere il resoconto delle anomalie precipitative di questa ultima settimana. Dove possiamo ampiamente notare come la zona prospicente il Golfo di Guinea, zona dove solitamente parte il monsone , sia pesantemente sottomedia pluviometrica. Inutile ricordare le possibili conseguenze di un ritardo del monsone africano, infatti abbiamo più volte detto che un monsone debole ha come conseguenza un arretramento verso sud dell’ ITCZ, con due conseguenze: aumento termico nelle zone subtropicali, che potrebbero dunque subire una estate molto calda quest’anno, e un arretramento verso sud dell’ anticiclone delle azzorre che quindi potrebbe lasciare agio alle correnti occidentali, ecco che il risultato di questo duplice effetto del ritardo monsonico, potrebbe portarci verso una estate con due protagonisti: anticiclone africano, già prtagonista invero nella prossima settimana con due decise puntate verso il mediterraneo centrale, e il flusso occidentale che non avendo l’ anticiclone azzorriano a bloccarlo potrebbe determinare le sorti del tempo italiano, con i suoi movimenti alternativamente a produrre promontori e susseguenti saccature in una estate dai due volti, calda e umida al sud, con frequenti rotture temporalesche di forte intensità, e variabile e fresca al nord, con saltuarie risalite dell’anticiclone africano. Questa è la nostra previsione, vedremo nel proseguio come le cose evolveranno.
Chiudiamo infine l’ articolo mostrandovi la mappa globale delle anomalie pluviometriche dell’ ultima settimana. E’ evidentissimo come l’ intera cintura equatoriale risenta di una pesante anomalia negativa, è ormai evidente come l’ anomalia stia prendendo le caratteristiche di globalità per cui potremmo essere veramente di fronte al primo tangibile effetto del minimo solare in questa estate 2009.
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