BREVE FASE FREDDA a fine mese e RICAMBIO D’ARIA.
Dopo il caldo di questi giorni i modelli deterministici e probabilistici confermano la possibilità di un calo termico intorno al 29 di questo mese con temperature che, probabilmente, si porteranno fino a valori sotto la media. Affluirà aria artica continentale più fredda e soprattutto più secca rispetto a quella preesistente.
Il cambiamento sarà rapido, ma l’afflusso di aria artica sarà altrettanto veloce nell’esaurirsi con la fase più fredda che sulla nostra regione sembra destinata a durare circa 24-36 ore. Ad oggi, in Toscana, la giornata più fredda potrebbe essere il 29 novembre per quanto riguarda le temperature massime (attesi valori intorno a 10 °C in pianura). Per quanto riguarda le minime queste scenderanno in pianura successivamente, non appena calerà il vento di Grecale. Nei giorni successivi probabile rialzo termico con temperature che rimarranno comunque intorno ai valori medi.
Un inverno più normale?
Ma cosa si intende per un bimestre dicembre-gennaio “normale”?
Fonti :
http://www.lamma.rete.toscana.it/news/un-inverno-pi%C3%B9-normale
il problema principale a mio avviso sarà la tenuta dei blocchi e forse anche l’eccessiva ingerenza dell’hp troppo orientale per il nostro orticello italico. Possibile un gran bell’inverno dai balcani verso est e forse per scandinavia e gran bretagna visto che quando il v.p è così disturbato in nord europa basta un nonulla per avere invernate efficaci.
artax(Quote) (Reply)
Infatti….
come non ricordare i blocchi occorsi dal 2009 al 2011
lunghi e persistenti.
Poi vero… l’est è la via prediletta negli ultimi due anni.
E’ possibile..molto possibile che i balcani e adriatico siano in pole..
Michele(Quote) (Reply)