Un'altra "domenica" tranquilla? (DOMANI ARTICOLO DI ALE SU ECLISSI E CICLI SOLARI, DA NON PERDERE!)

Stereo autoaggornante

Gong autoaggiornante

Allora, sembrerebbe che non vi sia niente di nuovo anche oggi, se non fosse magari per quella regione nel nord emisfero a livello equatoriale appartenente al ciclo 24 e per un’altra sempre nel nord emisfero ma che sta sparendo pian piano dalla parte visibile del sole, anch’essa con polarità del nuovo ciclo… ennesime regioni del nuovo ciclo a latitudini più da massimo che da minimo quindi, anche se molto probabilmente non daranno origine a sunspots (anche se mai dire mai)

Stay tuned, Simon

UPDATE: Comunque a me quella regione el ciclo 24 nell’estremo est del sole non è che mi lasci tanto tranquillo…non aggiornano i Soho, quindi non possiamo renderci conto di cosa c’è al suo interno, ma sembra crescere di intensità…l’unica cosa è che entro domani sparirà nella parte non più visibile del sole…aspettiamo stasera il Noaa… sarebbe un peccato interrompere una serie di 22 gioni spotless consecutivi per una macchietta che già domani non ci sarà più…anche se una macchia DEL CICLO 24 a quella latitudine sarebbe quanto meno intrigante…

UPDATE 2: Il Noaa ha finalmente aggiornato e mette 0!

23° giorno spotless consecutivo!

41 pensieri su “Un'altra "domenica" tranquilla? (DOMANI ARTICOLO DI ALE SU ECLISSI E CICLI SOLARI, DA NON PERDERE!)

  1. A voi il merito di aver previsto e supportato una previsione difficile che probabilmente vi darà tutto il meritato riscontro!
    Stiamo a vedere!

    Per corpo sub stellare intendevo, con tanto di “pinze” l’ipotetica ipotesi dell’inflenza di una nana bruna superfredda ipresente ai confini estremi del Sistema Solare, oltre la fascia di Oort. Questi cicli solari potrebbero essere influenzati da questa ipotetica presenza o la massa dei pianeti giganti e il loro influsso elettromagnetico sul movimento plasmatico del Sole bastano a giustificare in toto il fenomeno che si sta preconfigurando e che scadenza abbastanza ciclica su scala millenaria?

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  2. A questa domanda, io personalmente nn so rispondere…

    anche se mi sembra una tesi “elettrizzante”…

    Se Ale legge magari ti può dire la sua…

    ciao

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  3. Ok e mi scuso perche’ e’ un argomento molto diffile e offtopic, pero’ ricevere in parere, di qualsiasi tipo da parte vostra, può dare un grande contributo alle mie conoscenze e magari soddisfare anche le curiosita’ di molti utenti, rimanendo su discorsi sempre serissimi e scientificente possibili viste anche le anomalie solari.
    Resto in attesa si una eventuale risposta e ma anche seguire tutte le vostre news su come si evolvera’ la situazione.
    Ancora complimenti per previsioni, lavoro e studi che avete condotto.

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  4. Questa mi mancava Vito, cmq sarebbe quasi impossibile sapere se una stella nana possa intervenire nei cicli del sole, però va detto che il sistema solare è solo un punto nell’immensità della nostra galassia, per cui chi può dire che lo stesso centro della galassia non influenzi i sistemi solari attorno e quindi automaticamente influenzi anche i cicli del sole, sono ipotesi che non possono essere ne smentite ne affermate. Però sono molto affascinanti…

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  5. Ragazzi ma ci pensate se veramente fosse già iniziato il ciclo 25?
    sarebbe il ripetersi di quanto successe tra il 4° e il 5° ciclo cioè quelli che ci introdussero nel minimo Dalton col famoso ciclo mancato …
    la faccenda si sempre più interessante

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  6. X Vito:
    Si pensava che i supermassive black Holes popolassero il centro della galassia e li fossero confinati, ora la teoria è stata rivista!!!
    Questi corpi oscuri hanno masse enormi confinate in piccolissime dimensioni, ruotano vorticosamente e generano campi magnetici inimmaginabili!!!!
    E se fossero loro i responsabili dei cicli più lunghi del Sole?
    E’ una teroia tutta d dimostrare!!!
    ALE

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  7. Vito..parli mica della nana bruna chiamata Nemesis ?
    …sentito già parlare. Sarebbe la Stella gemella del nostro Sole, in un presumibile sistema binario ??

    Saluti

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  8. X Vito
    ricordo che si parla dell’ipotesi di un corpo celeste di una certa dimensione (una nana bruna o un grosso pianeta) oltre la fascia di Oort da parecchi anni ormai, se non erro da oltre 20. Mi risulta se ne siano cercati gli effetti, sull’orbita dei nostri pianeti (es. su quella di Nettuno), ma finora senza esito, ricordo bene ?

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  9. Ti ringrazio Fox, ma questo minimo ha già un nome, molto più importante di quello del sottoscritto…

    è il minimo di Eddie, lo scienziato solare morto di recente…fu colui che scoprì il minimo di Maunder,,,

    Ciao

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  10. Salve ragazzi,
    Preferirei non dare nomi di fantasia ad un fenomeno che non si poggia su nessuna osservazione diretta. La mia domanda, penso piu’ che lecità, era semplicemente capire, alla luce delle nuove scoperte di nane brune superfredde adattate in sistemi binari, osservate un pò ovunque, se anche il Sole, potesse in realtà essere coinvolto in tale situazione, vista la ciclicità dei suoi minimi.
    Una ipoteica nana bruna posta oltre la nube di Oort, dal punto di vista fisico, mi chiedo in particolare, potrebbe creare influssi elettromagnetici e gravitazionali tali da causare questi fenomeni?
    Oppure il fenomeno dei minimi è da ritenersi soltanto il frutto delle iterazioni gravitazionali degli allineamenti planetari con Giove e Saturno.
    Una bella domanda credo! Se qualcuno puo dare una sua idea ve ne sarei molto grato!

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  11. Alua…
    Due conticini sui baricentri….
    Se consideriamo Giove, Saturno e Sole
    Msol=3E30kg
    Mg=2E27kg
    Ms=6E26kg
    dg=7E8 km
    ds=1E9 km
    Il baricentro del sistema quando sono allineati dalla stessa parte e’ circa a 1E6km dal centro del sole (meno del “diametro medio” del sole).
    Nel caso dei due pianeti “da parte opposta” il baricentro sarebbe invece piu’ “profondo” , a 4E5km dal centro del sole, sempre dalla parte di Giove.
    Le situazioni di “stessa parte” e “parti opposte” si alternano grossolanamente (molto grossolanamente) ogni 11 anni e rotti – …. – in quanto il periodo di rivoluzione di Giove e’ 11.7 e quello di Saturno piu’ che doppio
    Pero detto questo, potrei vedere una correlazione tra il moto dei due pianeti ed un ciclo di attivita’ sul sole – in effettti la differenza di “emissione energetica” tra massimo e minimo non e’ esagerata (frazioni di % ???), ma non riesco a vedere superminimi e affini (lascio stare gli altri pianeti in quanto la massa e’ molto minore … pero’ se qualcuno vuol provare a fare i conti…)

    Ciao
    Luca

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  12. Nitopi,
    non ho capito perchè il baricentro del Sole e quello del sistema sono più vicini quando Giove e Saturno “tirano” dalla stessa parte, rispetto al caso in cui i due pianeti si trovino l’uno “a destra” e l’altro “a sinistra” (o viceversa, se preferisci 🙂 ) rispetto al Sole……grazie….

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  13. x Bora

    hai ragione, è puro e stupido allarmismo, manco sapessimo con certezza quali sono gli effetti del Nino sul clima dell’emisfero boreale……

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  14. x Fabio2
    ….. Giove e saturno dalla stessa parte = baricentro a 1*10^6km dal centro del sole
    …. Giove e saturno da parti opposte = baricentro a 4*10^5 km dal centro del sole (lato Giove, che “tira” di piu’)

    Infatti e’ come dici anche tu!

    Cia
    Luca

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