Un aggiornamento sulla Corrente del Golfo

Parliamo un poco della Corrente del Golfo per vedere qual´è la situazione aggiornata. Questo perché é nato da un paio di giorni un piccolo, ma come sempre, interessante dibattito tra gli utenti di NIA.
A molti é venuto il dubbio se le inconsuete gelate che hanno colpito e continuano a imperversare in buona parte dell´Europa, possano essere colpa della Corrente del Golfo. Noi non siamo oceanografi, né studiosi di correnti oceaniche e quello che possiamo fare é mettere a disposizione di tutti delle immagini satellitari.
Considerate che nelle immagini della corrente il colore indica solo le varie velocitá della corrente stessa e non la sua temperatura.
Questa é l´immagine dal satellite francese al 30 dicembre del 2009….

Possiamo fare un paragone con i fine dicembre degli anni passati;
Questo é dicembre 2008:

Mentre questa è l´immagine del dicembre 2007:

Infine voglio farvi vedere questa immagine del 6 gennaio 2010 dove potrete notare come ad un certo punto la corrente del Golfo gira a sinistra verso il Labrador.

Tutte le immagini sono tratte da:

http://bulletin.mercator-ocean.fr/html/welcome_fr.jsp

Vediamo anche una immagine del NOAA al 7 gennaio 2010:

Presa da:
http://www.meteowebcam.it/index.php?page=corrente_del_golfo
Volendo vedere la velocitá da un altra immagine:

Immagine tratta da:

http://rads.tudelft.nl/gulfstream/#fig1

Io non sono in grado di commentare le differenze tra i vari anni, e non so se sono cambiamenti normali o qualcosa é “strana”, molti di voi saranno in condizioni di fare una analisi meglio di me, anche se poi io un idea l´avrei.
Gli effetti della CdG sul clima nord europeo, inglese e in generale su tutta l´Europa lo conosciamo tutti e se sommiamo a questo anche quello che sta succedendo in atmosfera….. comunque continueremo a tenere sotto controllo la calda corrente del Golfo.
P.S. scusate la qualitá delle immagini ma credo si capisca bene tutto, eventualmente potete entrare nel sito

http://bulletin.mercator-ocean.fr/html/produits/bestproduct/welcome_fr.jsp?nom=bestproduct_20100106_21920&zone=at4

e vedere le immagini con molta piú accuratezza.

Mi auguro un bel dibattito da parte di tutti e vorrei che anche quelli che non hanno mai fatto dei commenti dicano la loro.

Un ringraziamento particolare agli utenti di NIA Michele Casati e Gianfranco che già da ieri hanno iniziato e portato avanti il discoso sulla CDG.

SAND-RIO

118 pensieri su “Un aggiornamento sulla Corrente del Golfo

  1. Ma dove le vedono le temperature sopra media negli Usa? solo per citare alcuni esempi New York e Chicago non salgono sopra zero da venti giorni e in canada toronto è seppellita dalla neve.
    E poi anche il dato di Madrid è falso nevica da due giorni sulla capitale spagnola.
    Ormai si sono bevuti il cervello!!!

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  2. Uscendo dal discorso se sia plausibile o no l’ipotesi del rallentamento causato dalla desalinizzazione, il polo nord non è in crescita, bensì in inversione di tendenza da due anni.

    La cosa è rilevante, ma di certo non “salva” il polo, che nella media a lungo periodo si sta ancora sciogliendo…. diciamo che si sta sciogliendo meno del previsto.

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  3. Parlando dal punto di vista scientifico i record caldi e i record freddi non vangono per il calcolo globale (si fa una media, i punti stazionari di massimo e minimo vengono persi)

    Quello che mi fa arrabbiare è che i record freddi vengono ignorati a priori, mentre i record caldi vengono sbattuti in prima pagina con una bella foto dei ghiacci in scioglimento ed un titolo ad effetto “il pianeta sta morendo”.

    E questo mi fa davvero imbestialire, due pesi e due misure è un’atteggiamento da bambini, non da scienziati.

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  4. io ho provato personalmente i -40 ma ho retto piu’ di un minuto 8) … direi 3 o 4 … con cappotto , giacca e pullover, come ero partito da Genova…
    Il problema era il freddo che saliva dalle suole delle scarpe 8)
    Ero a Chicago nel ..,,, bo tanto tempo fa….
    Ciao
    Luca

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  5. Il bello lo vedremo questa primavera quando anche il ciclo ENSO dovrebbe esaurirsi.Poi teniamo presente che una buona fetta del nostro emisfero e” ricoperta di neve o ghiaccio e se questa situazione permane ancora un po di settimane quado il sole dovrebbe farsi vedere piu in alto, l”effetto ALBEDO potrebbe rinforzare ancora di piu l”artico ritardandone la fusione Molto interessante sara il dato sulla estensione massima ed il relativo giorno(ovviamente si spera il piu avanti possibile).C”e chi sostiene che una rondine non fa primavera, ma le rondini intanto sono 2 e ci sono tutti i presupposti per la terza.Con l”aggiunta di quest”ultima negare l”inversione di tendenza potrebbe diventare azzardato.

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  6. scusa la domanda un po stupida (…) come viene calcolata la T media ? e’ un po’ che mi ci scervello …

    Sai che ci sarebbe un metodo molto elegante? Ricordo dall’esame di metodi matematici della fisica che le “onde termiche” si smorzano velocemente nel terreno…. Basterebbe fare una buca profonda qualche decina di metri (poi vado a rileggere e ti confermo) e seppellirci la nostra sonda termometrica per eliminare l’effetto oscillante delle stagioni …. ed avere la “media puntuale” della localita’….

    Ciao
    Luca

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  7. che fa tanto ecologista …
    Ma i problemi sono ben altri … vedi pesca indiscriminata , esaurimento delle risorse etc etc etc.

    Il solito fumo negli occhi…

    Luca

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  8. Su WUWT citavano l’altro giorno il ripescaggio, discusso in TV, di un loro articolo di qualche mese fa, in cui proponevano un articolo del Monthly Weather Review (la rivista dell’Associazione meteorologica Americana, oggi edita dalla NOAA, tramite la quale è stata messa sul web tutta la collezione) del 1922 (mille novecento VENTIDUE !!!!) sull’anomalo riscaldamento dell’Artico, con gravi stravolgimenti x la fauna e l’ambiente.
    L’articolo, tra le altre cose, dice che nell’estate di quell’anno una nave norvegese riuscì a raggiungere gli 81° di latitudine nord senza problemi di ghiacci (quindi a nord delle Svalbaard) ed a misurare sin lassù gli effetti e la presenza della corrente del Golfo.

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  9. Poi sarebbe interessante ritrovare i diari di bordo delle navi alleate che nel 1941-42 facevano rotta fino oltre capo Nord per portare rifornimenti all’URSS a Murmansk; peccato avessero il loro da fare a non farsi affondare dai nazisti, ma credo che cmq abbiano raccolto un sacco di dati meteo e sulle correnti marine.
    I Nazi, da parte loro, avevano mandato delle pattuglie in Groenlandia x impiantare stazioni meteo nascoste, alcune si arresero solo a luglio 1945.
    Senza considerare tutti i dati raccolti dalle marine NATO durante la Guerra Fredda, considerato che il settore GIUK (Greenland – Iceland – United Kingdom) sarebbe stato un teatro di guerra cruciale (vedasi in versione fiction ne “Caccia a Ottobre Rosso”).

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  10. Molto interessante quello che dici Dario. In effetti a parte qualche vecchia foto di sottomarini emersi nella banchisa polare decenni fa, si sa ben poco delle rilevazioni militari climatiche effettuate all´epoca. Ma i dati se non sono stati distrutti dovrebbero essere da qualche parte. Segreto militare permettendo.

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  11. Complimenti per l’OTTIMO Articolo!!!!
    E pensare che quando circa un’anno fa postammo il mio primo Articolo fummo piuttosto contestati!!!!
    Mi sa che la combinazione Minimo Solare dopo un intenso Solar Warming è stato la causa scatenante del fenomeno che stiamo trattando ora!!!!
    Per il resto OT: Il prestigioso osservatorio di Catania segnala un SunSPot a livello equatoriale, per la Joy’s Law trail Loco perpendicolare e polarità ciclo24!!!!
    E questa è proprio da MAX Pieno!!!!
    ALE

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  12. Ale e quello che aspettavi no? Una bella macchia sull”equaore.tutto sta andando secondo le tue previsioni.Cosa dovremo aspettarci per questo 2010 secondo te?Fino ad ora non hai sbagliato nulla.Vorrei conoscere le tue previsioni.

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  13. Alle 14.24 (nuovo aggiornamento Soho continum) il pore è già sparito…altra regione inventata dal solito celeberrimo osservatorio…

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  14. Guardate un poco di temperature qui in tempo reale:
    http://www.painelglobal.com.br/
    Post Rogers in Alaska -32º
    Denver (USA) -18º
    Ulan Bator (mongolia) – 32º
    Oslo -21º
    Thule (Groenlandia) – 33º
    Pechino – 11º
    Seul – 13º

    E poi i 2 vulcani entrati in eruzione in Congo e in Colombia, tra qualche decennio gli ecotruffatori potranno dire che il gelo del gennaio 2010 fu causato dalle ceneri vulcaniche.

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  15. Da appassionato di meteorologia provo a fare una differente ipotesi sullo spostamento verso NW della corrente del golfo.
    Come ben sapete la corrente del golfo essendo cada scorre in superficie ed è soggetta quindi alla spinta dei venti che si trovano al di sopra di essa. Solitamente lo spostamento in direzione NE della corrente è dato dall’azione della LP semipermanente presente in Islanda che pompa aria calda verso l’atlantico settentrionale. Quest’anno particolari condizioni quali minimo solare, AO fortemente negativa e QBO anch’essa negativa, hanno soverchiato la normale configurazione barica del nostro emisfero con venti che dalla Russia si spingono in direzione antizonale verso l’Europa e quindi l’oceano giungendo spesso e volentieri verso le coste del labrador. Quindi a mio avviso la normale lo spostamento della direzione della CDG non è altro che il risultato di queste configurazioni bariche che definirei anomale, mi aspetto pertanto una normale ripresa della CDG non appena i venti continueranno a soffiare dalla solita direzione. Se ciò non dovesse avvenire, allora siamo di fronte a qualcosa di più grosso.

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  16. Mi aspetto ancora qualche conferma ma la tendenza sembra delineata! Stiamo assistendo a più indizi di un SC24 “fuori dagli schemi” e quindi non perfettamente agganciato ai metodi deterministici di predizione!!! Un articolo molto interessante è quello inviatomi dall’amico Alex dove alcuni rdioamatori utilizzano un metodo che io ho erroneamente definito “NAIF”!In realtà loro implementano una predizione puramente probabilistica utilizzando la SunSpot Migration Table e piazzano il MAX nei primi del 2011 con SSN 40!!!!
    Io non ho ancora chiesto di persona all’autore della previsione i calcoli originali ma mi chiedo se abbia tenuto conto della diminuita velocità dei nastri trasportatori solari!!! In termini fisici si tradurrebbe in una latitudine più “POLARE” delle AR perchè non sarebbero portate giù dai nastri verso l’Equatore questo fenomeno ha diverse implicazioni che magari tratterò in un POST scritto ad-hoc!!! Se vuoi saper una data ti posso dire per ora 2010 per il MAX ma concludo con una frase di Spaceweather:
    “it is that the sun can be tricky and unpredictable. Stay tuned for surprises.”
    ALE

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