Si dimette il Prof. Harold Lewis criticando aspramente l’American Physical Society (APS)

Il Prof. H. Lewis, professore emerito all’università di fisica di Santa Barbara, presenta le sue dimissioni al presidente dell’APS tramite una lettera shock, in cui non risparmia alcun colpo contro quella che lui chiama “la più grande truffa psdeudoscientifica mai vista”, ovvero la teoria dell’ AGW.

Ringrazio Maurizio Morabito che ha tradotto brillantemente tale missiva ed il sito Climate Monitor che ha riportato la traduzione e da cui ho attinto il materiale:

http://www.climatemonitor.it/?p=13202

Da: Hal Lewis, University of California, Santa Barbara

A: Curtis G. Callan, Jr., Princeton University, Presidente della

American Physical Society

6 ottobre 2010

Caro Curt:

Quando sono entrato nell’American Physical Society 67 anni fa era molto giovane, molto più disponibile, e non ancora corrotto dall’inondazione di denaro (una minaccia contro cui Dwight Eisenhower mise in guardia un mezzo secolo fa). Infatti, la scelta della fisica come professione era allora garanzia di una vita di povertà e di astinenza — la seconda guerra mondiale ha cambiato tutto questo. […] Non più tardi di 35 anni fa, quando ho presieduto il primo studio APS di contenuto sociale e scientifico, il Reactor Safety Study, sebbene ci fossero zeloti in abbondanza intorno a noi, non vi era alcuna traccia di eccessiva pressione su di noi come fisici. Siamo stati quindi in grado di produrre ciò che credo sia stata ed è una valutazione onesta della situazione in quel momento. […] Ero orgoglioso di quello che avevamo fatto in un’atmosfera così elettrizzata. Alla fine il comitato di sorveglianza, nella sua relazione al Presidente APS, preso atto della completa indipendenza in cui avevamo svolto il lavoro, previde che la relazione sarebbe stata attaccata da entrambi i lati. Quale più grande riconoscimento avrebbe potuto esserci?

Com’è diverso ora. I giganti non camminano più sulla terra, e il diluvio di denaro è diventato la ragion d’essere della maggior parte della ricerca nella fisica, il sostentamento vitale di molto altro, e fornisce il supporto per un numero imprecisato di posti di lavoro professionale.

Per ragioni che presto diverranno chiare, quello che una volta era il mio orgoglio di essere un componente dell’APS per tutti questi anni si è trasformato in vergogna, e io sono costretto, senza provare alcun piacere, ad offrire le mie dimissioni dalla Società.

E’, naturalmente, la truffa del riscaldamento globale, con (letteralmente) migliaia di miliardi di dollari che la guidano, che ha corrotto così tanti scienziati, e ha travolto l’APS come un’onda anomala. E’ la truffa pseudoscientifica più grande e di maggior successo che ho visto nella mia lunga vita di fisico. Chiunque avesse il minimo dubbio dovrebbe sforzarsi di leggere i documenti del ClimateGate, che lo mettono a nudo (il libro di Montford riporta i fatti molto bene). Non credo che un vero e proprio fisico, anzi, scienziato, possa leggere quella roba senza repulsione. Vorrei anzi quasi fare di quella repulsione una definizione della parola di scienziato.

Che cosa ha fatto l’APS come organizzazione di fronte a questa sfida? Ha accettato la corruzione come la norma, se ne e’ adeguata supinamente. Per esempio:

  1. Circa un anno fa alcuni di noi hanno inviato una e-mail su questo tema a una frazione dei soci. L’APS ha ignorato il problema, ma l’allora Presidente ha immediatamente avviato un’indagine ostile su dove avessimo preso gli indirizzi e-mail. Nei suoi giorni migliori, l’APS era solita stimolare la riflessione su temi importanti, e infatti lo Statuto dell’Associazione indica questo come il suo scopo principale. Non più. Tutto ciò che è stato fatto lo scorso anno è stato pianificato per silenziare il dibattito.
  2. La dichiarazione spaventosamente tendenziosa dell’APS sui cambiamenti climatici sembra sia stata scritta in fretta da poche persone durante una pausa pranzo, e non è certo rappresentativa delle capacita’ dei membri APS per come li ho a lungo conosciuti. Così alcuni di noi hanno inviato una petizione al Consiglio chiedendo di riconsiderarla. Uno dei segni (negativamente) distintivi nella comunicazione era la velenosa parola ‘incontrovertibile’, riferibile a poche aree della fisica, non certo a quella dei cambiamenti climatici. In risposta l’APS ha nominato un comitato segreto che non si e’ mai riunito, nè si è mai preso la briga di parlare con qualsiasi scettico, eppure ha sottoscritto la dichiarazione originale nella sua interezza. (Hanno ammesso che i toni erano un po’ forti, ma hanno sorprendentemente mantenuto la velenosa parola ‘incontrovertibile’ per descrivere l’evidenza scientifica, una posizione che nessuno sostiene.) Alla fine, il Consiglio ha mantenuto la dichiarazione originale, parola per parola, ma ha approvato un molto più a lungo documento “esplicativo”, ammettendo che ci sono delle incertezze, ma mettendole da parte per fornire un’approvazione tout-court della dichiarazione originale. La quale dichiarazione originale, che rappresenta ancora la posizione dell’APS, contiene quello che io considero un pomposo e stupido consiglio a tutti i governi del mondo, come se l’APS fosse a capo dell’Universo. Non lo è, e io sono imbarazzato dal fatto che i nostri leader sembrano pensare che lo sia. Questo non è un gioco, questi sono argomenti seri che coinvolgono una larga parte del nostro reddito nazionale, ed è in gioco la reputazione della Società [APS] come società scientifica.
  3. Nel frattempo è esploso lo scandalo del ClimateGate, e le macchinazioni dei principali allarmisti sono state rivelate al mondo. E’ stata una frode su una scala che non ho mai visto, e mi mancano le parole per descrivere la sua enormità. Effetti sulla posizione APS: nessuno. Niente di niente. Questa non è scienza; altre forze sono al lavoro.
  4. Così alcuni di noi hanno cercato di rimettere la scienza al centro delle cose (cosa che, dopo tutto, è il presunto scopo storico dell’APS) e abbiamo raccolto le necessarie 200 firme per portare in Consiglio una proposta di un Gruppo di Lavoro focalizzato sulla scienza del clima, pensando che una discussione aperta dei problemi scientifici, nella migliore tradizione della fisica, sarebbe stata vantaggiosa per tutti, oltre che un contributo alla nazione. Potrei osservare che non è stato facile raccogliere le firme, visto che ci è stato negato l’uso della lista di appartenenza all’APS. Ci siamo attenuti in ogni modo ai dettami dello Statuto APS e abbiamo descritto in dettaglio ciò che avevamo in mente — semplicemente per portare l’argomento allo scoperto.
  5. Con nostro stupore, in barba allo Statuto, hai rifiutato la nostra petizione e hai invece usato il controllo della mailing list per eseguire un sondaggio circa l’interessamento dei membri ad un Gruppo di Lavoro sul clima e sull’ambiente. Tu hai chiesto ai membri se avrebbero firmato una petizione per formare un Gruppo di Lavoro quando il soggetto doveva ancora essere definito, ma non ha fornito la petizione, ricevendo un sacco di risposte affermative. (Se l’argomento fosse stato il sesso sarebbero giunte ancora più manifestazioni di interesse.) Non c’era, naturalmente, nessuna petizione o proposta, e ora hai abbandonato la parte dell’ambiente, in modo da rendere tutta la materia opinabile. (Qualsiasi avvocato direbbe che non è possibile raccogliere firme per una petizione vaga, e dopo riempirla con quello che si vuole). L’intero scopo di tutto questo sforzo era quello di evitare la tua responsabilità statutaria di accogliere la nostra petizione al Consiglio.
  6. Ora è stato formato un altro comitato segreto per organizzare il vostro Gruppo di Lavoro, semplicemente ignorando la nostra legittima richiesta.

Il management APS ha sviato il problema fin dall’inizio, per sopprimere una seria discussione sulla fondatezza delle affermazioni sul cambiamento climatico.

Ti meravigli che io abbia perso perso la fiducia nella Organizzazione?

Sento la necessità di aggiungere una nota, e questa è una congettura, perché è sempre rischioso discutere le motivazioni degli altri. Questo manovrare del quartier generale dell’APS è così bizzarro che non può avere una semplice spiegazione. Alcuni hanno affermato che i fisici di oggi non sono così intelligenti come quelli di una volta, ma non credo che sia un problema. Penso che sia il denaro, esattamente ciò su cui Eisenhower ha lanciato un monito circa mezzo secolo fa. Ci sono infatti migliaia di miliardi di dollari coinvolti, per non parlare della fama e gloria (e frequenti viaggi su isole esotiche) che accompagnano l’essere un membro del club. Il Dipartimento di Fisica (di cui sei Presidente) perderebbe milioni l’anno se dovesse scoppiare la bolla del riscaldamento globale. Quando la Penn State [University] ha assolto Mike Mann dall’accusa di illeciti e l’Università di East Anglia ha fatto lo stesso per Phil Jones, non possono essere state all’oscuro della sanzione pecuniaria di una eventuale decisione diversa. Come dice un vecchio proverbio, non c’è bisogno di essere un meteorologo per capire da che parte soffia il vento. Dal momento che io non sono un filosofo, non ho intenzione di investigare su a che punto l’esaltazione dell’interesse personale attraversi il confine della corruzione, ma un’attenta lettura dei documenti ClimateGate rende chiaro che questa non è una questione accademica.

Non voglio averci nulla a che fare, così ti prego di accettare le mie dimissioni. APS non mi rappresenta più, ma spero che resteremo ancora amici.

Hal

Non c’è davvero più altro da aggiungere…

Simon

53 pensieri su “Si dimette il Prof. Harold Lewis criticando aspramente l’American Physical Society (APS)

  1. Bella battuta, complimenti Nitopi!

    Che il denaro che circola attorno alle teorie farlocche dell’AGW e dell’effetto-serra abbia corrotto ed inquinato l’ambiente scientifico, era cosa ben nota da tempo.
    Ma molti scienziati hanno fatto come le tre scimmiette: “non vedo, non sento, non parlo”!
    Altri hanno taciuto perchè “tengono famiglia”, ed altri ancora sono come il ragionier Fantozzi col direttore della mega-ditta, anche se sanno che sbagliano si guardano bene dal contraddire i capi.

    Ma abbiate un poco di pazienza, e vi invierò un articolo in cui verranno elencate minuziosamente le 6 leggi fisiche violate dalla teoria-bufala dell’effetto-serra, con annessa dimostrazione matematica (esposta in modo comprensibile e divulgativo).

    Inoltre vi parlerò di ciò che negli USA ha fatto rumore (ma di cui qui in Italia nessuno parla), cioè il c.d. “NASA-gate”, il fatto che la NASA e un suo rappresentante, Gavin Schmidt, siano stati trascinati in tribunale per avere nascosto i documenti che dimostrano che fin dai primi anni ’60 la NASA sapeva benissimo che le formule che vengono utilizzate dai “climatologi” da talk-show per dimostrare l’effetto-serra (costante di Boltzmann e legge di Kirchhoff) non servono a nulla se applicate ai corpi solidi in rotazione (pianeti e satelliti), e infatti la NASA NON le utilizzò per calcolare le temperature della Luna per le missioni Apollo.

    Aspettate con fiducia, c’è molta robetta succulenta in arrivo!

      (Quote)  (Reply)

  2. Ahhaa Allora Simon potrebbe pubblicare prima il mio sulla modellizzazione dei corpi neri (che termina lasciando molti dubbi) e poi procedere con il tuo 8)
    Ciao
    Luca

      (Quote)  (Reply)

  3. Almeno c’è qualcuno che non si vende.

    A questo punto, comincio ad essere preoccupato, come qualcuno diceva tempo fa in questo blog: se è vero che dobbiamo aspettarci un Global Cooling a breve (anni), sarebbe il caso di accertarsene prima e subito dopo cominciare a ragionare con i governi su come affrontarlo, specie per quanto riguarda i paesi che si trovano in fasce climatiche intermedie (medie latitudini, Sahel, ecc.) e che per questo potrebbero soffrire molto un possibile cambiamento climatico.
    Perdere tempo, attardarsi in dispute ideologiche danneggerebbe tutto e tutti, non dimentichiamoci che abitiamo tutti sullo stesso pianeta.

      (Quote)  (Reply)

  4. @FabioDue
    Parafresando Orwell… abitiamo tutti sullo stesso pianeta, ma qualcuno ci abita di più … (gli animali sono tutti uguali ma qualcuno e’ più uguale degli altri…)
    Purtroppo molti la pensano così, finchè non sono toccati nel vivo..

    Ciao
    Luca

      (Quote)  (Reply)

  5. Pazzesco stanno cadendo come le pere secche uno ad uno….Certo che lo ripeto, io non mi schiero con nessuno perchè ritengo troppo complesso il Clima ma la bufola dell’AGW sta cadendo anche tramite queste cose che vediamo….Ci sarà un fondamento perchè quì si stanno auto eliminando tutti!

      (Quote)  (Reply)

  6. sempre più scienziati cominciano ad uscire da quella che è veramente la più grande truffa del 21° secolo
    il problema è che la forza dell’AGW e dell’IPCC non sta dietro agli uomini che li portano avanti, ma dietro ai soldi che hanno

      (Quote)  (Reply)

  7. @Giovanni Micalizzi
    Ci sarà un fondamento perchè quì si stanno auto eliminando tutti!

    Ti ha risposto Fabio Nintendo a questa domanda

    la forza dell’AGW e dell’IPCC non sta dietro agli uomini che li portano avanti, ma dietro ai soldi che hanno

      (Quote)  (Reply)

  8. Orribile! Purtroppo mi aspetto che tra qualche anno il GC sostituirà il GW, ma gli stessi che guadagnano con l’AGW diranno che il GC è causato dall’uomo con qualche altra sostanza emessa in atmosfera.
    l’AGC sostituirà l’AGW e gli stessi continueranno a riempirsi le tasche. Ne è prova che gli scienziati onesti si dimettono e basta, i disonesti cadono ma vengono subito risollevati e reintegrati (vedi Phil Jons e cricca IPCC nell’ormai passato climategate). Che schifo.

      (Quote)  (Reply)

  9. faste2008 :Scusate l’OT di questo articolo voi cosa ne pensate?
    http://www.meteogiornale.it/notizia/18926-1-global-warming-regge-nonostante-raffreddamento-degli-oceani

    Non è importante ciò che penso, ma ciò che accadrà nei prossimi mesi: se al culmine della Nina, e ancora di più successivamente, ci sarà una discrepanza tra le indicazioni dei satelliti e le temperature superficiali, vorrà dire che c’è qualcosa che non funziona (strumenti), oppure qualcuno che tarocca i dati.

    Dunque basta aspettare ancora un poco…….

      (Quote)  (Reply)

  10. Fa venire i brividi, gli scienziati lasciano, e restano solo i politici, la qualità delle dichiarazioni sul clima terrestre sarà sempre meno affidabile. Non che fino ad oggi l’affidabilità sia stata così elevata…

      (Quote)  (Reply)

  11. Quello che andiamo ripetendo da mesi sui taroccamenti dei dati, sulle truffe finanziarie legate ai crediti di carbonio, sulle aziende “verdi” che approfittano dei crediti di imposta per riciclare senaro sporco, sui finanziamenti per le ricerche che non servono a nulla, sui dati falsati sulla situazione solare, sul cliamtegate e accessori, sui siti meteo e mass-media che ripetono fandonie climatiche riconducendo tutto pappagallescamente ad un presunto AGW, la nuova religione del climatismo con i suoi riti e credenze non scientifiche, le incazzature di Simon sui dati della Nasa e Sidc, i profittatori della ignoranza altrui, TUTTO QUESTO A POCO A POCO SI STA RIVELANDO COME AVESSIMO RAGIONE AD INCAZZARCI COME BESTIE INFEROCITE scontrandoci a volte con la poca apertura mentale di qualche utente. Lo abbiamo sempre detto: Il tempo dirá la veritá sulla piú grande frode della storia umana.

      (Quote)  (Reply)

  12. Questa lettera mi ha colpito quando indica l’AGW come una “BOLLA SPECULATIVA”.
    Calza a pennello come definizione, e dà l’idea della pericolosità e portata della cosa.

    Purtroppo le “bolle” non sono una bella cosa perchè potrebbero portare il sistema fuori controllo: la bolla finanziaria che è scoppiata qualche annetto fa ha provocato una crisi globale dalla quale non ne siamo ancora usciti, e forse per uscirne ne dovremmo creare un’altra che prima o poi scoppierà nuovamente, di fatto oscillando tra crisi e ripresa, sperando che la crisi non sia troppo grossa.

    Questa modo di agire e pensare si è trasferito sfortunatamente al mondo scientifico, nel caso particolare la climatolgia/fisica/chimica, in quanto esso influisce poderosamente sulle scelte econominhe e politiche.

    Il sistema finanziario è miope sui problemi dell’ambiente, della gestione delle risorse, dello studio del nostro sistema di vita, e questa miopia l’ha trasferita alla scienza, che grazie alla globalizzazione ha creato questa bolla AGW.

    Come ne usciamo? La scienza doveva salvarci… invece?? Lo nostra società planetaria è fondata sulla rivoluzione scientifica, siamo nell’era della scienza ed essa si è piegata alle logiche di potere.

    La crisi dell’AGW quando verrà certificato nei prossimi anni sarà un terremoto sociale…

    Parlando con amici dei “vostri” articoli, non ho mai riscontrato meraviglia, curiosità, ma solo SGOMENTO e IRA, sia fra i pro AGW e gli scettici.

    Fano

      (Quote)  (Reply)

  13. @sbergonz
    Be… L’anidride solforosa emessa dalla Cina che si sta sviluppando senza rispettare le precauzioni anti inquinamento 8)
    Da cui un ottimo capro espiatorio. Bisogna vedere se la Cina ci stà …. (per me no… e ci mangia) 8)

    Ciaoo
    Luca

      (Quote)  (Reply)

  14. La mia preoccupazione è rivolta al villico popolo, che ignora tutto sul climagate, ed è anzi convinto che qualcuno abbia la bacchetta magica per risolvere il problema del cambiamento climatico.
    Ma cosa accadrà quando il cambiamento climatico impatterà sulla produzione agricola, sul trasporto delle merci, sul “benessere” derivante dall’attuale paradigma economico che se ne sta andando a ramengo?
    Se non si informa la gente fin da subito, preparandola, dubito che nel momento in cui le carenze alimentari si faranno sentire, tutti se ne staranno buoni e calmi.Se non c’è niente da mettere nella pancia, la gente protesta.

      (Quote)  (Reply)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Immagine CAPTCHA

*

Aggiungi una immagine

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.