Aggiornamento delle 13:52 del 15 Maggio 2013 in merito alla forte coalescenza magnetica manifestata dalla regione Ar1478.
L’interrogativo : E’ un caso che la regione si sia attivata intensamente EM proprio nell’area dove si è realizzato l’allineamento planeterio Giove-Venere-Sole ?
😉
Inserito animazione, in attesa dell’arrivo della macchia solare più attiva elettromagneticamente da un anno a questa parte. Ecco la macchia solare, prodiga di vari flare di Cat.X e M che sta per affacciarsi sul lato visibile.
Dopo il mese di aprile, anche in questa prima decade di maggio il Sole sta continuando ad avere un’attività moderata. Ciò lo si evince dal numero di regioni di attive e soprattutto dalla loro coalescenza, che è stata in grado di provocare numerosi flare di classe M ed una risalita del solar flux verso valori tra i 150 ed i 160!
Continua quindi l’altalena del ciclo solare 24, dove ad un periodo di modesta attività (febbraio-marzo 2013) fa seguito una fase di moderata ed a tratti anche forte attività solare; ricordiamo per l’ennesima volta che anche durante questi periodi in cui l’attività solare cresce, non si sono ancora raggiunti picchi altisonanti e sopratttutto duratori che caratterizzavano i precedenti cicli solari.
Anche stavolta, l’emisfero nord sembra prevalere su quello sud, il quale dagli ultimi aggiornamenti del campo solare, invece di procedere verso l’inversione, ha fatto una marcia indietro…stiamo quindi ancora aspettando che l’emisfero meridionale si avvicini alla neutralità, solo allora potremmo dire che il sole avrà invertito i suoi poli e decretare l’inizio del prossimo minimo solare.
Sembra però ormai assodato che vi sarà una lenta discesa prima di arrivare al minimo solare del ciclo 24 prima e all’inizio del ciclo solare 25 dopo, che si prospetta essere ancora più debole del ciclo in corso, e di fatto dare il via ad una lunga fase di bassissima attività solare che toccherà il suo apice intorno al 2050!
Come reagirà il nostro clima ?
Ai posteri l’ardua sentenza!
Riteniamoci privilegiati perchè siamo appena agli inizi di un importantissimo periodo storico, in cui potremo studiare da vicino gli effetti di un prolungato minimo solare sul clima terrestre…tempi che saranno sempre più bui per i sostenitori dell’AGW!
Stay tuned with NIA, Simon
Vai bello…vai bello !
🙂
Michele(Quote) (Reply)
Sono curioso di vedere la regione che si sta affacciando, ha già prodotto due X flares; fra qualche giorno saremo anche a tiro delle sue CME.
ScienzaObsoleta(Quote) (Reply)
Due X flares in poche ore dopo che per molti mesi non si era visto niente di niente… comunque, come giustamente fatto notare, è ancora l’emisfero nord a dettare i ritmi di questo pazzo ciclo 24.
Se non si tratterà di un fuoco di paglia, stavolta potrebbe anche “cadere” il record del solar flux (sia il picco sia la media mensile)…
…e comunque ci avevo preso!… in occasione del pranzo a Firenze, parlando con Marcello (se non ricordo male… troppo vino! 😉 ) mi ero sbilanciato asserendo che avremmo assistito ad una certa ripresa dell’attività, con solar flux che avrebbe nuovamente superato quota 160…
Bruno
apuano70(Quote) (Reply)
Aggiornato articolo, in attesa adesso del valore del solar flux delle 20.
Michele(Quote) (Reply)
io sono uno zombi
lo dico in maniera ufficiale
per cui, nelle mie nuove limitate facoltà mentali cercherò di essere di più aiuto possibile al blog
scusate l’OT
FBO(Quote) (Reply)
Ecco il valore del solar flux alle 17:00:
Flux Density Values in sfu for 2013-05-13 at 17:00
Julian Day Number 2456426.197
Carrington Rotation Number 2136.959
Observed Flux Density 157.0
Flux Density Adjusted for 1 A.U. 160.4
URSI Series D Flux, Adj. x 0.9 144.3
In attesa del valore delle 20:00….
Simone(Quote) (Reply)
Sul sito Solarham l’ultimoaggiornamento dice che alle 16:05 c’è stato un altro flare X2.8:
Another X-Class Solar Flare (X2.8)
Another major X-Class solar flare, this time peaking at X2.8 was observed at 16:05 UTC. Another Strong Radio Blackout resulted on the sunlit side of Earth. The source is again the active region rotating into view off the east limb. The latest event generated a Coronal Mass Ejection that looks to be directed mostly towards the east and away from Earth. The solar rotation will continue to carry the Sunspot into a more direct Earth view this week. Images and video below.Stay Tuned for updates.
Simone(Quote) (Reply)
l’unica cosa a mio avviso che si può dare per assodato è come questo ciclo sia alquanto anomalo…quando sembra ormai destinato ad una lenta ed inesorabile decadenza, ha dei colpi di coda inaspettati…ecco perché è molto rischioso dare per certo qualsiasi cosa,poichè del Sole non conosciamo praticamente nulla…
Si possono fare certamente delle considerazioni rapportando i dati scientifici con quelli dei cicli precedenti, ma è abbastanza imprudente fare delle previsioni sul futuro di questo ciclo “Sui Generis”sia per coloro che sostengono un prossimo ed imminente minimo solare,sia per coloro che invece prevedono forti tempeste solari nel corso del 2013,in particolar modo Maggio 2013…
Caronte(Quote) (Reply)
@Caronte
Ciao Caronte, secondo me qualcosa non “quadra”… mi riferisco in particolare alle dichiarazioni rese in tempi relativamente recenti da scienziati di fama internazionale di NASA, NOAA, SIDC e via dicendo, quando affermavano che questo ciclo era assolutamente normale (quando noi poveri amatori “ignoranti” dicevamo già a gran voce che, data la sua evidente debolezza, sarebbe stato qualcosa di storico!)…. Adesso qualcosa mi sembra cambiato… giustamente, come anche tu puntualizzi, non bisogna fidarsi tanto a dare per “morto” questo ciclo (io e FabioDue son mesi che vi tediamo con la solita “tiritera” nella Rubrica solare! 😉 ). L’ultimo allarme riguardante l’arrivo di “tempeste ” solari a Maggio, alla fine, non era senza fondamento (anche se al momento l’intensità che si è manifestata non è affatto fuori dalla norma)… quello che è strano è il “discreto” anticipo con cui la notizia è stata diffusa, cosa che mi fa riflettere sul fatto che vi siano conoscenze e tecnologie tali da permettere un certo tipo di “pronostico”.
Alla fine, se davvero c’è un legame tra le configurazioni e gli allineamenti planetari e l’attività magnetica del sole, come sosteniamo ormai da tempo, gli Scenziati con la S maiuscola (Nasa & C.) ne sono sicuramente al corrente da tempo ancora maggiore!
Bruno
apuano70(Quote) (Reply)
@apuano70
Ciao…la tua è una giusta osservazione…come si puo’ pronosticare un evento per un determinato momento, con le tecnologie e le conoscenze attuali? Che ci nascondano come al solito qualcosa??? E ti dirò di più… curiosando su you tube, ho trovato video risalenti al 2010 in cui si asserisce che la Nasa già allora parlava di questo fatidico Maggio 2013…Se si verificasse realmente un aumento vertiginoso dell’attività solare con relativi flare di livello superiore ( megaflares per intenderci ) allora la cosa sarebbe veramente clamorosa per l’ anticipo direi ” PROFETICO” con cui la Nasa ha dato la notizia…
Di seguito posto il link del video che risale al 2010…
https://www.youtube.com/watch?v=76BY7qJv00o
Caronte(Quote) (Reply)
Si riesce a reperire il link originale della NASA?
john carter(Quote) (Reply)
Il solar flux alle 23:00:
Flux Density Values in sfu for 2013-05-13 at 23:00
Julian Day Number 2456426.447
Carrington Rotation Number 2136.969
Observed Flux Density 151.2
Flux Density Adjusted for 1 A.U. 154.5
URSI Series D Flux, Adj. x 0.9 139.0
Mi sapete dire se il valore di 160.4 delle 17:00 è stato il massimo raggiunto o meno???
Grazie
Simone(Quote) (Reply)
Sembra che alle 1:10 UTC la macchia solare 1748 ha prodotto il terzo flare di classe X:
Third Major X-Flare (X3.2)
New Sunspot 1748 is proving to be a big time flare producer. A major solar flare reaching X3.2 just peaked at 01:10 UTC. This is the third such explosion within the past 24 hours. The first measured X1.7 and the second X2.8. Two of the three solar flares is good enough to make it into the Top 10 List of strongest flares during Cycle 24. The active region is still not in the best position for Earth directed explosions, however that will change with each passing hour. Stay Tuned to SolarHam.com for the latest updates.
Simone(Quote) (Reply)
Un pó fi soddisfazione santa miseria! Vedremo quando sarà geoeffettiva se avrà tutta sta baldanza X !
fano(Quote) (Reply)
Bene, finalmente dopo mesi di nulla o quasi, il Sole presenta un sussulto degno di nota. Mi chiedo anch’io se assisteremo a qualche record (almeno uno dei due tra picco giornaliero e valore medio mensile) oppure se si tratterà del solito fuoco di paglia.
Riguardo le previsioni fatte dalla NASA, mi associo al commento di Apuano……sembra in effetti che qualcuno laggiù sapesse più di quanto aveva dichiarato.
Per quello che si può vedere, la regione attiva (e la macchia corrispondente) 1748 appare ben più estesa della pur grande 1745, anche se non appare così compatta come la 1745.
Non dimentichiamo che il massimo di attività per ora è concentrato a novembre 2011, sia come picco giornaliero che come media mensile, dunque piuttosto precoce. Gli altri picchi sono solo fenomeni isolati e subito dopo il Sole è in sostanza tornato a dormire come prima.
Infine, dando un’occhiata alla’immagine Stereo Behind, parrrebbe che anche l’emisfero Sud possa dare un buon contributo all’attività solare, ma tra qualche settimana, almeno a giudicare dal bagliore che si nota sulla sinistra dell’immagine. Vedremo se sarà effettivamente così, cioè se quelle regioni attive resisteranno così a lungo.
FabioDue(Quote) (Reply)
Avete notato che c’è un rigone chiaro in fotosfera che esce dalla 1748?
http://sdo.gsfc.nasa.gov/assets/img/latest/latest_4096_4500.jpg
Sembra un canyon “magnetico”…
Non avevo mai notato un facula così.
Ciao
Fano
fano(Quote) (Reply)
A me sembrano sembrano i tre botti che concludono lo spettacolo pirotecnico 🙂
L’ avevo detto diverse volte che questo ciclo ci avrebbe stupito e lo sta facendo io credo però il bello debba ancora arrivare.
Luci0(Quote) (Reply)
Geo.. per il momento niente di niente … i tre flare di Cat.X non hanno interessato l’area del sistema solare dove ci troviamo noi. Anche il SF sempre inchiodato sui 155/160…
Sono eventi singoli,isolati frutto dell’allinemento planetario Giove-Venere-Sole. Stai a vedere tanto fumo poco arrosto come riporta Luci0. I tre botti conclusivi.
Monitoriamo l’evoluzione della regione
Michele(Quote) (Reply)
Aggiornato articolo
Michele(Quote) (Reply)
Intendevo dire che sarà interessante vedere QUANTO sarà attiva l’AR 1748 quando sarà fronte terra, ovvero in una posizione più critica per noi.
Ciao
Fano
fano(Quote) (Reply)