Major Stratospheric Sudden Warming – January 7, 2013, showing the breakdown of the polar vortex into three smaller vortices
Questa è la pagina di NIA dedicata alla Meteorologia, non avete vincoli regionale ne nazionali, si parla di tutto il Mondo indistintamente
Allegate pure le immagini dei principali modelli , sbizzarritevi in previsioni più o meno lunghe, ed ovviamente sarà più che gradito anche il nowcasting!
Infine allego un ottimo link con tutti i principali indici teleconnettivi:
Simon
FabioDue,
Le solite “sparate” che sento da 30 anni almeno. Articolo da conservare e servire freddo tra 1 anno a tutti quelli che continuano a terrorizzare il mondo. E son tanti.
Renato(Quote) (Reply)
In compenso, “stranamente” ho sentito parlare pochissimo della Groenlandia, dove la copertura nevosa è notevolmente sopra media (la media 1980-2010, ricordo). Ci sono stati perfino giorni di accumulo estivo, cosa non comune.
Giorgio(Quote) (Reply)
Mi solleva un pochino il fatto che anche l’autore dell’articolo sia scettico, non solo sulla previsione in se’, ma anche sul ruolo della CO2 nel Global Warming (a tutt’oggi non dimostrato, ricorda).
Comunque, aspettiamo settembre 2021 e poi settembre 2022…….
FabioDue(Quote) (Reply)
Interessante, puoi postare il link con i dati (e magari un bel grafico) ?
Grazie 🙂
FabioDue(Quote) (Reply)
le previsioni sulla nina sono gia cambiate come pensavo, è gia tanto se avremo una nina debole
alessandro1(Quote) (Reply)
alessandro1,
Come spesso succede, meglio direi!
artax(Quote) (Reply)
artax,
Infatti, meglio di una Niña moderata o forte per le sorti dell’inverno. Anche una neutralità negativa andrebbe bene.
Le previsioni ad oggi sono le seguenti:
https://www.cpc.ncep.noaa.gov/products/analysis_monitoring/enso_advisory/figure06.gif
La maggior parte dei modelli è compresa tra perfetta neutralità e anomalie negative fino a -1.
Notare come nessun modello preveda un Niño in modo netto (cioè almeno alcuni mesi sopra 0,5), al più neutralità positiva, fino a novembre (oltre l’attendibilità diminuisce abbastanza).
FabioDue(Quote) (Reply)
Vi suggerisco una lettura che mette in evidenza un pensiero che condivido e che viene riportato su Climatemonitor sulle ultime incalzanti notizie a proposito del global warming. D’altra parte era stato annunciato che dopo il covid 19 la notizia da sparare a destra ed a manca era quella della CO2 e del global warming. All’ interno dell’articolo stesso la citazione speciale per il “rescue team”
http://www.climatemonitor.it/?p=55423
e per chi chiedeva della Groenlandia, eccolo servito:
http://polarportal.dk/en/greenland/surface-conditions/
Renato(Quote) (Reply)
Renato,
Grazie 🙂
Dunque in estate presumbilmente si è incrementata la quantità di neve e ghiaccio in quota e nelle zone centrali della Groenlandia, mentre si è ridotta in quelle prossime alla costa……effetto dell’incremento delle temperature medie e quindi della maggior quantità di vapore acqueo disponibile in atmosfera?
Comunque il concetto è che prima che i ghiacci continentali, artici e presumo anche antartici, si sciolgano per davvero ce ne vuole…..un grado o poco più di incremento non fa granchè.
FabioDue(Quote) (Reply)
Anch’io ritengo che l’evento alluvionale in Germania Belgio e dintorni non sia imputabile al Global Warming ma semmai al suo opposto: le precipitazioni intense sono frutto di contrasti termici violenti, che col Global Warming si dovrebbero ridurre in quanto i Poli si scaldano ben più delle medie latitudini, ci è stato spiegato proprio dai sostenitori dell’AGW.
FabioDue(Quote) (Reply)
https://www.tropicaltidbits.com/analysis/ocean/nino34.png
Ci si avvia fin da ora verso la probabile Niña, parrebbe….
FabioDue(Quote) (Reply)
FabioDue,
Comunque l’attuale accumulo di ghiaccio della Groenlandia è sopra media.
Renato(Quote) (Reply)
Renato,
Sì, lo è, quest’anno.
Ma, secondo questo grafico
http://polarportal.dk/en/greenland/mass-and-height-change/
è in corso da molti anni una progressiva perdita di parte della massa ghiacciata, con lieve innalzamento del livello del mare (pur dovuto in parte all’incremento della temperatura).
Dunque pare che il bilancio complessivo sia negativo da tempo……o almeno mi pare di capire sia così…..
FabioDue(Quote) (Reply)
Il livello del mare si è innalzato di circa 1cm in 17 anni, tra 2002 e 2019…..dunque se continua così (il grafico non evidenzia una tendenza all’accelerazione, anzi semmai il contrario), sarebbero 10cm in 170 anni……per ora possiamo dormire sonni tranquilli, non stiamo per finire sott’acqua.
E’ legittimo e doveroso monitorare, ma senza inutili allarmismi.
FabioDue(Quote) (Reply)
GFS, sia pure decisamente a lungo termine (tra 7 e 10 giorni da oggi), intravvede la formazione di un insidioso anticiclone artico centrato nei pressi del Polo Nord.
Speriamo non duri, o che le previsioni cambino, altrimenti per i ghiacci artici si farebbe dura.
FabioDue(Quote) (Reply)
Anche ECMWF, purtroppo, intravvede un’evoluzione nell’Artico simile a quella proposta da GFS.
FabioDue(Quote) (Reply)
FabioDue,
Stamattina però ECMWF si rimangia quasi tutto, mentre GFS insiste.
FabioDue(Quote) (Reply)
FabioDue,
Speriamo che Reading si porti dietro Gfs, sono fiducioso
artax(Quote) (Reply)
Alla fine pare che l’anticiclone artico si formi, già nei prossimi 3-4 giorni, ma abbia vita abbastanza breve. Forse non produrrà troppi danni, forse.
FabioDue(Quote) (Reply)
Oggi pomeriggio breve temporale con un poco di grandine. Nulla di che, precipitazione di pochi millimetri, ma abbastanza per scacciare caldo e soprattutto umidità elevata.
FabioDue(Quote) (Reply)