Major Stratospheric Sudden Warming – January 7, 2013, showing the breakdown of the polar vortex into three smaller vortices
Questa è la pagina di NIA dedicata alla Meteorologia, non avete vincoli regionale ne nazionali, si parla di tutto il Mondo indistintamente
Allegate pure le immagini dei principali modelli , sbizzarritevi in previsioni più o meno lunghe, ed ovviamente sarà più che gradito anche il nowcasting!
Infine allego un ottimo link con tutti i principali indici teleconnettivi:
Simon
Nulla di nuovo da segnalare: ancora caldo, a ondate, e soprattutto siccità.
Luglio e agosto, salvo grosse sorprese, si preannunciano molto difficili per quanto riguarda l’approvvigionamento idrico.
FabioDue(Quote) (Reply)
ormai il trend è questo, la solita falla barica che sprofonda a ovest della Spagna, complice l’anticiclone delle azzorre che è ritirato in atlantico, conseguente rimonta africana da noi persistente. Sappiamo che quando la natura meteo persegue una strada la utilizza per molto tempo per convenienza, perciò non vedo cose bellissime all’orizzonte per luglio e probabilmente anche per agosto. Sulle alpi il clima è gradevole, in pianura è afoso e caldo, e manca sempre la cosa più importante: la pioggia. Fino a settembre scordiamoci accumuli significativi che possano ridurre il deficit idrico, la speranza va da settembre in avanti, se falliscono anche i tre mesi autunnali sarà davvero dura la situazione.
dario(Quote) (Reply)
Stamattina un poco di pioggia in pianura: una goccia nel mare del deficit pluviometrico attuale. Comunque, meglio di niente.
FabioDue(Quote) (Reply)
In compenso, se così si può dire, ECMWF preannuncia un’avvezione calda piuttosto severa da domenica/lunedì.
FabioDue(Quote) (Reply)
Piccola sorpresa: pare che domani e venerdì assisteremo ancora a rovesci al Nord, anche in pianura, specie a nord del Po. Fino a stamattina mi pare non fosse previsto.
FabioDue(Quote) (Reply)
Ieri, giovedì, pochi temporali sparsi, meno di quanto prospettassero le previsioni ECMWF e GFS.
Oggi, venerdì, un vero e proprio fronte temporalesco sta transitando sul Nordovest, esteso dalle Alpi al Mar Ligure e diretto verso est; le previsioni proponevano precipitazioni solo a nord del Po.
Le precipitazioni non sono state uniformi e salvo rovesci locali spesso limitate a pochi millimetri a causa della ridotta profondità del fronte.
Da rivedere i modelli ad area limitata (es. Bolam, Moloch), forse più utili in questi casi.
FabioDue(Quote) (Reply)
Sembrava la volta buona: cielo nero, tuoni, vento.
A Milano guardavamo il cielo come se una magia si stesse compiendo ed un bel temporalone fosse in procinto di scatenare la sua energia del divino Giove pluvio. Invece il nulla. 13 gocce di pioggia inutile sono cadute sul tetto della mia auto. Sembra una maledizione che continuamente ci perseguita.
Roberto Cavalle’(Quote) (Reply)
Roberto Cavalle’,
Credo non sia una maledizione ma l’effetto (almeno in parte) della Niña prolungata, giunta ormai al suo terzo anno.
Ipotesi da verificare in autunno, con la Niña (pare) ormai stabilmente più debole rispetto allo scorso autunno/inverno. E soprattutto da verificare quando la Niña ci lascerà:
http://www.bom.gov.au/cgi-bin/wrap_fwo.pl?IDYOC007.gif
I segnali di un suo termine non lontano nel futuro ci sono, già 100 metri sotto la superficie oceanica.
FabioDue(Quote) (Reply)
Aggiungo anche questa misurazione puntuale: https://www.tropicaltidbits.com/analysis/ocean/nino34.png
Sebbene le previsioni NOAA prospettino un nuovo parziale rafforzamento della Niña in autunno (vedremo, è presto), i segnali ad oggi sono molto chiari: questo evento di Niña appare prossimo alla sua conclusione.
Se potessi scegliere il dopo Niña, opterei per un periodo di sostanziale neutralitá, almeno un anno per rimettere le cose a posto da un punto di vista pluviometrico.
FabioDue(Quote) (Reply)
ECMWF e GFS concordano: martedì pomeriggio nuovo passaggio di una probabile linea di instabilità.
Attendiamo conferme.
Confermato, purtroppo, anche il gran caldo al Centro-Sud ormai imminente, con la più 25 ad 850hpa che a tratti raggiungerà la Sardegna, parte del Centro e il Sud.
FabioDue(Quote) (Reply)
Aggiornamento meteo Artico: nei prossimi 5 giorni (ma già ora) sull’Artico le isoterme ad 850hpa saliranno sopra lo zero in alcune aree, dividendo in tre parti le zone con isoterme negative, a causa dell’intrusione di un anticiclone nel cuore dell’Artico. Dai 6 giorni però le isoterme negative pare si ricompattino in un unico blocco centrato sull’Oceano Artico.
Dunque una eventuale crisi dei ghiacci artici rientrerebbe subito, pare.
FabioDue(Quote) (Reply)
ECMWF e GFS in sostanza concordano sulla previsione riguardante l’Artico.
FabioDue(Quote) (Reply)
http://ocean.dmi.dk/arctic/meant80n.uk.php
Ormai da oltre 2 mesi le temperature medie dell’Artico sono un poco al di sotto della media. Ciò depone a favore di una buona tenuta dei ghiacci, insieme allo scenario barico per ora non sfavorevole.
Vediamo se si proseguirà così, oppure se qualcosa cambierà a luglio.
FabioDue(Quote) (Reply)
situazione anche per i primi di luglio e probabilmente anche oltre senza variazioni, con il nostro “caro” africano ancora ancora a rompere i maroni, e isoterme al nord fino a 22 gradi con qualche alto e basso e al sud fino a 25 gradi e oltre. Situazione davvero drammatica un po su tutta l’Italia, dove dopo un inverno e primavera secchi ora abbiamo un caldo eccessivo e tempo ancora asciutto. Poveri ghiacciai…
dario(Quote) (Reply)
Stamattina, novità degna di nota sia per GFS che per ECMWF è la prevista maggiore presenza sull’Europa occidentale dell’Anticiclone delle Azzorre.
Dunque nei prossimi giorni niente più insidiose lacune bariche ad ovest ma caldo un poco più temperato e minore invadenza africana, almeno in prospettiva.
FabioDue(Quote) (Reply)
ECMWF e GFS confermano il marcato peggioramento per domani pomeriggio al Nord.
Vedremo se porterà più nuvoloni, vento, tuoni che pioggia o se viceversa stavolta pioverà sul serio.
FabioDue(Quote) (Reply)
L’Estate è lunga purtroppo
Sandro(Quote) (Reply)
Piogge attraverso l’apertura di un canale atlantico di bassa pressione.
Sono prefrontali atlantici a generare queste ondate di caldo anomalo.
Bisogna capire perché nessuno, mai parla nei network, di più fattori nel mediterraneo anche di matrice africana. A parte che il punto è la posizione dell’alta delle Azzorre, non favorisce ingresso al Nord di correnti miti e umde atlantiche.
Notte a tutti 🙂
Sandro(Quote) (Reply)
Oggi i principali siti meteo, basati su ECMWF e GFS, prospettano precipitazioni tra i 25 ed i 30mm sulla pianura piemontese, lombarda occidentale (milanese) e addirittura fino a 40mm a ridosso delle Prealpi.
Se confermato, sarebbe un vero sollievo (pur temporaneo) per le campagne che patiscono la siccità.
Un sollievo, pur con l’incognita di rovesci violenti e possibile grandine, ma non per tutti: molta meno pioggia sulla pianura orientale e su quella emiliana, quasi nulla su quella romagnola, nulla più a sud.
FabioDue(Quote) (Reply)
ECMWF conferma il gran caldo al Centro-Sud (solo in parte al Nord) nei prossimi giorni.
Dai 5 giorni in poi, come anticipato, l’Anticiclone delle Azzorre si espanderebbe sull’Europa occidentale e lentamente farebbe ritirare verso sud le isoterme più roventi (+20/+25 ad 850hpa ed oltre).
È una tendenza destinata a durare, complice forse il decadimento della Niña, oppure no? Lo scopriremo un po per volta.
FabioDue(Quote) (Reply)