Questa settimana voglio proporvi un fenomeno sulla falsariga dell’ultimo trattato, ovvero l’abbassamento delle temperature minime medie del mese di Febbraio.
Il fenomeno è per lo più concentrato sul lato adriatico della penisola ( e questa cosa potrebbe farci intuirne il motivo di questo comportamento ) ed è maggiormente marcato la dove le inversioni termiche si registrano più facilmente.
Analizziamo quindi i dati, come sempre vi porto dati della mia zona, sta a voi postare le vostre esperienze.
Stavolta però non prenderò in considerazione i dati della mia città, ma di una città più interna, soggetta ad inversioni marcate, un luogo che alcuni potrebbero chiamare “Buca Da Minime”.
Partiamo quindi mostrando la media delle minime di Febbraio nel periodo di riferimento, quello 61-90:
abbiamo una media di +0.4°C, così suddivisa nelle 3 decadi: -0.1/+0.5/+0.9
Ci mostra un Febbraio con minime per tutto l’arco del mese vicine allo zero, quindi ancora prettamente normali, il passaggio con il mese di Marzo avviene in maniera abbastanza graduale, infatti la 1° e la 2° decade del mese hanno le seguenti minime medie: +1.7/+3.3, ancora abbastanza invernali.
Riguardo agli estremi record diciamo subito che in Febbraio, almeno dalle mie parti, è molto raro scendere sotto i -10°C ( come in Dicembre, adesso lo è anche in Gennaio, ma una volta no ), anche se è più probabile che ci sia eventi record, dome per esempio i -16.5°C registrati nel Febbraio 63 che rappresentano il record del periodo 61-90, mentre le altre minime estreme di solito viaggiano tra i -7°C e i -9°C.
Mentre per quanto riguarda le minime massime estreme molti sono i casi in cui essa sia arrivata intorno ai +10°C, quindi lo ritengo relativamente normale come fenomeno.
Analizziamo quindi il periodo 91-08, esso vede anomalie negative anche pesanti da questo punto di vista, la media mensile è -1.4°C, ben 2°C in meno, così suddivisa nelle 3 decadi: -2.0/-1.6/-0.4
Notiamo subito che le prima due decadi presentano uno stravolgimento delle medie che sono diventate decisamente fredde e la differenza tra le 2° e la 3° è notevole, un aumento di 1.2°C, e nonostante questo è cmq inferiore ai +0.9°C del periodo 61-90.
Il passaggio con Marzo avviene con queste medie: +1.2/+2.3, l’aumento è visto anche qui, segno di un Febbraio freddo ma con un brusco cambio di stagionalità, ma anche qui nonostante questo aumento le medie restano inferiori, solo dalla 3° decade di Marzo si avranno medie superiori ( e di molto ).
Per quanto riguarda gli estremi inferiori, non c’è molta differenza, si aggirano tutti tra i -7°C e i -9°C, tranne ovviamente gli eventi record come i -16.3°C del Febbraio 91, quindi non è da ricercare in minime estreme più fredde la differenza, ma nelle minime estreme più calde, infatti nel periodo 91-08 mai una minima ha superato i +7°C, la normalità del nuovo periodo è diventata avere come minime più calde valori intorno ai +6°C, che è 4°C gradi in meno del valore della media CLINO.
La differenza è quindi quella di una maggiore frequenza di minime fredde e di una assenza di minime particolarmente alte.
Come detto all’inizio questo fenomeno è più accentuato sulla riva est della penisola, ovvero quella che si affaccia al Mar Adriatico, andando verso ovest si registrano temperature medie di Febbraio simili alla medie se non sopra, la zona geografica però dove si riscontra maggiormente è il centro sud, Puglia in primis, dove Febbraio si comporta come Settembre, infatti in quelle zone anche il 3° mese invernale non risente del GW.
Questo perché?
Verrebbe da pensare che Febbraio rispetto alla media clino presenti più frequentemente ingressi da est che provocano nelle zone adriatiche una maggiore escursione termica, questo spiegherebbe perché proprio le zone a maggiore escursione sono le più soggette, spiegherebbe perché le massime invece sono in aumento ( perché si formerebbero meno nebbie e le massime possono salire di più )
Dalle Anomalie infatti si vede come Febbraio sia relativamente più anticiclonico, ma è un anticiclone molto occidentale e quindi che porta ad inversioni termica successivamente ad ingressi da est:
La prossima settimana si parlerà di un particolare fenomeno che vede coinvolto principalmente il nord, ovvero la stati delle massime a inizio primavera.
FABIO