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Perché il riscaldamento globale é una religione e non una scienza (III e ultima parte)

Il controllo e la tassazione

L’imposizione di autorità ha sempre svolto un ruolo importante nella religione. Per molti secoli, ha preso la forma di “diritto divino dei re” o il “Mandato del Cielo” o “l´unto del Signore”. Una volta arrivati ​​a far “credere”, si può cominciare a essere rimosso quasi come una imposizione. L’alleanza tra lo sciamano e il potere legislativo è stato il fondamento stesso di autoritarismo. Anche quando il dogma è un ateo, come nel marxismo, si impone con fervore religioso, perché questo è il modo di indurre al conformismo.

La gente ora accetta leggi che limitano la loro libertà e tenore di vita, in quanto provoca danni, perché queste leggi sono rivestiti di una formula di quasi religioso ambientalismo. Quando i cosiddetti danni ambientali, per esempio,  superano di gran lunga l’effetto incrementale dannoso delle imposte, il  che ha provocato   violente opposizioni in Inghilterra nei decenni passati,  adesso  quando si tratta di vincoli ambientali docilmente  gli inglesi accettano le nuove imposte.

Contraddizioni e irrazionalità

Le religioni tradizionali non solo tollerano contraddizioni e irrazionalità, ma li abbracciano come parte della mistica. Le parole e le frasi si ripetono fino alla nausea e in contesti strani, fino a perdere ogni significato e diventano mantra per l’auto-conservazione.

Irrazionalità e contraddizioni abbondano anche nel mondo moderno teocratico. L’UE, per esempio, distrugge gratuitamente una piccola industria di barometri tradizionali, a causa di una paura irrazionale del mercurio, poi impone l’utilizzo di lampadine fluorescenti che distribuiscono tale sostanza in grandi quantità in tutto il continente, tutti basati sulla minaccia del riscaldamento globale.

La gente dice con fiducia che è “ovvio” che le emissioni umane di CO2 siano responsabili del riscaldamento galoppante del pianeta, quando non c’è nessuna  evidenza come dicono molti che hanno familiarità con il lavoro di quei maestri. Ovviamente, nel senso che è ovvio che i credenti abbiano la vita eterna, o in un atto di auto-immolazione farà guadagnare le attenzioni eterne di 72 vergini in paradiso. La capacità di credere cose impossibili è stato restaurato dalla fantasia alla normalità.

Ricchezza e il potere

Alcuni organismi  sviluppano gli ingredienti per sopravvivere e moltiplicarsi, così è con le aziende e le religioni. È caratteristico delle imprese che vanno fuori controllo degli imprenditori che li hanno create e sono prese da altri gestori  aziendali: così è con le religioni. I primi cristiani di Roma che furono repressi brutalmente, erano una razza diversa dai cardinali, vescovi e abati dell’Europa medievale che vivevano una vita opulenta. C’erano anche, naturalmente, i frati mendicanti umili e santi. L’equivalente di tutte queste varietà esistono all’interno del nuovo movimento.

Il denaro è la base della nuova religione. Gli attivisti ecologisti-riscaldatori hanno scoperto che essi dovevano mantenere e innovare i loro prodotti (l’ansia) per mantenere l’aumento del reddito, così hanno dovuto continuare ad aumentare le minacce immaginarie, sia per intensità sia di numero. Mangiano  denaro. In Gran Bretagna, i partiti politici sono tutti in fallimento, per cui la tentazione di aggrapparsi al movimento ambientalista, con tanto denaro disponibile  era irresistibile.

L’altro percorso al potere era il metodo trotskista. Una volta che ll´adepto alla causa ha ottenuto una posizione di autorità,  poteva reclutare altri. Uno ad uno i bastioni dei media, e persino la scienza stessa, è caduta davanti agli  invasori. Una nuova generazione di editori ambientalisti hanno  raggiunto un monopolio dell’informazione in aree che coincideva con le loro convinzioni. Grazie a potenti organizzazioni di media dietro di loro, poi hanno anche avuto la protezione della legge per intimidire i loro avversari. Il movimento di opposizione è stata in gran parte limitato a Internet e ad alcuni individui in alcune istituzioni.

Con la potenza c’è il patrocinio. Nel peggiore dei casi, produce vasta ricerca inutile come i mulini eolici. Quello che era iniziato come ricerca scientifica per un quarto di secolo fa, oggi esiste a mala pena. Per ottenere il finanziamento, il progetto deve essere conforme alle descrizioni di un mantra, come “sviluppo sostenibile”. Gli scettici hanno paura di parlare. Le loro istituzioni sono dipendenti di milioni in donazioni a funzionari Quando il vostro istituto è coinvolto in una lotta per la sopravvivenza, non puoi smuovere le acque.

La sontuosità degli incontri internazionali finanziati dalle tasse sono molto apprezzate dal sacerdozio del riscaldamento globale, in contrasto con i rari incontri scientifici dei loro avversari relativamente impotenti, è l’essenza della satira medievale. Come Rabelais aveva da nascondere l’ira del sacerdozio del suo tempo, i critici della nuova religione sono essenzialmente limitati agli interstizi di Internet. Come sempre, la ricchezza e il potere determinano la capacità di diffondere opinioni. Ci può essere qualche piccolo compenso per i membri della resistenza, ristretto nel campo dell’elettronica, ma la storia ricorda il nome di Rabelais, mentre i loro persecutori sono stati dimenticati.

La confessione è la salvezza

Uno degli ultimi bastioni della scienza a cadere fu la Royal Society per l’incoraggiamento delle Arti, Scienze e Produzione. C´era ‘un dirigente che una volta era uno dei funzionari “verde”  più potente. Oggi offre ai suoi associati la possibilità di fare pubblica confessione dei loro peccati in forma di  “carbon footprint”. Hanno anche un programma di “controllo del carbonio”  rivolto ai bambini tra i 7-14 anni di età, esortandoli a prendere il controllo delle loro emissioni di carbonio. I bambini piccoli hanno ora incubi sul pianeta in fiamme, così come alcuni di noi hanno avuto incubi di bruciare all’inferno e poi si stava svegli la notte chiedendosi se crediamo o no, o cosa “credere” significa realmente. Lo sfruttamento spietato della ricettività dei giovani, e il suo indottrinamento implacabile, è una delle caratteristiche meno piacevole di gran parte della religione. Come i Gesuiti dicono “Datemi un bambino fino a sette anni e ti darò l’uomo.”

Il fuoco dell´inferno è il bastone e la salvezza è la carota. Forse il migliore che si può dire sulla nuova religione è che  l’oggetto della salvezza è “il pianeta” e non solo  se stessi. E ‘anche il peggiore che si possa dire, perché è sostanzialmente inumano, che è quello che accende eretici come Lomborg. La scienza, naturalmente è anche disumana. La scienza, a differenza della religione, non è destinata a dettare la politica. Può fornire informazioni ai decisori politici, come “Se fai questo, milioni di africani rischiano di morire”, ma la  Religione  dice cosa “si dovrebbe o non dovrebbe fare.”, A seconda della particolare varietà, dirà ” Essi devono essere salvati “che é un´altra maniera di dire: ” Lasciate morire “. Una delle manifestazioni più aggressive della nuova religione si è verificato quando centinaia di sacerdoti si sono riuniti  in Africa, dove attorno vi era solo sofferenza. e  morte.

Consegna

Lo spirito umano è malato. Ha sparato durante l’Illuminismo del XVIII secolo. E ‘fiorito durante il diciannovesimo secolo. Ha battuto fuori i tiranni del ventesimo secolo. Ora, a una velocità allarmante, consegna le libertà ad    una religione inventata basata sulla scienza fraudolenta. Naturalmente, non è solo la scienza che ha sofferto la crisi travolgente culturale. La grande tradizione artistica ha lasciato il posto ai display di animali morti e sporchi. In gran parte di ciò che passa per  letteratura e il teatro restano le imprecazioni, mentre restano escluse  le più alte aspirazioni dell’umanità. L’intrattenimento è degradato dalle esposizioni di banalità, crudeltà e celebrità, vuoto di sostanza. E`  la scienza, tuttavia, che ci ha dato una lunga vita, il comfort e la salute prima in modo impensato, anche all’interno della memoria umana, un dono che  a sangue freddo, ma di nascosto, é negato a milioni di persone  nelle zone più povere del mondo .

Soprattutto, la scienza ha rappresentato il trionfo dell’umanità sulla superstizioni primitive che spaventavano i nostri antenati, una creazione della ragion pura, un monumento al miracolo (o, se preferite, dato da Dio) l’evoluzione del cervello umano. E ‘solo troppo prezioso per essere gettato via come un fazzoletto di carta usato. Ma chi parlerà della scienza, quando il barbaro è già dentro il portone?

SAND-RIO

Perché il riscaldamento globale è una religione e non è una scienza – PARTE II

Infedeli e  apostati

Le religioni variano nel loro trattamento dei non credenti, dalla mancanza di rispetto alla derisione e estromissione dalla vita sociale fino al linciaggio. La nuova religione si basa, quando verbale, sulle diffamazioni, anche se ci sono coloro che vorrebbero andare oltre. Li chiamano  “negazionisti” gli infedeli – un riferimento a buon mercato e molto spregevole  per l’Olocausto. C’è una sostenuta campagna per vietare a coloro che negano qualsiasi tipo di piattaforma pubblica per le loro opinioni.

Gli apostati sono universalmente insultati anche più degli infedeli. Gli Apostati parziali, o eretici, sono ancora più odiati e nel corso dei secoli sono stati sottoposti a punizioni terribili. Nel caso dell ‘”ambientalista scettico” Bjorn Lomborg, egli è un credente seriale; accetta, per esempio, che mangiare sedano diminuisce il due per cento di tutti i tumori e, naturalmente, che il riscaldamento globale sia antropico, ma lui rifiuta la convinzione che occorre sacrificare l’umanità. Questo è inaccettabile! Cosa sono alcuni milioni di morti per acqua sporca, le punture di zanzara e altri pericoli, affinché le persone devono soddisfare la loro teoria? Finora é solo stato aggredito con insulti e torte in faccia.

Patrick Moore, uno dei fondatori di Greenpeace, ha rotto con il movimento a causa della sua caratteristica sempre più anti-uomo e anti-scientifica, perché in contrasto con  le loro tendenze verso l’estremismo. L’ultima goccia per lui è stata la campagna contro il cloro, non solo una componente essenziale della vita umana, ma anche la base di uno degli interventi più importanti per salvare vite umane attraverso l’igiene. A causa di questo è stato sottoposto ad una prolungata campagna di diffamazione, descritto come un eco-Giuda traditore. Ogni commentatore minore o blogger che manifesta incredulità si può aspettare di essere oggetto di abuso di sedicenti protettori del credo…. noi ne sappiamo qualcosa sugli attacchi che abbiamo subito e subiamo da alcuni sedicenti professorini che si autoproclamano salvatori dell´umanitá.

Sacrificio e rituale

E ‘parte della natura umana che non piace ammettere di aver sbagliato. Così se, ad esempio, abbiamo acquistato un dispositivo magico che per qualche misterioso effetto migliora l’efficienza del carburante della nostra macchina,  guidiamo un po ‘più tranquilli al fine di dimostrare che non abbiamo sbagliato. Le Religioni sfruttano questa debolezza come un mezzo per creare e rafforzare se stessi. Se qualcuno è indotto o costretto a fare un sacrificio deve poi avere un coinvolgimento per la causa.

I mulini a vento per energia eolica, per esempio, sono simboli del potere, il potere non è fisico, ma il potere politico e religioso. Sono come le grandi cupole di templi, statue di Saddam o del grande arco “M” di MacDonald. Mulini a vento sono brutti: essi distruggono il paesaggio e sono rumorosissimi, ma questo è il suo scopo. Fanno parte del sacrificio. Non sarebbe così male se fossero semplicemente inutili, ma è peggio di così. I mulini a vento sono lì a ricordarci del nostro impegno, piaccia o no, per la causa, sia nella tassazione eccessiva e perdita di udito e di comfort visivo.

Come per altre forme di condizionamento mentale, il rafforzamento continuo è una parte necessaria del processo ed è lì che viene il rituale. Il rituale prevede sacrifici piccoli ripetuto all’infinito. Vai in giro per casa spegnendo maniacalmente le luci  svolge la stessa funzione come il canto ripetitivo dei mantra.

Profezia e divinazione

Nel mondo reale i tentativi delle profezie non ha mai avuto   un buon  risultato, ma ora le profezie si avverano.

La divinazione è stata molto apprezzata in tutte le culture, antiche e moderne. Stelle sono stati osservate, galline ed altri animali macellati, in modo che le loro viscere fumanti potessero essere esaminate a predire il futuro, le carte sono state mescolate e sfere di cristallo sono stati consultate. Non molto tempo fa il leader della nazione più potente della terra faceva affidamento sui consigli degli astrologi. Ora si torna con la divinazione, per esempio, esaminare le viscere di alberi secolari. Anche se i metodi utilizzati non sono validi  e sono stati ampiamente dimostrati di dare risultati  fuorvianti

La principale forma di divinazione moderna, tuttavia, sono i  modelli di computer. Come TS Eliot ha detto:

Dov’è la saggezza che abbiamo perso nella conoscenza? Dov’è la conoscenza che abbiamo perduto nell’informazione?

Ora l’università, con finanziamenti generosi da dipartimenti governativi, non fanno altro che sviluppare modelli di computer, coinvolgendo le ipotesi sulle interazioni fisiche che non sono ancora spiegati dalla scienza. I loro risultati discutibili (per usare un eufemismo) sono utilizzati dal sacerdozio come notizie internazionali per spaventare la gente.

Puritani e guastafeste

Nessuno ha migliorato la definizione di Mencken sul puritanesimo: l’ossessivo timore che qualcuno da qualche parte possa essere felice. Si tratta di una spiacevole caratteristica di molte religioni e il riscaldamento globale è ben lungi dall’essere un’eccezione. Praticamente tutto ciò che ti piace ora è un peccato – le vacanze, guidare l’auto, avere una temperatura confortevole nella vostra casa, sbarazzarsi del fetore di spazzatura in decomposizione, e così via.

Si tratta di un fatto spiacevole della vita che ci sono persone che sono guidate da altre persone intorno. L’esistenza di piccoli piaceri della vita, come gustare un buon vino o un sigaro (e gli equivalenti più proletari) è intollerabile per loro. Essi sfrutteranno qualsiasi mezzo – la distorsione della scienza, la corruzione dei politici deboli, ripetendo la propaganda mendace – per raggiungere l’eliminazione delle pratiche che essi odiano. L’undicesimo comandamento da guastafeste “Non ci si può divertire”, ma il riscaldamento globale offre un bel parco giochi per loro.

Censura e angoli

Libertà di espressione e la pubblicità sono il nucleo della scienza. Anche la più stupida delle ipotesi deve essere esaminata. In gran parte della religione, è vero il contrario, tutto ciò che sfida il dogma stabilito è eresia, per il quale la pena va da ostracismo a orribili torture. Una delle maggiori ironie prodotta da successo della politica degli eco-teologi è che altro che la Royal Society ha orchestrato il tentativo di censurare qualsiasi deviazione dalle credenze stabilite.

Si tratta di una ripetizione della storia curiosa che coloro che avanzano l’ipotesi che il sole è l’elemento di controllo nei cambiamenti del clima sono vilipesi, come Galileo, per il sostegno della teoria eliocêntrica e la descrizione del sistema solare. Tuttavia, il sole è chiaramente il conducente del clima – se si ferma o si abbassa il suo splendore, la temperatura della terra scende a quasi  zero assoluto. Nel dogma stabilimento il sole è appena accennato, mentre i contributi insignificanti dell’umanità sono gratuitamente amplificati a dismisura. In un approccio scientifico al clima, una conoscenza approfondita del comportamento del motore solare da solo sarebbe il primo requisito, ma questo è rinunciato a degli interessi, in modo che i ricercatori solari sono stati privati ​​dei finanziamenti.

Uno dei modi  più utilizzati è di moltiplicare  la notizia. La notizia del clima caldo inusuale, per esempio, viene dato un sacco di copertura, mentre il freddo viene accuratamente ignorato. La primavera del 2007 è stato disastrosamente freddo in alcune parti del Nord America,  ma questo è stato tenuto segreto, tuttavia, la meravigliosa estate del mese di aprile è stato presentato come se fosse una cattiva notizia . Il fatto che la Gran Bretagna non aveva primavera  nel 2006 è stato convenientemente dimenticato, se non come base di confronto per stabilire che il 2007 è stata sostanzialmente più caldo.

Che i media sanno che stanno vendendo falsità è dimostrato da questi trucchi. Se fossero sicuri della verità dei fatti non ci sarebbe bisogno di nascondere altre notizie. Sono stati spesso scoperti nelle falsitá dei loro numeri e grafici, e solo pochi  conoscono la verità su di loro. Se pensi di avere un buon caso, ci si può permettere di presentare entrambi i lati, ma non è così. La stragrande maggioranza della popolazione non hanno idea che ci sia una visione alternativa. Questa non è scienza, è la religione.

Fine II parte

SAND-RIO

Perché il riscaldamento globale é una religione e non una scienza (I parte)

“Gli uomini non fanno il male così completamente e allegramente come quando lo fanno per convinzione religiosa.” Blaise Pascal

E ‘stato Michael Crichton che per primo ha identificato come ben visibile l’ambientalismo come una religione nel suo discorso del 2003, ma il mondo è cambiato rapidamente da allora e i seguaci del credo AGW ora hanno un punto d’appoggio nel mondo in generale.

Il riscaldamento globale è diventato una convinzione fondamentale per una nuova eco-teologia. AGW è il termine usato come abbreviazione di origine antropica del riscaldamento globale. Esso è strettamente legato ad altri sistemi di credenze moderne, come il politically correct, chemofobia e varie altre forme di allarmismo, ma rappresenta l’avanguardia nell´attacco alla scienza umana.

Gli attivisti ora preferiscono chiamarla “cambiamento climatico”. Questo dà loro due vantaggi:

La prima è che permette loro di comprendere come “prova” le occorrenze inevitabili del clima insolitamente freddo e caldo. L’altro è che il clima cambia continuamente, quindi sono sempre nel giusto….

Solo alcuni anziani ricordano la fretta con cui gli allarmisti cinici avevano profetizzato alcune decadi fa che  ‘”età del ghiaccio sta arrivando” e avevano   abbracciato esattamente la previsione opposta, ma finalizzate allo stesso colpevole ” l´ industria”. Questo è stato in Gran Bretagna, che è stata la culla della nuova credenza ed è stata una risposta alla derisione derivante dalla torrida estate del 1976. Il padre della nuova religione fu Sir Crispin Tickell, e  aveva l’attenzione del primo ministro, Margaret Thatcher, che è stata coinvolta in una battaglia con i minatori e gli sceicchi del petrolio. A seguito di sconvolgimenti politici nel mondo, un gruppo nuovo e potente gruppo  stava coalizzandosi intorno a questioni ambientali. Il risultato fu una nuova forma di religione senza Dio..

Il culto del riscaldamento globale ha le caratteristiche di religione non e scienza, per i seguenti motivi.

Fede e Scetticismo

La fede è una credenza  senza prove concrete. Il metodo scientifico è una raccolta libera di procedure di grande varietà, si basa proprio sul concetto opposto dichiarata da Thomas Henry Huxley: “La conoscenza si rifiuta assolutamente di riconoscere l’autorità in quanto tale. Per lui, lo scetticismo è il più alto dei doveri, la fede cieca è l’unico peccato imperdonabile. “

Huxley proviene da una lunga tradizione di filosofi inglesi scettici. Da Bacone, Locke, Hume e Russell, al culmine la magnifica affermazione di Popper del principio di falsificabilità, il metodo scientifico è stato dolorosamente stabilito, per essere semplicemente abbandonato pochi decenni dopo. È una delle grandi ironie della storia moderna che il paese che è stata la culla del metodo scientifico è venuto a condurre il processo del suo abbandono. La grande differenza, quindi, è che la religione richiede la fede, mentre la scienza richiede scetticismo. Ci sono una grande varietà di religioni. L’ateismo è tanto una fede come il teismo. Non c’è nessun scontro fondamentale tra fede e scienza perché teoricamente non si intersecano. Le difficoltà sorgono, però, quando si finge di essere un altro.

La Royal Society, è stata fondata sulla base di scetticismo. Ora, improvvisamente i Verdi super ecologi  hanno cambiato il motto di secoli a quella che può essere sia banale e sinistro .”Rispettare i fatti “Quando la gente comincia a parlare di” fatti “è il momento di iniziare la ricerca per la fantascienza. La vera scienza non parla di fatti, parla di osservazioni e che possono essere imprecise o addirittura irrilevanti.

I fanatici del riscaldamento promuovono slogan tale “La scienza è risolta” quando gli scienziati veri sanno che la scienza non è mai risolta. Non erano, però, sempre così saggi. Nel 1900, ad esempio, il grande Lord Kelvin fece la famosa dichiarazione: “Non c’è nulla di nuovo da scoprire nel campo della fisica ora. Tutto ciò che rimane è misurare più esattamente. “ Nel giro di pochi anni la fisica classica di Kelvin è stata distrutta da Einstein e dai suoi contemporanei. Da allora nella scienza, il dibattito non è mai chiuso.

Il mondo potrebbe (o non potrebbe) essere riscaldato da una frazione di grado. Questo può (o non può) essere tutto (o parte) a causa delle attività dell’uomo. Tutto dipende dalla qualità delle osservazioni e la validità di varie ipotesi. La scienza è a proprio agio con questa situazione. Accetta varie teorie. La religione è diversa.

Peccato e assoluzione

E ‘la natura della religione di essere autoritaria e prescrittiva. Essenziale per questo è il concetto di peccato – una trasgressione nel pensiero o  di azioni dei principi teologici.

Il peccato originale era, nelle vecchie religioni,   derivato da una delle fonti della vita sulla Terra – il sesso. La nuova religione va oltre fino alle fondamenta di tutta la vita – il carbonio. Forse la paura fondamentale dell’uomo è la paura della vita stessa. La propensione stupefacente del carbonio per formare composti di complessità illimitata ha di fatto reso possibile la vita, mentre la sua anidride è l’ingrediente principale l’inizio della catena alimentare. Ogni elemento di cibo che consumiamo è iniziato come anidride carbonica atmosferica. E ‘quindi il candidato ideale per il peccato originale, dal momento che nessuno può sfuggire alla dipendenza da esso. Questa manna che ci ha dato la vita è ora regolarmente prevista nei titoli dei media come “inquinamento” e “tossici”:….

Il correttivo al peccato nella religione è l’assoluzione, e la potenza della maggior parte delle religioni è la loro pretesa di avere il monopolio della assoluzione. Così succede lo stesso con la nuova religione senza Dio. Inoltre, è la natura della religione nel creare mercati fittizi. Al tempo di Chaucer l’ Assoluzione  era venduta con le indulgenze papali. Allo stesso modo, le nuove indulgenze si fanno vendendo crediti di carbonio.

Proseliti e evangelisti

La maggior parte delle religioni cercano di crescere attraverso il  proselitismo. La scienza non cerca e non ha  bisogno di convertire nessuno. Insegna a quelli che sono disposti a imparare, ma non impone nulla a coloro che sono indifferenti. Le religioni (almeno quelle che hanno successo) hanno un imperativo diverso. Un crescente gruppo di credenti, rafforza la convinzione dei sostenitori esistenti e partecipare a cercare di convertire e fugare i dubbi che possono esistere. Le religioni di successo sono strutturate per coprire questo meccanismo di espansione.Coloro che possono reclutare gli altri per la causa sono quindi tenuti in grande considerazione.

Demagoghi e ipocriti

Demagogia è quindi anche una caratteristica della religione. Alcune persone hanno la capacità di mantenere le masse soggiogate. Si tratta di un’arte misteriosa, come la loro abilità oratoria, spesso non resistono a qualsiasi tipo di esame critico. Sono gli idoli del momento, che spesso risultano avere i piedi di argilla, come spesso sembra accadere con i carismatici predicatori televisivi.

Uno dei più noti demagoghi della religione senza Dio è Al Gore. Lui non è certo un grande oratore. Il suo disprezzo per la verità è esemplificato dalla sua posa di fronte a una foto satellitare dell’uragano Katrina e che esiste una connessione tra tale mostruoso tragico evento con il riscaldamento globale. Allo stesso modo, il suo stile da profeta del Vecchio Testamento con la profezia e minaccia di  nuove catastrofi come le inondazioni causate dal livello del mare, superano di molto le pretese più modeste dei “professionisti climatici”. Dal momento che la distruzione delle città della pianura e le altre profezie bibliche, Gore promette una pioggia di fuoco e zolfo su di noi, a meno che non cambiamo le nostre vite.

Gore mostra anche tutte le caratteristiche della classica ipocrisia religiosa. Egli disprezza i suoi divieti proprio con abbandono e brio. Con la sua propria misura (carbon footprint) i suoi peccati sono grandi, almeno venti volte superiore rispetto alla media americana. E  però lui si autoassolve comprando crediti di carbonio attraverso la sua compagnia. Dimostra che i ricchi sono immuni a qualsiasi difficoltà che l’attaccamento vero alla nuova religione puó imporre ai suoi membri più poveri. Anche questo non è ignoto nelle religioni tradizionali ed è stata una fonte di materiale per satirici nel corso dei secoli.

Fine I parte

SAND-RIO

La legge di Benford (o di Newcombe?) e il taroccamento dei dati sperimentali

Consideriamo una serie di numeri estratti casualmente, in un intervallo di valori diciamo da 1 a un numero molto grande, diciamo [(10 alla n ) -1 ], poi prendiamo questi numeri e consideriamo solo la prima cifra.

Poiche’ la prima cifra non puo’ essere mai zero, e poiche’ i numeri sono estratti casualmente, la frequenza con cui questa prima cifra sara’ 1 sara’ la stessa con la quale sara’ 2, e cosi’ via fino a 9.

Dunque la frequenza sara’ pari a 1/9 = 0,11 (periodico).

Insomma, ogni cifra da 1 a 9 avra’ l’11,11% (periodico) di probabilita’ di essere la prima cifra di uno di questi numeri.

Nel 1881 l’astronomo americano Simon Newcomb osservo’ uno strano fenomeno, che descrisse nell’American Journal of Mathematic; forse l’aneddoto alla base dell’articolo non e’ vero, comunque e’ plausibile.

Newcomb osservo’ che nella biblioteca universitaria le pagine della tavola dei logaritmi che riportavano i logaritmi di numeri che avevano 1 come prima cifra, erano molto piu’ sporche e usurate delle pagine I cui numeri iniziavano con un altra cifra.

Ne dedusse che, per qualche sconosciuto motivo, venivano consultate piu’ spesso.

Ma gli fu controribattuto che in qualsiasi libro al quale si accede alle pagine in modo sequenziale le prime sarebbero state più usate delle ultime (ovviamente nelle tavole dei logaritmi nelle prime pagine I numeri iniziano per 1, nessuno stampa delle tavole dei logaritmi “random” 🙂 ).

Nel 1938 il fisico Frank Benford analizzo’ molte distribuzioni empiriche di dati, e cosi’ gli venne attribuita la legge che porta il suo nome e che dice, piu’ o meno:

In una raccolta di dati reali, la probabilita’ che la cifra x sia la prima cifra del numero che costituisce il singolo dato, e’ pari a:

P(x) = Log10(x+1)-log10(x) = log10(1+1/x)

Per cui la probabilita’ che il primo numero del dato sia 1 e’ molto piu’ alta che non la probabilita’ che sia 2, e cosi’ via fino a 9.

Se non volete farvi i conti, ecco le probabilita’ per le 9 cifre:

P(1)=30,1%

P(2)=17,6%

P(3)=12,5%

P(4)=9,7%

P(5)=7,9%

P(6)=6,7%

P(7)=5,8%

P(8)=5,1%

P(9)=4,6%

Ed ecco un grafico a barre che mostra la distribuzione di probabilita’ in questione.

Non voglio fare un articolo di matematica, primo perche’ non sarei qualificato :-P, e secondo perche’ sono sicuro che annoierebbe la maggior parte di voi.

Pero’ posso dirvi, e potete approfondire nelle fonti, che si puo’ estendere la legge di Benford anche alla distribuzione di probabilita’ della seconda cifra, della terza, e cosi’ via (ovviamente la probabilita’ cambia per la seconda cifra, e per la cifra ennesima le varie probailita’ tendono ad equidistribuirsi, cioe’ a valere 11,11%).

Nel 1995 lo statistico americano Theodore Hill dimostro’ un teorema sulla legge di Benford, e porto’ avanti la teoria matematica sottostante la legge con varie pubblicazioni (di cui potete reperire i titoli sulla pagina di wikipedia dedicata a lui).

Esistono altre leggi simili alla legge di Benford, da utilizzare in altri ambiti.

Ad esempio in ambito linguistico esiste la legge di Zipf, descritta per la prima volta nel 1949 dal

linguista George Kingsley Zipf.

Benoit Mandelbroot, il padre per cosi’ dire della teoria dei frattali, dimostro’ negli anni ’50 che leggi simili possono essere dedotte a partire a dalla teoria dell’informazione di Claude Shannon.

Ma torniamo alla legge di Benford, che e’ quella che interessa a noi.

Questa legge si applica solo ad un insieme di numeri scelti a caso da una data variabile casuale, ma se vengono posti dei limiti, anche inconsapevoli, a questa variabile, l’insieme risultante potrebbe o meno obbedire alla legge..

Detta cosi’ e’ incomprensibile per molti. Cerchiamo di chiarire il punto.

Prendiamo come variabile casuale la profondita’ media di tutti i fiumi, ruscelli, fossi e rigagnoli italiani.

Otterro’ un insieme, che si suppone obbedire alla legge di benford (che, lo ripeto, e’ una legge empirica; cioe’ dedotta dalle osservazioni. In effetti la faccenda e’ piu’ complessa, ma questo non e’ un blog di matematica, quindi prendetevela cosi’ :-P; se invece non avete nulla da fare nel prossimo secolo, potete iniziare a studiarvi la funzione Z di Riemann e dimostrare la sua congettura).

Se adesso decido di prendere, come sottoinsieme, 1000 misure scelte a caso, questo sottoinsieme obbedira’ ancora alla legge di Benford.

Ma se decido di prendere, come sottoinsieme, quello delle misure comprese tra 1 e 4 metri, ovviamente questo sottoinsieme non obbedira’ piu’ alla legge di Benford (perche’ nessuna  misura inziera’ con 5,6,7,8 o 9).

Ora, un insieme di Benford ha una certa varianza, una certa asimmetria, e una certa distribuzione di probabilita’.

Benford mostro’ nella sua pubblicazione che moltissimi fenomeni naturali ubbidiscono alla legge di Benford; l’area dei fiumi; la popolazione dei comuni; il numero di copie stampate dai giornali; il peso atomico; i numeri civici; i tassi di mortalita’, ecc. ecc. ecc. ecc.

Nel 1972, l’economista Hal Varian, personalita’ piuttosto importante negli Stati Uniti, suggeri’ di utilizzare la legge di Benford per verificare i dati presentati a sostegno di iniziative politiche:

se infatti e’ piuttosto facile raccogliere dei dati reali, ed e’ anche molto facile taroccarli, e’ estremamente difficile taroccare dei dati reali in maniera che continuino ad obbedire alla legge di Benford.

Talmente difficile che nel 1992 il commercialista (e matematico) americano Mark Nigrini propose di utilizzare la legge di Benford per verificare le dichiarazioni dei redditi.

E dimostro’, usando dati reali, che le dichiarazioni che non si conformano alla legge di Benford sono fraudolente.

Oggi la California e altri stati americani usano un software che verifica la corispondenza della dechiarazione alla legge di Benford, e se non c’e’ corrispondenza scatta un accertamento fiscale.

Inoltre la legge di Benford puo’ essere estesa anche alle altre cifre, come gia’ detto.

Puo’ essere estesa alle prime x cifre, o alle ultime x cifre, e cosi’ via.

E presenta la notevole proprieta’ di essere invariante di scala: se cioe’ un insieme e’ un insieme di benford (esempio, la lunghezza media di tutti i corsi d’acqua espressa in metri), lo sara’ anche l’insieme ottenuto da quello moltiplicandolo per una qualsiasi costante x (esempio, la stessa lunghezza di prima ma ora espressa in piedi).

Bene, torniamo a noi, e ai dati del sole.

Sono andato al link gentirmente fornitomi da Andrea B (http://www.ngdc.noaa.gov/nndc/struts/results?t=102827&s=5&d=8,430,9 ) e mi sono scaricato i dati mensili del sidc a partire dal 1749.

I dati arrivano fino al 2011, sono abbastanza.

Nella figura, vediamo la distribuzione di benford teorica e quella reale, per tutti i dati a partire dal 1749:

Come potete vedere i dati seguono abbastanza l’andamento della legge di benford, almeno a occhio (francamente non mi va di riprendere in mano il manuale di statistica e mettermi a fare un’analisi piu’ approfondita; per i nostri scopi qui ed ora, l’occhio e’ piu’ che sufficiente :-P)

I valori oscillano tra 0 e 253,8, con un valore medio di 51,89.

Questo spiega perche’ le frequenze del 4 del 5 e del 6 siano leggermente superiori alla media.

Ora, ho diviso i dati in 3 sottoinsiemi: 1749-1849, 1850-1949, 1949-2005, e poi ho fatto un altro sottoinsieme, dal 2006 al 2011.

Ecco cosa accade tra il 1749 e il 1849:

 

Abbastanza simile all’immagine precedente.

Ora l’intervallo 1850-1949:

              

Questa immagine comincia ad essere un po’ diversa… Anche il 7, l’8 e il 9 hanno una frequenza maggiore.

Ad ogni modo, il pattern di Benford (la linea gialla) e ancora rispettato, piu’ o meno.

Ma vediamo cosa accade con i dati dal 1950 al 2005:

 

Abbiamo ancora, piu’ o meno, una curva di Benford, solo che l’1 va chiaramente fuori (piu’ del 10% di

differenza; tutti gli altri numeri, a parte l’8 e il 9, mostrano valori minori di quelli attesi, ma di poco.

E vediamo adesso I dati dal 2006 al 2011, quelli piu’ influenzati dai cambiamenti nel metodo di conteggio:

 

Dei vari grafici, questo e’ quello piu’ anomalo.

Chissa’ perche’?

Ma non e’ finita.

Abbiamo analizzato la distribuzione della prima cifra, vediamo ora la distribuzione della seconda cifra:

1749-1849

  

1849-1949

  

1949-2005

 

2006-2011

AAAAARGHHHHH!!!!!!!!!!!!!!

Cosa e’ successo???

E’ andato tutto in vacca!!!

L’andamento della seconda cifra, nei dati mensili del SIDC dal 2006 al 2011, non ha piu’ nulla a che fare con la legge di Benford.

Ora, una volta in rete si trovavano dei software (tipo quello che ho usato io per questi grafici) per calcolare vari parametri di una distribuzione e verificare che si conformasse alla legge di Benford.

Adesso, non esistono piu’: sono riuscito a trovarne solo uno, ma non funziona.

E il sw che ho utilizzato io (che essendo fortunatamente previdente avevo salvato in un vecchio backup) ora non e’ piu’ disponibile in rete.

Inoltre era stato fatto credo per il 486 e per una versione precedente di windows, infatti per reinstallarlo mi sono dovuto sbattere non poco, e alcune funzionalita’ non vanno piu’ (presumo siano cambiate alcune librerie con winzoz 7).

Spero comunque di avervi fatto conoscere qualcosa di nuovo, e di avervi indicato una strada.

Il punto e’: ma la legge di Benford e’ una vera legge fisica, che si applica a qualunque misura di un fenomeno naturale, o no?

Credo che al momento non si possa rispondere a questa domanda, ma I miei strumenti matematici sono piuttosto limitati, e soprattutto molto ma molto arruginiti. Magari qualcuno all’ascolto puo’ aiutarci.

Una cosa mi sento di poter affermare senza timore di essere smentito:

la legge di Benford e’ abbastanza valida da poter essere usata per stabilire se frodiamo il fisco, almeno negli USA.

Ma sono sicuro che se la usassimo per dimostrare che il fisco froda noi, cioe’ se la usassimo per dimostrare che I dati dell’AGW sono taroccati, allora qualche solerte istituzione statale prontamente dimostrerebbe che a tali dati non si puo’ applicare la legge di Benford.

Io personalmente ritengo che si applichi a qualunque misura di un fenomeno naturale, ma conto poco.

Di sicuro vi consiglio di applicarla ai prospetti informativi che vi fanno firmare prima di vendervi azioni, assicurazioni, e quant’altro ;-).

 Pierluigi

Fonti:

http://it.wikipedia.org/wiki/Hal_Varian

http://www.cut-the-knot.org/do_you_know/zipfLaw.shtml

http://it.wikipedia.org/wiki/Ted_Hill

http://it.wikipedia.org/wiki/Legge_di_Benford

http://it.wikipedia.org/wiki/Legge_di_Zipf

http://it.wikipedia.org/wiki/Hal_Varian

http://it.wikipedia.org/wiki/Mark_Nigrini

http://www.nigrini.com/

http://www.performancetrading.it/Documents/SanFF/188_Utilizzo_della_legge_di_Benford_in_ambito_economico.html

Un`intervista con Judith Curry, l´eretica del clima.

Ringrazio Fabio che mi ha mandato la segnalazione di questa signora che ha fatto arrabbiare i suoi colleghi climatologi.

L’Eretica del Clima (2)

Ma io voglio postare una sua intervista alla rivista Epoca qui in Brasile.

Gli uragani sono la specialità di Judith Curry, direttore della scuola di scienze della terra e atmosfera, presso il Georgia Institute of technology negli Stati Uniti. Ora lei è nell’occhio del ciclone. La confusione iniziò alla fine dell’anno scorso, quando criticó pubblicamente i ricercatori Judith Michael Mann della Penn State University, negli Stati Uniti e Phil Jones della University of East Anglia, Regno Unito, accusato di distorcere i fatti scientifici secondo le email trapelate. Jones e Mann sono stati esonerati dalle università di ricerca e dal comitato scientifico britannico. Ma Judith dice che il problema di credibilità non è finito. Non mette in dubbio che la terra si sta riscaldando… solo che questo non si sa se è causato dalle emissioni umane. Ma sostiene anche che sono esagerate le previsioni catastrofiche rilasciate dall’IPCC, il pannello degli scienziati convocati dalle Nazioni Unite.

  Divulgação CHI È
Lei è il direttore della scuola di scienze della terra e atmosfera, presso il  Georgia Institute of technology negli Stati Uniti

CHE COSA HA FATTO
Negli articoli pubblicati recentemente ha criticato  gli scienziati del clima, membri dell’IPCC, il pannello delle Nazioni Unite

ATTIVITÀ SCIENTIFICA
È membro del Consiglio della società meteorologica americana. Curò la rivista Journal of applicated Meteorology. Ha lavorato per la Nasa, l’Agenzia spaziale americana

Epoca– La signora non  ha paura delle conseguenze dei cambiamenti climatici?

Judith Curry – Ci sono rischi significativi a essi associati. Ma l’intera questione é che non si sa  quali sono i cambiamenti climatici “pericolosi” e tutto non è stato correttamente valutato. Ma personalmente non ho nessuna paura su questo.

Epoca– Gli scienziati stanno svolgendo la loro missione di informare il pubblico?

Curry – La il  percezione che le persone comuni hanno é che  il riscaldamento globale è probabilmente un’emergenza planetaria e questo ha avuto il suo apogeo tra il 2005 e il 2007, con l’uragano Katrina e il film di Al Gore. Da allora si é verificata una  caduta di interesse. Gli scettici del clima ora si chiedono  se gli impatti del riscaldamento sono prevalentemente negativi o di grandi dimensioni. E se si può fare qualcosa per migliorare la situazione. Il dibattito pubblico si è deteriorato per i tentativi di screditare o censurare gli scienziati. E quello che  vediamo adesso é pubblicità per cercare di influenzare la politica e non per informare il pubblico.

Epoca– Qual è il rischio di tutto questo?

Curry – Molti ricercatori, davvero preoccupati per i rischi di riscaldamento, me compresa, sono delusi con le decisioni politiche per affrontare la sfida del clima. Per cominciare, credo che abbiamo bisogno di apportare modifiche all’IPCC, per ripristinare la sua credibilità. Il processo deve essere più aperto. È necessario selezionare meglio  autori e revisori. Un team di ispettori deve essere incaricato di sorvegliare il processo ed esaminare tutte le denunce. Con la perdita di messaggi e-mail, dobbiamo cambiare il modo di valutare le incertezze. Spesso, nelle relazioni dell’IPCC, una semplice prova di uno specialista ha sostituito l’analisi scientifica rigorosa del grado di incertezza dei dati. Stiamo parlando di imprecisioni nel momento in cui si devono regolare o “omogeinizzare”  i dati di temperatura per compensare gli effetti delle isole di calore urbano (dato che  la crescita delle città, con la concentrazione di cemento e asfalto, aumenta artificialmente la temperatura della regione) o per riempire regioni della terra dove non sono disponibili dati.

Epoca – Cosa non sappiamo ancora sul clima?

Curry – Ci sono ancora molte incertezze. Queste incertezze sono associate ai record di temperatura in passato. E anche tutte le grandi incertezze sui modelli del clima  che vengono eseguiti sul computer dai ricercatori per simulare il comportamento dell’atmosfera e avere delle stime per il futuro.

Epoca– Sará che la scienza già riesce a stabilire il grado di gravità della crisi climatica?

Curry – Non è chiaro quanto del riscaldamentohe  si è verificato nella seconda metà del XX secolo può essere attribuito all’azione umana. E ancora non ci ono esatte proiezioni per il riscaldamento previsto in questo secolo.

Epoca – Dobbiamo  aspettarci che queste incertezze siano ridotte o eliminate prima di assumere atteggiamenti che impediscano le peggiori conseguenze del cambiamento climatico?

Curry – Non é questo quello che sto suggerendo. È impossibile eliminare le incertezze. Noi prendiamo decisioni sempre di fronte a situazioni incerte.  Solo che il grado di tolleranza delle previsioni  devono essere presi in considerazione nel processo decisionale. La possibilità di tragiche conseguenze del riscaldamento sono tanto alte quanto quello che ci fossero armi  di distruzione di massa in Iraq. Alla fine, essi non esistevano, ma siamo andati alla guerra comunque. Abbiamo una storia di decidere di agire per evitare cose cattive, anche quando la probabilità è bassa.

“Non so quanto del riscaldamento che si è verificato nella seconda metà
XX secolo può essere attribuito all’attività umana”
Epoca – Come distinguere gli scettici legittimi dai lobbisti dell’industria che vogliono aumentare la confusione?

Curry – La questione fondamentale ruota intorno ai modelli e ai dati scientifici. Lo scettico “genuino” mostrerá la sua  sincera volontà di discutere di questo  in riviste scientifiche o blog.

Epoca  – La signora vede qualche   campagna delle lobby dell’industria di combustibili fossili per aumentare la confusione?

Curry – Esiste anche. Ma non lo vedo come un fattore importante del generale scetticismo nei confronti del cambiamento climatico. La maggior parte delle persone che scrivono contro il controllo delle emissioni utilizza argomenti economici o politici. Le lobby non si importano con la  scienza né possiamo chiamarli scettici. Ci sono altri scettici con formazione scientifica. Ma pochi ricevono denaro da societá del petrolio o carbone. Entità, come l’American Enterprise Institute o l’Istituto per le imprese competitive sono preoccupati dalle politiche che potrebbero incidere sulla competitività della nostra economia negli gli Stati Uniti. Per questo spendono tempo e denaro organizzando conferenze e chiedendo informazioni sul clima ai ricercatori.

Epoca– Come vede la polemica generata dalle e-mail  della University of East Anglia divulgate dalla stampa e dai blog?

Curry – Le e-mail mostrano l´aumento della preoccupazione per i metodi utilizzati per costruire le  temperature storiche sulla superficie della terra negli ultimi 1000 anni. È la cosiddetta “hockey stick” (che mostra un lungo periodo di temperature più basse e un brusco aumento negli ultimi anni, come la punta di un bastone di hockey). Inoltre, le  e-mail hanno sollevato enormi  dubbi circa il comportamento degli scienziati in relazione al processo di valutazione di ogni studio prima che esso venga pubblicato in riviste scientifiche. E penso che si siano spinti  fino alla  violazione del freedom of Information Act ( il FOA, nel diritto inglese dà ai cittadini il diritto di richiedere l’accesso ai dati sensibili ufficiali).

Epoca –  I messaggi scambiati da Michael Mann e Phil Jones – mostrano qualche segno di comportamento inappropriato?

Curry – Ci sono diverse indagini per valutare questo. Da quello che so, la risposta sarebbe “Sì”.

Epoca – Le indagini del comitato scientifico britannico e dell’Università della Pennsylvania hanno assolto Mann e Jones.

Curry – Sono d’accordo con la conclusione delle indagini che non esiste prova scientifica di condotta sbagliata. Non hai visto alcun segno di plagio o falsificazione dei dati nel lavoro degli scienziati. Non salvare tutti i dati, selezionarli arbitrariamente e l´uso di metodi statistici inappropriati  non configura errore di condotta. Ma questo tipo di condotta non  ispira fiducia nelle ricerche. Il comportamento di questi scienziati, come squalificare le critiche e mostrare poca trasparenza, hanno ritardato l’indagine di dati di temperatura che loro hanno utilizzato. Ma penso che sia tempo di fermarsi  non concentrandoci sul  comportamento individuale e invece cominciare a rivalutare l’intero processo di valutazione scientifica dell’IPCC.

Epoca– Che cosa deve cambiare nell` IPCC?

Curry – Ha bisogno di essere più aperto alle diverse opinioni e verifica esterna. C’è una corsa a pubblicare articoli su riviste scientifiche, appena prima della chiusura delle relazioni dell’IPCC. Chiaramente, tutti gli scienziati vogliono che il loro lavoro sia  incluso nella relazione dell´IPCC. C’è una percezione che il modo migliore per includere il proprio lavoro è quello di sostenere la narrazione di base dell’IPCC. E gli scienziati IPCC tentano di squalificare i ricercatori che pubblicano articoli con opinioni opposte. Inoltre, per continuare  importante l’IPCC  non è più possibile che faccia un riassunto di tutta   la letteratura scientifica ogni cinque anni. Ha bisogno di aprire la gamma di visioni e opinioni scientifiche e sulle opzioni politiche per affrontare il riscaldamento.

http://revistaepoca.globo.com/Revista/Epoca/0,,EMI143938-16270,00-JUDITH+CURRY+NAO+TENHO+MEDO+DO+CLIMA.html

Piccola nota mia: La rivista Epoca fa parte del Gruppo O Globo che é una accanita sostenitrice del riscaldamento globale di origini umane. Ció si nota anche dalle domande poste dal giornalista della rivista, ma le risposte della Curry sono state “oneste e sincere”. Non so se abbiano censurato qualcosa….  ma conoscendoli ci scommeterei.

SAND-RIO