Archivio mensile:Aprile 2009

Il GW a marzo 2009

Mi accingo a scrivere questo piccolo commento sui valori del GW a Marzo 2009.

Partiamo prima con i dati superficiali del NOAA e soprattutto con le famose GISS che tante polemiche hanno ricevuto, ma che, almeno chi segue tali dati ha imparato che sono meglio del NOAA, il che dice tutto.

GISS:

Marzo 2009 chiude a +0.47°C in riferimento alla media 1951-80, in risalita rispetto a Febbraio, ma chiude come Marzo più freddo degli ultimi 9 anni, direi un buon risultato.

Il primo trimestre 2009 chiude a +0.46°C, il 2008 chiuse tale trimestre a +0.35°C, ma negli ultimi anni solo il 2000 fu più fresco, con +0.38°C

NOAA:

Marzo 2009 chiude a +0.54°C in riferimento alla media 1951-80, la stessa delle GISS, in risalita rispetto a Febbraio, il primo trimestre chiude a +0.52°C.

Ora passiamo ad analizzare dati più precisi, le rilevazioni satellitari nella bassa troposfera, le RSS e le UAH, in entrambe il primo trimestre ( tranne per il 2008 che fu un caso a parte per la Nina imperante ) è il più freddo dal 2001.

UAH:

Marzo 2009 chiude a +0.21°C in riferimento alla media 1979-98, in ribasso rispetto a Febbraio, il primo trimestre chiude a +0.29°C

RSS:

Marzo 2009 chiude a +0.17°C, in riferimento alla stessa media, sempre in ribasso rispetto a Febbraio, il primo trimestre chiude a +0.24°C, un valore abbastanza basso se si pesa che il 2007 chiuse a +0.31°C

FABIO

Per colpa di qualcuno mi ritrovo costretto temporaneamente a riattivare la moderazione messaggi…

Dinanzi a simili interventi, che nn solo offendono la nostra persona, ma anche il lavoro gratuito che io e i miei collaboratori facciamo giornalmente per mandare avanti questo Blog, mi ritrovo costretto a riattivare momentaneamente la moderazione messaggi!

Quello che nn si tolera in questo Blog è l’offesa gratuita, senza argomentare niente, ma solo col gusto di infangare chi ci mette cuore e passione!

Tra l’altro l’offesa è generale, visto che siete tirati in ballo anche voi lettori!

Riporto qui alcuni commenti, almeno sapete con chi prendervela per questa ennesima decisione…

Simon

Cipperimerlo

Tanto rumore per nulla, quindi.
In pratica metà degli scritti di questo blog sarebbe da buttare, l’altra metà invece la teniamo perchè è un simpatico passatempo…

Cipperimerlo

Ma noi siamo sul pero giusto, è il vostro quello che cadrà perchè è marcio alle radici…

Saluti

P.S.: l’allegria si trasforma in tristezza quando mi fermo a pensare quanto proselitismo possano fare 4 paginette scritte su internet da uno che ha le stesse competenze in materia di quante ne ha un chirurgo per l’edilizia. Basta gridare al complotto e booommmm, un’orda di creduloni con la bava alla bocca ti viene dietro… E appena uno “serio” e competente come Maxcrc sforna dati e confuta tesi, lo si attacca. Chi urla prima urla due volte, vero? Mah, forse era meglio prima, quando la cultura era per pochi eletti, non per tutta sta plebaglia starnazzante…

Cipperimerlo

Grazie Ice, farò del mio meglio.
Ora vado in bagno, 5 articoli di questo blog cominciano a dare il loro effetto ;)

Cipperimerlo

Ma la mia non è una perdita di tempo. Sto solo aprendo gli occhi a visitatori di questo sito facendo notare loro la fragilità delle basi su cui si fondano questi articoli, ovvero delle pseudo bugie/complotti/taroccamenti orditi da non si sa chi per non si sa quale motivo

Ognuno è libero di credere in ciò che vuole, è grave invece cercare di convincere altri di cose che non stanno nè in cielo nè in terra. E’ l’anti-scienza per definizione

Correlazione tra minimo solare e anomalie oceaniche

Si è sempre detto che i frutti di questo minimo solare si dovessero vedere prima sugli oceani e successivamente sulle terre emerse, ecco finalmente le prime risposte!

Il primo grafico si riferisce alle anomalie oceaniche globali, si vede chiaramente come dal 2005 ad oggi si siano persi circa 0.2 gradi centigradi; è vero che il massimo solare si è verificato nel 2001 ma bisogna considerare il tempo di latenza impiegato dagli oceani ad immagazzinare e disperdere l’energia proveniente dalla nostra stella.

Stesso discorso per l’emisfero nord, dove la perdita di calore arriva quasi a sfiorare il mezzo grado.

Andando più nello specifico, la cosa che mi stupisce è proprio vedere come le curve siano pressochè sovrapponibili sia per il nord Atlantico che per il Pacifico, entrambi in progressivo raffreddamento, ciò mi fa pensare che l’artefice di tutto ciò non possa essere che un solo, la cui influenza si fa sentire non al livello locale ma globale, esso non può essere nient’altro che la nostra stella!

Ecco i due grafici:

Trend un pò diverso, ma non troppo e sempre in diminuzione, per l’artico, il quale dopo l’impennata termica della nefasta estate 2007 si sta riprendendo alla grande.

Uno sguardo anche all’ emisfero sud il quale non si fa certo pregare a seguire il suo collega settentrionale, qui abbiamo una casistica di oltre 150 anni, notate anche come i picchi relativi al 1875 e 1900 siano stati ben superiori al decennio 90/2000…alla faccia del global worming.

Qui troviamo l’andamento dei singoli oceani, Atlantico meridionale in rosso, pacifico meridionale in blu e indiano in verde. Tutti in sostanziale diminuzione.

Dulcis in fundo, l’antartide, qui ogni commento è superfluo.

Domanda: Alla luce di questi fatti, siamo davvero sicuri che l’attività umana sia alla base dei cambiamenti climatici? Forse questa è una domanda che dovrebbe esser posta all’opinione pubblica e agli scienziati dell’IPCC. La risposta che tutti noi sappiamo, sicuramente condivisa dalla maggior parte degli scienziati è una sola:
Non esistono cambiamenti climatici se non su scala millenaria, ma solo una ciclicità del clima che si modifica in base all’energia che giunge alla terra.

Fonte grafici: http://bobtisdale.blogspot.com/

Scritto da Frozen

I CAMBIAMENTI DELLA CIRCOLAZIONE ATMOSFERICA NEGLI ULTIMI 50 ANNI – AUTUNNO

Ci apprestiamo ad analizzare l’ultima stagione di questa serie di articoli, l’Autunno. Senza fretta e senza indugi passiamo a mostrare le differenza del periodo utilizzato dalle reanalisi NOAA da quello CLINO.

Geopotenziali: http://img230.imageshack.us/img230/2229/7982402510911638.png

Pressione: http://img230.imageshack.us/img230/1412/7982402510911717.png

Non ci sono sostanziali differenze, passiamo quindi ad analizzare gli Anni 50:

Geopotenziali: http://img510.imageshack.us/img510/6876/79824025109111011.png

Pressione: http://img125.imageshack.us/img125/7045/79824025109112042.png

Si nota un potente blocco anticiclonico sulla Scandinavia e sulla Russia, molto probabilmente sono i residui dell’Orso che si spinge fino in Europa ma che perde la sua termicità diventando dinamico. Segno di correnti da est, autunni freddi, ma forse anche secchi.

Passiamo quindi agli Anni 60:

Geopotenziali: http://img145.imageshack.us/img145/5166/79824025109111347.png

Pressione: http://img145.imageshack.us/img145/636/79824025109111426.png

Autunni questi dove l’atlantico la faceva da padrone ( non a caso gli autunni degli anni 60 sono famosi per l’atlantico ) e la carte della pressione mostra come inequivocabilmente l’Europa fosse preda delle depressioni, stagione molto piovosa.

Ora gli Anni 70:

Geopotenziali: http://img300.imageshack.us/img300/8285/79824025109111744.png

Pressione: http://img125.imageshack.us/img125/5045/7982402510911208.png

Classico blocco sull’Atlantico e irruzioni artiche che colpiscono l’Europa, questo è il periodo più freddo per questa stagione e si vede, famosissimo l’Ottobre 1974, conosciuto come il più freddo in Europa dal 1700.

Ott-74 anomalia temperature: http://img264.imageshack.us/img264/6585/79824025109113112.png

Passiamo quindi agli Anni 80:

Geopotenziali: http://img513.imageshack.us/img513/3072/79824025109113449.png

Pressione: http://img264.imageshack.us/img264/9031/79824025109113320.png

Si commenta con una sola parola: Cammello.

Anni 90:

Geopotenziali: http://img135.imageshack.us/img135/3483/79824025109113652.png

Pressione: http://img135.imageshack.us/img135/1695/7982402510911383.png

Con gli Anni 90 si ritorna ad avere una stagione fredda, non sono famosi ma gli autunni di quel tempo furono abbastanza freddi. Emblematica la carta dei geopotenziali che mostra un buco barico proprio sull’Europa, difficile dire se sia dovuta all’Atlantico o dalle incursioni artiche e la pressione lascia supporre un misto tra entrambe.

Ora gli Anni 2000 ( fino all’Autunno 2008 ):

Geopotenziali: http://img128.imageshack.us/img128/1323/79824025109114240.png

Pressione: http://img165.imageshack.us/img165/1960/79824025109114311.png

I geopotenziali mostrano un blocco anticiclonico sulla Russia e la famosa falla iberica, Autunni quindi caldi e secchi, anche se la pressione lascia perplessi, molto simile alla media, e in alcuni punti poco sotto, come per l’estate il cambio di circolazione è tutto in quota.

FABIO

Per chi si fosse perso le altre tre parti o le volesse rileggere questi sonoi link:

http://daltonsminima.wordpress.com/2009/04/15/i-cambiamenti-della-circolazione-atmosferica-negli-ultimi-50-anni-%e2%80%93-estate/

http://daltonsminima.wordpress.com/2009/04/08/i-cambiamenti-della-circolazione-atmosferica-negli-ultimi-50-anni-%e2%80%93-primavera/

http://daltonsminima.wordpress.com/2009/03/26/i-cambiamenti-della-circolazione-atmosferica-negli-ultimi-50-anni-%e2%80%93-inverno/