Ghiacci Marini Artici – Situazione Agosto 2011

Per chi ha seguito la sezione Meteo del nostro blog non sembrerà strano vedere l’artico con un valore dei ghiacci così basso, mentre per gli altri spiegherò brevemente cosa è successo.

In pratica il Vortice Polare, che è un sistema si basse pressioni che si trova sopra il Polo Nord Geografico nel mese di Luglio si è quasi del tutto cancellato, arrivando quasi a scomparire del tutto, cosa mai successa negli ultimi 50-60 anni, periodo nel quale abbiamo mappe affidabili.

Questo ha comportato un sistema di bassa pressione dominante sull’Europa e su gran parte dell’Emisfero Settentrionale, mentre sull’artico perseverava una situazione di Alta Pressione, questo fenomeno ha distrutto la banchisa artica laddove era più debole, in modo simile a quello successo nel 2007, solo che essendo già successo nel 2007 dopo solo 4 anni la banchisa risulta ancora debole.

La nota positiva è che lo spessore dei ghiacci è superiore al 2007 e agli ultimi 2 anni, se il Vortice Polare dovesse riuscire a riprendere forza ci si potrebbe aspettare un minimo stagione simile al 2009, comunque superiore al 2007.

Così ci eravamo lasciati a Luglio, con la speranza che il vortice polare potesse riprendere forza, purtroppo così non è stato, l’indice AO è stato ancora negativo e abbiamo chiuso una delle estati con il VP più debole da quando si può misurare tale indice.

Estensione:

Anomalia Concentrazione:

Area:

Trend Anomalia Estensione:

Curiosità:

Rispetto a 10 anni fa abbiamo 2.0milioni di kmq di estensione in meno e 1.9 in meno di area.

Rispetto a 20 anni fa abbiamo 1.9milioni di kmq di estensione in meno e 2.1 in meno di area.

Rispetto a 30 anni fa abbiamo 2.4milioni di kmq di estensione in meno e 1.4 in meno di area.

Con L’inizio della stagione Estiva l’estensione media dell’artico diminuisce, quindi il grafico che mostra in trend avendo i dati come oscillazione percentuale mostrerà variazioni elevate che non possono essere confrontate con quelle di altri mesi dell’anno.

Vi posto questo grafico dell’AO estiva da quando l’indice è misurato, abbiamo chiuso con il 3° valore più basso, il 2009 è al primo posto, ma a differenza del 2011 l’anomalia del 2009 fu quasi tutta in Giugno, mentre Agosto chiuse in perfetta neutralità

(così magari se qualcuno voleva commentare dicendo che la storia dell’AO era una balla ora avete capito che questa estate ha visto un indice basso a livelli eccezionali)

FABIO

82 pensieri su “Ghiacci Marini Artici – Situazione Agosto 2011

  1. questa è stata la mia risposta in merito alle critiche lanciate sulla spiegazione che io avevo dato nell’articolo

    Allora, l’Incide AO misura la forza del Vortice Polare
    un valore negativo di tale indice indica che la circolazione atmosferica polare è debole, con una maggiore presenza di anticicloni dinamici a quote di latitudine parecchio elevata, mentre nella fascia temperata ci sono condizioni dominate da depressioni che scorrono lungo il “cuscino” di alte pressioni che si forma al polo e sui tropici.

    chiudere con un indice AO tra i più bassi di sempre con il mese di Agosto molto negativo significa che l’artico nel momento di maggiore debolezza non ha visto il supporto che il vortice polare gli da, questo grazie alle depressioni fredde e alle precipitazioni (o anche solo alla nuvolosità) che permette al ghiaccio di non fondere più facilmente.
    la presenza di anticicloni porta invece ad avere venti di terra che spingono il ghiaccio artico verso il centro riducendone l’estensione, oltre che a favorire in questo modo l’aumento termico dell’acqua che vede quella calda proveniente da latitudini più basse sostituire quella fredda del polo.
    tutto questo unito ai cieli sereni che aumentano la quantità di luce riflessa dal ghiaccio impedendo all’aria di restare su valori bassi.
    il ghiaccio fondendosi abbassa la temperatura per mantenerla costante, tale processo è in realtà un doppio equilibrio in quanto vale anche il contrario.

    ora, affermare che in estate il VP non esiste è una cazzata immensa e dire che la gravità dell’artico non dipende dall’AO ma dagli anticicloni caldi presenti sul polo (per’altro senza sapere che l’AO è l’espressione numerica che indica proprio come conseguenza la presenza degli anticicloni sul polo) dimostra la scarsa conoscenza che sia della circolazione emisferica.
    il vortice polare è un’insieme di figure bariche che comandano la circolazione del nostro emisfero e prima di fare commenti in merito sarebbe lieto che tale fatto sia conosciuto.

    riguardo al fatto che quest’anno è stato perso molto ghiaccio è facilmente spiegabile dal fatto che tale avvenimento era già avvenuto nel 2007 e che quindi il ghiaccio è già stato mandato a puttane 4 anni fa e pensare che del ghiaccio nuovo, di cui la gran parte presenta neanche un’anno di vita riesca a sopravvivere a condizioni eccezionali di debolezza del VP è assurdo, nonostante lo spessore è e resta migliore degli anni precedenti.
    l’artico dopo il 2007 non potrà mai recuperare estensione se l’indice AO non diventa molto positivo per tutto il trimestre estivo.


    dopo aver spiegato il tutto queste sono state le risposte ricevute:

    “Non ho bisogno delle tue lezioni”
    “Ora mi rendo conto che non hai proprio capito una mazza di quello che sta succedendo ora.Non so se sai leggere i dati storici”
    “Non ti sei ancora reso conto che dal 2007 ad oggi l’AO e’ stato costantemente negativo per tutta l’estate,annullando di fatto il VP” – il VP esiste sempre, che sia debole o forte lo si capisce dall’indice AO, non è un qualcosa che può scomparire e ricomparire
    “Ora posto questo grafico cosi che ogni lettore possa osservare con i suoi occhi come di fatto il VP dal 2007 ad ora si e’ letteralmente dissolto nel nulla nel periodo estivo” – vedi commento precedente
    “Non sai nemmeno che la NINA porta a compattare il VP in inverno e a spappolarlo in estate”

    questi sono stati i commenti ricevuti in risposta, quindi evitiamo di negare anche davanti alle prove evidenti

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  2. il messaggio si chiuse così:

    “non ritiro nulla di cio’ che ho scritto e ti invito ad aggiornarti un po’ di piu invece di fare il presuntuoso”

    allora andiamo a vedere cosa era stato scritto prima della mia risposta (ricordando che la cazzata del VP che in Estate non esiste non la ripeterò ancora, nonostante sia stata scritta una valanga di volte)

    “Non e’ stato un probelama di VP, Il problema vero sono state le termiche altissime costanemente presenti nell’area polare” – come se le 2 cose non fossero correlate

    è poi veramente ridicolo andare a leggere queste 2 frasi:

    “poiche in estate il VP in artico puntualmente si dissolve”
    “Trovarsi per piu’ mesi consecutivi con termiche da +10 fino a+15”

    se la norma climatica vede Il VP dissolversi, quindi ammettendo che questo sia vero, allora perchè non è nella norma climatica avere termiche alte???
    o sono la norma tutte e 2 o non lo è nessuno, non possono essere una normale e l’altra no, perchè questi 2 fenomeni sono strettamente correlati.
    l’attività del VP che è resa in ordine numerico dall’indice AO (sempre e solo a Posteriori, visto che si tratta di un indice) e le anomalie termiche sono uno la conseguenza dell’altro e affermare il contrario dimostra ancora una volta che si commentano cose che non si conoscono.


    concludo dicendo che la cosa bella di leggere questo blog dal 1° giorno che è stato aperto è che ho visto tanti utenti arrivare senza conoscenze e passare a geni di chissà quale campo nel giro di un anno.
    io solo per poter dire di capire molto bene la meteorologia mi sono fatto 5 anni di autodidatta su internet leggendo chi era più preparato di me e chiedendo a loro delucidazioni e questo dopo che fin da bambino cercavo di comprendere i meccanismi che regolavano il tempo nella zona dove abito.
    quindi vedere gente che segue questo blog, legge gli articoli, ma non fa quasi mai domande, che non vedo scrivere sui siti che leggo e dopo un anno professare delle conoscenze perfette a tal punto che loro hanno capito tutto mentre tu sei proprio in alto mare dico che ne possiamo fare a meno tranquillamente.
    ci vuole gente che non si monti la testa.
    io quando ho iniziato a collaborare con Simon, nel Dicembre 2008 ero ancora a metà strada nella comprensione di certi fenomeni e lo si capisce tranquillamente andando a leggere i miei primi articoli.
    leggete ora gli articoli degli ultimi arrivati, sono qui da neanche un anno e già si sentono assoluti.
    si cerca gente che abbia passione e aiuti il blog, non gente che ha carenza di autostima

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  3. Io vorrei sapere cosa ne pensa Simon di tutta questa diatriba. Ovviamente qui stiamo mettendo in discussione tutta la comunità di NIA … se cerchiamo e autori per articoli questo é il modo migliore per farli scappare. Insomma qui nessuno é un professionista … ma forse a questo punto mi sbaglio e NiA non deve dimostrare niente a nessuno.
    Se entriamo nella logica del peer review allora é finito il divertimento e tutto diventa un lavoro.

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  4. Lucio simon si è già espresso ed io condivido in pieno il suo commento .

    ice2020 :

    ragazzi state boni…per favore…

    ricordiamoci che siamo qui tutti per imparar anche, nn esistono dei numeri uno, cerchiamo di essere umili!

    Simon

    Sobrietà,
    silenzio interiore,
    discernimento,
    essere attendisti…
    etc..etc…

    Saranno parole scontate da sermone ma dimenticate in questa società egoica dove conta solo “l’avere” e “l’essere prima degli altri”…

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  5. @Fabio Nintendo
    come tutti potete notare,quando qualcuno non e’ daccordo con il sig.Nintendo,questi o si adegua o viene fatto a pezzi,e questo e’ il sistema alla Stalin del Sig Fabio.PS UNO IN MENO CHE SCRIVE STRONZATE OVVIAMENTE RIFERITO A ME.LASCIA AGLI ALTRI LA LIBERTA DI PENSARE CIO CHE VOGLIONO!!!!!!!!!ALLA FINE OGNUNO SI FA LA SUA DI IDEE.PENSO CHE ORMAI LA MAGGIORANZA DI NIA ABBIA CAPITO CHE RAZZA DI PERSONA SEI.L’AUTOSTIMA MANCA A TE FABIO!!!!!!!!!CHI TEME LE CRITICHE E’ COLUI CHE NON HA AUTOSTIMA.MI VOLEVI ELIMINARE ORMAI SI VEDEVA E HAI CONSEGUITO IL TUO OBBIETTIVO,COSI COME HAI ELIMINATO ALTRI MOLTO PIU CAPACI DI ME QUI.MI DISPIACE PER TUTTI I BRAVI RAGAZZI CHE CI SONO QUI E SOPRATUTTO DI SIMON.

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  6. @giorgio: mando in moderazione il tuo commento ma non cancellato.
    @tutti Ho scritto un mail a Simon per informarlo di quanto stà avvenendo se i toni non si abbasseranno dovrò chiudere ai commenti questo articolo. Ma siete ancora tutti in ferie ?
    @Michele cosa facciamo ?

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  7. Ecco un stralcio di quello che ho scritto Simon…

    NIA é cresciuto e forse Fabio sente il bisogno di una certa professionalità ma fare un tale salto di qualità mi sembra improbabile e difficile ... siamo arrivati al punto in cui si sente il bisogno di dover difendere la reputazione!
    Alcuni ci chiedono il peer review ma andare in questa direzione diventerebbe troppo noioso e bisognerebbe creare un gruppo di "reviewer" che  valutino gli scritti dei vari autore e questo significa avere dei professori in cattedra che giudicano e fanne e disfanno a loro piacimento.
    http://it.wikipedia.org/wiki/Revisione_paritaria.
    Inoltre per alcuni tipo di articoli la cosa diventa improponibile e del tutto inutile. Tanto per fare un esempio gli articoli meteo ogni meteorologo professionista o no la pensa in modo diverso...

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  8. Bisogna anche rendersi conto che quando si parla di climatologia se ci si attacca troppo alle proprie dichiarazioni si finisce sempre per litigare. Purtoppo un libro che metta in riga tutto non c’è. Tutto è molto correlato e per questo molto incasinato, litigare sulle mezze verità è sin troppo facile.

    Ciao
    Fano

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  9. Luci0 :
    @Michele cosa facciamo ?

    Ieri sera ho preparato un’articolo carino, sciogli tensioni (post ferie/nervosismi dovuti a tempeste solari, e tre mesi di anticicloni sopra le nostre teste :smile:) , stasera , dopo cena conto di piazzarlo nelle bozze, per la giornata di martedì.
    Avanti !

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  10. @Luci0

    non è facile mantenere nel campo amatoriale una linea, che : sia affidabile come quella dei professionisti del settore, che rimanga cmq su delle basi scientifiche consolidate, che sia di facile comprensione per tutti.. spero che si trovi un equilibrio per non mandare a puttane questo blog..

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  11. e per la serie, ” NON VEDEVANO L’ORA!” ecco qui..

    http://www.meteogiornale.it/notizia/21351-1-ghiacci-artico-minimo-storico

    d’obbligo il finale-MANTRA

    “Il comunicato ufficiale dell’Università di Brema sottolinea che questa nuova drammatica situazione dei ghiacci marini artici è un’altra prova a favore della teoria dell’Anthropogenic Global Warming, cioè dell’effetto serra causato dalle pesanti immissioni di gas serra da parte delle attività umane.”

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  12. @alessandro
    Per 5 milardi di anni il sole che ha regolato il clima del nostro pianeta … si inchina ai piedi dell’ umanità tecnologica ! Comunque tra 150-200 anni il petrolio sarà terminato e se davvero sono le emissioni tutto tornerà come prima …
    Io credo che qualche anno ne vedremo delle belle … ma per ora dobbiamo soffrire il “caldo”.

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  13. qui nessuno chiede la revisioni paritaria.
    ma se uno dei nostri articolisti che avrà scritto si e no 3 articoli si permette di scrivere ripetutamente che la spiegazione da me data nell’articolo è totalmente sbagliata, che si basa su presupposti che non ci sono e che addirittura parla di un complesso insieme di figure bariche che non esisterebbe io dico, fateli voi questi articoli se è vero che avete capito tutto e io niente.
    altrimenti uno così è meglio perderlo che tenerlo.

    quando mi darà prova di aver capito di cosa stiamo parlando allora accetterò le sue strampalate teorie, altrimenti si resta laddove tutto è spiegato nell’unico modo in cui è possibile farlo.

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  14. e ribadisco, un utente normale ha tutta la libertà di scrivere le proprie idee, presentandole come tali.
    ma se un collaboratore del blog comincia a scrivere:

    “Non ho bisogno delle tue lezioni”
    “Ora mi rendo conto che non hai proprio capito una mazza di quello che sta succedendo ora.Non so se sai leggere i dati storici”
    “Non ti sei ancora reso conto che dal 2007 ad oggi l’AO e’ stato costantemente negativo per tutta l’estate,annullando di fatto il VP”
    “Ora posto questo grafico cosi che ogni lettore possa osservare con i suoi occhi come di fatto il VP dal 2007 ad ora si e’ letteralmente dissolto nel nulla nel periodo estivo”
    “Non sai nemmeno che la NINA porta a compattare il VP in inverno e a spappolarlo in estate”

    e dopo aver dato la mia spiegazione dettagliata rispetto a quella più breve nell’articolo la risposta finale è questa:

    “non ritiro nulla di cio’ che ho scritto e ti invito ad aggiornarti un po’ di piu invece di fare il presuntuoso”

    ——-

    uno così che se ne vada pure

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  15. e faccio notare che il mio articolo si concludeva così:

    (così magari se qualcuno voleva commentare dicendo che la storia dell’AO era una balla ora avete capito che questa estate ha visto un indice basso a livelli eccezionali)

    evidentemente non bastava per scongiurare eventuali messaggi contenenti stronzate sull’AO che non conta nulla

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