U.S. Geological Survey Vs Astronomia

Terremoti e Vulcani

Sarò breve, sintetico e diretto in questa occasione, circa un mese un fa è uscita nella sezione “newsroom” del sito ufficiale dell’ ente statunitense geologico USGS una ricerca dal titolo :

” Il recente aumento del numero di terremoti di grandi dimensioni riflette un evento casuale “

Andrew J. Michael

U.S. Geological Survey, Menlo Park, California, USA

http://www.usgs.gov/newsroom/article.asp?ID=3029

http://www.agu.org/pubs/crossref/2011/2011GL049443.shtml

Si scrive,

“Il verificarsi di 5 terremoti con Mw ≥ 8,5 dal 2004 ha creato un dibattito sul fatto se siamo o no in un fase globale di forti terremoti, aumento temporaneo dei rischi sopra a lungo termine i livelli.  Io uso tre classi di test statistici per determinare se le registrazioni dei terremoti di M ≥ 7 dal 1900 può rifiutare una ipotesi nulla di indipendenza da eventi casuali, con un tasso costante, più sequenze di aftershock localizzate.  I dati non possono rifiutare questa ipotesi nulla.  Così, la distribuzione temporale dei grandi terremoti globali è ben descritta da un processo casuale, e da più scosse di assestamento localizzate, e il raggrupparsi in gruppi è apparente dovuto alla variabilità casuale.  Quindi il rischio di futuri eventi non è in aumento, tranne all’interno di sequenze di scosse di assestamento in corso. “

In sintesi si scrive che :

“I grandi terremoti, in termini statistici, non accadono molto spesso, anche se sono degni di nota per le loro conseguenze enormi.  Negli eventi che non accadono molto spesso,  i processi casuali sono molto variabili e possono apparire in gruppi anche se non lo sono“

Ma siamo proprio sicuri che questa ricerca non sia stata scritta a regola d’arte per ……

Questa è un’elaborazione che realizzai circa un’anno fa e mette in relazione il campo magnetico dell’eliosfera con gli eventi sismici globali. Dati ripresi sempre da l’USGS.

http://daltonsminima.altervista.org/?p=11690

http://img28.imageshack.us/img28/7862/graficon2.jpg

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Le mie ricerche continuano ed ecco che pochi giorni fa scopro questa interessante pagina web su wikipedia …. che riporta i terremoti più forti e disastrosi della storia italiana.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

http://it.wikipedia.org/wiki/Terremoti_in_Italia

Val di Noto, Sicilia orientale (11 gennaio 1693), 7,41 Mw[1], 60.000 morti (dettagli)

Messina e Reggio Calabria (28 dicembre 1908), 7,24 Mw[2], 100.000 morti (dettagli)

Lamezia Terme, Calabria (8 settembre 1905), 7,06 Mw[2], 557 morti (dettagli)

Lamezia Terme, Calabria (27 marzo 1638), 7,00 Mw[3], oltre 10.000 morti (dettagli)

Avezzano, Abruzzo (13 gennaio 1915), 6,99 Mw[2], 33.000 morti (dettagli)

Sannio e Molise (5 dicembre 1456), 6,96 Mw[3], 30.000 morti

Montemurro, Basilicata (16 dicembre 1857), 6,96 Mw[1], 12.000 morti (dettagli)

Calabria e Messina (5 febbraio 1783), 6,91 Mw[1], 50.000 morti (dettagli)

Irpinia e Basilicata (23 novembre 1980), 6,89 Mw[4], 2.914 morti (dettagli)

Irpinia e Basilicata (8 settembre 1694), 6,87 Mw[1], 6.000 morti

 

Passiamo invece adesso al vulcano più discusso sul pianeta …. Yellowstone

 

 

 

 

 

 

 

 

http://www.volcano.si.edu/world/volcano.cfm?vnum=1205-01-&volpage=var#bgvn_3102

Table 1.

Seismic data for Yellowstone organized by month, including the number of recorded earthquakes, the largest magnitude recorded, and earthquake swarm information. Note the large swarms during December 2008-January 2009 and during January-February 2010. Data courtesy of the USGS.

 Month Number of Largest magnitude Earthquake swarms earthquakes dates (number of events)

 

Nov 2006 87 2.7 on 04 Nov 04-07 Nov (47)

Dec 2006 36 2.0 on 16 Dec —

Jan 2007 93 2.8 on 30 Jan —

Feb 2007 113 2.9 on 27 Feb 27-28 Feb (5); 13-22 Feb (59)

Mar 2007 63 2.3 on 21 Mar 11 on 1 Mar

Apr 2007 53 2.1 on 22 Apr —

May 2007 59 2.7 on 01 May 01 May (14)

Jun 2007 73 1.5 on 27 Jun 20 June (26)

Jul 2007 80 2.2 on 26 Jul —

Aug 2007 74 2.8 on 03 Aug 19-21 Aug (“small” event)

Sep 2007 54 2.3 on 10 Sep —

Oct 2007 34 2.1 on 17 Oct —

Nov 2007 69 2.9 on 04 Nov —

Dec 2007 184 3.6 on 30 Dec 18-21 Dec (48)

Jan 2008 263 3.7 on 09 Jan 09 Jan (124); 25-26 Jan (32)

Feb 2008 130 2.4 on 03 Feb 03 Feb (47)

Mar 2008 147 4.2 on 25 Mar 11-16 Mar (73); 21-22 Mar (17)

Apr 2008 70 1.7 on 17 Apr —

May 2008 99 2.3 on 18 May 04-14 May (37)

Jun 2008 79 2.7 on 04 Jun 04-08 Jun (27)

Jul 2008 185 2.5 on 31 Jul 28-31 Jul (132)

Aug 2008 146 2.3 on 31 Aug 01-05 Aug (52); 03-07 Aug (28);

07-08 Aug (32)

Sep 2008 62 2.9 on 25 Sep 25 Sep (19)

Oct 2008 46 2.4 on 05 Oct —

Nov 2008 166 2.7 on 23 Nov 23-29 Nov (77)

Dec 2008 ~500 3.9 on 27 Dec 27 Dec-05 Jan (~ 813)

Jan 2009 315 3.5 on 02 Jan 09-12 Jan (35)

Feb 2009 51 2.1 on 19 Feb —

Mar 2009 66 2.4 on 03 Mar —

Apr 2009 242 2.7 on 28 Apr 13-18 Apr (62); 17-25 Apr (111);

29 Apr (19)

May 2009 133 3.0 on 25 May 25 May (68)

Jun 2009 77 3.3 on 30 Jun 30 Jun (25)

Jul 2009 98 2.7 on 08 Jul 01-03 Jul (12)

Aug 2009 86 2.1 on 14 Aug 08-12 Aug (29)

Sep 2009 177 2.3 on 20 Sep 12-17 Sep (39); 13-18 Sep (66)

Oct 2009 218 2.5 on 15 Oct 12-23 Oct (138)

Nov 2009 69 3.1 on 09 Nov —

Dec 2009 70 2.2 on 18 Dec —

Jan 2010 1620 3.8 on 20 Jan 17 Jan-25 Feb (1,809)

Feb 2010 244 3.1 on 02 Feb —

 

Questi sono i vostri dati caro ente geologico statunitense….mi spiegate perchè la Terra, trema molto di più fra Dicembre e Marzo nell’emisfero nord  ….

Dimenticavo è casuale …. che la geologia terrestre nell’emisfero nord se ne va in vacanza nei mesi estivi ….

Concludiamo con le parole del professore Richelmo Sassara :

http://www.earth-prints.org/handle/2122/2755

 

 

 

 

Michele

 

 

 

 

23 pensieri su “U.S. Geological Survey Vs Astronomia”

  1. Un giorno forse, teorie attualmente “eretiche” saranno ben studiate ed accettare dalla comunità internazionale. E’ successo tante volte nella storia delle varie scienze, sono convinto capiterà ancora.

    Intanto però, auguriamoci che Yellowstone si limiti a tremare periodicamente…..guai se facesse di più. Che ci dia almeno ancora qualche migliaio di anni, per evolverci abbastanza da affrontare un evento catastrofico come un’eruzione VEI8.

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  2. Tutto si muove di pari passo al dinamiche elettromagnetiche dell’eliosfera.

    La difficolta dei passati ricercatori è stata quella di non essere riusciti a distinguere, separare ed analizzare i singoli contributi.
    Quando la Luna, quando gli allineamenti planetari esterni quando le CME o altro.
    C’è molta confusione in merito nella letteratura.
    Il mio modello prende in considerazione il vento solare e l’IMF.
    Il campo magnetico interplanetario…nel lungo intervallo di tempo e nel breve intervallo di tempo il vento solare.
    In termini spiccioli quando questi indicatori sono bassi la geologia terrestre inizia a rilasciare l’energia acquisita nel precedente periodo (breve o lungo che sia).
    Nicola Scafetta quando parla affermando che bisogna prendere in considerazione la sola geometria e i dati empirici come termine di partenza per iniziare la ricerca ha ragione dal mi punto di vista.
    Inutile perdersi nelle formule gravitazionali e/o magnetiche, contributi di ogni singolo pianeta.
    Non sappiamo a fondo che cosa sia veramente la Gravitazione e l’elettromagnetismo.
    Dobbiamo tornare alla metodologia di lavoro di fine 800, inizio 900.
    Con la scienza d’oggi separta in ogni sua componente è impossibile oggi riunire tutti i tasselli.
    Con l’anologico di poni le domande con il digitale sei fermo.

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  4. Pingback: Michele Casati: Volcanicity Geomagnetism and the Heliosphere « tallbloke's talkshop
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  7. Si può sapere cosa diavolo succede a ‘sti vulcani, ultimamente.
    E’ un po’ curioso che in un ambito così specializzato nessuno dica quasi nulla al rigardo.
    A parte il titolo di oggi la tendenza all’occultamento delle informazioni si sta sempre più slatentizzando (non solo qui)
    Purtroppo cercando su altri siti stranamente all’argomento vulcani vengono associate le boiate più incredibili quali ufo, i soliti maya….
    Un vulcano incazzato è una cosa molto reale e concreta e non capisco proprio cosa centrino le profezie nella semplice descrizione di un fenomeno che si sta eventualmente verificando.
    Purtroppo a qualcuno non è dato di sapere.
    Comunque niente problemi basterà guardare le gocce di pioggia sui cofani lucidi delle macchine. Quando c’è cenere e si seccano si vede chiaramente.
    Certo che ricorrere a questo genere di detezione mi pare veramente ridicolo.

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  8. Dimenticavo…… vi autorizzo ufficialmente a ricominciare a scrivere.
    Qualunque cosa per favore.
    Mi sto un po’ annoiando.

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  10. Tranquillo…..me ne vado via adesso.
    Però se mi volete più presente basta che mi facciate un bonifico un po’ sostanzioso.
    Per le coordinate bancarie potete telefonarmi verso le 20.00 al numero 011 4345 176.
    Conviene riprovare più volte perchè quando sono solo in casa dal fisso non rispondo onde evitare pazienti impazienti.
    Con un bonifico super potrei anche provare a cambiare le mie Magneplanar che suonano benissimo, ma hanno una timbrica un po’ troppo “secca”.
    A parte gli scherzi c’è qualcuno che mi saprebbe indicare dei diffusori competitivi rispetto alle Magneplanar. Ci sarà un audiofilo tra di voi?
    Se c’è batta un colpo.
    Me ne vado magari a Pinerolo oggi (il paese del servizio militare di Totò) perchè c’è un centro molto fornito.
    Domani e Domenica siete in pace assoluta infatti sono in montagna.
    Però sfortunatamente per voi mia moglie a Natale mi compra l’Hi-Pad della Apple (o come cazzo si chiama) e purtroppo c’è il rischio che vi assilli anche da lì.

    Ciao, e buon fine settimana.

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  11. Mi chiedo a che serve la fede.Dovrebbe donare serenità , gioia e pace d’animo no ?
    Eppure tu , Ruggero , dici molte più parolacce di qualunque ateo qui presente nel sito , me compreso.
    Sicuro di star bene ?
    Se poi ci aggiungiamo la sparata dei satanisti non sò proprio cosa pensare…..

    Ad ogni modo torno in tema.
    Secondo me la comunità scientifica non può ammettere l’aumento dell’attività vulcanica/sismica per poi dire “non sappiamo perchè”.
    Perderebbero di credibilità ovviamente.Dicono che è casuale perchè in base alle conoscenze attuali non sanno a cosa ricollegare tale aumento.
    Sicuramente in natura le forze interagiscono tra loro dando anche risultati spesso imprevisti se si considerano gli elementi singoli che compongono il sistema.
    Purtroppo la scienza ha scoperto la sistemica da relativamente poco tempo.Ci vorrà un bel pò prima che l’approccio cambi.
    Un aumento dell’attività geologica io lo ricollegherei ad un’aumento interno della temperatura.
    Magari è anche per questo motivo che il campo geomagnetico si indebolisce.Forse l’aumento di T comporta una diminuzione della capacità del nucleo esterno di generare il campo magnetico , sempre se la teoria della dinamo autoalimentante sia davvero corretta.
    Ma l’aumento da cosa può esser causato ? Da qualche tipo di radiazione che penetra fin dentro la terra ? Il mio modesto ragionamento si ferma qui.Qualcuno ha un idea ?

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  12. Fabiox86x

    Mah, che io sappia ancora non si sa di preciso cosa scaldi il nucleo, però mi ricordo che tempo fa il buon Michele parlava di un vulcano delle Hawai che definiva il “termometro” per misurare la “febbre” della Terra.

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  13. @sbergonz

    Si il Kilauea. Le hawai sono isole vulcaniche formatesi grazie a quel che viene definito un Hot spot.
    Un hot spot è un “pennacchio” di magma molto caldo che sale direttamente dalle profondità del mantello per poi bucare una porzione di crosta terrestre.Se osservi la mappa oceanica del pacifico vedrai che in direzione nord ovest dalle hawai si estende una catena montuosa marina.Non è altro che il risultato della deriva della placca del pacifico.Praticamente ,spostandosi , s’è fatta bucare in punti diversi e allineati da questo hot spot.
    Non si sà bene da che punto si origini ma si pensa che parta addirittura dal nucleo.
    In oltre il Kilauea è in eruzione ininterrotta dagli anni 80.

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  14. Grazie della spiegazione Fabiox86x.
    Comunque tornando all’articolo c’è un’indubbia periodicità annuale dei terremoti tra dicembre e marzo. Quindi la sismicità in realtà non è casuale ma dipende dalla posizione nell’orbita attorno al sole, principalmente. Poi ricordo che Bendandi prediceva i terremoti osservando la posizione dei pianeti rispetto alla Terra. E anche qui si trova una correlazione. Per finire, il ciclo sessantennale del sole è provocato dalla forza mareale dei pianeti del sistema solare. E’ veramente un gran casino, ma i processi non sono così “casuali” come definito dall’articolo citato, viceversa confermano la reciproca influenza e la causa-effetto.

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  15. Comunque supponendo che gli anni 2000 abbiano una rete di sensori molto più accurata e attiva degli anni 900 basta contare a mano su una qualsiasi lista di terremoti nel mondo dal 1900 a oggi (anche wikipedia va bene per queste cose) quante scosse 8+ si sono verificate.Troverete qualcosa di interessante comunque sia, a meno che non si voglia pensare che le scosse sopra l’8+ in certe zone del mondo venissero mancate costantemente dai sismografi, ma ne dubito.

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  16. Forse la terra attraversa dei periodi di “riassetto interno”.Mi spiego meglio.
    Quando 250 milioni di anni fà la pangea cominciò a spaccarsi a metà , dando origine alle americhe e all’eurasia/africa , internamente deve essere cambiata la distribuzione dei moti convettivi e quello che ha spaccato in due la pangea dando origine alla dorsale dell’oceano atlantico una volta non c’era o era spostata da un altra parte.
    Non penso sia la causa di questo probabile aumento ma del resto non sappiamo nulla circa l’andamento storico antecedente la nascita dei sismografi e del monitoraggio sismico.Può essere che tale attività sia ciclica e che ci sia stata anche in passato.Insomma non è affatto detto che la terra si comporti in maniera costante e lineare così come non lo fà il sole.

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